(18-06-2011, 03:50 PM)dani the killer Ha scritto: Io ho un problema,se vado solo riesco ad andare sempre costante,del mio passo,senza eccedere,anche in salita...
Ma spesso quando vado con un mio amico in salita mi prende il panico,eccedo e alle volte arrivo sopra fuorigiri...
Anch'io ho un problema con la salita: ogni volta la prendo a tutta fin da subito. Anche se non la conosco.
Non so perchè, mi vien così. Infatti le mie salite preferite son quelle che nella prima parte son più difficili e nella seconda più facili perchè riesco ad approcciarle bene; al contrario invece è una tragedia, visto che arrivo stanco nella seconda parte e mi ritrovo con una gamba su e una giù...
(18-06-2011, 03:51 PM)Andy Schleck Ha scritto: (17-06-2011, 11:01 PM)SarriTheBest Ha scritto: Io non ci faccio competizione Mi soffermo un po' sulla loro ruota, perchè c'ho da bere, c'ho da stirarmi un po' la schiena... e poi riparto del mio passo..!
Alla fine la vera competizione la faccio solo con chi mi passa senza salutare, oppure con chi mi farebbe comodo prendere/riprendere (una volta riuscii a ricucire - e a restare - in pianura con un gruppetto di 10 amatori usando solo il 39, visto che era un periodo in cui il 53 non riusciva ad entrare: avrò fatto tipo 130 pedalate al secondo ); sennò è difficile che vari ritmo in base a chi mi trovo davanti/dietro...
A me la catena se non è perfettamente dritta cade... e bestemmio.
Mah, non so che c'aveva. Erano i primissimi tempi che avevo la bdc, e non c'era verso che entrasse il 53. Provai ad oliare un po' tutto, e quell'uscita - che tra l'altro ero in borghese - serviva proprio per vedere se era cambiato qualcosa. E mentre tornavo a casa blandamente 'sti tizi mi passarono. Tra l'altro non facevano altro che crearmi i buchi, visto che non era il massimo veder uno in cannottiera e costume andar, col 39-13
, alla loro stessa velocità.
Poi, dopo qualche giorno, avvenne quasi il miracolo: mi misi lì una sera a spostar la catena, manualmente, sul 53, fargli fare un giro a vuoto, e poi riportarla sul 39. E dopo 4-5 volte di 'sta manovra salì da sola, premendo solo la leva...
Da quel giorno non ho più avuto problemi
(18-06-2011, 04:40 PM)cruijff91 Ha scritto: A me invece non piace andare solo perché non ho un riferimento. Quando sto insieme ad altri, un pizzico di competizione è bene che ci sia perché riesci a controllarti meglio. Ad esempio mi è spesso capitato di andare fuori giri nel seguire gli altri ma l'ho sempre fatto con consapevolezza. Non mi sono mai scottato con sorpresa, ovviamente su mostruose salite sì ma lì non conta seguire gli altri, lì è proprio la strada che ti brucia , ma ho sempre saputo, stando in gruppo, che nel fare una certa cosa poi andavo oltre. Gli altri ti danno un riferimento che stando solo non hai.
Beh, non è detto. Io come riferimento ho me stesso. Ad esempio, ora mi sogno i cambi di ritmo che sulla Volterrana faccio di solito; oppure, nella mia salita test, ho visto che, per adesso, ci metto circa 5 minuti in più del mio miglior tempo (fatto segnare in Settembre e calcolato su salita secca, con solo una decina di km - di riscaldamento - nelle gambe). Però ho anche visto che, col fatto che non ho più il 23 a disposizione, dal punto di vista muscolare sto già messo bene, visto che su di un tratto che di solito facevo sui pedali (anche col 23) l'altro giorno l'ho fatto tutto da seduto e col 21.
Vabbè, poi son dovuto stare una settimanetta fermo per via dello studio e adesso mi par d'essere tornato ad Aprile... -___-