[SarriTheBest]

Stati Uniti, ecco il plotone delle Continental. C'è Luca Damiani
La federazione statunitense ha reso noto l'elenco delle dieci formmazioni americane che hanno ottenuto la licenza Continental. Eccole con i loro organici e con l'unico atleta italiano - Luca Damiani - che continua la sua avventura negli States con la Kenda Pro Cycling.



Bissell Pro Cycling Team: Andy Baker, Andrew Dahlheim, Andy Jacques-Maynes, Benjamin Jacques-Maynes, Shane Kline, Paul Mach, Chase Pinkham, Kevin Pipp, Kyle Wamsley e David Williams (tutti Usa), Patrick Bevin e Jeremy Vennell (Nuova Zelanda) e Robert Britton (Canada).
Jamis/Sutter Home: Fernando Antogna, Alejandro Borrajo, Anibal Borrajo e Andres Ignacio Pereyra (Argentina), Tucker Brown, James Driscoll, Nicholas Frey, Bradley Gehrig, 
Andy Guptill, Eric Schildge, John Simes e Tyler Wren (Stati Uniti) e Luis Romero Amaran (Cuba).

Jelly Belly: Cameron Cogburn, Alex Hagman, Ken Hanson, Sergio Hernande, Charles Huff, Sean Mazich, Carson Miller, Emerson Oronte, Jeremy Powers e Bernard Van Ulden (Usa)
, William Dickeson e Alastair Loutit (Australia), Nic Hamilton (Canada).

Kelly Benefit Strategies: Jesse Anthony, Andrew Bajadal, Colton Barrett, Dan Bowman, Alex Boyd, Alexander Candelario, Michael Creed, Jason Donald, Guy East, Michael Friedman, Cheyne Hoag, Daniel Hollowa, Julian Kyer, Reid Mumford e Thomas Soladay (Usa), Marsh Cooper e Mark Hinnen (Canada).


Kenda Pro Cycling: Luca Damiani (Italia), Spencer Gaddy, Philip Gaimon, Chad Hartley, Isaac Howe, Roman Kilun, Patrick Lemieux, Shawne Milne, Christopher Monteleone, Jacob Rytlewski, James Stemper, Jonathan Sundt, Robert Sweeting, Scotti Weiss e Robert White (Usa)


RealCyclist.com: Josh Berry, Ian Burnett, Oscar Clark, Matt Crane, Evan Hyde, Mike Midlarsky, Frank Travieso, Yosvany Falco (Usa), Cesar Grajales (Colombia), Francisco Mancebo (Spagna), Thomas Rabou (Olanda).


Slipstream Sports: Andrew Barker, Robert Bush, Elliot Craddock, Alfredo Cruz, Maxwell Durtschi, Alex Howes, Lachlan Morton, Anders Newbury, Jacob Rathe, Thacker Reeves, Robert Squire e Daniel Summerhill (Usa), Andrei Krasilnikau (Bielorussia), Raymond Kreder (Olanda), Thomas Scully (Nuova Zelanda).


Team Exergy: Carlos Alzate Escobar e Andres Diaz Corales (Colombia), Kai Applequist, Eric Barlevav, Matt Cooke, Chris Hong, Sam Johnson, Quinn Keogh, Remi McManus e 
Erik Slack (Usa), Benjamin Chaddock (Canada)


Trek Livestrong U23 Team: Josh Atkins (Nuova Zelanda), Ian Boswell, Nathan Brown, Lawson Craddock, Joe Dombrowski, Ryan Eastman, Carter Jones, Joe Lewis, Gavin Mannion e Michael Vink (Usa)


Wonderful Pistachios: Eric Bennett. Taylor Bertrand-Barrett, Menso DeJong, Tim Farnham, Sterling Magnell, Alexi Martinez, Victor Riquelme (Usa) e Neil Coleman (Gran Bretagna)


tuttobiciweb.it

[SarriTheBest]

In netto calo le licenze concesse dalla federciclismo spagnola, passate dalle 14 del 2006 alle 7 el 2011: in 5 anni si sono dimezzate.
http://www.biciciclismo.com/cas/site/not...p?id=33658

E l'è andata bene che Gianetti non ha preso licenza italiana (come pareva in un primo momento) e che Unzue e Galdeano siano riusciti ad andare avanti, sennò adesso sarebbero davvero agli sgoccioli...

[SarriTheBest]

L'Uci rifiuta la licenza alla Pegasus Sport
L'avventura della Pegasus Sport è finita con un ritiro nel corso della prima tappa: l'Uci ha infatti rifiutato la licenza Professional al team australiano.
«Sulla base del dossier e ascoltato il parere della società Ernst & Young, la Commissione delle Licenze dell’UCI ha rifiutato l'iscrizione del team Pegasus Sports come Équipe Continentale Professionnelle. Questa decisione pone la parola fine alla precedura di registrazione per la prima e seconda divisione 2011. Il numero delle squadre Professional per la prossima stagione sarà quindi di 23».
Fin qui il comunicato ufficiale dell'Uci, mentre ora cominciano i guai per i corridori e il personale che avevano creduto nel progetto australiano, naufragato dopo il ritiro del primo sponsor, peraltro mai annunciato dal team.

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[Francesco G.]

Continental: 61 team registrati finora, c'è anche Rasmussen
Sono 61 i team Continental registrati al momento dalla Uci: si tratta di un numero ancora parziale visto che i team hanno tempo fino al 10 gennaio per presentare tutta la documentazione e tenuto conto che le festività hanno inevitabilmente rallentato il lavoro delle società di controllo.
Così nell'elenco non figurano ancora i team di matrice italiana ad eccezione della Amore&Vita Conad, il cui organico peraltro devve essere ancora completato.
Da completare anche la registrazione del team danese Christina Watches - Designa Kokken che fa capo a Michael Rasmussen. Attualmente il team è registrato come Team Bianchi-M1 e conta nove corridori, vale a dire Pelle Clapp, Mads Hardahl, Guytan Lilholt, Martin Lind, Jakob Madsen, Daniel Malmros, Jesper Odgaard, Mads Steen e Daniel Vestergaard.
A questi vanno sicuramente aggiunti Michael Reihs e lo stesso Rasmussen, già sicuri, ma l'organico è sicuramente da rafforzare.

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[SarriTheBest]

ProTour. McQuaid conferma: la Vacansoleil rischia l'esclusione
Dopo il caso Riccò, la Vacansoleil rischia grosso. Il presidente dell'UCI Pat McQuaid, infatti, ha ufficializzato che è stata indetta una riunione della Commissione delle Licenze per decidere un'eventuale esclusione dal ProTour della Vacansoleil-DCM: lo riporta il Nouvel Observateur citando una nota della Reuters. E la stessa Uci ha reso noto che, in caso di esclusione della formazione olandese, nessuna altra squadra ne prenderà il posto all'interno del ProTour.
Quanto alla Vacansoleil, se verrà retrocessa si troverà con la sola licenza Professional che da sola non vale a garantire gli inviti ai tre grandi giri e alle altre prove del World Tour.
In caso di esclusione, naturalmente anche la già annunciata presenza del team al Tour, alla Tirreno-Adriatico e alla Parigi-Nizza sarebbe rimessa in discussione

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[SarriTheBest]

'Azzarola, sarebbe una brutta botta. E il caso Mosquera di certo non gioca a loro favore, anche se lì la situazione parrebbe migliore...

[SarriTheBest]

McQuaid: la Vacansoleil dovrà spiegare le sue scelte
La Vacansoleil trema: «Una volta che il caso Mosquera sarà stato risolto (la procedura nei confronti dello spagnolo è ancora in corso, ndr) - ha detto ieri Pat McQuaid - non è escluso che la sua squadra sia chiamata a spiegare la sua politica di ingaggio».
«Ce ne stiamo occupando» ha spiegato uno dei responsabili dell'UCI spiegando che i punti portati alla Vacansoileil da Riccò e Mosquera non saranno tolti dai conteggi, ma che la Commissione delle Licenze potrebbe riunirsi per esaminare il caso. (da L'Equipe)

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