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Liege - Bastogne - Liege
#21
Che poi domenica Vanendert avrà anche da gestirsi con VdBroeck.

Di sicuro sarà una corsa più aperta dello scorso anno, e fin qui ci voleva poco perchè ciò accadesse. Asd Però anch'io vedo Gilbert un gradino sopra tutti. Non è il Gilbert del 2011, non stravincerà: questo è evidente. Però è in netto crescendo (3° su Huy, per un corridore come lui, è tantissima roba), può gestir la corsa come vuole, ha alle spalle un gruppo molto forte: insomma, se non lo mettono in mezzo a giochi tattici strani (ma di solito Gilbert, muovendosi in anticipo, evita queste trappole) per me quest'anno può far abbastanza tranquillamente il bis... Sisi
 
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#22
(20-04-2012, 12:23 AM)SarriTheBest Ha scritto: Che poi domenica Vanendert avrà anche da gestirsi con VdBroeck.

Di sicuro sarà una corsa più aperta dello scorso anno, e fin qui ci voleva poco perchè ciò accadesse. Asd Però anch'io vedo Gilbert un gradino sopra tutti. Non è il Gilbert del 2011, non stravincerà: questo è evidente. Però è in netto crescendo (3° su Huy, per un corridore come lui, è tantissima roba), può gestir la corsa come vuole, ha alle spalle un gruppo molto forte: insomma, se non lo mettono in mezzo a giochi tattici strani (ma di solito Gilbert, muovendosi in anticipo, evita queste trappole) per me quest'anno può far abbastanza tranquillamente il bis... Sisi

Però sai... Rodriguez, Cunego e Sanchez sembrano star meglio di lui. E Gilbert avrà a ruota attaccato il solito Alejandro, che quando sceglie un rivale non lo molla facilmente. Secondo me succederà un po' come nel 2010: l'attacco di 2-3 corridori può esser quello buono. E secondo me nei 3 davanti a tutti ci saranno 1 italiano, uno spagnolo e un lussemburghese...
 
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#23
Sinceramente quei tre nomi non è che mi diano tutte 'ste certezze alla fin fine: Cunego resta sempre Cunego, Samu (parole sue) ha l'incognita della salute e la vittoria alla Freccia di JRO m'influenza relativamente (visto che pure l'anno scorso la fece benissimo e poi alla Liegi.. chi l'ha visto?!). Staranno anche un pochino meglio, ma se devo scegliere un cavallo vincente vado dritto su qualcosa di più affidabile.

Se devo vedere un'alternativa, dico outsider: son d'accordo sull'attacco tipo 2010, ma fatto di corridori come un Iglinsky (molto bene alla Freccia), un Voeckler, un Gerrans/Albasini o un Hesjedal ecc. Dietro inizialmente lasciano andare, e, quando s'accorgono che la situazione si potrebbe complicare, Valverde guarda Gilbert, Gilbert guarda un po' se c'ha ancora un gregario che possa tirare, il compagno del fuggitivo disturba i cambi, prova a scattare da solo Samu ecc: insomma, la solita scenetta che va tutta a vantaggio di chi sta davanti.
 
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#24
M.Iglinski potrebbe non esserci,non c'è nella lista partenti

L'ho detto precedentemente,secondo me Gerrans può far molto bene.Torna anche Chavanel

Daniel Martin si è finalmente rivisto alla Freccia,è uno dei big più veloci

 
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#25
Anche io tendo a pensare che ques'anno possa vincere un outsider, e anche perchè non vedo delle squadre attrezzate cosi bene da poter chiudere la corsa, solo la Katusha (in questo momento per me) puo fare questo tipo di lavoro, ma Rodriguez non è troppo favorito per questa corsa. La Movistar non lo vista troppo bene e Valverde è ancora una scommessa mentre la BMC avrebbe le carte in regola per fare la corsa ma, anche qui, la condizione di Gilbert è tutto tranne che scontata. In poche parole la mia opinione è che o Gilbert si sente bene e la BMC fa la corsa dura per un suo attacco oppure a giocarsi la vittoria finale saranno quei corridori capaci di cogliere il momento opportuno con un'attacco da lontano.
 
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#26
Fossi i BMC io farei partire da lontano Van Avermaet chel'anno scorso aveva fatto molto beneSisi
Comunque non vedo favoriti corridori come Nibali e Schleck perchè, essendo praticamente fermi in volata , gente come Gilbert, Cunego,Sanchez e Valverde li batterebbe facilmente.....
 
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#27
La Liegi non è una corsa per outsider. Sono convinta che l'ago della bilancia saranno gli Schleck: loro proveranno a far battaglia e ci riusciranno. Chi saprà tenergli testa si giocherà la vittoria. E secondo me Cunego o Sanchez potrebbero riuscirci e vince uno di loro due. Se Gilbert corre da campione la corsa rimarrà un attimo più chiusa e Valverde(fino a oggi molto nascosto) sarà la "sorpresa".
Se guardate com'è SEMPRE andata la Liegi vedete che gli outsider non hanno mai vinto perchè una gara troppo importante. E sinceramente a pensare a un Hesjedal o un Iglinsky a braccia alzate sul traguardo di Liegi mi viene il voltastomaco!!!!
 
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#28
(19-04-2012, 11:50 PM)Ricardovsky92 Ha scritto: Io stranamente sono d'accordo con Max, mi aspetto una corsa fantastica, spero di non rimanere deluso, ma mi sembra di vedere un incredibile livellamento verso l'alto: Cunego e Samu raramente sono stati così bene, Gilbert è sempre da marcare, e se c'ha provato ad Amstel e Freccia non può non farlo alla Liegi, Jelle c'è sempre, corre con una concentrazione ed un'attenzione incredibile, poi ci sono i Movistar che saranno la variabile impazzita, ci sono Nibali e Schleck che spero movimenteranno la corsa da lontano, Voeckler e Purito li metto dietro a tutti questi per diversi motivi, li considererei sorprese se riuscissero a vincere arrivando davanti a tutti i sopracitati...

Ahah Ahah Asd

(20-04-2012, 03:59 PM)Micheliano59 Ha scritto: Fossi i BMC io farei partire da lontano Van Avermaet chel'anno scorso aveva fatto molto beneSisi
Comunque non vedo favoriti corridori come Nibali e Schleck perchè, essendo praticamente fermi in volata , gente come Gilbert, Cunego,Sanchez e Valverde li batterebbe facilmente.....
Ma guarda che la Liegi non è una corsa in cui solitamente si arriva in volata, non è l'Amstel, tantomeno la Freccia... è la Liegi :D
 
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#29
(20-04-2012, 07:48 AM)~Danilo Ha scritto: M.Iglinski potrebbe non esserci,non c'è nella lista partenti

Che io sappia, c'è.

(20-04-2012, 05:15 PM)Carles Puyol Ha scritto: La Liegi non è una corsa per outsider. Sono convinta che l'ago della bilancia saranno gli Schleck: loro proveranno a far battaglia e ci riusciranno. Chi saprà tenergli testa si giocherà la vittoria. E secondo me Cunego o Sanchez potrebbero riuscirci e vince uno di loro due. Se Gilbert corre da campione la corsa rimarrà un attimo più chiusa e Valverde(fino a oggi molto nascosto) sarà la "sorpresa".
Se guardate com'è SEMPRE andata la Liegi vedete che gli outsider non hanno mai vinto perchè una gara troppo importante. E sinceramente a pensare a un Hesjedal o un Iglinsky a braccia alzate sul traguardo di Liegi mi viene il voltastomaco!!!!

Ecco, la tua prima frase dice tutto: gli Schleck saran l'ago della bilancia. Asd Con la gara in mano a loro può succeder di tutto, nel bene o (come spesso capita) nel male... Asd

La stessa coppia del 2010 Vino-Kolobnev era un po' una coppia di outsider diciamo, di seconde linee. Si aspettava Valverde, Gilbert o Evans, e invece...
Anche il primo Bettini lo era...
 
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#30
bho io gli Schleck li vedo malissimo.. Frank non ha fatto nulla e Andy ha fatto il nulla totale... non credo possano rinascere così in 5-6 giorni e dare battaglia alla Liegi... tanto meno sperare di vincere:P
 
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#31
Liegi, Cunego e Scarponi pronti a volare alla Liegi
Nella giornata di sabato 21 aprile, Scarponi e Cunego voleranno in Belgio per prendere parte alla Liegi-Bastogne-Liegi assieme ai compagni di squadra Bertagnolli, Mori, Pietropolli, Spezialetti, Stortoni e Ulissi. Il ds sarà Piovani.
"Se la tappa di ieri è stata durissima, anche quella di oggi non scherzava - ha commentato Cunego - Così come ieri, ho potuto trarre validi segnali positivi e buoni risultati. Lungo le rampe del Pordoi, ho sempre avvertito belle sensazioni, stavo bene nel gruppo dei migliori senza soffrire l'alta andatura. Solo all'ultimo chilometro ho capito che sarebbe stato difficile rispondere all'accelerazione di Pozzovivo, atleta con una condizione davvero fantastica quando la strada sale, così ho proseguito con un passo regolare ma efficace. Il bilancio del Giro del Trentino è per me positivo: chiudo con una vittoria di tappa, un terzo posto a Punta Veleno e il secondo posto nella classifica generale. Tutti risultati che mi aiutano ad affrontare la Liegi-Bastogne-Liegi con una grande voglia di realizzare qualcosa di interessante: so bene che la concorrenza sarà di altissimo livello, però mi sto avvicinando all'appuntamento con una condizione davvero buona".

comunicato stampa Lampre-ISD
 
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#32
(20-04-2012, 06:35 PM)SarriTheBest Ha scritto: La stessa coppia del 2010 Vino-Kolobnev era un po' una coppia di outsider diciamo, di seconde linee. Si aspettava Valverde, Gilbert o Evans, e invece...
Anche il primo Bettini lo era...

Beh, outsider ma campioni! Non erano i primi favoriti ma comunque erano nel pronostico
 
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#33
Liegi: Bmc, tutti al servizio di Gilbert
La Bmc sarà tutta stretta attorno a Philippe Gilbert sulle strade della Liegi-Bastogne-Liegi. Accanto al campione belga ci saranno Brent Bookwalter, Martin Kohler, Klaas Lodewyck, Amaël Moinard, Mauro Santambrogio, Greg Van Avermaet e Tejay van Garderen.

Liegi: Radioshack, c'è fiducia nei fratelli Schleck
I fratelli Schleck saranno i capitani della Radioshack Nissan alla Doyenne. Con loro Jan Bakelants, Laurent Didier, Chris Horner, Maxime Monfort, Joost Posthuma e Jens Voigt.

tuttobiciweb.it
 
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#34
Astana, Gasparotto guida la Astana alla Doyenne
Domenica il Pro Team Astana sarà al via della Liegi-Bastogne-Liegi, ultimo appuntamento con le classiche delle Ardenne. Questa gara fa riaffiorare dolcissimi ricordi per tutta la squadra ed in particolar modo per Alexandr Vinokurov che si è imposto qui nel 2005 e nel 2010, la seconda volta proprio con i colori del Pro Team Astana. Per prepararsi al meglio gli atleti oggi sono stati impegnati nel sopraluogo degli ultimi 100 Km.

Il ds Guido Bontempi dichiara: “La Liegi è da sempre una gara molto difficile, tutte quelle côte nel finale la rendono una vera e propria gara ad eliminazione. I pretendenti alla vittoria finale sono veramente molti, alcuni come Gilbert e Sanchez si sono dimostrati in ottime condizioni sia all’Amstel sia alla Freccia Vallone. Per questa gara puntiamo su Gasparotto, fresco vincitore dell’Amstel Gold Race, Kiserlovski e Maxim Iglinskiy. Adotteremo una strategia diversa da quella di domenica scorsa per cercare di vincere ancora.”

Saranno a disposizione di Guido Bontempi:
Enrico Gasparotto, Robert Kiserlovski, Maxim Iglinskiy, Dimitri Fofonov, Andriy Grivko, Francesco Gavazzi, Evgeny Petrov e Simone Ponzi

comunicato stampa
 
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#35
LIEGI. Nibali: è la corsa che sogno da sempre
Ieri le prove generali con una ricognizione di 90 chilometri, dalla Côte de Wanne al traguardo di Ans. Domani, domenica 22 aprile, si andrà invece in scena e i chilometri diventeranno 252. La Liege-Bastogne-Liege, la Doyenne, la classica più antica, è ormai alle porte e la Liquigas-Cannondale non ha lasciato nulla al caso.
Vincenzo Nibali, ottavo nel 2010 e alla sua settima partecipazione, sarà il capitano di una formazione giovane che presenterà Stefano Agostini, Federico Canuti, Damiano Caruso, Moreno Moser, Dominik Nerz, Maciej Paterki e Daniele Ratto. In ammiraglia, come per Amstel Gold Race e Flèche Wallonne, il DS Alberto Volpi.
«E’ la classica che vedo più adatta alle mie caratteristiche – ha spiegato Nibali – oltre che quella che più mi piace, insieme al “Lombardia”, e quella che più sogno. In tutti questi anni di corsa il percorso è cambiato pochissimo: ho avuto tempo di studiarmelo a fondo, imparandone le leggi non scritte. Salite lunghe, come piacciono a me, e un finale selettivo con la Côte de la Roche aux Faucons che farà la differenza: solo chi avrà gambe potrà superarla indenne e giocarsi la corsa. L’incognita di domenica potrà essere il tempo ma il rodaggio di questa settimana, tra corse e allenamenti, è stato ideale per adattarsi a qualsiasi situazione. Mi aspetto una bella prova, non lo nascondo, ma non voglio fare proclami. Alla Flèche ho avuto segnali di crescita, ma qui è un’altra storia. E poi ci sono gli avversari: dico Gilbert, Sanchez e Valverde su tutti, poi un folto gruppo di pretendenti. Sarà una gran bella sfida!»
 
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#36
Piccola bugia per Nibali. Leggendo qua e la, ho saputo che da piccolo sognava la Roubaix... :bugia: :bugia: :bugia:
 
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#37
Nibali è un falso: l'ho sempre detto! Asd
 
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#38
La Liegi-Bastogne-Liegi in TV
 
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#39
Liegi, Cunego e Scarponi vogliono far grande la Lampre Isd
Vigilia di Liegi-Bastogne-Liegi con la tradizionale presentazione pomeridiana delle squadre in Place Saint Lambert, dopo una mattinata spesa dai corridori con un occhio al cielo, per scrutare le variabili condizioni atmosferiche.
I sei corridori della Lampre-ISD già presenti in Belgio (Bertagnolli, Mori, Pietropolli, Spezialetti, Stortoni e Ulissi) hanno sfidato il forte vento che batteva la zona di Lanaken per una uscita in bicicletta, con l'intento di provare la gamba in vista de La Doyenne.
Completato dalla presenza di Cunego e Scarponi (giunti a Bruxelles nel primo pomeriggio), il gruppo blu-fucsia si è recato a Liegi per la presentazione delle squadre, occasione nella quale vengono scambiate battute con i giornalisti e ci si concede all'affetto dei tifosi.
«La Roche aux Fauchons e la Redoute saranno i punti cruciali della corsa: bisogna arrivarci avendo speso meno energie possibili, per questo motivo è importante avere una squadra compatta e reattiva - ha spiegato Cunego - Le condizioni atmosferiche potrebbero essere variabili, l'eventuali pioggia aggiungerebbe ancora più imprevedibilità, non mi spaventa di certo».
E' apparso determinato anche Scarponi: «La Liegi-Bastogne-Liegi è una corsa che mi piace molto, si adatta bene alle mie qualità. Sarà al via con la convinzione di poter dare il mio meglio: magari anche l'eventuale pioggia potrebbe aiutarmi, visto che gradisco correre con il clima fresco. La Lampre-ISD è una squadra forte e lo ha dimostrato nelle precedenti corse nelle Ardenne, in più c'è Cunego in ottima condizione».

Nota statistica: la Lampre-ISD farà affidamento su atleti che possono vantare una certa esperienze nella Liegi-Bastogne-Liegi, a partire da Damiano Cunego, giunto alla sua nona partecipazione. Il più esperto di Doyenneè certamente Spezialetti, con ben 10 Liegi-Bastogne-Liegi alle spalle, seguito da Mori, con 6 presenze (alle quali si aggiungono 7 Amstel Gold Race e 7 Freccia Vallone). Tre le esperienze di Scarponi, valorizzate dal 4° posto ottenuto nel 2003 e dal 7° del 2004. Tre Liegi-Bastogne-Liegi già disputate anche per Bertagnolli. Con l'edizione di quest'anno, Pietropolli completerà il tris di presenze, mentre Ulissi timbrerà la sua seconda apparizione nella Doyenne. Un solo esordiente: si tratta di Simone Stortoni.

comunicato stampa Lampre-ISD
 
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#40
Buona Liegi, la decana, l'ultima classica di primavera, la gara delle cote, la classica più dura altimetricamente dopo il Lombardia... Beer
 
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