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Luis Leon Sanchez
#1
in arrivo
 
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#2
Ricco di appuntamenti il 2011 di Sanchez. Il primo grande obbiettivo sarà la Parigi - Nizza, dove vuole ripetere la buona prestazione dell'anno scorso, e successivamente il Challenge Mallorca e la Volta ao Algarve.
Farà poi il Giro dei Paesi Baschi per rifinire la preparazione per le classiche delle Ardenne, dove la sua squadra si aspetta molto da lui.
Sarà al Tour in appoggio al capitano Gesink, dopo pero aver disputato anche il Giro del Delfinato. Dopo il Tour prenderà parte alla Classica di San Sebastian vinta nel 2010 e nel finale di stagione cercherà di fare una buona Vuelta.
 
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#3
Luis Leon Sanchez ha rinnovato per altri due anni (scadenza 2014) con la Rabobank.
Compli
 
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#4
LL Sanchez prolunga il suo contratto con Rabobank
La bella vittoria ottenuta a San Sebastian ha fatto da prologo ad un'altra "vittora" per Luis Leon Sanchez: secondo foni interne alla squadra olandese, infatti, il corridore spagnolo ha prolungato di un altro anno il suo accordo con la Rabobank e resterà in maglia arancione fino al 2015.

tuttobiciweb.it
 
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#5
LL Sanchez sceglie Tirreno e Sanremo
Luis Leon Sanchez sceglie l’Italia: lo spagnolo del Blanco Team, infatti, sarà protagonista della primavera ciclistica nel nostro paese, disputando la Tirreno-Adriatico e la Milano-Sanremo, che in carriera ha corso solo nel 2006.
Il programma dell’iberico è improntato alle classiche: dopo il marzo in Italia, Sanchez punterà alle corse delle Ardenne e popi, dopo uno stacco, disputerà il Tour de France.

tuttobiciweb.it
 
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#6
Popi? Huh
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#7
Romandia probabilmente...
 
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#8
No, semplicemente è "poi". Asd
Comunque, oltre al Tour, LL - nella seconda parte di stagione - farà una capatina anche alla Vuelta (e poi Mondiale, immagino).
 
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#9
Interessante la sua partecipazione alla Sanremo...
 
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#10
Sì, se la prepara può esser interessante: già in passato ha dimostrato di riuscire a partire forte fin da subito. Anche se il percorso della Sanremo resta sempre un po' troppo complicato per gli attaccanti...
 
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#11
Luis Leon Sanchez è stato tolto dal limbo della sospensione dalla sua squadra (in seguito ad alcune accuse che gli erano state rivolte durante il processo dell'Operacion Puerto), ed è pronto a tornare ad attaccare il numero sulla schiena al Giro del Belgio (22 maggio).

http://www.biciciclismo.com/cas/site/not...p?id=61825
 
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#12
Astana, Luis Leon Sanchez per la prima volta al Giro d'Italia
Nella seconda parte di stagione poi correrà la Vuelta

Approdato alla Astana. Luis León Sánchez si prepara a vivere una grande novità: per la prima volta in carriera, infatti, sarà al via del Giro d'Italia.
Il corridore, che in questa stagione ha difeso i colori della caja Rural e fa quindoi il suo ritorno nel WorldTour, inizierà la stagione con il Tour Down Under, poi disputerà Parigi-Nizza, San Remo, Trentino e Liegi prima della corsa rosa e nella seconda parte di stagione farà la Vuelta a España.
«Entrare a far prte della squadra per il Tour, rodata e vincente, era molto difficile, quindi ho accettato questa sfida e sono curioso di scoprire il Giro - ha detto a Biciciclismo -. Sarà una bella emozione, quella di affiancare un talento come Aru»,

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#13
Luis Leon Sanchez: «Ora voglio campionati e mondiali»
«Disputerò le crono, per la prova in linea dipende da...»

Luis Leon Sanchez è rientrato da Baku con la medaglia d'oro al collo, è il nuovo campione europeo. Abbiamo ripercorso con lui la giornata di domenica e colto l'occasione per guardare al prossimo futuro. Ecco quello che ci ha detto.

Sensazioni. «Sapevo di essere uscito bene dal Giro, anche se un po' stanco per il grande lavoro svolto a favore della squadra. E sapevo che se avessi recuperato bene avrei potuto essere competitivo a Baku e così è stato. Nella crono ho avuto buone sensazioni, ma ho avuto la sfortuna che le condizioni meteo siano cambiate rispetto agli ultimi concorrenti, ma nella prova in linea tutto è andato bene grazie al lavoro di tutti i compagni di squadra e in particolare di Jesus Herrada».

La corsa. «Il circuito non era facile come pensavamo, ma presentava tratti in salita e altri in pavé. C'è stata grande selezione e noi spagnoli eravamo solo cinque rispetto alle altre squadre che avevano un uomo in più. Faceva caldo ma non era umido, per fortuna, e giro dopo giro la corsa si è fatta più dura. Siamo stati bravi ad inserire Jesus nella fuga, per cui abbiamo potuto correre coperti, facendo lavorare nazioni come Italia e Belgio. Sull'ultima salita sono stato sul punto di mollare ed è stato bravissimo Jesus ad infondermi la forza di andare avanti, di provare ad anticipare lo sprint e ha avuto ragione. Mi mancava solo un po' di confidenza nei miei mezzi…».

Campionato nazionale. «Sono iscritto ad entrambe le prove, ma non dipende da me… Mia moglie Laura sta per dare alla luce nostro figlio, quindi disputerò la gara a cronometro e poi mi attaccherò al telefono per avere notizie. Se il piccolo non arriverà in anticipo, correrò anche la prova su strada con l'obiettivo di puntare alla vittoria in entrambe le prove. Nella corno vado alla ricerca del quinto titolo, ma non sarà facile perché Castroviejo è un avversario tosto e so che Teruel ha preparato bene l'appuntamento».

Calendario. «Dopo i campionati, piccolo stacco quindi Clásica de San Sebastián, Vuelta a Burgos, Vuelta a España, crono mondiale, Lombardia e Parigi-Tours. Il Mondiale? Se Minguez mi chiamerà per me sarà motivo di orgoglio essere in corsa. Come affronterò la Vuelta dipende invece dalla squadra: so che Aru ha molta voglia di venire per fare la corsa. San Sebastian è difficile da vincere se non fai il Tour, ma è una corsa che mi piace».

tuttobiciweb.it
 
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#14
Astana, rinnovo biennale per Sanchez
Quest'anno si è laureato campione europeo

Luis León Sánchez correrà anche nelle prossime due stagioni con la maglia della Astana. Ad anticipare la notizia è il sito Biciciclismo. Sanchez quest'anno ha vinto il titolo europeo ed è stato un prezioso compagno di squadra per Fabio Aru sulle strade del Giro d'Italia.

tuttobiciweb.it
 
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#15
Luis Leon Sanchez: «Una grande Vuelta e poi il sogno mondiale»
«Lo squadrone Astana va a caccia della vittoria in Spagna»

Quella che è iniziata a San Sebastian e prosegue con la Vuelta a Burgos, è una seconda parte di stagione molto importante per Luis León Sánchez (Astana): «Ero curioso di scoprire la salita di Igeldo, che non conoscevo, e ho chiuso a San Sebastian con ottime sensazioni, addirittura migliori di quel che pensavo alla vigilia. E ora a Burgos voglio migliorare ancora per arrivare al top alla Vuelta: la Astana schiererà uno squadrone, abbiamo l'obbligo di lottare per la vittoria e io voglio fare la mia parte. Nibali, Aru e Landa sono grandi corridori e lotteranno per un obiettivo minimo: vincere».
E ancora: «Dopo il Giro d'Italia ho parlato con Vinokourov, mi ha proposto il rinnovo e all'inizio del Tour ci siamo incontrati per firmare. In realtà è stato facile decidere: io alla Astana mi trovo benissimo, lavoro alla grande e i risultati ci danno ragione. Conoscevo Vino per essere stato suo compagno di squadra nel 2006 alla Liberty Seguros e come manager con me si è sempre comportanti in maniera perfetta. Sper di fare grandi cose nei prossimi due anni con questa maglia».
Nel finale di stagione, però, Luis Leon Sanchez ha ancora un sogno: «Sì, il mondiale. A Baku, in occasione dei campionati europei, abbiamo dimostrato di saper correre da squadra. Il selezionatore Minguez mi ha inviato un video del percorso di Richmond. Rispetto agli Europei ci saranno più chilometri e più avversari, ma la sfida mi stuzzica»

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#16
Luis Leon Sanchez: «Ho rivisto le mie ambizioni per diventare un gregario»
Luis Leon Sanchez ha saputo adattarsi al cambio di ruolo richiestogli all'Astana. In maglia celeste il murciano classe '83 è diventato la guardia del corpo dei suoi leader, Vincenzo Nibali e soprattutto Fabio Aru, che accompagnerà per gran parte della prossima stagione.
«Le mie ambizioni personali sono più limitate, ma il lavoro di gregariato ha i suoi vantaggi e regala grandi soddisfazioni come il trionfo di Aru alla Vuelta e il secondo posto ottenuto al Giro. La squadra ha apprezzato il mio lavoro, io ho dovuto cambiare il mio approccio alle corse visto che ormai sono un "veterano" in gruppo e ora sono felice del lavoro che svolgo» spiega lo spagnolo che per altri due anni indosserà la divisa celeste e nel 2016 con la sua esperienza scorterà Aru nel debutto al Tour de France.

tuttobiciweb.it
 
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#17
Devo ammettere che il Luis Leon Sanchez versione 2015 l'ho apprezzato anche io, il che è tutto dire
 
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#18
Speriamo che aiuti Aru pure alle Olimpiadi Ghgh
 
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