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Ma... Una cronometro alpina?
#1
Mi è venuta in mente questa possibilità pensando al Sellaronda, il celebre giro dei 4 passi, tante volte percorso, in tutto o in parte, dal Giro d’Italia. Fa sempre la sua bella figura nelle altimetrie ma le pendenze non sono più così impegnative nel ciclismo di oggi. Ma, mi sono chiesto, se si proponesse una cronometro? Non una cronoscalata, non una cronometro vallonata, qualcosa di diverso che non mi sembra sia mai stato proposto (non ho controllato, nel caso smentitemi tranquillamente). 

Fattibile? Auspicabile? Ci piacerebbe? Vincerebbero comunque i cronoman o darebbe chance agli scalatori forti anche in discesa? Si correrebbe con la bici da crono o da salita, con la lenticolare posteriore o solo con ruote ad alto profilo?


Vi propongo tre esempi: 

[Immagine: Cronometro_Alpina01.jpg]


[Immagine: Cronometro_Alpina02.jpg]


[Immagine: Cronometro_Alpina03.jpg]


Volendo esagerare, un omaggio alla leggenda del Pordoi potrebbe essere quello di concludere un Giro d’Italia proprio su questa cima (percorso Arabba – Campolongo – Corvara – Gardena – Sella – Passo Pordoi!). Non mancherebbe di fascino. 

Solo una ipotesi vaga, improbabile, ma… Che ne pensate?
 
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[+] A 4 utenti piace il post di OldGibi
#2
La prima è davvero bella.

Però è roba da altro ciclismo ahimé.

Non si può fare altro che sperare che le cose cambino.
 
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#3
Sarebbe una figata...un regista di talento potrebbe fare delle inquadrature Ciclista-paesaggio spettacolari,oltre il valore intrinseco di una crono del genere.
 
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#4
Distanze tra i 30 e i 40km non scandalose. Perche no?
 
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#5
Sarebbe uno sforzo di circa 2 ore, non proprio bruscolini, ma molto bello.

Sui materiali bisognerebbe conoscere la difficoltà delle discese e valutare di conseguenza (oltre alla pendenza delle salite)
 
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#6
(27-10-2017, 01:12 PM)Joe Falchetto Ha scritto: Sarebbe uno sforzo di circa 2 ore, non proprio bruscolini, ma molto bello.

Sui materiali bisognerebbe conoscere la difficoltà delle discese e valutare di conseguenza (oltre alla pendenza delle salite)

A occhio pensavo una novantina di minuti per la Corvara - Arabba, forse qualche utente più esperto di VAM & co potrebbe fare una valutazione sui tempi di percorrenza (Italbici? Jussi?). 

Le pendenze sono abbastanza regolari, intorno al 7%, per la Corvara - Arabba. Per i tratti previsti dal profilo, Gardena 8,84 km. al 6,7%, Sella 4,95 km. al 7,3%, Pordoi 6,12 km. al 6,8%. 
Più facile la discesa dal Gardena, diversi tornanti nelle discese dal Sella e dal Pordoi, anche qui con pendenze intorno al 7%. 
Sono quasi 20 km. di salita e 21 abbondanti di discesa. 

Valles, San Pellegrino e Duran sono salite più dure, con tratti anche lunghi in doppia cifra. 

Non sono un esperto di materiali. Penso che si rinuncerebbe alla lenticolare posteriore.
Come caratteristiche tecniche credo che si adatterebbe benissimo a Dumoulin, che mi sembra se la cavi anche in discesa. Anche Froome potrebbe fare benissimo ovviamente. Da verificare però il margine che avrebbero rispetto a scalatori che vanno forte in discesa, Nibali farebbe bene, forse anche Bardet. Vedo meno bene Aru, male Pinot, Quintana... Boh? 
Nella fase finale di un grande giro sarebbe in realtà una incognita. I minuti potrebbero volare, difficile dire in assoluto a vantaggio di chi.
 
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#7
Penso che sia difficilmente fattibile logisticamente

Voglio dire uno ti parte ad un minuto due minuti davanti facile incrociarsi in salita con tutto quello che ne consegue come mezzi al seguito e sorpassi ma soprattutto in discesa diventerebbe pericolosissimo

Sarebbe molto bello l'avevo già accenata sta cosa proponendo due salite/una discesa insomma una crono da due ore su un percorso non da crono perché mi sarebbe piaciuto capire cosa ne veniva fuori per i big
 
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#8
Quintana in una crono del genere non uscirebbe dai primi tre.

Ma sarebbe bello vedere Miguelon in prove del genere. Ai ciclisti dei nostri tempi darebbe cinque/sei minuti come minimo.
 
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#9
Io non sono contrario, anzi sono stato felice quando hanno fatto crono che hanno avuto qualche punto in comune, senza che mai gli organizzatori si spingessero più in là nello sfruttare le grandi salite alpine...

Innanzitutto però vorrei che tornassero le crono piatte di 50-60 km, quella è la mia "priorità", poi se dovessero aggiungerci anche queste ben venga.

E poi fanno le tappe in linea di 65 km, mi sembra improbabile che facciano questo tipo di crono...
 
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#10
L'ultima cosa lontanamente somigliante a ciò era la crono delle Cinque Terre del 2009.
 
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#11
Pensavo a quella, ma anche a quella di Chorges del Tour 2013. Ovvio che però non ci sarebbe paragone con una vera crono alpini con passi storici.
 
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#12
Se si va a guardare tra i vecchi Tour qualcosa si trova.

Tipo nella Aix-les-Bains - Ginevra del 51 di 98 km credo siano passati per le Alpi. C'è Annecy a metà strada.
 
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#13
riguardo ai possibili risultati di crono di questo tipo penso che Bardet possa essere uno di quelli che fa meglio. in salita va forte, in discesa vola. ciò che perderebbe in salita da Quintana, forse Aru etc riuscirebbe a riguadagnarlo tutto in discesa.
 
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