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Nairo Quintana "El Nairochad"
Calendario ridotto per Quintana: farà solo tre gare prima del Tour de France

Ieri la festa per il ventottesimo compleanno, domani il debutto nella neonata gara di casa Colombia Oro y Paz. Il 2018 di Nairo Quintana si preannuncia come un anno fondamentale, per capire se le difficoltà riscontrate all’ultimo Tour si ripeteranno ancora una volta. Per la stagione appena iniziato il boyacense ha come unico grande obiettivo il Tour de France e, per riuscire finalmente a conquistarlo, è disposto a sacrificare il resto del calendario.

Saranno infatti solamente tre le gare a cui prenderà parte da qui al via della Grande Boucle. Assieme ai sei giorni nella propria terra lo scalatore colombiano attaccherà un numero sulla schiena in marzo alla Volta Ciclista a Catalunya e ad inizio aprile alla Vuelta al País Vasco, dedicando così molto spazio ad allenamenti in patria e alle ricognizioni delle tappe della gara transalpina.

cicloweb.it
 
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Arriverà come solito bello ingolfato  :D  

Decisione un po' particolare, addirittura 3 mesi senza corse prima del Tour. 

Forse, decisione presa con un po' di testa anche al Mondiale...
 
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Non penso.

Semmai alla Vuelta.

In ogni caso imho non era quello problema, gli anni precedenti correva 30 giorni invece che 20, non 50.
 
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Calendario che a prima vista sembra assurdo, ma non lo è in realtà. Spero comunque non sia completo e qualcosa sia da aggiungere nelle settimane a venire.

La primavera è abbastanza standard, per lui ma anche per chi incentra la sua stagione sul Tour. Non so solo cosa farà tra Oro y Paz e le corse spagnole, ma penso rimarrà in Colombia in altura.
Obiettivamente mi sembra che manchi qualcosa prima del Tour, mi sembra un po' un suicidio presentarsi in Francia senza correre da tre mesi.

Certo che Nairo ci butta un bel all-in. Dovesse fallire anche quest'anno il Tour giocoforza si aprirebbero tante discussioni...
 
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Nel 2013 staccò dalla Liegi fino al Tour, non ha problemi a trovare la gamba Quintana.

Resto convinto, tuttavia, che i giorni di corsa fossero l'ultimo dei suoi problemi.

Invece continuare a fare su e giù tra Europa e Colombia...quello sì che è un problema.
 
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No assolutamente, Quintana non ha problemi a trovare la gamba alla prima corsa che fa. Però le prime settimane di un Tour sono sempre molto particolari, secondo me è sempre meglio non arrivarci da uno stop così lungo, anche solo per non perdere l'abitudine a stare in gruppo di 200 a quelle medie folli.

E anche per farlo tornare prima dalla Colombia... anche perchè quei mesi di sosta li passerà sicuramente a casa.
 
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Da quello che ho capito ieri farà 15 giorni di corsa...si Quintana non ha particolari problemi a trovare una buona condizione,e siamo d'accordo sul fatto di fare Colombia-Europa non sia il massimo.
Però affrontare la prima settimana di Tour che è piena di insidie con il rischio di non essere subito al 100% può costare caro.
 
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A questo punto cosa aspettarsi da Quintana?un crocevia decisivo per la seconda parte della sua carriera.
 
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Nairo è il terzo Tour consecutivo che canna. Metto nel calderone anche il 2016 nonostante fosse arrivato terzo perchè mi deluse perchè conquistò il podio per esperienza e classe ma non andava sicuramente più forte del decimo in classifica.
Quest'anno gli vanno date tutte le attenuanti del caso per la caduta che lo ha condizionato, infatti per me rimane il migliore dei tre Tour grazie al successo di tappa. Però anche senza caduta sarebbe arrivato al massimo quinto a un distacco considerevole dal quarto. Un risultato insoddisfacente se ti chiami Nairo Quintana.

In questo trienno 2016-2018 però non ho visto un Quintana alla deriva: la grande vittoria alla Vuelta, il tutto sommato bel Giro del 2017 (l'ha finito a 30" da Dumoulin che stiamo vedendo che bestia è) e tante vittorie nelle brevi corse a tappe.
Si è fermata la progressione che aveva ai primi anni di carriera, quello è anche normale e ognuno ha la sua carriera, ma per me rimane uno dei migliori scalatori del lotto e un buonissimo corridore da corse a tappe. Deve togliersi l'ossessione del Tour, così otterrà risultati migliori. E forse anche cambiare team non sarebbe una cattiva idea...
 
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Non credo che si possa dire che questo Tour si stato migliore del 2016... Qui si è staccato da molti corridori sull'Alpe e si è andato molto forte quando ha vinto ma era anche lontano in classifica e non impensieriva.
L'ultimo Quintana che veramente mi é piaciuto rimane quello del Blockhaus
Non lascerà mai la Movistar secondo me.
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Italbici
Da quanto vediamo é regredito.
 
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Abbiamo in mente il Quintana capace di staccare Froome al Tour 2015, uno scalatore puro molto forte che può emergere nei grandi giri in tapponi con salite importanti (se ce le mettono  Nene ). 
Da lì la traccia si è smarrita. Al Tour 2016 un Quintana spento, che arrivava direttamente o quasi dalla Colombia, capace poi di una Vuelta brillante. Da qui forse l'idea di fare Giro e Tour, Giro buono (ma non eccellente) e Tour alla deriva. Cambio di programma in questo 2018, bene correre prima del Tour ma non il Giro, quindi preparazione con lo Svizzera, dove ha mostrato una condizione buona e presumibilmente in crescita. Avvicinamento ottimo ma giornata storta sull'Alpe d'Huez, difficile da spiegare. Del rendimento a fine Tour possiamo dire poco a causa della caduta. Bene la vittoria ma la controprova del rendimento nell'ultima tappa di montagna ci avrebbe detto qualcosa. 
Paglia ha più volte considerato il "problema" dei suoi lunghi cicli di preparazione in Colombia, a casa. Di certo ha sempre corso relativamente poco prima del Tour, salvo il 2017, ma il Giro è duro da digerire.  Qualcosa che non va c'è, perché il Quintana del 2015 non lo vediamo da un bel po'.
 
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Cicciobello inizia presto quest'anno

 
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Ah: http://www.cyclingnews.com/news/nairo-qu...e-leaders/
 
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Piano piano ci arrivano anche loro a capire che è una stronzata.
 
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Si non sarà il massimo, ma secondo me l’hanno fatto perché non si fidavano di quintana, che infatti poi ha fatto cagare. Con un quintana sui livelli del 2013-2015 avrebbero sicuramente incentrato la squadra su di lui
 
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Landa e Valverde sono andati pure peggio.

Poteva bastare il doppio capitano.

Quintana senza il minuto e quindici che perde nella prima tappa perché non ha compagni di squadra ad aiutarlo quando fora (e non li ha perché avere sempre gregari a disposizione per 3 capitani è difficile), sarebbe stato sul podio virtuale dopo Saint-Lary-Soulan.

Poi il giorno dopo cade, si fa male e il suo Tour va verso sud.

Però a conti fatti lui era comunque una carta da podio/top-5....gli altri due nemmeno quello.

A Quintana do la colpa di aver fatto le scelte sbagliate per la sua carriera...perché i ponti con la Movistar doveva romperli già da mo e, invece, nel 2019 sarà ancora là. Dall'altro lato, però, la Movistar ha colpe belle grosse per quelli che sono i non risultati di Quintana.
 
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Curioso di vedere l'avvicinamento al Tour...credo che faccia la Tirreno poi stacco e Delfinato credo.
 
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Sta affrontando questo momento difficile della sua carriera con tutt'altra classe rispetto ad altri personaggi in condizioni simili.
 
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