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Nella prossima stagione il team Orica-GreenEdge potrebbe allargare i suoi orizzonti: dopo un anno e mezzo ricco di successi, tra cui spiccano la Milano-Sanremo e la tappa di Calvi (con maglia gialla) di Gerrans, la squadra di Matt White potrebbe dedicarsi con meno intensità alle corse di un giorno ed alle classiche e cominciare a pensare anche alla Generale. Proprio Neil Stephens, durante la scorsa Vuelta al Pais Vasco, dichiarava a BiciCiclismo: "L'anno scorso abbiamo pensato solo a fare bene quello che sapevamo fare, le corse di un giorno e le classiche: senza pensare alle classifiche, e senza cercare di migliorare nelle altre cose. Quest'anno stiamo continuando con la stessa filosofia, ma forse l'anno prossimo dovremo incominciare ad inserirci nella lotta per le corse a tappe. Lo stiamo pensando fortemente, e da più di un anno stiamo pensando a come far convivere i due modi di correre".
In quest'ottica sarà dunque molto interessante seguire la crescita e la formazione di Durbridge, Hepburn e Cameron Meyer, e - ovviamente - anche la campagna acquisti che andrà a rafforzare la squadra aussie (10 contratti imfatti sono in scadenza a fine 2013).
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anch'io preferivo quella del 2013
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Beh Hayman prende un po' il posto di O'Grady, poi bisognava sostituire Langeveld (che non è stato gestito bene purtroppo) e non c'erano tante opportunità in giro
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