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Parigi-Roubaix 2018
#41
(08-04-2018, 09:44 AM)ROSS Ha scritto: Riguardo alla Gara, penso che sarà una corsa molto incerta, non essendoci nessuno ampiamente superiore agli altri in questo momento. Tutti i bookmakers danno per favorito assoluto Peter Sagan; se devo essere sincero, tuttavia, il Campione del Mondo non mi ha mai dato l'impressione di essere "super competitivo" sulle pietre dell'Inferno del Nord: sempre prestazioni buone, ma mai veramente eccellenti; poi, magari, oggi stacca tutti a Camphin en Pèvèle o sul Carrefour de l'Arbre ed entra in solitaria al Velodromo; gli indizi, però, fin'ora raccolti (precedenti in questa corsa e condizione fisica attuale), non portano in questa direzione. Del resto, questa gara è la sua ultima possibilità per raddrizzare una Campagna del Nord, che, fino a questo punto, si è dimostrata per lui appena sufficiente. Ripeto, alla fine, questo mio pensiero si potrebbe anche risolvere  in una "cosmica gufata militelliana".. e in quel caso ne sarei molto felice per Sagan! :) Occhiolino 
 Militello Docet!! Prega Prega :D :D :P  

Dillier incredibile.. non ho parole!!!
 
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#42
Sagan e Dillier Applausi

Ero pronto a criticarlo Sagan e invece oggi è stato grande. Ha fatto quello che voleva fare l'anno scorso e stavolta ha pagato. Vero che ha avuto molte circostanze favorevoli, ma è stato bravo a crearsele. La fortuna aiuta gli audaci, no?

Poi ha gestito bene la situazione con Dillier. Fosse rimasto solo sarebbe stata ben più dura.

Su Dillier cosa dire: un eroe. Mi ha proprio entusiasmato quando spingeva quel padellone sul pavé.

Contento che terzo sia arrivato l'unico che ci ha provato a inseguire i due di testa.

Su GVA e soprattutto Vanmarcke veramente no comment, come si possa correre in quella maniera io non lo so.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#43
Per me GVA quest'anno è sempre impiccato va bene ma non ha nemmeno un piccolo margine...Vanmarke invece è sempre stato un succhiaruote e continua così fino al termine della carriera.
Capitolo Gilbert:non è che il suo vero obiettivo quest'anno sono le Ardenne?anche nell'intervista traspariva un sorrisetto che fa pensare.
 
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#44
Per questa corsa si è preso tante critiche, per la Roubaix in tanti continuavano a dire non fosse adatto (io in primis), lui ci ha sempre creduto, forse si è pure snaturato rispetto al corridore che poteva essere, ma oggi l'ha vinta e ha ragione lui. Ora si spera per Peter si aprano sempre nuovi scenari, la Regina delle Classiche come ulteriore step di una carriera leggendaria di cui il ciclismo ha bisogno.
Oggi gli è andato tutto bene, oggi l'hanno trattato come uno qualsiasi e lui puntualmente ha vinto. Ma d'altronde in passato (e preciso, soprattutto nel recentissimo passato) gli si è buttato fango addosso in modo esagerato, oggi il fango se l'è voluto prendere lui addosso (ma quello più dolce dei tratti in pavè) con un azione dal grande coraggio. Zittendo tutti. 
Poi ha dimostrato anche maturità, altre volte avrebbe perso da Dillier, oggi ha gestito il finale in modo perfetto.

Un applausone a Dillier, giusto un anno fa dicevo fosse un ottimo corridore però che non aveva capito dove sfruttare le sue qualità. Se bisogna trovargli per forza un difetto forse troppo generoso, ma un podio alla Roubaix avrebbe ingolosito chiunque.

Quick Step male. Si può avere dei passaggi a vuoto ma non così, Sagan non puoi farlo andar via con una fagianata quando hai una corazzato del genere.
L'azione di Gilbert era giusta, quella di Stybar molto meno, ma poi sono andati in tilt. Probabilmente non se la sono sentita ancora una volta di mettere il campione vallone e quello ceco a servizio di Terpstra, ma oggi Niki era quello che ne aveva di più di tutto il gruppo (senza però la forza di staccare tutti, questo va detto) e andava supportato.
Gli altri nell'anonimato purtroppo. Magari le gambe le avevano anche ma non hanno capito come si corrono queste corse...

Un pensiero a Goolaerts, sperando si evolva tutto per il meglio.
 
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#45
Un commentino anche su Wout Van Aert perchè farlo rientrare nella categoria "altri - anonimi" è un po' ingiusto. Gran gamba, grande sfrontatezza, forse non perfetto nella scelta dei tempi ma ci sta.
Sfiga nel forare nel Carrefour. Per certi versi mi è sembrata la prima Roubaix di Stybar, speriamo Wout abbia una crescita migliore.
 
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#46
Sagan alla Milano Sanremo aveva detto che l'unico del gruppo ad aver avuto le palle era stato Nibali. Adesso le palle le ha tirate fuori lui con un'azione alla Quick Step (non voluta??), un fenomeno.
Grosso applauso per Dillier, che nonostante sapesse che allo sprint avrebbe sicuramente perso, ha aiutato Peter (un podio alla Roubaix è un podio alla Roubaix)
Godo per la Quick Step: il loro tirare allegramente il gruppo e le azioni di Gilbert e Stybar quasi con aria di sufficienza non le ho proprio digerite.
WWA sfortunatissimo, ma si è visto che la stoffa per vincerla un giorno ce l'ha.
Stuyven molto in crescita quest'anno, inconcepibili le tattiche di GVA in questa primavera.
 
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#47
Ho scritto due righe sulla strategia odierna di Sagan e sul perché attaccare paghi.

 
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#48
Aggiungo anche che oggi Sagan ha avuto la squadra, che magari ha lavorato in modo silenzioso ma c'è stata.
I primi tratti in pavè lì ha fatti tutti davanti con una Bora molto unita. Dalla foresta fino al suo scatto è stato monumentale Burghardt (che purtroppo per Peter al Fiandre non poteva essere così utile per via del suo peso), che ha tirato per rintuzzare le azioni più pericolose dei Quick Step e di GVA. Poi lì Sagan ha capito che non poteva tirare troppo la corda, ma anche quando il capitano era andato il tedesco è stato perfetto nel rompere i cambi.
E tutto sommato anche Oss è stato presente e utile.
 
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#49
La rivedo con calma, ma grazie di esistere Peter......e tempismo perfetto per Tommeke in settimana  Asd Asd Asd Asd
 
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#50
Gara bellissima di Sagan con un attacco da lontano.
Gran lottatore Dilier che resiste nonostante tutto. (200 km di fuga).

Segnalo che purtroppo Michael Goolaerts è deceduto.
RIP
 
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#51
Era da tanto tempo che non succedeva un arresto cardiaco in corsa tra i professionisti...
 
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#52
[Immagine: DaSnwFrXcAAJE9f.jpg]

Rip.

Nulla da aggiungere.
 
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#53
Ho tanti anni in più e che un 23enne se ne vada così mi colpisce sempre. Allenamenti, sogni, una vita intera...  
R.I.P.
 
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#54
Sapere che una persona muore mentre sta facendo ciò che più gli piace è davvero tremendo.
R.I.P.
 
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#55
Su questa tragica morte ti accorgi come Facebook debba essere censurato e spero che in qualche modo imploda...non si possono leggere i commenti di persone che hanno una evidente malattia da impulsi cronici alle mani nel commentare nelle varie notizie.
 
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#56
Una tragica morte.. sono sinceramente dispiaciuto!
RIP
 
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#57
Mi dispiace. Ci sono rimasto male anche perchè avevo abboccato alle fake news di chi diceva che stava meglio.

Purtroppo non si possono trovare spiegazioni a una morte così . Spero solo che sarà accertato che non era una morte evitabile e che le visite degli ultimi mesi sull'atleta siano state fatte come dovevano esser fatte.
 
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#58
Alla fine i due corridori che quest'anno hanno dimostrato di essere i migliori nelle classiche del Nord si sono spartiti le due monumento e le due principali classiche non monumento
 
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