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Philippe Gilbert
#61
Tralasciando la tempistica tutt'altro che azzeccata, ma cosa c'entrano gli organizzatori con il meteo?

Poi negli ultimi due anni è stato riempito di soldi per nulla, pensasse ad i suoi eccessi(alimentari) invece che a quelli degli organizzatori...
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#62
Philippe, hai voluto la bicicletta? Pedala!
 
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#63
Gilbert piangione....
 
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#64
stiamo parlando di un corridore che corre di più ogni anno, probabilmente piu che con le corse dovrebbe lamentarsi delle pressioni che riceve.
 
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#65
La pressione è adeguata allo stipendio (i risultati neanche lontanamente)
 
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#66
Comunque se non vuoi correre con la pioggia e il freddo puoi sempre salire in ammiraglia...
 
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#67
Novità in vista per Gilbertone. Le prime corse della prossima stagione saranno Qatar, Oman e Tirreno-Adriatico prima della Milano-Sanremo, niente Belgio né prima né dopo (ovvero niente Fiandre). Dopo la Sanremo tornerà ai Paesi Baschi per poi fare le Ardenne. Niente Tour ma Vuelta e Mondiale
 
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#68
Sembrano giuste le corse di avvicinamento algli appuntamenti importanti però il suo vero problema è l'aumento di peso durante il periodo invernale...
 
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#69
L'anno scorso Gilberto ha festeggiato la vittoria del mondiale trastullandosi non poco.
Essendo un corridore di classe (quando vuole) deve assolutamente mettere il culo in carreggiata per dare punti alla mitica BMC.
Credo che la stagione 2013 gli sia stata di insegnamento.
Mi dispiace che non faccia il giro delle fiandre: insieme alla sanremo è l'unica corsa che gli manca nel carniere... per il resto ha vinto tutto quello che poteva vincere un corridore come lui.
 
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#70
Gilbert, reduce da due stagioni non proprio esaltanti (pur se bagnate dalla conquista della maglia iridata nel 2012), ha dichiarato senza mezzi termini alla stampa, in occasione del raduno BMC a Calpe: «Gli ultimi 2 anni non sono stati degni del mio livello, nonostante la vittoria al Mondiale. Se devo correre per entrare in top 5, abbandonerò il ciclismo, perché le mie motivazioni mi spingono a risultati molto migliori di un semplice piazzamento. Mi chiedo se non sia già vecchio... però quest'inverno, al contrario del precedente in cui persi troppo tempo in sciocchezze (premiazioni, cerimonie...), è trascorso molto bene per me: negli ultimi mesi mi sono dedicato solo a due cose, allenamento e riposo. E credo che ciò pagherà, nel corso della stagione».

(cicloweb.it)
 
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#71
BMC: Gilbert sogna muri e pavè, Piva non è convinto
«Potrei rinunciare alla Liegi per correre la Roubaix»

| Philippe Gilbert sogna, Valerio Piva frena. Il campione belga ha confidato a Het Laatste Nieuws le sue ambizioni: «Il mio sogno è quello di vincere almeno una volta le classiche monumento e mi mancano Sanremo, Fiandre e Roubaix. E sarei disposto a rinunciare alla “mia” Liegi per preparare la Roubaix e provare a vincerla, o almeno a salire sul podio. Nella Liegi ho conquistato il maggior numero di punti World Tour, so di non poter garantire la stessa certezza alla Ronde o alla Roubaix ma vorrei provarci. La Sanremo? È una corsa strana, ci arrivo sempre bene ma finora mi ha sempre respinto. Dovrei chiedere consiglio a Eddy Merckx, che ne ha vinte sette!».

I sogni di Gilbert si scontrano però con le idee del team manager Valerio Piva: «Il suo calendario non è ancora definito, ma questo piano non mi convince. Nel ciclismo moderno non è possibile correre sempre e comunque, bisogna scegliere e programmare».

tuttobiciweb.it
 
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#72
Per la Roubaix non convince neanche a me, cioè se non l'ha mai fatta qualche motivo c'è... Per il resto fa bene a riprovare al Fiandre, anche per cambiare un po', tanto la Liegi si è capito che è un po' più ostica per il Gilbert attuale rispetto a qualche anno fa.
 
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#73
Giusto che ci voglia provare però
 
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#74
Fiandre e Roubaix dell'anno scorso giustamente gli hanno fatto venire la voglia di riprovarci. Quel Fiandre poteva vincerlo "tranquillamente" e anche alla Roubaix poteva essere lì davanti. Rispetto all'anno d'oro è più passista e meno scalatore adesso. Se avesse la sicurezza di lottare per il podio alla Liegi farebbe male a sacrificarla inseguendo il "grande Slam" però visto che alla Liegi fatica da diversi anni tanto vale provarci
 
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#75
Giro d'Italia e classiche delle Ardenne, questi gli obiettivi di Philippe Gilbert per il 2015
Nonostante i desideri esternati qualche settimana fa Philippe Gilbert ha comunicato oggi che non prenderà parte alla prossima Ronde Van Vlaanderen. Il trentaduenne ha però tracciato le linee guida per il suo 2015: debutterà nella Penisola Arabica al Tour of Qatar e poi Tour of Oman mentre i primi obiettivi saranno le prove a lui più congeniali, ovvero sia il trittico delle Ardenne formato da Amstel Gold Race, La Flèche Wallonne e Liège-Bastogne-Liège.
Il campione del mondo di Valkenburg mancherà anche nel 2015 al Tour de France: dopo le prove di un giorno di Aprile il vallone non staccherà ma affronterà per la quarta volta in carriera il Giro d'Italia, mai più disputato dall'edizione 2009 quando seppe trionfare sul traguardo di Anagni. La novantottesima edizione della Corsa Rosa presenta frazioni quali quelle di Fiuggi e Vicenza che sono perfette per le su caratteristiche.

cicloweb.it
 
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#76
E poi alla BMC gli si mette davanti Van Avermaet...

[Immagine: 11329800_733498026772910_116155121851221...e=560C7591]

Facepalm
Ma via via: pure a 80 anni sceglierei Phil tutta la vita Wub
 
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#77
Beh diciamo che nelle recenti classiche si è piazzato meglio GVA. Dopo il mondiale Gilbert ha vinto "solo" un amstel. Ed è dalla Liegi 2011 che non va a podio in una delle 5 classiche monumento.
Grandissimo corridore per carità. Anzi grandissimi. Mitico anche il buon greg
 
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#78



MITICO GREG!!!
 
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#79
Le vittorie di Van Avermaet sono vittorie di cuore...
Quelle di Gilbert sono vittorie di talento, facile vincere se mamma ti ha fatto forte... Bleah
 
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#80
Van Avermaet ha anche 3483 piazzamenti, tra cui u terzo posto alla Roubaix, corsa a cui gilbert non partecipa mai.
 
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