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Pignone 2016 Open Thread
#21
Piccolo cambiamento:
Pignoni di bronzo, pignoni speciali e PCP sono aperti a tutte le categorie (non avrebbe avuto senso farlo solo per alcuni premi), comunque si tenderà sempre a dare un peso maggiore ai professionisti nella scelta finale.


Fondamentalmente entrerebbero quasi sicuramente in nomination Armitsead nelle classiche, Abbott tra gli scalatori e Van Aert tra i giovani, ripeto partendo svantaggiati rispetto ai professionisti ma per esempio un Van Aert visto quello che ha combinato la scorsa stagione non è detto non possa giocarsela.

Sempre tra i giovani guadagnerebbe punti Gaviria per il mondiale su pista, e potrebbe entrare in corsa pure una Jenny Rissveds (ma credo di no).



Detto questo fate i vostri nomi preferiti, Poels è già sicuro della nomination; vi chiedo di fare per le varie categorie qualche nome nuovo ed eventualmente criticare alcuni di quelli che già abbiamo fatto se non vi piacciono, e magari anche buttare giù almeno 4-5 nomi per il miglior velocista o per il miglior giovane


ah per il gesto eroico ci pensavo mentre votavo al premio di Auriga, Nibali a Risoul ci può stare come rinascita del campione che sembrava ormai in crisi definitiva. E sarebbe anche simpatico mettere in nomination sia lui che Kruijswijk che è stato l'altro eroe che solo il Fato ha fatto uscire sconfitto da quello stesso Giro
 
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#22
Premio eroico non era per quell'azione bella ma che non riusciva?
 
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#23
Spiegato già nel primo post

Citazione:-impresa dell'anno (ovvero il risultato destinato a rimanere nella storia dello sport)
-gesto eroico dell'anno (ovvero la prestazione destinata a rimanere nella memoria dei tifosi)


Per come li abbiamo definiti, il gesto eroico (vocabolo utilizzato in senso iperbolico naturalmente) riguarda il viaggio ovvero come ci si comporta in corsa, l'impresa la destinazione ovvero cosa si ottiene alla fine.

Il gesto eroico è quello che colpisce il cuore dell'appassionato, il modo in cui un corridore affronta le difficoltà, o aiuta il compagno o addirittura l'avversario nelle stesse, poi può anche perdere perché gli eroi possono anche essere sconfitti il risultato non è detto che sia importante

Nell'impresa invece il risultato è fondamentale, è un successo che in pochi sono stati in grado di ottenere e pochi ancora saranno in grado in futuro.


In passato c'è stata sempre poca chiarezza sulle due denominazioni e spesso si era interpretato 'impresa : vittoria = gesto eroico : sconfitta' per questo ho voluto fare questa distinzione chiara che spiega lo spirito dei premi per come li intendiamo noi (cioè io)


un gesto eroico può rappresentare anche un'impresa, per esempio già vincere la Roubaix a 37 anni lo è, e vinta come l'ha fatto Hayman si può sicuramente considerare un'azione eroica (in base alla definizione che qui è stata data), quindi in teoria sarebbe nominabile per entrambe le categorie.


Spero di essere stato chiaro.
 
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