05-11-2020, 09:28 AM
78 anni uno, 74 l'altro, il nuovo che avanza.
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Politica "Freak Show" 2022
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(05-11-2020, 02:34 PM)melo21 Ha scritto: Attenzione, sto per fare un discorso che ha poco senso basato su ipotesi tirate a caso.Premettendo che trovare il meno peggio sia duro (forse si Trump), nella politica interna il Presidente degli USA conta molto meno dei Governatori e nella politica estera Donald ha comunque messo diversi dazi anche contro l'Europa e costruito muri contro i migranti
Se fossi stato americano, probabilmente avrei votato Trump almeno questa volta. In politica interna ci sono pochissime lamentele, in politica estera ha ridotto la presenza delle truppe nel medio oriente e ormai l'onda post 2001 è finita quindi anche al cittadino medio (probabilmente non il prototipo del Repubblicano texano) sta a cuore il ritorno a casa dei soldati. Parliamo di Trump come candidato. È razzista, ignorante, prevaricatore (vabbè, è americano). Tuttavia, la violenza della polizia è un problema da anni, c'era con Obama e anche prima, e lui si è "soltanto" dimostrato duro contro i manifestanti, cosa che avrebbe fatto qualsiasi candidato Repubblicano, Imho.
Biden è un uomo che è da tanto in politica, e questo è chiaramente un malus nella politica di questo decennio, tant'è che in Italia abbiamo avuto il movimento 5 stelle, altri paesi hanno visto la vittoria di candidati piuttosto giovani (per esempio Macron e Trudeau). Poi si può discutere sul perché risulti un malus, ma non mi interessa ora. È un democratico ma piuttosto di destra, non che creda ai democratici come partito di sinistra eh, in più mostra poca personalità e lo sanno anche nel partito, infatti 4 anni fa gli fu preferita la Clinton. Vedo Biden come il peggior candidato che potessero presentare i dem, ma quello più in linea col partito. Il fatto è che quel partito sembra un po' in crisi, da rivoluzionare (curiosamente anche in Italia c'è un partito omonimo con gli stessi problemi) al più presto.
Quindi, tra questi due forse avrei preferito quello che ha già dimostrato di poter fare qualcosa piuttosto che uno che sembra davvero un fantoccio.
Onestamente, per sentirmi con la coscienza a posto, visto che il modo di parlare e agire di Trump è qualcosa che odio nel mondo politico, forse avrei votato per un altro partito, sapendo che il mio voto non avrebbe avuto nessuna utilità per l'elezione del prossimo presidente.
Ma, ripeto, mi manca tutto il background che avrei avuto essendo americano. Magari sarei nato in una famiglia storicamente dem e avrei votato Biden, sempre con un po' di schifo perché credo che siano pochi quelli che lo hanno votato perché lo ritengono davvero valido.
E per lo stesso motivo credo che alcuni repubblicani non abbiano votato Trump.
(05-11-2020, 02:53 PM)OBNAYUZ Ha scritto:ma all'americano che interessa dei dazi verso l'Europa? Al confine c'è già una vasta recinzione perchè in USA non hanno mai visto di buon occhio l'immigrazione clandestina, se sei in regola si fanno pochi problemi a farti entrare.(05-11-2020, 02:34 PM)melo21 Ha scritto: Attenzione, sto per fare un discorso che ha poco senso basato su ipotesi tirate a caso.Premettendo che trovare il meno peggio sia duro (forse si Trump), nella politica interna il Presidente degli USA conta molto meno dei Governatori e nella politica estera Donald ha comunque messo diversi dazi anche contro l'Europa e costruito muri contro i migranti
Se fossi stato americano, probabilmente avrei votato Trump almeno questa volta. In politica interna ci sono pochissime lamentele, in politica estera ha ridotto la presenza delle truppe nel medio oriente e ormai l'onda post 2001 è finita quindi anche al cittadino medio (probabilmente non il prototipo del Repubblicano texano) sta a cuore il ritorno a casa dei soldati. Parliamo di Trump come candidato. È razzista, ignorante, prevaricatore (vabbè, è americano). Tuttavia, la violenza della polizia è un problema da anni, c'era con Obama e anche prima, e lui si è "soltanto" dimostrato duro contro i manifestanti, cosa che avrebbe fatto qualsiasi candidato Repubblicano, Imho.
Biden è un uomo che è da tanto in politica, e questo è chiaramente un malus nella politica di questo decennio, tant'è che in Italia abbiamo avuto il movimento 5 stelle, altri paesi hanno visto la vittoria di candidati piuttosto giovani (per esempio Macron e Trudeau). Poi si può discutere sul perché risulti un malus, ma non mi interessa ora. È un democratico ma piuttosto di destra, non che creda ai democratici come partito di sinistra eh, in più mostra poca personalità e lo sanno anche nel partito, infatti 4 anni fa gli fu preferita la Clinton. Vedo Biden come il peggior candidato che potessero presentare i dem, ma quello più in linea col partito. Il fatto è che quel partito sembra un po' in crisi, da rivoluzionare (curiosamente anche in Italia c'è un partito omonimo con gli stessi problemi) al più presto.
Quindi, tra questi due forse avrei preferito quello che ha già dimostrato di poter fare qualcosa piuttosto che uno che sembra davvero un fantoccio.
Onestamente, per sentirmi con la coscienza a posto, visto che il modo di parlare e agire di Trump è qualcosa che odio nel mondo politico, forse avrei votato per un altro partito, sapendo che il mio voto non avrebbe avuto nessuna utilità per l'elezione del prossimo presidente.
Ma, ripeto, mi manca tutto il background che avrei avuto essendo americano. Magari sarei nato in una famiglia storicamente dem e avrei votato Biden, sempre con un po' di schifo perché credo che siano pochi quelli che lo hanno votato perché lo ritengono davvero valido.
E per lo stesso motivo credo che alcuni repubblicani non abbiano votato Trump.
(06-11-2020, 12:45 PM)melo21 Ha scritto:i dazi all'Europa contano perchè è l'alleato che ti serve se vuoi contrastare la Cina(05-11-2020, 02:53 PM)OBNAYUZ Ha scritto:ma all'americano che interessa dei dazi verso l'Europa? Al confine c'è già una vasta recinzione perchè in USA non hanno mai visto di buon occhio l'immigrazione clandestina, se sei in regola si fanno pochi problemi a farti entrare.(05-11-2020, 02:34 PM)melo21 Ha scritto: Attenzione, sto per fare un discorso che ha poco senso basato su ipotesi tirate a caso.Premettendo che trovare il meno peggio sia duro (forse si Trump), nella politica interna il Presidente degli USA conta molto meno dei Governatori e nella politica estera Donald ha comunque messo diversi dazi anche contro l'Europa e costruito muri contro i migranti
Se fossi stato americano, probabilmente avrei votato Trump almeno questa volta. In politica interna ci sono pochissime lamentele, in politica estera ha ridotto la presenza delle truppe nel medio oriente e ormai l'onda post 2001 è finita quindi anche al cittadino medio (probabilmente non il prototipo del Repubblicano texano) sta a cuore il ritorno a casa dei soldati. Parliamo di Trump come candidato. È razzista, ignorante, prevaricatore (vabbè, è americano). Tuttavia, la violenza della polizia è un problema da anni, c'era con Obama e anche prima, e lui si è "soltanto" dimostrato duro contro i manifestanti, cosa che avrebbe fatto qualsiasi candidato Repubblicano, Imho.
Biden è un uomo che è da tanto in politica, e questo è chiaramente un malus nella politica di questo decennio, tant'è che in Italia abbiamo avuto il movimento 5 stelle, altri paesi hanno visto la vittoria di candidati piuttosto giovani (per esempio Macron e Trudeau). Poi si può discutere sul perché risulti un malus, ma non mi interessa ora. È un democratico ma piuttosto di destra, non che creda ai democratici come partito di sinistra eh, in più mostra poca personalità e lo sanno anche nel partito, infatti 4 anni fa gli fu preferita la Clinton. Vedo Biden come il peggior candidato che potessero presentare i dem, ma quello più in linea col partito. Il fatto è che quel partito sembra un po' in crisi, da rivoluzionare (curiosamente anche in Italia c'è un partito omonimo con gli stessi problemi) al più presto.
Quindi, tra questi due forse avrei preferito quello che ha già dimostrato di poter fare qualcosa piuttosto che uno che sembra davvero un fantoccio.
Onestamente, per sentirmi con la coscienza a posto, visto che il modo di parlare e agire di Trump è qualcosa che odio nel mondo politico, forse avrei votato per un altro partito, sapendo che il mio voto non avrebbe avuto nessuna utilità per l'elezione del prossimo presidente.
Ma, ripeto, mi manca tutto il background che avrei avuto essendo americano. Magari sarei nato in una famiglia storicamente dem e avrei votato Biden, sempre con un po' di schifo perché credo che siano pochi quelli che lo hanno votato perché lo ritengono davvero valido.
E per lo stesso motivo credo che alcuni repubblicani non abbiano votato Trump.
Sulla politica interna ha anche beneficiato di un periodo di risollevamento dalla crisi.