Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Politica "Freak Show" 2022
Soliti discorsi sul fatto che aprire ora una crisi di governo è da irresponsabili e bisogna pensare ai problemi del paese.

A pensare ai problemi forse sono bravissimi, a cercare quanto meno di risolverli un po' meno.
 
Rispondi


[+] A 2 utenti piace il post di Paruzzo
per me il governo non cade,in qualche maniera sistemano spostando le poltrone
 
Rispondi
Aldilà dell'opinione o della fede politica d'ognuno (se ancor si trova, viste le conseguenze della frattaglia seminata dalla stragrande maggioranza dei politici d'ogni cosiddetta area, negli ultimi 5 lustri...), Matteo Renzi è quanto di peggio si possa immaginare. Degno personaggio, non c'è che dire! D'altronde cosa ci si poteva aspettare da uno che qualche mese fa inneggiava l'A.S. come un esempio di civiltà. Vomito!
 
Rispondi


[+] A 1 utente piace il post di Morris
La legislatura non cadrà comunque.
Bisogna per forza farla tirare a campare per evitare un Feltri o uno Sgarbi presidente della repubblica.
 
Rispondi
Certo che vedere i Cinque Stelle, dopo tutto quello che ci hanno raccontato per dieci anni, che cercano di raccattare qualsiasi cosa passi il convento pur di rimanere là.....beh, strappa più di qualche sorriso.

Che manica di ridicoli
 
Rispondi
uno scandalo i 5 stelle,sicuramente il mio voto sara' impossibile riavederlo
 
Rispondi
5s sono serviti allo scopo di raccogliere e convogliare lo scontento. ora non servono più. magari rimarranno come stampella per il pd, ma faccio fatica ad immaginare come potranno proporsi dopo questa esperienza. stando ai sondaggi hanno ancora voti (13-15%) ma non conosco un elettore soddisfatto.
 
Rispondi
Io personalmente conosco pochi elettori soddisfatti in generale, non solo pentastellati. Asd
 
Rispondi
Il 25 aprile, in occasione della celebrazione del 65º anniversario della Liberazione, Renata Polverini viene duramente contestata dai partecipanti alla manifestazione organizzata a Roma presso Porta San Paolo. La sua presenza sul palco dell'A.N.P.I. viene infatti letta come una palese provocazione nei confronti dei valori della Resistenza e dell'Antifascismo, in particolar modo per essersi giovata, durante la campagna elettorale, del sostegno di formazioni neofasciste (come Casa Pound e Blocco studentesco) che avevano in programma un corteo per le strade di Roma il successivo 7 maggio e che i fautori della protesta del 25 aprile volevano provare a bloccare, anche attraverso la contestazione in questione.

La costruttrice Renata Polverini.

Anni passati a svangarci i coglioni col pericolo fascismo e, poi, da chi si fanno tenere in piedi? Asd

Ma il mio pensiero va a quelli che continuano a bersi le cazzate di questi qua. Ma dico io: non vuoi andare a nuove elezioni? Ok, tecnici grazie. Ce li avete messi durante la crisi economica, non vedo perché non metterceli durante una pandemia. Come si fa ad andare avanti con Di Maio, Speranza, Azzolina, Boccia e compagnia?
 
Rispondi
Ciampolillo Asd

Dai, ditemi che è solo una puntata di Black Mirror venuta male.
 
Rispondi
E intanto Zingaretti contento perché si è evitato un salto nel buio.

Boh.
 
Rispondi
Avevo scordato di aggiornare per bene il titolo Cool
 
Rispondi
(20-01-2021, 04:48 AM)Luciano Pagliarini Ha scritto: ...

Anni passati a svangarci i coglioni col pericolo fascismo e, poi, da chi si fanno tenere in piedi? Asd

Ma il mio pensiero va a quelli che continuano a bersi le cazzate di questi qua. Ma dico io: non vuoi andare a nuove elezioni? Ok, tecnici grazie. Ce li avete messi durante la crisi economica, non vedo perché non metterceli durante una pandemia. Come si fa ad andare avanti con Di Maio, Speranza, Azzolina, Boccia e compagnia?


La pochezza politica che lamenti si estende a tutto l’arco parlamentare, non si ferma sicuramente ai nomi che citi. Se ci si pone dalla parte politica che si preferisce si può discutere dei peggiori o meno peggiori (bella battaglia…) ma è cosa che francamente dovrebbe avere un interesse inferiore allo zero. Discutere della schifezza del giorno distoglie da uno sguardo più ampio.
Lo scempio attuale è diretta derivazione del sistema che i nostri politici si sono dati (ad onta di un referendum maggioritario, che suppongo sia “scaduto”… Che scadenza hanno i referendum? La Legge non lo dice… Quello sul nucleare è ancora valido?), perfettamente funzionale al restare a galla in molti modi. E si parla ulteriormente di proporzionale, che implicherà comunque accordi, trasformismi, compromessi, alla fine una azione di governo annacquata e in cui nessuno sarà mai responsabile di nulla. La Consulta ha bocciato una delle poche speranze (almeno, per come è fatta la politica italiana), con una motivazione  risibile: c’era il rischio che una forza che avesse solo il 20 / 25% andasse a governare. Peccato che il secondo turno sia una consultazione elettorale, mandando a governare chi ha il 50% più uno.
Si fanno i sistemi elettorali in funzione della possibilità di riceverne il maggior vantaggio (o il minor danno). Si sta in parlamento in base ai vantaggi futuri (magari, un'altra legislatura da parlamentare, o incarichi, soldi in generale, che tanto i parlamentari non li scegliamo noi). Mercimonio, ma non da oggi e non solo oggi. Discuteremo nuovamente dei meno peggiori.
In politica dilagano frasi fatte, populismi, disonestà, la competenza è ormai irrilevante, ci sono i “tecnici” per quello (e anche i tecnici di valore non è che siano molti, troppo corrotto e debole il tessuto culturale per riuscire a esprimerne molti).

Il fallimento dei 5S è iniziato con il loro atto di nascita, dichiarando la “morte” di destra, centro e sinistra, ponendo la sola antitesi onestà / disonestà, trasparenza contro opacità. Tuttavia, senza una matrice culturale, senza le radici delle idee, non hai una direttrice di marcia e ti dividi rapidamente alla prova delle scelte concrete (specialmente con tanti “esponenti” di estrema pochezza). L’onestà (se non proprio adamantina, almeno discreta) dovrebbe essere un prerequisito per tutti, non una idea politica. Poi ci hanno messo il carico con l’incremento del loro populismo, con promesse elettorali roboanti (come altri, d’altra parte, reddito di cittadinanza come quota 100, strano che non ci fosse qualche pacco natalizio omaggio incluso nell’offerta, o almeno un set di pentole, la deriva populista non riguarda solo i 5S), azzoppando le finanziarie nel momento in cui si sono trovati a doverle fare. Il futuro questo sconosciuto, un confronto con la realtà economica inesistente. Roba che il fautore della politica “televendita” sembra quasi un politico (quasi, eh, non esageriamo…) al loro confronto, quanto meno si era messo intorno qualche competenza (e tanto marciume, a partire da se stesso). Siamo ormai alla politica dei pellegrinaggi in casa circondariale… Tra l’altro, Forza Italia ha distrutto gran parte del centro, danno collaterale non da poco, la migrazione dei DS ha fatto il resto (perdendo identità). Un vero centro democratico, repubblicano e liberale, manca molto alla politica italiana di oggi. Manca in generale la politica. Non è un caso che la Meloni guadagni consenso (brrr… Ma è solo modesta opinione personale, irrilevante in questo discorso), ha posizioni politiche, esprime idee politiche. Difficile dire lo stesso di altri, a partire da un PD in balia delle onde.
E’ la “politica” dei singoli, da Berlusconi a Prodi, da Beppe Grillo a Salvini. Ma chi è Conte per stare lì? E’ una domanda senza risposta.

La politica che vediamo è la diretta derivazione di quanto accaduto negli ultimi 30 anni, unitamente all’aumento delle complessità da affrontare, che richiederebbero competenze (e intelligenza) sempre maggiori. La grande finanza comanda sempre di più e non si basa sul consenso elettorale. Non a caso i populismi sono diventati minacciosi anche all’estero. D’altra parte, se c’è chi pensa davvero che Trump sarebbe stato meno peggiore di un fossile come Biden… E si parla sempre e soltanto di meno peggiori.
Con queste compagini andiamo al capolinea del mega prestito. Facile perdere l’autobus e restare solo con altri debiti. Torta in arrivo gente, posizionatevi per mangiarne più possibile. Che potrebbe essere l’ultima, aggiungerei. Avrò davvero la mia pensione? Comincia ad essere una domanda non peregrina.
Non sottovalutiamo gli estremismi, quale ne sia il vestito. Di manovalanza acefala e violenta ce n’è quanta ne vuoi, guai a metterla in moto.
La democrazia è partecipazione, non fruizione di diritti e basta, è fatta di regole condivise (o che dovrebbero esserlo) e va difesa palmo a palmo. Ma è tanta fatica, troppi pensano solo che gli spetti la vita promessa (tv 60 pollici, belle automobili, vacanze, ecc.). Il dramma bussa alla porta (la pandemia è contingente, i problemi climatici e le prossime povertà e disuguaglianze non lo sono, senza contare che le grandi crisi conducono anche alle guerre, sperando che il nucleare continui ad essere solo un deterrente) e non abbiamo idea di come impedirgli di sfondarla.
Tutto troppo tetro? Purtroppo trovo pochi motivi per essere ottimista. Intanto, una maggiore consapevolezza come cittadini aiuterebbe un poco. Almeno, da parte di quel 60 / 70 % ancora capace di pensiero (avete presente come nei social e nelle chat dilaghino frasi come “Ma ancora credi che esista il coronavirus? Dai, svegliati…”). La consapevolezza si esprime attraverso opinioni e voti (difficilmente i 5S avrebbero avuto quel successo, ad esempio), magari con movimenti e partecipazione. Poi la speranza che qualche figura un po’ meno cialtronesca riesca a compiere qualche passo utile, a livello italiano come all’estero.
Il Colle continuerà a valutare attentamente la situazione, vedremo. Non che possa fare molto. Prima o poi si voterà, con questa legge…
 
Rispondi


[+] A 3 utenti piace il post di OldGibi
Old, il tuo intervento è da mettere in cornice!
 
Rispondi
(16-01-2021, 01:23 PM)And-L Ha scritto: 5s sono serviti allo scopo di raccogliere e convogliare lo scontento. ora non servono più. magari rimarranno come stampella per il pd, ma faccio fatica ad immaginare come potranno proporsi dopo questa esperienza. stando ai sondaggi hanno ancora voti (13-15%) ma non conosco un elettore soddisfatto.

tanti con il reddito di cittadinanza pero' li votano ancora......
 
Rispondi
(22-01-2021, 09:43 AM)Morris Ha scritto: Old, il tuo intervento è da mettere in cornice!


Grazie Morris, e sì che è un post ben poco di sinistra, più semplicemente attento ai fondamentali della democrazia, della politica e della rappresentanza. 
Sarà che invecchio ma avverto tanta tristezza, la nostra generazione ha divorato di tutto e di più, la successiva sta facendo persino peggio, alla prossima resteranno solo i debiti. 
Ricordo quando La Malfa (quello vero) veniva preso in giro perché insisteva sulla riduzione della spesa pubblica (allora!). Non a caso Spadolini fu espressione di quel partito. 
Certo, prometti mari e monti, fai debito e prendi voti (con Craxi maestro dell'epoca). Facile, difficile è governare, guardare al futuro. Avevamo competenze scientifiche, una bella imprenditoria, margini di bilancio per investire sul futuro, un paese da rimodernare, un sud da far crescere e in questo serbatoio di energie, università e ricerca da svecchiare e su cui investire per le sfide moderne, tanto lavoro possibile. 
E tanti furbi e furbetti, troppi, immensamente più ladri dei ladri semplici, che almeno rischiavano il carcere. La Cassa del Mezzogiorno fu una possibile prospettiva (magari "facilona"), in realtà una voragine di fondi e malaffare. Tra "politica romana" e "imprenditoria del nord" si sono ingrassati enormemente in tanti sulle macerie del sud. Per questo e tanto altro tanti "grandi nomi" andrebbero additati con il giudizio della storia. 
Molti gli autobus perduti. La sinistra era portatrice di tante forze sane ma ha impiegato troppo tempo per diventare pienamente costituzionale ed europea. Per poi sorbirsi i tatticismi assurdi di D'Alema, fino al "colpo di genio" della fusione con la Margherita. Non puoi nemmeno dirgli che è un imbecille, solo un narcisista miope (e alla fine un po' stupido nella sua "astuzia"). 
Io credo che una strada possibile esista, quanto meno per avviare un percorso. Quelli che non vedo sono gli uomini in grado di individuarla e iniziare a percorrerla, con la statura intellettuale e morale necessaria. Tra l'altro, non sono cose che si fanno da soli, servono uomini di statura in diverse aree politiche, capaci di fare opposizione e alternanza come di dialogare. Su tante cose si potrebbe concordare per il bene del Paese. 
Ho molto presente lo stupore con cui i nostri politici hanno osservato gli italiani rispondere con disciplina ed energia al primo lockdown. Se ne sono "appropriati" invece di riflettere: forse agli italiani puoi dire un po' di verità in più e potresti scoprire un popolo capace di rimboccarsi le maniche, soprattutto per il futuro dei figli. 
Certo, devi aver presente quale strada proporre, devi saperti confrontare con gli altri, devi amare il tuo Paese, ed essere credibile. Non vedo nessuno.
 
Rispondi


[+] A 2 utenti piace il post di OldGibi


Lo ribadisco, siamo in una puntata di Black Mirror, vero? O forse in una fantasia malata di JD in Scrubs?
 
Rispondi
Che imbarazzo.
 
Rispondi
IL MANDATO ESPLORATIVO A FICO.
 
Rispondi
Che orrore, ma come siamo scesi così in basso?
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 2 Ospite(i)