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Presidential Cycling Tour of Turkey 2013
Tour of Turkey: il turco Mustafa Sayar vince sulla salita inedita di Selcuk. Tappa, maglia e corsa ipotecata
La sesta tappa del Giro di Turchia, 182 km con partenza da Bodrum ed arrivo in salita inedito di Selcuk, va al turco Mustafa Sayar. Frazione caratterizzata dalla fuga di Delle Stelle ed Ilesic, partiti al km 53 ed arrivati ad avere un vantaggio di 9'50", ma la salita finale ha deciso tutto. Lì è partito Nicolas Edet, presto raggiunto dal turco Mustafa Sayar, che in un chilometro ha dato quasi mezzo minuto al gruppo del leader Berhane. Sayar, grande favorito della vigilia per essere uno dei pochi a conoscere la salita finale, ha preceduto di 18" Bagot e di 23" Edet. L'ex leader Berhane, 12° a 43", perde la maglia turchese in favore proprio di Sayar. Il turco comanda sull'eritreo con 41", 3° Bagot a 44", Mederel ed Edet a 57" e 1'00". [cicloweb.it]

Ordine d'Arrivo
1 Mustafa SAYAR Torku Sekerspor 23:49:24
2 Natnael BERHANE Team Europcar 0:00:41
3 Yoann BAGOT Cofidis, Solutions Crédits 0:00:44
4 Maxime MEDEREL Sojasun 0:00:57
5 Nicolas EDET Cofidis, Solutions Crédits 0:01:00
6 Cameron MEYER Orica GreenEDGE 0:01:02
7 Darwin ATAPUMA Colombia 0:01:08
8 Florian GUILLOU Bretagne Séché Environnement 0:01:09
9 Danail ANDONOV PETROV Caja Rural - Seguros RGA 0:01:13
10 Rory SUTHERLAND Team Saxo -Tinkoff 0:01:15
11 Kevin SEELDRAYERS Astana Pro Team 0:01:35
12 José Joao PIMANTA COSTA MENDES Team NetApp-Endura 0:01:36
13 Serge PAUWELS Omega Pharma-QuickStep 0:01:40
14 Brice FEILLU Sojasun 0:02:01
15 Marc DE MAAR Unitedhealthcare Presented By Maxxis 0:02:07
16 Luca MAZZANTI Vini Fantini-Selle Italia 0:02:34
17 Andrey KASHECHKIN Astana Pro Team 0:02:38
18 Warren BARGUIL Team Argos-Shimano 0:02:39
19 David DE LA FUENTE RASILLA Torku Sekerspor 0:03:52
20 Angelo PAGANI Bardiani Valvole-CSF Inox 0:04:04

Classifica Generale
1 Mustafa SAYAR Torku Sekerspor 23:49:24
2 Natnael BERHANE Team Europcar 0:00:41
3 Yoann BAGOT Cofidis, Solutions Crédits 0:00:44
4 Maxime MEDEREL Sojasun 0:00:57
5 Nicolas EDET Cofidis, Solutions Crédits 0:01:00
6 Cameron MEYER Orica GreenEDGE 0:01:02
7 Darwin ATAPUMA Colombia 0:01:08
8 Florian GUILLOU Bretagne Séché Environnement 0:01:09
9 Danail ANDONOV PETROV Caja Rural - Seguros RGA 0:01:13
10 Rory SUTHERLAND Team Saxo -Tinkoff 0:01:15
11 Kevin SEELDRAYERS Astana Pro Team 0:01:35
12 José Joao PIMANTA COSTA MENDES Team NetApp-Endura 0:01:36
13 Serge PAUWELS Omega Pharma-QuickStep 0:01:40
14 Brice FEILLU Sojasun 0:02:01
15 Marc DE MAAR Unitedhealthcare Presented By Maxxis 0:02:07
16 Luca MAZZANTI Vini Fantini-Selle Italia 0:02:34
17 Andrey KASHECHKIN Astana Pro Team 0:02:38
18 Warren BARGUIL Team Argos-Shimano 0:02:39
19 David DE LA FUENTE RASILLA Torku Sekerspor 0:03:52
20 Angelo PAGANI Bardiani Valvole-CSF Inox 0:04:04



 
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Sayar: «Non credete la mia sia una vittoria pulita?».
Il nuovo leader della generale risponde agli scettici

Mustafa Sayar, ventiquattrenne turco della Torku Sekerspor, vincendo la tappa odierna è il nuovo leader del Giro di Turchia.
Queste le sue dichiarazioni in conferenza stampa.

Com'è stata la tua giornata? «É stata una tappa lunga, calda, con strade non propriamente ben asfaltate. La velocità è stata alta fin dall'inizio, le squadre dei velocisti hanno attaccato per centrare la fuga di giornata, ma ai piedi della salita i miei compagni mi hanno portato nelle prime posizioni, negli ultimi 3 km ho deciso di attaccare, ho dato il massimo ed è andato tutto per il meglio».

Che tipo di corridore sei? «Sono uno scalatore, che predilige le corse a tappe brevi, di 5-6 giorni. Il mio punto debole è lo sprint. Quando ero Elite ho sofferto alcuni problemi fisici, sono stato operato alla colonna vertebrale, per questo nelle scorse stagioni non mi sono potuto esprimere al meglio. In questa squadra sto crescendo».

Cosa significa per un turco vincere il Giro di Turchia? «Per arrivare ad essere competitivo in questa corsa ho affrontato grandi sforzi, negli ultimi sei mesi non sono mai stato a casa, tra corse, ritiri e allenamenti. Questo successo si spiega anche gli altri scalatori in gara non sono al top. In aprile i corridori europei non possono essere al massimo della loro condizione, ma per noi questa è la corsa più importante di tutte. Il mio obiettivo era chiudere nei primi tre della generale, ora le ambizioni sono cresciute ed equivalgono a portare a casa la maglia celeste».

Visto quanto è successo l'anno scorso al tuo compagno Grabovski (vincitore del Giro di Turchia 2012, ma squalificato per positività all'EPO e recidivo), come facciamo a credere nella tua squadra e nel tuo successo di oggi? «Il ciclismo è uno sport duro, ogni tanto qualche corridore vive momenti di difficoltà. Ivailo era un buon atleta ma troppo ambizioso, io non mi troverò ad affrontare una situazione come la sua».

Molti tuoi colleghi al traguardo ci hanno confidato che non credono la tua sia una vittoria pulita. Cosa vuoi dire loro? «Per loro non ho risposte».

da Selçuk, Giulia De Maio per tuttobiciweb.it
 
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Mitico Sayar, tra l'altro stavo pensando che non hanno ancora squalificato il brasiliano del Tour de San Luis, magari si salva
 
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KITTEL!
 
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Oggi vince Kittel, con Greipel che non fa la volata per via di una caduta...
Secondo Guardini...
 
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Cioè, i finali del Giro di Turchia sono uno più "spassoso" dell'altro. Oggi, oltre alla caduta nella famosa "curva di Kejsse", c'è stata anche la deviazione - ai -2km - che han preso una 20ina di corridori e che praticamente l'ha portati in una strada chiusa Facepalm Asd
 
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Giro di Turchia, a Kittel la 7a tappa. Guardini 2°, Colbrelli 5°, Lasca 7°. Sayar resta in maglia turchese
I 124.5 km della settima tappa, da Kusadasi ad Izmir, premiano il tedesco dell'Argos-Shimano Marcel Kittel. Frazione caratterizzata da una fuga di sei uomini: Hepburn, Juul Jensen, Jarrier, Mihaylov, Verschoor e Finetto. Arrivano ad avere un vantaggio massimo di 3'01" al km 61, ma il gruppo vuole lo sprint e non lascia loro troppo spazio. Ai -6 km il destino dei fuggitivi pare segnato ma parte Hepburn, che per un paio di chilometri resta 200 metri davanti al gruppo. Ripreso ai -3 km, la tappa si decide allo sprint. Una caduta all'inversione a "U" lascia pochi uomini davanti ed è Marcel Kittel che va a vincere su Andrea Guardini e Maxi Richeze. Coquard è ai piedi del podio mentre Sonny Colbrelli è 5° davanti a Jacobe Keough e Francesco Lasca, 7°. In classifica generale Mustafa Said conserva la maglia turchese con 41" su Natnael Berhane e 44" su Yohan Bagot ad una tappa dalla conclusione. [cicloweb.it]

Ordine d'Arrivo
1 Marcel Kittel ARG
2 Andrea Guardini AST
3 Maximiliano Richeze LAM
4 Bryan Coquard EUC
5 Sonny Colbrelli BAR
6 Jacobe Keough UHC
7 Francesco Lasca CJR
8 Jarc Blaz TNE
9 Baptiste Palckaert CRE
10 Nikolas Maes OPQ
11 Aldo Ilesic UHC
12 Rusian Tleubayev
13 Jacopo Guarnieri AST

Classifica Generale
1 Mustafa Sayar TKR
2 Natnael Berhane EUC a 41"
3 Yoann Bagot COF a 44"
4 Maxime Mederel SOJ a 57"
5 Nicolas Edet COF a 1:00
6 Cameron Meyer OGE a 1:02
7 Darwin Atapuma COL a 1:08
8 Florian Guillou BSE a 1:09
9 Danail Petrov CJR a 1:13
10 Rory Sutherland TST a 1:15



 
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Sta corsaccia di che categoria è? Dodgy
 
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2HC mi pare Confuso
 
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Mamma mia, il Langkawi è un'altra corsa con la stessa categoria, che pena
 
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Ma quella curva è la stessa di Keisse dell'anno scorso, vero?
 
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Sempre li..gli manca quel qualcosina...(esperienza..)
 
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Guardini contro Lasca: «Ci sono velocisti che non lo sono e fanno perdere le volate»
Andrea Guardini non è stato molto tenero con Francesco Lasca al termine della settima tappa del Giro di Turchia che lo ha visto piazzarsi in seconda posizione alle spalle di Kittel. Il corridore dell'Astana ha accusato il velocista della Caja Rural di averlo ostacolato a 400 metri dall'arrivo di Izmir: «Avevo evitato la caduta - ha detto lo sprinter veronese - ma ai 400 metri ho trovato chi mi ha ostacolato, le volate sono così. Ci sono velocisti che non lo sono e all'ultimo chilometro sono li a rischiare per giocarsi la vittoria. Peccato perché ho sprecato una grandissima occasione». Il riferimento del veronese è a Francesco Lasca, con cui ha avuto parecchio da ridire subito dopo il traguardo. Il corridore della Caja Rural ha da parte sua preferito non commentare le dichiarazioni di Guardini e dar seguito a delle polemiche: «Preferisco non commentare - ha detto il marchigiano prima di imbarcarsi sul volo Izmir-Istanbul - perché ho la coscienza a posto. Volevo anzi parlare con Andrea dopo l'arrivo ma lui è andato via».




cicloweb.it
 
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Guardini si ritiene un corridore ma non lo è. W Lasca
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Gershwin
Bene, e adesso....



 
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KITTEL!
 
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Strano
 
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Giro di Turchia: Guardini ancora 2° ad Istanbul. Vince Marcel Kittel nel giorno del trionfo di Mustafa Sayar
Il Giro di Turchia termina con la consueta frazione di Istanbul, 121 km con circuito cittadino finale da ripetere otto volte. Vittoria di Marcel Kittel, al terzo centro nella gara turca in questo 2013. Frazione caratterizzata dalla fuga di Ignatiev, Verraes e Mejías Leal, arrivati ad avere oltre 5' sul gruppo del leader Sayar. All'ingresso nel circuito finale il vantaggio s'è ridotto e, dopo il solito scatto di Ignatiev, i tre sono stati ripresi. Nel finale Lampre-Merida tutta davanti, poi è la Argos-Shimano a prendere il comando e Kittel vince la sua terza frazione turca del 2013, precedendo Andrea Guardini, Andrew Fenn ed Aidis Kruopis. Da segnalare ancora il piazzamento di Francesco Lasca, 7°, mentre Andrea Palini ha chiuso in 9a posizione subito davanti a Greipel. La classifica generale vede il turco Mustafa Sayar aggiudicarsi la corsa davanti all'eritreo Natnael Berhane ed al Yohan Bagot. [cicloweb.it]

Ordine d'Arrivo
1 Marcel KITTEL Team Argos-Shimano 2:43:45
2 Andrea GUARDINI Astana Pro Team 0:00:00
3 Andrew FENN Omega Pharma-QuickStep 0:00:00
4 Aidis KRUOPIS Orica GreenEDGE 0:00:00
5 Stefan VAN DIJK Accent Jobs - Wanty 0:00:00
6 Moreno HOFLAND Blanco Pro Cycling Team 0:00:00
7 Francesco LASCA Caja Rural - Seguros RGA 0:00:00
8 Maximiliano RICHEZE ARIEL Lampre-Merida 0:00:00
9 Andrea PALINI Lampre-Merida 0:00:00
10 André GREIPEL Lotto-Belisol Team 0:00:00
11 Roger KLUGE Team NetApp-Endura 0:00:00
12 kevin PEETERS Crelan - Euphony 0:00:00
13 Sacha MODOLO Bardiani Valvole-CSF Inox 0:00:00
14 Andrea PERON Team Novo Nordisk 0:00:00
15 Roy JANS Accent Jobs - Wanty 0:00:00
16 Martijn VERSCHOOR Team Novo Nordisk 0:00:00
17 Marco COLEDAN Bardiani Valvole-CSF Inox 0:00:00
18 Jonathan CANTWELL Team Saxo -Tinkoff 0:00:00
19 Joeri STALLAERT Crelan - Euphony 0:00:00
20 Francesco CHICCHI Vini Fantini-Selle Italia 0:00:00

Classifica Finale
1 Mustafa SAYAR Torku Sekerspor 29:13:13
2 Natnael BERHANE Team Europcar 0:00:41
3 Yoann BAGOT Cofidis, Solutions Crédits 0:00:44
4 Maxime MEDEREL Sojasun 0:00:57
5 Nicolas EDET Cofidis, Solutions Crédits 0:01:00
6 Cameron MEYER Orica GreenEDGE 0:01:02
7 Darwin ATAPUMA Colombia 0:01:08
8 Florian GUILLOU Bretagne Séché Environnement 0:01:09
9 Danail ANDONOV PETROV Caja Rural - Seguros RGA 0:01:13
10 Rory SUTHERLAND Team Saxo -Tinkoff 0:01:15
11 Kevin SEELDRAYERS Astana Pro Team 0:01:35
12 José Joao PIMANTA COSTA MENDES Team NetApp-Endura 0:01:36
13 Serge PAUWELS Omega Pharma-QuickStep 0:01:40
14 Brice FEILLU Sojasun 0:02:01
15 Marc DE MAAR Unitedhealthcare Presented By Maxxis 0:02:07
16 Luca MAZZANTI Vini Fantini-Selle Italia 0:02:34
17 Andrey KASHECHKIN Astana Pro Team 0:02:38
18 Warren BARGUIL Team Argos-Shimano 0:02:39
19 Angelo PAGANI Bardiani Valvole-CSF Inox 0:04:04
20 David DE LA FUENTE RASILLA Torku Sekerspor 0:04:22



 
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Guardini ha un nuovo nemico:)
 
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Palini ha vinto all'Ammissa Bongo poi è sparito
 
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