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RadioShack - Nissan 2012
#41
(20-05-2012, 03:23 PM)i0i Ha scritto: Io non sono poi così sicuro che Bruynell voglia schierare Frank al Tour,... anzi...

Stesso discorso vale soprattutto per Fuglsang: i dissapori degli ultimi tempi pare siano stati creati dal fatto che Bruyneel non avrebbe messo in lista per il Tour il corridore danese. Non so da dove Max ha preso quella lista, o è solo frutto della sua fantasia... Asd
 
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#42
(20-05-2012, 03:53 PM)SarriTheBest Ha scritto:
(20-05-2012, 03:23 PM)i0i Ha scritto: Io non sono poi così sicuro che Bruynell voglia schierare Frank al Tour,... anzi...

Stesso discorso vale soprattutto per Fuglsang: i dissapori degli ultimi tempi pare siano stati creati dal fatto che Bruyneel non avrebbe messo in lista per il Tour il corridore danese. Non so da dove Max ha preso quella lista, o è solo frutto della sua fantasia... Asd
E' probabile che stesse cantando questo memorabile pezzo,mentre pensava ai suoi idoli:
Fantasia,energia,sexo,sexo,sexo...Asd
 
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#43
(20-05-2012, 03:53 PM)SarriTheBest Ha scritto:
(20-05-2012, 03:23 PM)i0i Ha scritto: Io non sono poi così sicuro che Bruynell voglia schierare Frank al Tour,... anzi...

Stesso discorso vale soprattutto per Fuglsang: i dissapori degli ultimi tempi pare siano stati creati dal fatto che Bruyneel non avrebbe messo in lista per il Tour il corridore danese. Non so da dove Max ha preso quella lista, o è solo frutto della sua fantasia... Asd
È frutto della mia fantasia, ma non lo vedo proprio un Frank Schleck fare il nulla totale in una stagione (a meno che vada alla Vuelta per fare 2°), stesso discorso per Fulsan... Boh


 
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#44
(20-05-2012, 04:37 PM)Andy Schleck Ha scritto:
(20-05-2012, 03:53 PM)SarriTheBest Ha scritto:
(20-05-2012, 03:23 PM)i0i Ha scritto: Io non sono poi così sicuro che Bruynell voglia schierare Frank al Tour,... anzi...

Stesso discorso vale soprattutto per Fuglsang: i dissapori degli ultimi tempi pare siano stati creati dal fatto che Bruyneel non avrebbe messo in lista per il Tour il corridore danese. Non so da dove Max ha preso quella lista, o è solo frutto della sua fantasia... Asd
È frutto della mia fantasia, ma non lo vedo proprio un Frank Schleck fare il nulla totale in una stagione (a meno che vada alla Vuelta per fare 2°), stesso discorso per Fulsan... Boh

Il problema é se bruynell voglia portarli, alla fine è lui che decide....
 
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#45
Certo, ma significherebbe complicare un Tour già difficilissimo... Boh
 
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#46
Oppure vanno al Tour con Kloden capitano ed Andy gregario, così non c'è bisogno di fare tanto casino in salita, ma basta proteggere il tedesco Asd
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#47
Hanno piu speranze di vincere il Tour con Kloden che con Andy AsdAsdAsd
 
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[+] A 1 utente piace il post di Raptor
#48
Non si chi mi tenga dal sparare al mio schermo dove avete scritto quei due commenti... ... ...
 
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#49




 
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#50
Bruyneel: «A volte le parole dure sono necessarie...»
«Le difficoltà? Ci sono state, ma siamo professionisti, il giorno doppo ci siamo seduti ad un tavolo e abbiamo ripreso a lavorare insieme. Ed è quello che faremo per altri due anni e mezzo».
Johan Bruyneel cerca di stemperare la tensione attorno alla sua Radioshack Nissan e lo fa con una intervista concessa alla tv belga Sporza: «Sulla carta, ad inizio stagione, tutti ci additavano come la formazione da battere, ricca di tanti uomini vincenti, ma al momento ci troviamo con un bilancio di sole tre vittorie (due di Cancellara e una di Fuglsang, ndr) e qualche podio, ma nulla di più. È vero che gli infortuni di Fabian e dello stesso Fuglsang ci hanno penalizzato, ma è altrettanto vero che ci aspettavano di raccogliere di più. Per questo ho voluto far sentire la mia opinione in seno alla squadra: qualcuno, come Andy Schleck, ha criticato il fatto che io ne abbia parlato pubblicamente, ma non ho fatto altro che rispondere a domande precise. E non potevo certo dire di essere soddisfatto... Ho lavorato con grandi campioni, ma non sempre sono state rose e fiori: a volte le parole dure sono necessarie, con chiunque. E comunque resto fiducioso sul prosieguo della stagione».

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#51
Bravo Bruyneel.
 
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#52
BRUYNEEL. «Ho deciso, non vado al Tour»
Johan Bruyneel ha scritto una lettera aperta nella quale annuncia la sua decisione di non prendere parte al Tour. Ve la proponiamo:

«Sono triste di annunciare che per la prima volta dopo molti anni non parteciperò al Tour. Avrei voluto andare, ma alla luce delle accuse che mi ha rivolto la USADA credo che la mia presenza sarebbe una sitrazione inopportuna per la squadra e per tutti coloro che partecipano al Tour.
È per questo che ho deciso, dopo aver parlato con gli sponsor della squadra e la direzione della Leopard, di non seguire la corsa. È deprecabile che accuse infondate si siano tradotte in questo risultato ed è ovvio che spero di dimostrare la mia innocenza e risolvere questa storia una volta per tutte.
Come manager della Leopard, ho grande fiducia nell’esperienza e nella qualità dei direttori sportivi della squadra e sono convinto che vedremo grandi prove da parte dei nostri corridori. Auguri a tutto lo staff e ai nostri atleti di vivere una corsa entusiasmante.
Infine, ringrazio tutti coloro che mi stanno inviando messaggi di solidarietà.

Johan Bruyneel»

tuttobiciweb.it
 
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#53
RADIOSHACK. Tre corridori denunciano: non ci pagano

Il caso Radioshack è ufficialmente aperto: il protavoce dell'Uci, Enrico Carpani, ha confermato ieri a Liegi che tre corridori (l'identità dei quali non è stata rivelata) della Radioshack Nissan si sono rivolti alle autorità sportive di riferimento per denunciare il fatto che non ricevono più lo stipendio dallo scorso mese di maggio. L'Uci ha iniziato il suo iter chiedendo alla società di gestione del team spiegazioni sull'accaduto.

da L'Equipe


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#54
gli Schleck e Fulgsang? Asd
 
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#55
Questa squadra ormai rasenta il ridicolo tra "mobbing" e stipendi non pagati. Spero vivamente retroceda di grado(sparire no, perchè altrimenti un sacco di persone rimarrebbero senza lavoro), ma dubito succederà dato che è la squadra di diversi simpaticoni in primis Lance Armstrong...
 
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#56
RADIOSHACK. Ispezione dell'Uci nella sede del team
L’Uci ha fatto visita giovedì scorso alla sede lussemburghese del team Radioshack Nissan: l’obiettivo del controllo, effettuato dai tecnici della Ernst & Young, era quello di dar seguito alla denuncia di tre corridori che si sono rivolti all’UCI lamentando ritardi nel pagamento degli stipendi.
Secondo quanto dichiarato da Phillipe Maertens, portavoce del team, sarebbero state individuate le motivazioni dei fatti ma queste sarebbero di natura strettamente privata.
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#57
(29-06-2012, 01:27 PM)Zelk Ha scritto: gli Schleck e Fulgsang? Asd

Sbagliato...sono i fratelli e Fabian.
Squadra oramai polveriera.
Qui l'articolo tratto da cyclingnews che rende nota l'identità dei 3 che han denunciato la Leopard per mancati pagamenti.
 
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#58
Sono allo sbando
 
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#59
L'impresa energetica Enovos ha rescisso il suo contratto di sponsorizzazione con la RadioShack, delusa dai risultati (non) ottenuti e dalla positività di Frank Schleck al Tour...
 
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#60
BRUYNEEL. «Continueremo, per vincere il Tour con Andy»
Johan Bruyneel, team manager della Radioshack Nissan, ha concesso una lunga intervista al collega Josu Garai di Marca. È un'intervista molto interessante che tocca diversi punti. Ve ne proponiamo le parti più interessanti.

La Radioshack-Nissan viene da una stagione difficile. Quale sarà il futuro del team?
«Abbiamo la licenza, gli sponsor e i corridori per altre due stagioni. Come minimo, il team continuerà fino al 2014».

Chi governa la squadra?
«Flavio Becca. Leopard, che è la società di gestione, è di sua proprietà. RadioShack, Nissan e Trek sono i tre sponsor principali. Io sono il direttore generale, ma non ho alcuna proprietà. Chi decide? Io, con i miei i consulenti. Ripeto, ho un contratto come Direttore Generale con Leopard e ogni contratto può essere risolto. Ma non è il questo caso».

La fusione è stata un errore?
«Le conclusioni le tireremo alla fine, ma è vero che pensavo che sarebbe stato più facile e veloce».

Che cosa non ha funzionato?
«Non è la prima volta che vivo una situazione del genere. Nel 2008, con la Astana, è stata la stessa cosa, anche se allora fu molto più facile perché i responsabili erano già abituati al nostro sistema. Questa volta la fusione è stata più complicata».

Quante persone fanno parte della struttura?
«Conmpresa la squadra Continental, tra 90 e 95 persone. In questo nuovo ciclismo, le squadre sono aziende leader».

Di che budget disponete?
«Circa 25 milioni di euro».

Quali saranno i vostri leader nel 2013?
«Vediamo cosa succede con Frank (risultato positivo ad un diuretico durante il Tour, ndr). Invece Andy, Cancellara, Kloden, Horner, Monfort, Haimar, Irizar, Machado... hanno un contratto e continueranno con noi».

Ma pagando una penale...
«Bisogna essere d’accordo in tre: il corridore, la squadra che paga e quella che lo lascia andare. Se una delle tre parti non ci sta, l’accordo salta».

Cancellara ha detto di voler andare via.
«A me non ha detto nulla».

Quanto è difficile lavorare con Andy?
«Non è difficile, solo diverso rispetto ad Armstrong e Contador. Andy ha un altro metodo: ci sono cose che possono essere modificate e altre no. È chiaro che ha molto talento, ma quest'anno per lui è stato difficile a causa degli infortuni e dei malanni. Certo, il percorso del Tour non gli si addiceva: fortunatamente, sembra che il prossimo sarà diverso e che all'inizio possa esserci una cronosquadre. E ci saranno più montagne».

È vero che i problemi sono nati quando i fratelli Schleck hanno cercato di imporre un regista come Kim Andersen?
«Può essere. Continuo a pensare che, anche se sono fratelli, debbano essere soprattutto dei professionisti. Non ho cercato di separarli, perché avevamo progettato di averli insieme al Tour, ma possono andare forte anche uno senza l’altro. Certo Andy non si può permettere un’altra stagione come questo. Dobbiamo prendere il toro per le corna e cancellare quello che è l'anno peggiore della mia carriera».

Cosa la spinge a continuare?
«Mi piacciono le sfide».

Quale sarà la prossima sfida?
«Vincere il Tour con Andy Schleck».

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