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Remco Evenepoel
Sì ma quali altri corridori "forti nei GT" hanno in DQS? Nessuno, quindi non vedo perchè relegarlo a corse brevi. Non credo che fargli fare 2/3 giri da una settimana valga come un TdF per la sua crescita, anche perchè in quel periodo dell'anno praticamente non si corre da nessuna parte. Sapranno quello che fanno ma in primis da spettatore è una perdita.
 
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Il Giro è forse il grande giro che più degli altri ti costringe a sacrificare il resto della stagione, spesso molti hanno faticato a ritrovare la gamba pure da agosto in poi dopo averlo corso. Anche per clima e durezza del percorso spesso è il più duro dei tre. Probabilmente non vogliono rischiare di sacrificare gran parte della stagione e vogliono un approccio più soft alle corse a tappe dopo l'errore del 2021. Premesso che Remco è un fenomeno e penso non debba porsi limiti.
 
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Pure a me sembra una cosa poco sensata.. Poteva farlo quest'anno questa scelta piuttosto che fare il Giro come corsa del rientro
 
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Nel programma ha la Vuelta.

Ma, imho, è una Vuelta pronta a trasformarsi in Tour se, ad esempio, vincesse Tirreno e Baschi.
 
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Secondo me non è una cosa negativa di per sè partecipi alla Vuelta, potrebbe concentrarsi di più nelle classiche nella prima parte di stagione.
 
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Io credo che il programma di Remco non sia quello che alla fine farà.....o meglio il programma sara' in base ai risultati e condizione,infatti per me se fa' una buonissima primavera alla fine va al Tour.
 
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Siamo alla Volta a Valenciana e, dunque, butto giù il boccone.

Ma il giorno in cui capiranno che Remco deve correre come gli pare, e non rimanere imbrigliato dentro certi schemi, sarà sempre troppo tardi.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
Anche io oggi avrei lasciato Remco fare la sua corsa,magari riusciva ad andar via e riprendersi la maglia.....vero anche che probabilmente anche lui voleva aiutare l'amico compagno di sqaudra
 
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L'ultima corsa a tappe conclusa e non vinta è datata Agosto 2019, quando era ancora teenager.
 
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Su deMorgen hanno intervistato Lefeverè e il preparatore di Remco
Quest'ultimo dice che in questo inverno il belga ha completato lo sviluppo muscolare e ha messo su circa 1.5 kili di muscoli e questo ha portato ad un notevole miglioramento sugli sforzi brevi. Ciò dovrebbe aiutarlo nella prima parte di stagione, invece da maggio lavorerà per la Vuelta e potrebbe perdere fino ad un paio di kili in vista della corsa spagnola. 

https://www.demorgen.be/sport/trainer-pe...ews.com%2F

Thicc Remco is best Remco
 
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Remco è il cronoman più simile a Jacques Anquetil: composto, in asse e con una flessibilità della schiena da atleta vero, non da pedalatore. Se si corresse contro il tempo, con le bici dei grandi duelli fra Anquetil e Baldini (magari coi medesimi rapporti), Remco perderebbe solo se si fermase in un bar per consumare un gelato.
Ieri poi, portando sul palco tre giovanissimi tifosi, ha creato un'apertura intelligente e significativa verso una nuova popolarità del ciclismo fra le giovani generazioni. Non si deve mai dimenticare che il pedale, checchè ne dicano i confondentri e troppo insaccati media italiani, è lo sport più in crisi per numeri di agonisti veri (NON gli amatori!) a livello mondiale e per la pochezza dei propri dirigenti internazionali.
 
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[+] A 4 utenti piace il post di Morris
1,5 kg di muscoli in un inverno, per un atleta che fa endurance, sono veramente tanta roba.
 
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Comunque, sulla parte superiore del corpo, ha messo su una muscolatura da paura.
 
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Bisogna anche dire che tra i 19 e 22 anni in corpo cambia abbastanza,infatti basta solo mettere a confronto le foto di 3 anni fa' appena passato e oggi.
Sul fatto che non abbia un fisico proprio da scalatore credo non ci siano dubbi,ma pure Pogacar non e' che attualmente sia proprio un fisico da scalatore puro......alla fine i Watt servono anche in salita oltre ad essere leggeri.
 
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Infatti Pogacar, Roglic e Remco rappresentano, con sfumature differenti, una nuova tipologia di corridore che, però, pesca a piene mani dal pre "epoca delle sogliole".
 
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Mi sembra un po' un flop finora, considerate le aspettative.
A me sembra che diventerà un campione ma non una leggenda. Ha 22 anni comunque. Giovanissimo sì, ma ci sono fiori di ciclisti che alla sua età avevano già raccolto molto di più.
 
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Prima dell'infortunio stava diventando ciò che tutti sappiamo.

Questo Remco, per quanto forte, è comunque il 70%, e forse neanche, del corridore che fu.

Però siamo a marzo e aspetterei un attimo prima di farmi un'idea definitiva.
 
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[+] A 3 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
Le aspettative di un tempo vanno a farsi benedire dopo quella caduta li..

Ora ci sono le aspettative che possa tornare quello pre.. Magari

Resta comunque un Campione e continuerà a vincere molto. Ma lo dissi già dallo scorso Giro mi pare.. Mi piacerebbe vederlo correre più liberamente all'attacco.. Quello di metterlo dentro lo standard di scalatore/corridore da trenino in salita non mi piace

Oggi si è stato staccato da più di 20 corridori . Mettiamo il caso che sia stata una giornata no
Sono però sicuro che in una giornata normale se lui prende e attacca in pianura quando gli pare a lui dopo le due salite viene staccato da Pogi, da Landa/Mas/Vinge/Porte chi volete voi ma altri 10 corridori che oggi gli sono arrivati davanti gli arrivano dietro perché loro sono portati per correre così, lui meno. Ne resto sempre convinto
Edit: poi non ho buttato neanche un occhio alla classifica.. Alla fine ha chiuso 'solo' 13esimo..resta il senso del mio discorso con cifre diverse
 
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L'errore principale che ha fatto la squadra, tra i millemila che ha fatto, è stato pensare di far riprendere il percorso di Remco da dove era stato interrotto.

E, invece, Remco aveva bisogno, innanzitutto, di ritrovare certezze.

Fargli correre il Giro, ad esempio, già di per sé non è stata una buonissima idea. Ma il problema principale, imho, è come lo ha corso.

Glielo hanno fatto interpretare pensando sempre al giorno dopo, costringendolo a soffocare i suoi istinti e a correre come se fosse un banale Vlasov che deve testarsi sulle tre settimane.

Ma se ad Ascoli avesse portato un attacco. O se dopo il traguardo volante fosse andato via dritto a Foligno......

Magari arrivava una vittoria di tappa che gli permetteva di fare quel click che, al momento, non ha ancora fatto.

Remco ha vinto undici gare da giugno dell'anno scorso. Nessuna di livello World Tour, però.

E quando sa che può prendere vento in faccia, allora è un corridore. Quando deve accettare una corsa bloccata, invece, si scioglie come neve al sole. Come oggi, come alle Olimpiadi, come al Lombardia.

In occasioni importanti dove gli hanno dato modo di essere Remco, come ai Mondiali e agli Europei, abbiamo visto Remco.

Non imparerà a limare attaccando a 50 chilometri dal traguardo, ma se vuoi riprovare ad avere il corridore visto fino ad agosto 2020, deve attaccare a 50 chilometri del traguardo ogni volta che può. Altrimenti ti devi accontentare della versione deluxe di Bob Jungels. Che alla DQS andrà pure bene, ma a me no.

E per imparare a limare c'è pure tempo.
 
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[+] A 4 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
Oggi per la prima volta in assoluto mi ha deluso......ma puo' starci,pero' deve lasciar perdere le classifiche generali dei grandi giri al momento e cercare di correre come correva prima della caduta.......per il resto sono d'accordo,questo non e' il Remco pre-caduta
 
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