Il Nuovo Ciclismo Premium
Messaggi: 2.738
Discussioni: 4
Like ricevuti: -1 in -1 post
Like assegnati: 0
Registrato: Nov 2010
Reputazione:
3
Considerando che chiunque, a parte Fabian, sarebbe di per sè una sorpresa... direi Thomas (se non piove
)
•
Il Nuovo Ciclismo Premium
Messaggi: 13.997
Discussioni: 132
Like ricevuti: 1.653 in 1.105 post
Like assegnati: 1.748
Registrato: Jul 2012
Reputazione:
36
Assente Nick Nuyens, conosciuto anche come mister chi cazzo è...
http://www.cyclingnews.com/news/nuyens-o...f-flanders
•
Amministratore
Messaggi: 35.656
Discussioni: 4.188
Like ricevuti: 1.326 in 918 post
Like assegnati: 916
Registrato: Sep 2010
Reputazione:
33
Cannondale Pro Cycling, le aspettative di Sagan per la Ronde
"Non è un mistero che la Ronde sia una delle mie corse preferite"
L’evento più atteso delle Fiandre sta per arrivare. Domenica buona parte del Belgio, e non solo, si fermerà per seguire la Ronde van Vlaanderen, il Giro delle Fiandre, e per conoscere il vincitore dell’edizione 2014. Tra i corridori che possono ambire a salire sul gradino più alto del podio c’è ovviamente Peter Sagan, capitano della Cannondale Pro Cycling.
Insieme a Oscar Gatto, Maciej Bodnar, Kristijan Koren, Alan Marangoni, Fabio Sabatini, Paolo Longo Borghini, Ted King e guidato dal direttore sportivo Mario Scirea, Sagan è determinato a regalare una prestazione maiuscola.
“Non è un mistero che la Ronde sia una delle mie corse preferite e che sia qui per provare a vincerla” ha detto Peter, che ha già collezionato un 2° posto nel 2013 e un 5° nel 2012. “Ho lavorato per arrivare a questa prova al top della condizione e penso di esserci riuscito. Ho avuto buone sensazioni e buoni risultati sul pavè nelle ultime gare. Sono anche consapevole di avere al mio fianco una squadra forte, motivata e in condizione. Abbiamo tutto ciò che serve per essere alla partenza senza dubbi ma solo con certezze”.
“Oggi ho fatto la ricognizione degli ultimi 55 km con Gatto e Marangoni per memorizzare ancora una volta quelli che possono essere i momenti chiave della corsa. Impossibile indicarne uno in particolare, ma dal primo passaggio sull’Oude Kwaremont ogni attacco può essere interessante. Credo anche che il percorso sia più duro e aperto rispetto all’anno scorso”.
“I media indicano me, Cancellara e Boonen come favoriti, ma non credo si possa limitare così tanto il gruppo dei possibili vincitori. Altri corridori possono essere altrettanto protagonisti, specialmente se rimangono nel finale. L’aspetto tattico sarà uno dei punti più delicati. Squadre come la OmegaPharma-QuickStep, ad esempio, hanno più opzioni da potersi giocare e questo può significare una corsa ancora più aperta nel finale”.
“Sto vivendo questa vigilia in modo molto rilassato. Certo, sento l’elettricità che porta un evento come questo, ma questo non vuol dire pressione. Non ho l’obbligo di vincere e non devo provare niente a nessuno. Se uno o più corridori saranno più forti di me, sarò il primo a riconoscerlo. Il mio pensiero non cambia in base alla corsa: sarò felice e soddisfatto se avrò fatto tutto il possibile per vincere. So bene che anche la fortuna può avere un ruolo chiave e spero che domenica sia dalla mia parte” ha concluso Sagan.
comunicato stampa Cannondale Pro Cycling
•
Ciao Andie, mi mancherai
Messaggi: 8.942
Discussioni: 43
Like ricevuti: 183 in 162 post
Like assegnati: 240
Registrato: Oct 2010
Reputazione:
14
manuel il 1° aprile è passato da 5 giorni ormai
•
IL CICLISMO è CREDIBILE XD
Messaggi: 7.259
Discussioni: 70
Like ricevuti: 1.335 in 719 post
Like assegnati: 1.613
Registrato: Dec 2012
Reputazione:
63
•
Il Nuovo Ciclismo Premium
Messaggi: 2.738
Discussioni: 4
Like ricevuti: -1 in -1 post
Like assegnati: 0
Registrato: Nov 2010
Reputazione:
3
Stannard ha dimostrato di essere forte sul pavè ma non sui muri...
Quest'edizione avrà meno punti di respiro con il nuovo percorso, ho seri dubbi sulle possibilità di Sagan di reggere... Per me i veri rivali di Fabian saranno i 2 che hanno scollinato per primi ad Harelbeke
•
Utente pennuto
Messaggi: 16.498
Discussioni: 177
Like ricevuti: 3.697 in 2.262 post
Like assegnati: 2.563
Registrato: Oct 2010
Reputazione:
81
Volevo dirlo io. Più che l'avvicinamento del Koppenberg, sarà chiave l'approccio al Taaienberg, muro troppo spesso sottovalutato e che messo in quella posizione può essere decisivo nel caso si sganciasse un gruppetto di big...
•
Ciao Andie, mi mancherai
Messaggi: 8.942
Discussioni: 43
Like ricevuti: 183 in 162 post
Like assegnati: 240
Registrato: Oct 2010
Reputazione:
14
05-04-2014, 10:05 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 05-04-2014, 10:06 PM da Andie88.)
è da parecchio che avevo questa cosa in testa, perchè quest'anno l'Omega non ha puntato per niente su Kwiatkowski sul pavè? Vuole farlo solo da corse a tappe o visti i tanti corridori che ha già per il pavè cerca di prendere anche punti importanti proprio nelle corse a tappe, cosa che non succedeva gli anni scorsi? E' un peccato non vedere un talento così non rivaleggiare con Boonen, Cancellara e Sagan.
•
ThankYouThor
Messaggi: 733
Discussioni: 15
Like ricevuti: 59 in 42 post
Like assegnati: 259
Registrato: Aug 2012
Reputazione:
4
Secondo me con Kwiat puntano alle Ardenne e alle corse a tappe (anche se forse non è ancora pronto). Comunque hai ragione che è un peccato, che non faccia le corse sul pavè...
•
Amministratore
Messaggi: 35.656
Discussioni: 4.188
Like ricevuti: 1.326 in 918 post
Like assegnati: 916
Registrato: Sep 2010
Reputazione:
33
Omega Pharma a più punte al Fiandre. Boonen: «Vorrei vincere». Stybar: «Conosco bene il Koppenberg». E Terpstra...
In una conferenza tenuta nel pomeriggio di ieri nella propria sede, l'Omega Pharma-Quick Step ha incontrato la stampa all'antivigilia della corsa più sentita per la formazione belga, vale a dire il Giro delle Fiandre. Il tre volte vincitore della classica Tom Boonen ha dichiarato: «Il momento decisivo sarà il solito, visto che quasi tutti i favoriti dovrebbero attendere l'accoppiata Kwaremont e Paterberg come nella scorsa stagione. Ma ci sono molte possibili variabili in gioco in un finale così duro; per questo penso che in parecchi siano preoccupati e una fuga tra i due muri potrebbe avere un buon esito».
Sulle proprie possibilità di vittoria Tommeke ha aggiunto: «Date le circostanze che si sono succedute nelle scorse due settimane sarò felice se riuscissi ad arrivare col primo gruppo, in cuor mio credo di poterci riuscire. Ma nella mia testa vorrei vincere, come tutti del resto, una corsa piena di eroismo come questa».
Il ceco Zdenek Sybar, possibile mina vagante, ha detto la sua: «Mi sono preparato al meglio, ho disputato tutte le corse che volevo. Sono uscito dalla Parigi-Nizza in una forma molto buona e spero di raggiungere il top nelle prossime due domeniche in calendario. Il tempo può essere un fattore, visto che dovrebbe esserci un vento più forte e sono previsti alcuni scrosci di pioggia; vediamo in corsa cosa accadrà». Interrogato sulla salita più nota del percorso il ventottenne ha precisato: «Mi piace molto il Koppenberg, ho ottimi ricordi dalla prova di ciclocross che si corre in prossimità, magari è per questo che ho una preferenza per questo muro».
Niki Terpstra, dal canto suo, esce dalla Tre Giorni di La Panne con una gamba più che buona: «Dopo quattro anni in questa squadra so che il Giro delle Fiandre è olto importante. Mi piace la cultura belga, come vengono affrontate tutte le gare nelle Fiandre, per questo corro qui. Le ultime settimane sono andate bene. Alla Tre Giorni di La Panne ero in gran forma e sono pronto per domani. Sono fiducioso ma allo stesso tempo ho la responsabilità di provare che non vado forte un solo giorno nelle classiche di primavera, ma in ogni classica di primavera. La più importante è il Giro delle Fiandre, perciò voglio far bene e trarre vantaggio dalla mia forma».
cicloweb.it
•
IL CICLISMO è CREDIBILE XD
Messaggi: 7.259
Discussioni: 70
Like ricevuti: 1.335 in 719 post
Like assegnati: 1.613
Registrato: Dec 2012
Reputazione:
63
06-04-2014, 09:21 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 06-04-2014, 09:21 AM da Giugurta.)
Mi sbaglierò, ma il nuovo percorso è per certi versi simile a quello "storico" con Grammont e Bosberg.
Senza il circuito degli ultimi due anni credo che sarà molto difficile vedere una corsa cristallizzata fatta da gente attendista.
Dirò anche questo: la fuga buona (e a sorpresa) potrebbe partire già su Koppenberg/Taaienberg .
E inoltre mi aspetto corsa dura... molto
In poche parole vorrei andare alla Snai e scomettere 3 euro su Zdenek
•
Il Nuovo Ciclismo Premium
Messaggi: 9.551
Discussioni: 41
Like ricevuti: 1.067 in 666 post
Like assegnati: 98
Registrato: Jul 2011
Reputazione:
21
(05-04-2014, 10:05 PM)Andie88 Ha scritto: è da parecchio che avevo questa cosa in testa, perchè quest'anno l'Omega non ha puntato per niente su Kwiatkowski sul pavè? Vuole farlo solo da corse a tappe o visti i tanti corridori che ha già per il pavè cerca di prendere anche punti importanti proprio nelle corse a tappe, cosa che non succedeva gli anni scorsi? E' un peccato non vedere un talento così non rivaleggiare con Boonen, Cancellara e Sagan.
Tutte non può farle, per il Fiandre sarebbe adatto ma per la Roubaix no, quindi meglio concentrarsi sulle Ardenne dove ha già dimostrato di essere veramente competitivo (ovviamente pavè+ardenne non è neanche proponibile)
Sorpresa di oggi: Daryl Impey nei 10
•