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Terzo Phil!
Quick Step clamorosa a 'ste classiche
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Più che minimo indispensabile, hanno grosse individualità. Tre corridori che farebbero i capitani ovunque.
Sagan oggi doveva rischiare qualcosina di più. Van Avermaet non mi ha detto nulla pure oggi, e non capisco perché la Bmc non abbia giocato anche con le alternative. Benoot volenteroso, ma nulla più; Vanmarcke ingiudicabile.
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Fa troppo caldo
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01-04-2018, 05:31 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-04-2018, 05:34 PM da Italbici.
Motivo modifica: Concordo con Pagliarini su Sagan e
)
Nibali dovrebbe aver chiuso tra la 20esima e la 25esima posizione...ma a parte questo molto bene sui muri,forse ha pagato lo stacco eccessivo di 15 giorni tra Sanremo e Fiandre,ma a me è piacuto.
Concordo con Pagliarini su Sagan che dovrebbe avere una squadra forte al suo fianco.
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NEMICO DEI BOVINI
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Fiandre davvero bruttino
promossi i primi due
gli altri tutti sullo stesso livello e si sono annullati facendo davvero pochino
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altissima qualita' dei pronostici dei forumisti: Terpstra vincente per texano72 2 giorni fa, poi Ross, e oggi Giugurta
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Dolore senza tempo
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Ronde meno bella di altre volte, Terpstra (bravissimo, ovviamente!) è andato via bene in una fase intermedia e nessuno ha avuto gambe per attaccare davvero nelle fasi successive.
La squadra di Sagan inizia e finisce con Oss, un po' poco...
Benoot una locomotiva che rischia di sprecare molto in carriera, ma bel corridore davvero. E il 22enne Pedersen sta stupendo, bell'attaccante e grande carattere.
Nibali ha scelto l'attimo giusto ma la gamba non l'ha assistito, peccato, comunque discreto protagonista.
Moscon sempre presente ma finora non mi ha mai dato la bella sensazione di potenza e brillantezza spesso dimostrata l'anno scorso.
Qualche trenata forse più per dimostrare di esserci (GVA, Kwiat) che per reale convinzione.
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Possiamo aprire tópic Monumento piu' oscena dell'anno? Quantomeno la corsa di oggi si candida....QS con IL piu' classico del massimo risultato col mínimo sforzo, quoto sul Fatto che sostanzialmente la squadra non e' servita (e non e' servita). Mi rimane un dubbio, perche' sull' attaccio di Stybar Moscon e Roelandts non danno un cambio? Mancava tanto ma avrebbe inseguito solo Oss che poco dopo infatti "crespa"...ora posso capire Roelandts, in parte (una chance cosí quando ti rica pita?) non capisco Moscon invece e dubito centrasse Van Baarle e dubito fortemente centrasse Kwiat, Imo Poteva essere una buona azione
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NEMICO DEI BOVINI
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direi che c'entrava eccome Van Baarle davanti
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Peccato non ci fosse Valverde. Avrebbe senz'altro movimentato di più la gara...
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L'Alan Shearer de TikTok
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Ammetto che quando è partito Nibali ho avuto un momento di esaltazione, subito passato quando si è visto che non ne aveva. Prova tutto sommato sufficiente comunque per lui.
Comunque abbastanza scandaloso il fatto che non siano riusciti a riprendere Pedersen, lui bravo ma dietro non è praticamente esistito un inseguimento.
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Mark Padun FanClub
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Gara abbastanza insipida, sono rimasto davvero colpito dalla facilità con cui se n’è andato Tepstra, con Gilbert che aveva tutti gli occhi addosso era palese che la tattica Quick step era sganciare uno tra lui e Stybar.
Tra l’altro Terpstra è un cagnaccio, se si prende 15-20” lo vedi al traguardo, mi ha ricordato un po’ il fiandre di Kristoff, dove se non ricordo male il norvegese ed appunto Terpstra se ne andarono in un tratto di asfalto.
Notevole Pedersen, favorito dalla cattiva organizzazione del gruppo ma ha preso molta aria e non era lontanissimo da Tepstra.
Per i colori azzurri Fiandre abbastanza opaco rispetto a 12 mesi fa, su Moscon avete già detto tutto, bene comunque Nibali, Trentin invece molto staccato, immagino ci sia stato qualche problema od incidente.
Bravo ma sfortunato Naesen, non era al meglio ed è pure caduto, comunque ha chiuso con i primi. Già un anno fa fu sfortunato e cadde con Sagan, mentre alla Roubaix foró in un tratto critico nei primi settori e passò qualche decina di km ad inseguire
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Il Nuovo Ciclismo Premium
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Era un copione già scritto, come dicevo ieri anche i Fiandre 2015 e 2016 si sono decisi in quell'identico tratto ed era ovvio che gli unici che potevano creare entropia finalizzata alla vittoria erano solo i Quick Step. Ma poi tra il dire e il fare ci vogliono le gambe per realizzarlo, Terpstra ce le ha avute e non solo ha giocato tatticamente, ma ha schiantato chiunque incontrasse sulla sua strada.
Poi bisogna chiedersi perché sia quasi sempre Terpstra a finalizzare queste azioni concertate: un po' potrebbe essere sia il cocco di Lefevere, ma è il prototipo del vincitore di queste corse, grande potenza sul pavè e grande resistenza. Può piacere o non piacere, ma il palmares recita sia indiscutibilmente il più grande specialista del pavè in attività.
Certo, forse le altre squadre potrebbero fare un pelino di più per impedire il dominio Quick Step, magari alleandosi, ma mi rendo conto non sia facile quando c'è un divario tecnico così elevato.
Obbligatorio un applausone a Mads Peds, che è anche la dimostrazione vivente che osare in questa corsa dà SEMPRE i frutti.
Sagan è il grande sconfitto di giornata e ahilui se non vince la Roubaix sarà una stagione negativa già ai primi di Aprile, anche perché quest'anno non c'è il mondiale che la può salvare. Però io non mi sento di criticarlo troppo oggi, al di là del fatto che non aveva gambe così superiori alla concorrenza. In un Fiandre che si decide quasi sempre sull'asfalto, con "fagianate" che possono partire in ogni istante negli ultimi 50km, lui non mi sembra potesse fare molto di diverso per quelle che sono le sue caratteristiche. L'unico suo limite è che sta diventando troppo poco coraggioso (oggi provare a forzare sul Kwaremont non gli costava nulla ad esempio).
In più mi pare (ma prendetela con le pinze, ammetto sembri un po' un discorso alla Adam Kadmon) che tutto il clan belga del gruppo preferisca ci siano altri vincitori rispetto al campione slovacco.
Peter io un consiglio te lo do: dai una scossa alla tua carriera, cerca di evolverti in un altro tipo di corridore perché le capacità le hai e molla un pochino la presa sul pavè (che non vuol dire rinunciarvi tout court) perché altrimenti la tua carriera difficilmente avrà un upgrade. O vai alla Quick Step (ma so che non è la tua squadra ideale per carattere, indole e portafoglio).
Nibali bene per essere all'esordio, a un certo punto mi sembrava di vivere una fase onirica ancora più forte di quella di due settimane fa. Ma poi anche un Campione come lui si è dovuto scontrare con la realtà. Peccato perché lui l'azione buona l'aveva battezzata anche oggi...
Italia che fa storcere un po' il naso globalmente purtroppo: Moscon sempre lì ma deve crescere ancora molto e Trentin delusione di giornata in senso assoluto.
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Il Nuovo Ciclismo Premium
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bravo Terpstra
Ronde orrenda a dir poco.
bene Nibali, ma male Trentin e Moscon dai quali mi aspettavo di più. Trentin poi schifo completamente, è arrivato a 3 minuti se non mi sbaglio.
complimenti a Pedersen, grande azione la sua
Sagan ha atteso troppo, quando è partito era comunque chiaro che non poteva prendere Niki.
GVA succhiaruote di prima classe.
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IL MORGAN DEL FORUM
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Ho la sensazione che il pavè anno dopo anno faccia sempre meno differenza, non so però se sono le bici a migliorare o il livello dei big che è molto vicino tra loro (o forse entrambe le teorie)
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GIORNALISTA MALGIOGLIO
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Il livello attualmente è bassino.
Sagan e Gilbert sono due campioni....ma sulle pietre nessuno dei due è al livello di quelli che ci avevano viziati negli anni passati: Boonen e Cancellara.
Vediamo i giovani: Moscon lo diventerà, ma il Fiandre mi sembra la gara che più di tutti lo farà penare, come fu per De Vlaeminck peraltro, lima davvero troppo male, mi sa che ci vorrà ancora qualche anno per vederlo veramente competitivo.
Mads Pedersen forse potrebbe appartenere a quella categoria come quasi certamente WVA.
Benoot francamente non credo che sulle pietre potrà fare tanto di più di quello che abbiamo visto.
Aspettiamo di vedere Philipsen e MVDP.
Gli altri sono ottimi corridori, però non gente che ti può mettere a ferro e fuoco il Fiandre.
L'unico qua che ha in canna l'azione a lunga gitata è Terpstra...e infatti.
Vanmarcke ha dei limiti chiari come il sole.
GVA e anche Stuyven hanno tutto quello che serve per vincere...ma non per vincere à la Cancellara.
Stybar anche lui ha dei limiti.
Naesen sarebbe da vederlo senza sfighe varie.
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02-04-2018, 12:15 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 02-04-2018, 12:34 AM da Hiko.)
Mancano in campionissimi, ma forse il livello medio è più alto, perché non ricordo ci fossero Fiandre con così tanti possibili protagonisti (e alla fine in pochissimi hanno toppato).
Mads Pedersen vederlo così direi sia più da Roubaix che da Fiandre, ma magari la TV mi inganna.
Comunque un po' la penso come Lambo, nel senso che forse una leggera evoluzione c'è anche in queste corse.
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