14-04-2011, 08:23 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 04-05-2011, 07:05 PM da SarriTheBest.)
STATI GENERALI: Dopo il confronto, concordate all’unanimità le linee di azione
“Un ulteriore passo per rendere più efficace la lotta al doping” - commenta il Presidente Di Rocco
Milano, 14 aprile 2011 – L’adesione agli Stati Generali convocati nella giornata di oggi presso la sede della FCI di Milano, nonostante la tempistica di avviso molto stretta, ha visto la massima partecipazione. Tra i presenti: Gianni Savio, rappresentante Gruppi Sportivi, Amedeo Colombo, Presidente ACCPI, Gianni Bugno in rappresentanza dell’Associazione dei Corridori Internazionale, Angelo Zomegnan, Direttore Giro d’Italia, Alberto Volpi, in rappresentanza dell’ADIS-PRO, Franco Costantino, rappresentante dell’Associazione Organizzatori Corse Ciclistiche, dott. Corsetti, Presidente A.I.M.E.C ( Associazione Italiana Medici del Ciclismo), Angelo Lavarda, Presidente Lega Ciclismo Professionistico, il dott. Luigi Simonetto, Presidente della Commissione Tutela della Salute, Marino Vigna, Presidente della Commissione Tecnica CCP facente funzioni, Flavio Milani, Vice Presidente Vicario della Federciclismo, Giovanni Duci, vice Presidente della Federciclismo, Luca Bacchiavini, in rappresentanza dei Gruppi Sportivi Dilettanti.
Un significativo incontro che ha visto il favorevole appoggio, attraverso il dialogo e confronto, di tutti gli intervenuti, che hanno stabilito alcune linee basi per un’azione determinate per fronteggiare il doping, oltre a quelle già in essere. Tra cui:
- raddoppiare le sanzioni disciplinari per doping e radiazione in caso di recidiva per gli atleti (di tutte le categorie, compresa quella juniores), radiazione per ogni altra figura e incremento delle sanzioni pecuniarie per doping
- negare la partecipazione ad eventi organizzati sul territorio italiano o sotto l’egida federale a corridori che saranno squalificati per doping
- convocabilità in nazionale di un atleta solo se in possesso di credibili parametri biologici
- attivare regole internazionali certe e condivise; organi di giustizia centralizzati ed indipendenti
- - prevedere l’inserimento nell’apposito raking federale, su richiesta volontaria dell’atleta, per i due anni precedenti come requisito sia per la partecipazione all’attività nelle squadre nazionali sia per il passaggio al professionismo attivando così il monitoraggio del profilo biologioco
- modificare art. 3 punto 2 normative passaggio al professionismo con abolizione del periodo temporale e pertanto negando il passaggio per sanzioni doping in qualsiasi periodo avute
- introduzione del bollino blu per le categorie giovanili con il supporto del ministero della salute
- attivare la linea diretta sosdoping@federciclismo.it, dall'1 maggio, che invita ogni persona a conoscenza di pratiche illecite a denunciarle apertamente agli organi federali preposti.
- raggiungere tramite il CONI l’equiparazione tra Enti e Federazione Ciclistica Italiana per avere assoluta uniformità
Le proposte sopra indicate avranno la necessità di delibera nel prossimo Consiglio Federale della Federciclismo in programma il 4 maggio.
federciclismo.it
“Un ulteriore passo per rendere più efficace la lotta al doping” - commenta il Presidente Di Rocco
Milano, 14 aprile 2011 – L’adesione agli Stati Generali convocati nella giornata di oggi presso la sede della FCI di Milano, nonostante la tempistica di avviso molto stretta, ha visto la massima partecipazione. Tra i presenti: Gianni Savio, rappresentante Gruppi Sportivi, Amedeo Colombo, Presidente ACCPI, Gianni Bugno in rappresentanza dell’Associazione dei Corridori Internazionale, Angelo Zomegnan, Direttore Giro d’Italia, Alberto Volpi, in rappresentanza dell’ADIS-PRO, Franco Costantino, rappresentante dell’Associazione Organizzatori Corse Ciclistiche, dott. Corsetti, Presidente A.I.M.E.C ( Associazione Italiana Medici del Ciclismo), Angelo Lavarda, Presidente Lega Ciclismo Professionistico, il dott. Luigi Simonetto, Presidente della Commissione Tutela della Salute, Marino Vigna, Presidente della Commissione Tecnica CCP facente funzioni, Flavio Milani, Vice Presidente Vicario della Federciclismo, Giovanni Duci, vice Presidente della Federciclismo, Luca Bacchiavini, in rappresentanza dei Gruppi Sportivi Dilettanti.
Un significativo incontro che ha visto il favorevole appoggio, attraverso il dialogo e confronto, di tutti gli intervenuti, che hanno stabilito alcune linee basi per un’azione determinate per fronteggiare il doping, oltre a quelle già in essere. Tra cui:
- raddoppiare le sanzioni disciplinari per doping e radiazione in caso di recidiva per gli atleti (di tutte le categorie, compresa quella juniores), radiazione per ogni altra figura e incremento delle sanzioni pecuniarie per doping
- negare la partecipazione ad eventi organizzati sul territorio italiano o sotto l’egida federale a corridori che saranno squalificati per doping
- convocabilità in nazionale di un atleta solo se in possesso di credibili parametri biologici
- attivare regole internazionali certe e condivise; organi di giustizia centralizzati ed indipendenti
- - prevedere l’inserimento nell’apposito raking federale, su richiesta volontaria dell’atleta, per i due anni precedenti come requisito sia per la partecipazione all’attività nelle squadre nazionali sia per il passaggio al professionismo attivando così il monitoraggio del profilo biologioco
- modificare art. 3 punto 2 normative passaggio al professionismo con abolizione del periodo temporale e pertanto negando il passaggio per sanzioni doping in qualsiasi periodo avute
- introduzione del bollino blu per le categorie giovanili con il supporto del ministero della salute
- attivare la linea diretta sosdoping@federciclismo.it, dall'1 maggio, che invita ogni persona a conoscenza di pratiche illecite a denunciarle apertamente agli organi federali preposti.
- raggiungere tramite il CONI l’equiparazione tra Enti e Federazione Ciclistica Italiana per avere assoluta uniformità
Le proposte sopra indicate avranno la necessità di delibera nel prossimo Consiglio Federale della Federciclismo in programma il 4 maggio.
federciclismo.it