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Sport Invernali 2020/2021 (Biathlon, Sci Alpino, Salto con gli Sci, Sci di Fondo, Combinata Nordica)
#41
Gigante parallelo vinto da Vhlova grazie anche alla caduta nella seconda manche finale della statunitense Moltzan (primo podio in carriera). Vince la finalina la svizzera Gut. Bene le italiane Bassino e Brignone (5° e 7°), entrambe eliminate ai quarti per pochissimi centesimi.
Momento clou la seconda manche di semifinale tra Vhlova e Hector (prima svedese a rientrare dalla quarantena forzata) con la svedese che esulta per la vittoria ma la slovacca aveva rimontato nelle ultime porte fino a vincere di un centesimo.
Pista blu abbastanza più veloce di quella rossa, continua a essere un fattore nelle fasi iniziali in cui si corre a coppie solo per il tempo di manche.
Vhlova allunga in classifica e trova la terza vittoria consecutiva dopo le due in slalom a Levi
 


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#42
Le considerazioni qui di seguito vanno ponderate in quanto la gara di oggi non la considero gara di Combinata Nordica, perchè un segmento di gara di sci di fondo di 5 km non può essere parte di una gara di Combinata Nordica, soprattutto nel 2021 e soprattutto a Ruka.

http://medias3.fis-ski.com/pdf/2021/NK/4...126ROF.pdf

Ma quanto mi piace questo giovinotto di nome Johannes Lamparter, per lui è il primo podio di Coppa del Mondo e l'atteggiamento nel finale, quando ha lanciato il guanto di sfida al re Riiber, mi è piaciuto tantissimo. Poi vabbè, se quel Dio ti fa pure il secondo tempo sugli sci stretti che puoi fare ? Per Carlo Magno è il successo numero 28, grazie al quale si pone in terza posizione all-time ex aequo con Ronny Ackermann per successi in Coppa Del Mondo. Davanti a lui ora solo Eric Frenzel (43) e Hannu Manninen (48).
Sul podio un miglioratissimo Oftebro nel segmento degli sci stretti, ma attenzione ai progressi ventilati dai media Tedeschi anche di Manuel Faisst, ormai 28enne e che può davvero essere protagonista della sua miglior stagione in Coppa del Mondo. Ilves è un grande saltatore e in questo contesto è favorito, ma è un ottimo combinatista.
Top 10 completata dal solito Akito Watabe, da un redivivo Mario Seidl, per il quale sono molto contento, da un ottimo Ryota Yamamoto nella gara di Salto, da un Riessle che sul trampolino ha fatto vedere cose importanti per la tipologia di atleta che è e da un Graabak che ha trovato il miglior salto del suo primo scorcio di inverno proprio in gara. Tutto sommato bene i due Italiani, mentre ottima impressione destata da Hirvonen sul trampolino. Questo è un talento di cristallo, speriamo che il suo corpo regga perchè ci divertiamo. Delusione Herola e Geiger, il secondo addirittura fuori dai punti dopo un bruttissimo salto.

Domani si torna a parlare di Combinata Nordica coi "classici" 10 km di fondo (ricordo che la disciplina nasce come 2 salti e 15 km di fondo, ma vabbè, ci si accontenta).
 


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#43
Pinturault ha vinto il gigante parallelo odierno in una finale piuttosto combattuta contro Kristoffersen. Nessuno dei due mi sembrava in grande forma, però con la loro classe hanno potuto respingere Schmidt (terzo) e Pertl (quarto). Ha chiuso quinta la sorpresa Bissig che si era qualificato tra i migliori 16 con un pettorale oltre il 50.
Pochi italiani in gara (mancava Maurberger che è uno dei "meno peggio" in questa disciplina) e tutti eliminati prima della fase finale
 
#44
Domani inizia pure il Biathlon con le due individuali (11 uomini, 14:15 donne), di cui riporto le startlist:

https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...51A_v1.pdf
https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...51A_v1.pdf

Di preview non ne faccio perchè non so nulla di come i biathleti abbiano passato l'estate, so solo che Roeiseland è molto quotata e potrebbe essere la favorita per la sfera di cristallo, con Wierer che ha un po' tirato i remi in barca leggendo qualche dichiarazione.
Sarà ovviamente un'annata particolare, perchè la prima senza l'immenso Martin Fourcade, ma i media Francesi hanno già eletto il suo erede, Emilien Jacquelin. D'altronde lui a 25 anni ha già vinto quanto il Fourcade 25enne ? O no ?

Qua di seguito invece la qualificazione di gara 1 di Ruka per il salto: http://medias2.fis-ski.com/pdf/2021/JP/3...038RLQ.pdf
Kobayashi inquietante, sembra proprio svogliato. Bene l'Italia che qualifica sia Bresadola che Insam.
 
#45
Le vittorie di Dorothea Wierer sono sempre molto tranquille e non rischia mai di perdere tutto negli ultimi 600 metri  Sese Sese Sese
 
#46
Tanta carne al fuoco come succede spesso durante il Ruka Nordic. Ma mettiamo un po' d'ordine

BIATHLON 20 km MASCHILE

https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...73A_v1.pdf
https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...77A_v1.pdf

Vittoria clamorosa di questo ragazzo del 1997, terza linea del movimento Norvegese fino allo scorso finale di stagione quando ha partecipato alle prime gare di Coppa del Mondo, mostrando subito una buona propensione. Certo che da qui, a vincere la prima gara della stagione successiva battendo Johannes Boe con solo un errore in meno ce ne passa. La prestazione è stata solida sia sugli sci che al poligono e diciamo che la sconfitta per Johannes arriva per colpa dell'errore in apertura che ha complicato le cose e ha fatto si che la velocità d'esecuzione sui restanti bersagli sia stata lenta. Podio altresì sorprendente per Erik Lesser che nell'ultimo giro stampa uno che di norma è un grandissimo closer come Fillon Maillet.
Molto bene gli Svedesi sugli sci. Hofer ventesimo con un'errore di troppo, altrimenti poteva ambire alla top 10 nonostante il Covid l'abbia colpito ad Ottobre. Appena fuori dalla zona punti il giovane Bionaz.

BIATHLON 15 km FEMMINILE

https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...73A_v1.pdf
https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...77A_v1.pdf

Certo che Dorothea una vittoria tranquilla mai eh Sweat
Aveva 35 secondi di vantaggio su Herrmann con un errore in meno dopo l'ultimo poligono e per poco non veniva sopravanzata dalla Tedesca di Oberwiesenthal. Fortuna che negli ultimi metri ha messo in piedi uno sprint regale che la salva e la porta a 12 vittorie di primo livello, entrando ufficialmente nella top 20 di sempre.
Sul podio la Skottheim, prima di una pattuglia di Svedesi molto in forma, la cui capitana, Hanna Oeberg, è stat troppo fallosa al tiro. Male le altre Italiane, Vittozzi disastrosa nel primo poligono. Ad'ora tutto il movimento femminile è sulle spalle della Wierer.

COMBINATA NORDICA

http://medias3.fis-ski.com/pdf/2021/NK/4...127ROF.pdf

La prova che ha più quarti di nobiltà sul podio. Riiber, Frenzel e Watabe sono l'eccellenza del presente e del più recente passato di questa disciplina. Frenzel ritorna sul podio dopo quasi 2 anni, arrivando a quota 77, a solo un podio dal secondo all-time in questa statistica, Ronny Ackermann, che è stato distanziato definitivamente da Riiber per quanto riguarda le vittoria in Coppa del Mondo. Eric finalmente trova un salto convincente e imposta il segmento di fondo come ha sempre fatto, menando sin da subito e regolando il gruppetto all'inseguimento di Riiber in volata. Terzo, battendo Rehrl e Faisst in volata, il grande Akito Watabe, che in quanto a podi in Coppa del Mondo arriva a 68, staccando Gottwald e mettendosi in solitario al quarto posto all-time nella classifica.
Il podio odierno è quindi composto da 8 sfere di cristallo, 90 vittorie e 188 podi complessivi in Coppa del Mondo. Una lacrimuccia è scesa, soprattutto per come i due 32enni hanno voluto tornare nella top 3, sfidando il tempo che passa.
Rehrl torna in top 5 dopo tanto tempo e un finale della passata stagione negativo, mentre Faisst si conferma solidissimo. Bene ancora Lamparter che nel finale stampa un Rydzek ritrovato. Notevole la prova di Jens Luraas Oftebro che nel segmento di salto in mattinata è caduto, ma che nel fondo ha rimontato chiudendo in top 10 evidenziando ancora una volta il potenziale del ragazzo. Oggi il miglior Finlandese è stato Herola, ma Hirvonen piano piano si sta ritrovando. In ogni caso il secondo, e più talentuoso Finlandese, è stato stampato in volata da un'ottimo Costa, primo di tre Italiani in zona punti, con Buzzi che si difende bene nel salto e trova una ventinovesima posizione che da morale. Trentesimo un Kostner che sta provando a ritrovarsi dopo un'anno di inattività per infortunio.
Domani gara 3.

SALTO CON GLI SCI

http://medias4.fis-ski.com/pdf/2021/JP/3...3040RL.pdf

Qua c'è un solo uomo al comando, Markus Eisenbichler, autore di due salti che ne certificano la superiorità. Nulla hanno potuto fare i pur ottimi Zyla e Kubacki. A proposito di Polonia, notate come Muranka e Stekala abbiano fatto meglio di Kamil Stoch. Granerud ancora quarto in una gara dove ha da recriminare tanto in quanto non s'è espresso al top del potenziale. Altro che non s'è espresso al top è Karl Geiger, autore di due salti così così. Yukiya Sato ancora miglior Giapponese e di gran lunga, ma stacca con velocità troppo bassa. A proposito di Giappone, un impresentabile Ryoyu Kobayashi non accede alla seconda serie, cosa che non succedeva dalla gara di Innsbruck nel 2018. Il fuoriclasse Nipponico è ormai un caso. Tutto sommato bene i due Italiani.
 


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#47
(26-11-2020, 07:17 PM)Manuel The Volder Ha scritto: http://medias4.fis-ski.com/pdf/2021/NK/4...125PCR.pdf

Notizia fresca fresca del mattino: non si salta stamattina a Ruka e per il segmento di fondo della Combinata Nordica si prenderà buono il PCR di Giovedì, dove Riiber è stato squalificato, pertanto non prenderà parte alla gara.
Pertanto potrebbe essere la volta buona di Jens Luraas Oftebro, anche perchè Frenzel è troppo lontano e Riessle sugli sci stretti ha mostrato una condizione scadente.
 
#48
BIATHLON SPRINT MASCHILE

https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...73B_v1.pdf
https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...77B_v1.pdf

Johannes Boe non ha rivali, soprattutto ora che il livello s'è abbassato (è alto si, ma nella componente tiro) e parte sempre con un errore di vantaggio nelle sprint. Poi ovvio che nella giornata in cui sbaglia ed è lento al poligono lo puoi battere, ma su una stagione intera no. Per lui è la vittoria numero 49.
Fortissimi gli Svedesi. :o Chi in queste due gare è stato deludente è Fillon Maillet, che ieri s'è fatto fregare il podio per un ultimo giro non incisivo, mentre oggi col doppio zero è sesto. Bene ancora Hofer.

BIATHLON SPRINT FEMMINILE

https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...73B_v1.pdf
https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...77B_v1.pdf

Anche qui Svezia con una marcia in più, sia di condizione che, a sto punto, di materiali. Hanna Oeberg che a parità di errori svernicia Roeiseland non è assolutamente preventivabile. Wierer non riesce a replicare il miracolo di ieri e chiude con un mesto 22esimo posto, che le toglie il pettorale giallo. Tanti inserimenti con pettorali alti e tante sorprese.

Il Biathlon tornerà Giovedì con le 2 sprint, sempre a Kontiolahti.

COMBINATA NORDICA

http://medias4.fis-ski.com/pdf/2021/NK/4...128ROF.pdf


Sempre strano commentare una gara col PCR, soprattutto perchè il salto s'è svolto Giovedì. Comunque questo è il regolamento e senza il PCR oggi non ci sarebbe stato nemmeno un segmento di fondo.
La squalifica di Riiber ha aperto la strada per la prima vittoria in Coppa del Mondo di Jens Luraas Oftebro, fino a ieri uno dei più grandi piazzati di sempre coi sei podi senza vittorie conquistati a soli 20 anni. Oggi invece ha gestito al meglio la gara e ha battuto allo sprint uno che in volata sa il fatto suo come Fabian Riessle che, ridendo e scherzando, arriva a 49 podi in Coppa del Mondo. Più della metà di essi sono terzi posti, ma ciò non toglie nulla rispetto al fatto che il 30enne di Breitnau dal 2011 ad oggi è sempre ai vertici del circuito della Coppa del Mondo. A riprova di ciò ricordo che Riiber è a quota 43 podi e che Fabian è comunque decimo all-time per numero di podi. Faisst corona con un terzo posto un ottimo weekend sul trampolino. Quarto Lamparter e quinto Ilves. Ancora bene Costa e Buzzi, mentre Kostner non entra in zona punti. Italia che comunque porta a termine un weekend solido e con buone sensazioni sul trampolino.

Ecco la classifica dopo tre prove
La Combinata Nordica tornerà il 19 Dicembre da Ramsau.

SALTO

http://medias1.fis-ski.com/pdf/2021/JP/3...3039RL.pdf

Finalmente arriva il primo podio di Granerud, il che coincide anche con la prima, meritata, vittoria. Il secondo salto ha spostato gli equilibri di una gara che dopo la prima serie vedeva Eisenbichler comodamente in testa. Il Tedesco tuttavia chiude secondo e rimane pettorale giallo. Bene il giovane Giovanni Bresadola per la prima volta in zona punti in Coppa del Mondo.

Ecco la classifica

Si torna a saltare già settimana prossima da Nizhny Tagil
 


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#49
mia impressione o Doro si è un po appesantita?
 
#50
Su quella neve marcia che c'è a Kontiolahti Dorothea ci ha sempre faticato, infatti la vittoria nell'individuale è una roba incredibile.
Poi secondo me gli Svedesi hanno preparato i materiali in maniera sublime, sennò non si spiega che vadano così forte rispetto alle altre nazioni. E anche i Tedeschi hanno materiali top.
 
#51
Il 18 Dicembre a Ramsau sarà il giorno del debutto della Coppa del Mondo femminile di Combinata Nordica ! Rockeggio

Il livello non sarà granchè, ma è importante mettere in piedi il circuito con l'obiettivo di far gareggiare le donzelle alle Olimpiadi 2026.
 
#52
C'è chi, come Ramsau e l'Austria, spinge per avere gare di discipline meno mainstream e chi, come la Norvegia dello sci di fondo, non parteciperà alle prossime due tappe di Coppa del Mondo, lasciando presagire che salteranno il Tour de Ski, il tutto perchè a parer loro a Kuusamo non è stata fatta prevenzione da parte dell'organizzazione.

La gente sputa sangue per organizzare gare in questo periodo di crisi economica e questi gli danno io benservito. Simpatici :)
 
#53
In queste prime due tappe di Coppa del Mondo di Biathlon, si può tranquillamente parlare di miracolo Svedese. Quelli attenti sapevano che cinque anni fa, quando a livello senior non raccoglievano nulla, c'era una generazione di giovani Svedesi che stavano crescendo ed erano pronti per fare ottime cose in futuro, ma da qui a dominare sugli sci come in questa settimana, nessuno l'avrebbe mai pensato.
Fortuna che tra i maschietti qualche errore al poligono lo fanno e che comunque la vecchia guardia è ancora competitiva, ma tra le donne possiamo parlare senza possibilità di smentita di dominio.
Comunque oggi due gare e due volte due fratelli primo e terzo, col più grande davanti e il più piccolo dietro.

SPRINT FEMMINILE
https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...73B_v0.pdf
https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...77B_v0.pdf

Dominio di Hanna Oeberg, con la rientrante dalla maternità Anais Chevalier seconda e la sorellina Elvia Oeberg, classe 1999, al terzo posto. Italiane indietro con Vittozzi ventunesima e Wierer ventottesima. Apparte i poligoni fallosi, delle azzurre non convince il passo sugli sci. Detto che questa è stata una prestagione particolare e che solo quest'anno gli scarti saranno quattro, ma le nostre sono troppo lontane dai loro standard sugli sci. Poi le percentuali al poligono vanno e vengono, ma una Wierer con due errori lo scorso anno chiudeva comunque nei 20.

SPRINT MASCHILE
https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...73B_v0.pdf
https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...77B_v0.pdf

Tra gli uomini invece torna al successo dopo 3 anni e 1 giorno, il decimo in carriera, Tarjei Boe davanti ad Arnd Peiffer, che zitto zitto si porta a quota 36 podi, elevandosi a miglior biathleta Tedesco per longevità (non per picchi perchè c'è Schempp) di questa generazione. Chiude il podio uno Johannes Boe lento sugli sci, ma che comunque ci mette una pezza nonostante un'errore. Miglior tempo sugli sci di Ponsiluoma, ma con tre errori arriva nono. Buon quattordicesimo posto di Hofer, nono sugli sci. Fuori dai 60 Bormolini e Windisch, all'esordio stagionale dopo le vicissitudini Covid.

Sabato ci sarà l'inseguimento maschile e la staffetta femminile, mentre Domenica staffetta maschile e inseguimento femminile.
 


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#54
Oggi alle 15:30 ci sarà un eccitante qualificazione a 51 in quel di Nizhny Tagil.

http://medias3.fis-ski.com/pdf/2021/JP/3...041SLQ.pdf

Si accettano scommesse su chi sarà l'unico eliminato.
Venghino siori, venghino ! Cool

Io mi gioco un Jakub Wolny che farà peggio pure del gruppo nazionale Russo Sese
 
#55
Rinviato, o forse cancellato, il superG femminile di St Moritz. Si è disputato regolarmente invece il gigante maschile a Santa Caterina. Ha vinto il croato Zubcic autore di una bella rimonta dal sesto al primo posto nella seconda manche, solo Kranjec ha provato ad insidiarlo, ma ha pagato comunque in ogni settore. Ottimo terzo Odermatt.
La pista ha favorito decisamente chi aveva lunghe leve e la capacità di tagliare poco le curve. Nella prima manche si è consumata molto presto la parte centrale, dopo circa 7-8 discese, molto più costante nella seconda manche che è stata anche più tecnica. Si salva Pinturault col quarto posto, non benissimo Kilde undicesimo, male invece Kristoffersen (22°), autore di un errore grave per manche, Da segnalare il settimo posto di Adam Zampa, l'ottavo di un forse ritrovato Faivre e il sedicesimo di Bissig di cui avevo parlato durante il parallelo
 
#56
INSEGUIMENTO MASCHILE

https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...73D_v2.pdf

E infine arriva la prima vittoria in Coppa del Mondo di Samuelsson, il quale al poligono ha limitato a un solo errore la sua prestazione in una giornata difficile col vento e ha rimontato dalla diciottesima posizione di partenza. Francia che batte un colpo con una grande rimonta di Fabien Claude, in teoria il numero quattro dei transalpini, anch'egli autore di una gran rimonta dall'undicesima posizione. Chi invece è un po' dimesso rispetto a come ci aveva abiutato è Johannes Boe, che in queste due settimane a Kontiolahti non ha dato prova dello strapotere che ha avuto negli ultimi 3 anni sugli sci. Comunque quattro podio su quattro gare per il giovane dei fratelli Boe, non che top 3 numero 75. E ora vediamolo ad Hochfilzen. Magari ha sofferto la nevaccia che tanto ha esaltato gli Svedesi.
Da segnalare l'ottimo quarto posto del vincitore della 20 km, Laegreid, e le grandi rimonte degli altri due Francesi, Jacquelin (che nell'ultimo poligono ha sparato per andare sul podio) e Fillon Maillet, che sembrano entrati in ritmo. Peccato per i due poligoni in piedi di Hofer, poteva ambire ad una top 10.

SALTO CON GLI SCI

http://medias2.fis-ski.com/pdf/2021/JP/3...3043RL.pdf

Inconcepibile aver dato semaforo verde ad Eisenbichler in una situazione di vento assurda, quando bastava fare una pausa ed aspettare una finestra di vento equa con le condizioni trovate durante tutta la gara. E' stata una gara dove il vento frontale andava e veniva, ma fino all'ultimo salto dell'ormai ex leader della classifica generale, è stata gestita bene, poi ha saltato Granerud, che ha fatto un salto straordinario per le condizioni trovate. Poi è stato mandato giù Eisenbichler in fretta e furia che ha dovuto abortire il salto perchè ha trovato quasi un metro alle spalle e si è inabissato fino al 28esimo posto. Quindi seconda vittoria consecutiva di Granerud, secondo podio stagionale in due gare per il rientrante post-quarantena Daniel Huber e terzo posto meritato per uno Johansson che nella seconda serie ha stabilito il nuovo record del trampolino di Nizhny Tagil.
Clamoroso quarto posto dello sconosciuto 27enne Austriaco Thomas Lackner, ai primi punti di Coppa del Mondo.
Attenzione che Eisenbichler è un saltatore nevrile, che quando le cose iniziano ad andare male può affondare. Vediamo come reagisce, domani c'è già l'occasione del riscatto.
 
#57
Ieri nel salto tripletta Norvegese con Granerud, Johansson e Lindvik davanti ad Eisenbichler in un'altra competizione in cui il vento ha sparigliato le carte.
Notizia importante è la positività al Covid di quasi tutti gli Austriaci che hanno preso parte alla tappa di Nizhny Tagil, il che è deleterio per le loro ambizioni ai mondiali di volo del weekend prossimo, anche perchè pure la squadra A è ancora appiedata dal Covid.

Nel Biathlon successo numero 14 per Tiril Eckhoff che con uno zero sbaraglia la concorrenza di Roeiseland e di una Oeberg fallosa al tiro e che ha pagato un inizio bomba sugli sci. Wierer ventesima affossata dal tiro in piedi, nonostante un passo avanti sugli sci.
Settimana prossima Hochfilzen !
 
#58
Secondo Gigante maschile a Santa Caterina, ancora una volta svolto con delle nevicate sporadiche che, però, non sembrano aver disturbato troppo la gara.
Ha stravinto Odermatt, l'unico a fare la differenza in entrambe le manche. Dietro di lui l'americano Ford, che ha avuto un'interpretazione particolare della seconda manche, scelta che ha pagato proprio negli ultimi due tratti. Terzo, dopo una grandissima rimonta dal ventunesimo posto, è il vincitore del precedente gigante, Zubcic, nonchè il migliore nell'ultima parte di muro prima del piano. Distacchi molto contenuti dal secondo al ventesimo, tutti entro un secondo.
Ancora una volta fuori dal podio dopo una buona prima manche il francese Pinturault, autore di un errore leggero prima del terzo intertempo. Stesso errore per De Alpirandini e Haugen, ma pesantissimo per l'italiano che ha pagato troppo in velocità nel piano e ha chiuso sesto. E dire che Luca è stato uno dei pochi a limitare i danni sul muro da Zubcic, aveva perso a malapena 3 decimi (3 in meno della media degli altri, Ford escluso) prima dell'errore, avrebbe potuto chiudere al secondo posto. Male i norvegesi, Kilde e Kristoffersen non sembrano ancora in condizione, e dire che questa seconda manche l'hanno tracciata loro, Braathen fatica a riconfermarsi (ma ha appena 20 anni, ricordiamolo), tuttavia ancora una volta il giovane Mcgrath, partito con pettorale alto, riesce ad entrare nei 30, oggi addirittura undicesimo.
Si riconferma Zampa e mi sta già simpatico per il suo modo di sciare pulito, chissà se pagherà anche in altre piste
 


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#59
Domani ci sarà la qualificazione alla competizione dei mondiali di volo che si terrà su quattro serie tra Venerdì e Sabato.
Ricordo che la competizione si terrà a Planica, da tanti definito il trampolino di volo più performante al mondo, anche se il record mondiale è stato stabilito a Vikersund nel 2017 da Stefan Kraft (che a Planica ci sarà dopo aver superato il Covid) con 253.5 metri, mentre Planica s'è fermato ai soli 252 metri di Kobayashi, anche se in un salto di qualificazione nel 2019 Schlierenzauer (altro reduce dal Covid che sarà a Planica) atterrò a 253.5 metri, sfracellandosi al suolo. Ma se vogliamo dirla tutta, il giorno in cui Kraft fece il record del mondo, in allenamento Vassiliev si sfracellò, sempre a Vikersund, a 254 metri, tuttora il salto più lungo mai effettuato.
In sostanza, è una bella lotta tra i due trampolini, ma quest'anno Planica, che doveva ospitare questo mondiale a Marzo poi saltato per i soliti motivi, avrà due occasioni per risplendere. Una in questo weekend e una nella tradizionale ultima tappa stagionale di Coppa del Mondo a Marzo.
 
#60
Lindvik non parteciperà ai mondiali di volo perchè "non si sente mentalmente pronto". Boh
 
  


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