[Manuel The Volder]

https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...73B_v1.pdf

Nella sprint maschile invece dominio impressionante della Norvegia con 5 Norvegesi nella top 5 dei tempi sugli sci e 4 nella top 4 della classifica. Materiali notevoli, ma anche grande tecnica di sciata. Poi Johannes Boe torna il migliore sugli sci e va sul podio nonostante 2 errori, guadagnando altri punti sul più immediato inseguitore che è Samuelsson, quinto nonostante lo zero. Giovannino non sta facendo la miglior stagione della carriera sugli sci, ma non è ancora uscito dai primi 4 nelle 7 gare disputate, il che dimostra una consistenza che ha avuto solamente nelle ultime due stagioni quando dominava in lungo e in largo. Il ragazzo è cresciuto di testa, quando farà una gara in cui tutte le componenti si allineeranno tornerà a non essercene per nessuno.
Comunque, parliamo di Laegreid, atleta che è letteralmente esploso tra la fine della passata stagione e l'inizio di questa. Il motore è ottimo, ma quello che ha destato più impressione è il poligono. Una macchina, tempi di rilascio straordinari e grandissima precisione sia a terra che in piedi. Non credo abbia troppi margini di miglioramento sugli sci, ma un'atleta così è una macchina di podi e vittorie.

Questa è la classifica generale: https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...78B_v1.pdf

[Manuel The Volder]

Tra l'altro ho scoperto che per la Combinata Nordica gareggeranno pure in Opa Cup a Seefeld sia uomini che donne. Che weekend che ci aspetta

[Manuel The Volder]

http://medias1.fis-ski.com/pdf/2021/NK/4...227ROF.pdf

Oggi è stato il grande giorno della prima gara della Coppa del Mondo femminile di Combinata Nordica e, come da pronostico, ha vinto colei che ha dominato la disciplina in questi primissimi anni di vita, Tara Geraghty-Moats. La 27enne del New Hampshire è oggettivamente l'atleta più completa del lotto. Dopo 800 metri aveva già dimezzato i 39 secondi di ritardo con cui è partita, avendo poi la meglio su una tenace Westhold Hansen, la migliore nel segmento di salto e dura a morire nel finale, quando Geraghty-Moats sembrava essersi già involata verso la vittoria agevole. Solo un secondo e mezzo il ritardo finale. Bene anche Nakamura, autrice di un ottimo salto e di una prova nel fondo consistente.
Ecco, queste tre atlete si sono dimostrate le più complete di gran lunga. Il resto, oggettivamente, ha dimostrato di essere un gradino sotto, ma il circuito è agli albori e il livello medio, qualora si lavori in maniera corretta, è destinato ad alzarsi. Ho visto tecniche di sciata rivedibili, mentre nel salto ho visto pochissimi appoggi di telemark, nonostante il trampolino di Ramsau sia un normal hill, quindi l'appoggio del telemark è più agevole.
Diciamo che alcune atlete oggi arrivate nelle 10, comprese le Italiane, qualora ci fosse un livello di competitività paragonabile al settore maschile, non sarebbero nemmeno arrivate in zona punti e questo va rimarcato senza nascondersi dietro ad un dito. E' fondamentale che si sia rotto il ghiaccio, sia dal punto di vista di visibilità della disciplina, sia dal punto di vista storico, ma c'è tanto margine di miglioramento ed è giusto che la FIS e le varie federazioni continuino a lavorare per alzare il livello.
Ecco, stamattina mi chiedevo perchè ci fossero solo 5 km di fondo e non 7.5 o 10. Guardando le lacune di alcune atlete ho capito il perchè.

Forza, l'avventura è appena cominciata !!!

[Manuel The Volder]

Nella sprint femminile di Biathlon altra tripletta Norvegrse con prima Tiril Eckhoff, davanti a Tandrevold e Roeiseland. Decima Wierer. Poi posto i risultati.

https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...73B_v1.pdf

Stamattina poi s'è svolto anche il PCR della gara di Combinata Nordica maschile dominata dal solito Riiber, anche se la notizia di giornata è un'altra, ovvero l'infortunio al crociato dell'enfant du pays Franz Josef Rehrl, atterrato male dopo il salto e che dovrà saltare tutta la stagione.

[melo21]

Ieri mi sono perso tutte le gare per un errore nella lettura del calendario, oggi ci aspettano i bis delle gare di ieri.

Modificata solo per la distanza di una porta la discesa femminile di Val d'Isere, per il resto è la stessa. Quando sono scese le migliori 30 troviamo Sofia Goggia in testa davanti a Corinne Suter e Breezy Johnson (non più una sorpresa dopo la gara di ieri). Distacco contenuto per il podio ma una volta superato il quarto settore nessuno è mai sembrato poter impensierire l'azzurra, sia perchè terzo e quarto settore della Goggia sono stati stratosferici, sia perchè le due che avevano mantenuto un certo vantaggio, Johnson e la giovanissima Vickoff Lie, hanno poi commesso un paio di errori che hanno portato alla perdita di velocità. Non male neanche Pirovano e Curtoni che sono rientrate tra le prime 15, disastrose Vhlova e soprattutto Bassino, probabilmente più concentrate sul non farsi male dopo gli incidenti di ieri e quello rischiato dalla Vickhoff Lie che ha sfiorato la rete in curva.
Divertente il fatto che Sofia non fosse soddisfatta della discesa, chissà le altre come saranno contente

[cigolains]

Goggia che ha veramente fatto qualcosa di pazzesco nella seconda parte.
Infatti ha il 31esimo tempo dopo il secondo parziale, e pagava quasi un secondo da Johnson che sta andando fortissimo dalle prove libere in questa pista.

Anche Suter comunque è tanto ma tanto veloce. Ieri ha resistito benissimo al ritorno della Goggia, che in misura minore rispetto ad oggi, aveva faticato nella prima parte. In questo momento loro due sono le più forti di tutte in Discesa Libera ( Johnson bisogna vedere se mantiene questo livello). La svizzera mi pare più costante, ma forse Goggia ha picchi migliori.


Kilde intanto sta volando da due giorni sulla Saslong.

[Manuel The Volder]

COMBINATA NORDICA

http://medias2.fis-ski.com/pdf/2021/NK/4...111ROF.pdf

Per la seconda gara consecutiva non vince Jarl Magnus Riiber. Il Norvegese ha come solito fatto registrare il miglior punteggio dopo il salto, ma non è andato lungo abbastanza in quanto Geiger è tornato su livelli top sul trampolino ed ha così limitato i danni. Il Tedesco di Oberstdorf ha poi raggiunto il fuoriclasse di Oslo a metà segmento di fondo e l'ha battuto in volata, aprofittando di un Riiber non cattivo sino in fondo. Infatti qualora il leader di coppa del mondo avesse chiuso la porta al Tedesco nella curva a 100 metri dal traguardo, probabilmente avrebbe vinto. Comunque la sconfitta di Riiber nei confronti di Geiger non è nuova qui a Ramsau, dato che pure lo scorso anno il 23enne di Oberstdorf stampò in volata Riiber nella prima gara nella località Stiriana.
Podio per Greiderer, abile nell'andare a traino di Geiger prima e poi nello staccare il più giovane connazionale Lamparter. Per lui secondo podio in Coppa del Mondo ed Austria che si conferma fucina di combinatisti in grado di salire sul podio. Per l'Italia ritorno in zona punti di Pittin, che però sul trampolino non ha sfruttato tutto il suo potenziale dimostrato nei salti di allenamento. Qualora avesse ripetuto i salti del trial jump e del PCR in gara parleremmo probabilmente di una top 10. Gli altri Italiani fuori dalla zona punti.
La notizia è che dopo 4 gare Riiber, complice anche le "sfortune" del PCR di Ruka, non ha ancora preso il largo, dato che ha "solo" 60 punti di vantaggio su Lamparter.

Domani gara 2 !

BIATHLON

https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...73D_v1.pdf

Laegreid è una macchina al poligono, qualità eccelsa. Per lui terza vittoria in stagione e secondo posto della generale alla vigilia della mass start che chiude il 2020. Si rivede il duello all'ultimo giro tra Jacquelin e Johannes Boe, vinto ancora una volta dal Francese, più forte in volata. Comunque Johannes Boe, nonostante tre errori e in una gara dove s'è sbagliato pochissimo, arriva ancora sul podio, sintomo di una ritrovata condizione sugli sci stretti. Ovvio che è stato avvantaggiato dalla posizione di partenza dopo la sprint di ieri, ma pure ieri con due errori è arrivato terzo, quindi il più forte è ancora lui, deve solo aggiustare la mira.
Comunque condizioni idilliache per gareggiare e poligoni senza errori che abbondano, questo è il settore maschile, dove il livello al tiro è eccelso.

Bravissimo Didier Bionaz che con un 19/20 conclude al diciannovesimo posto, miglior risultato sinora della sua giovane carriera e primo 2000 ad inserirsi in una top 20 di cdm.

https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...73D_v1.pdf

Tra le donne dominio di Tiril Eckhoff, che fa doppietta con la sprint e rosicchia punti in classifica generale. Hanna Oeberg con il secondo posto torna a soli 4 punti da Marte Roeiseland, oggi un po' fallace al tiro. Grandi recriminazioni per Dorothea Wierer che sbaglia proprio l'ultimo bersaglio e getta alle ortiche un secondo posto che poteva dare morale. Chi invece fa compagnia alla sorella maggiore sul podio è Elvira Oeberg, che stampa in volata Tandrevold.
Zitta zitta Tiril Eckhoff raggiunge quota 16 vittorie, quindicesima solitaria nella statistica. Ne ha fatta di strada la pasticciona di Baerum. Spero vivamente si riprenda la Coppa del Mondo sfumata lo scorso anno all'ultimo poligono, anche se per fortuna andò a Doro

E' in corso, anzi, sarà finita la gara di salto da Engelberg, ma non so il risultato e dopo la recupero.

[melo21]

La discesa in Val Gardena è stata stravinta da Kilde, ma quel che stupisce è ciò che ha fatto il norvegese, così come il connazionale Jansrud, nella parte alta, sul piano. Lì ha preso un vantaggio che nessuno è riuscito a ricucire, gli unici che hanno provato a far qualcosa sono stati Cochran-Sigle (2°), forse avrebbe potuto vincere con un'uscita migliore dal penultimo settore, e Feuz (3°) che ha replicato i tempi di Kilde nel Ciaslat se non addirittura migliorato.
Non poche sorprese in una pista che non permette errori né grandi possibilità di recuperare nel finale, quarto Bennett, sesto Goldberg, poi un sempreverde Janka, Baumann e Franz. Male gli italiani, Paris non ha mai trovato confidenza sul Ciaslat, Innerhoffer non sopporta il piano (credo il più lento sui primi 30) e male anche Buzzi e Marsaglia.

Oggi Slalom gigante in Alta Badia con Pinturault primo dopo la prima Manche e De Aliprandini fuori dopo due porte (tipo quelli che vanno alle Olimpiadi invernali perché al paese spetta un posto). Se non altro è un vero e proprio gigante, molto tecnico.
Inizia ora il Super G femminile

[melo21]

Ledecka torna alla vittoria in Val d'Isere. Ha impressionato per la capacità di generare velocità pur facendo più strada in alcune curve, solo una Suter ancora in stato di grazia è riuscita ad impensierirla, però non aveva la stessa rapidità nel finale. Terza Federica Brignone che ha lottato ed è stata anche davanti nella parte tecnica per poi pagare una sbavatura nel finale. Rimane in grande risultato soprattutto visto il dolore alla gamba causato dalla caduta di venerdì. Quarta Marta Bassino, troppo leggera per non perdere nel finale nonostante un'esecuzione vicina alla perfezione, sesta Sofia Goggia che, nonostante una discesa piena di errori nella parte alta, è riuscita a prendere velocità nella parte centrale. Possiamo essere soddisfatti di questi risultati, per la classifica generale "purtroppo" Vhlova ha fatto un bel risultato, ma se la Brignone trovasse la continuità nel Super G si può sperare. Vedo un po' dietro Bassino, soprattutto dopo la caduta della scorsa settimana

[Manuel The Volder]

SALTO

http://medias1.fis-ski.com/pdf/2021/JP/3...3047RL.pdf
http://medias3.fis-ski.com/pdf/2021/JP/3...3046RL.pdf

Back to back per Granerud che vuol dire 5 vittorie consecutive in Coppa del Mondo, a solo una dal record di Hautamaeki e Morgenstern. Tuttavia mettiamo tutto nel giusto contesto. Il Norvegese è in grandissima forma e sta avendo una stabilità e una solidità tecnica invidiabili, ma l'unica volta in cui ha vinto entrambe le serie è stato nella gara di ieri in cui il fortissimo vento alle spalle l'ha fatta da padrona. In un'altra occasione è stato molto fortunato dato che Eisenbichler è stato mandato giù con vento alle spalle quando tutta la gara s'è svolta con vento frontale. In più mettiamoci anche il fatto che alcuni big non sono ancora in pieno ritmo, altri sono a casa col mal di schiena o hanno contratto il Covid, altri che hanno saltato una tappa perchè gli doveva nascere un figlio che poi è nato due settimane dopo (ed andando in ospedale s'è preso il Covid). In sostanza è stato un'inizio di stagione strano e credo che in un'annata normale Granerud non avrebbe vinto 5 volte consecutivamente ed ora che qualche big sta trovando stabilità tecnica e ritmo, non sono convinto che possa vincere l'imminente Tournèe dei quattro trampolini.
Ecco la classifica di Coppa del Mondo alla fine dell'ultima tappa pre-Tournèe che comincerà il 27 Dicembre.

Spoiler

[Manuel The Volder]

BIATHLON

https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...73E_v1.pdf

https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...73E_v1.pdf

Mass start maschile in cui Peiffer ha la meglio in volata su Ponsiluoma. Ancora difficoltà al poligono per Johannes Boe, che comunque limita i danni da Laegreid e chiude l'anno solare in vantaggio di 55 punti.
Tra le donne invece arriva finalmente il podio numero 37 di Dorothea Wierer a coronamento di un inizio di stagione un po' difficile, ma comunque in crescendo. La vittoria della prima gara ci aveva un po' illuso, le difficoltà nelle successive 3 gare di Kontiolahti sono state evidenti, ma ad Hochfilzen Doro ha avuto una bella reazione e finalmente arriva la top 3 che può darle fiducia. Roeiseland ingiocabile, ma Eckhoff, se teniamo conto degli scarti, non è lontana.
Ecco le classifiche maschile e femminile. Si ritorna in gara l'8 Gennaio 2021 con le sprint di Oberhof.

https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...78B_v1.pdf
https://ibu.blob.core.windows.net/docs/2...78B_v1.pdf

[Manuel The Volder]

COMBINATA NORDICA

http://medias1.fis-ski.com/pdf/2021/NK/4...112ROF.pdf

Si conclude un weekend storico e bellissimo in cui Geiger riesce ad avere la meglio per due volte in volata di Riiber. Stamattina il Norvegese è atterrato più lontano di tutti, ma il fatto che non abbia appoggiato il telemark è stato per lui deleterio dato che il vantaggio conseguito dopo il segmento di salto su Geiger era inferiore rispetto a quello di ieri. Si son quindi ritrovati in pista gli stessi cinque di ieri, Geiger, Riiber, Lamparter, Greiderer e Riessle. Questa volta il ritmo è stato fatto dai due Austriaci, mentre Geiger e Riiber sono rimasti coperti sino all'ultimo km quando il Norvegese ha lanciato il guanto di sfida, a cui ha risposto il solo Tedesco di Oberstdorf, che ha quindi avuto la meglio in volata, conquistando la seconda vittoria in due giorni e la quinta della carriera. Terzo arriva Fabian Riessle, che consegue così il podio numero 50 in Coppa del Mondo, decimo atleta a raggiungere questa cifra. Di questi 50 podi solo 9 sono vittorie, ma la consistenza del nativo di Friburgo in Bresgovia ha fatto che questo traguardo fosse raggiunto dopo 9 anni ai massimi livelli. Tra l'altro visti i miglioramenti rispetto agli ultimi due anni sul trampolino, grazie alla guida del nuovo capo allenatore Heinz Kuttin, questo numero potrà ancora migliorare. Bene Pittin nel salto, ma nel fondo paga qualcosa nel finale.
La Combinata Nordica tornerà il 15 Gennaio dalla Val di Fiemme.

Ecco la classifica generale

Spoiler

[melo21]

Finalmente Pinturault  
Vittoria sulla Gran Risa e per la prima volta in stagione non perde il podio quando parte tra gli ultimi tre nella seconda manche. Vittoria un po' sofferta perché anche se ha sciato alla grande, ha dovuto gestire un vantaggio risicato sul giovane (nato nel 2000 come il connazionale Braathen) norvegese McGrath dopo il muro. Pur con poche sbavature non è stato facile per il francese mantenere i 5 decimi di vantaggio che aveva. Giornata incredibile per il già citato norvegese che ha fatto una grandissima seconda manche, ma ha commesso un errore notevole che gli ha fatto perdere la vittoria, a differenza della maggior parte dei top ten, infatti molti di loro sono finiti a quasi un secondo da Pinturault. Terzo, sempre a sorpresa, lo svizzero Murisier, buon quarto posto per Odermatt che si è adagiato un po' tropo sul muro e non ha potuto recuperare come fa di solito. Undicesimo Tonetti, ottima seconda manche per lui, uno dei più belli da vedere sul muro, se non altro salva una spedizione azzurra sempre più simile al Titanic in questa disciplina. Grande risultato per Kilde, sesto, però oggi si è svegliato il suo più grande rivale e domani vedremo se il francese può fare sul serio o no.
Momento clou: Blardone che annuncia la vittoria di Pinturault a una porta dall'arrivo (ha vinto di 7 centesimi...) e no, non è dovuto al solito ritardo delle immagini rispetto all'audio, è proprio lui che si è buttato in una previsione prendendosi il rischio di fare brutta figura
Ora ci aspettano due slalom consecutivi    ma purtroppo mi perderò quello di domani. Il secondo sarà a Madonna di Campiglio martedì sera, solito spettacolo prenatalizio e pista molto nota, prima manche alle 17:45

[cigolains]

Slalom sulla Gran Risa che si è concluso con molte sorprese.
Vince Zenhaeusern, che mi impressiona sempre per la facilità con cui muove il suo corpo di 2 metri, bravissimo nella prima parte a tenere il ritmo di Feller per poi limitare i danni nel finale dopo una piccola sbavatura che gli ha fatto perdere velocità.
Secondo proprio l'austriaco con il pettorale 26, che dopo aver raggiunto al 13esima posizione nella prima manche, si inventa una seconda di altissimo livello. Quando è in giornata giusta, Feller è veramente bello da vedere sciare.
Terzo Schwartz, davanti a un ottimo Vinatzer. L'azzurro classe '99 dopo aver conquistato il primo posto nella prima manche, arriva ad appena 19 centesimi dal vincitore. Peccato per le sbavature nella prima parte sul muro, da metà in poi ha pure recuperato, ma senza successo.
Di altissimo livello la sua prestazione, considerando l'appendicite di un mese fa. Vediamo se riesce ad essere costante, ma può veramente fare bene quest'anno.
Noel fuori già nella prima manche, mentre Kristoffersen e soprattutto Pinturault tirano fuori due prestazioni a dir poco opache.
Kilde in questo momento sembra il favorito per la seconda sfera di cristallo consecutiva, anche se la stagione è ancora lunga.
Gli altri azzurri dopo una buona prima manche, soprattutto di Moelgg, peggiorano un po' nella seconda. Risultato comunque confortante dopo giorni negativi per la squadra italiana maschile.

[Manuel The Volder]

Kristoffersen vince lo slalom di Madonna di Campiglio dopo una grande rimonta nella seconda manche. Podio per Foss-Solevag e Vinatzer, che sul piano finale s'è giocato il secondo posto con un errore.

[melo21]

Poche rimonte stasera, ma quanto pesano quelle due...
L'ex campione del mondo Grange (ormai dieci anni fa, prima dell'era Hirscher) per una sera ritorna in top 10 chiudendo sesto dopo il venticinquesimo posto della prima manche.
Ma è d'obbligo parlare della vittoria di Kristoffersen, la terza a Campiglio, ma la prima in questa stagione che sembrava nefasta. Vince dopo il dodicesimo posto della prima manche, vince dopo una seconda manche in cui in fin dei conti, dicevamo, aveva guadagnato poco su Grange nella prima parte e aveva commesso un errore sul muro concludendo con un tempo di discesa simile l francese. Solo che, per quanto si potesse concordare che avrebbe potuto guadagnare 3-4 decimi in più, nessuno è riuscito a generare la stessa velocità del norvegese sul muro, anzi , nella migliore delle ipotesi si perdevano sei decimi. Così ha vinto, e ha pianto, Kristoffersen. Quella che non passerà alla storia come la sua miglior manche gli dà la vittoria più attesa, la più bella secondo lui, e nonostante abbia vinto tre volte a Schladming davanti a Hirscher, in casa di Hirscher, come possiamo mettere in dubbio le parole di quello che spesso è passato per un robot?
Al secondo posto ha chiuso Foss-Solevag, forte del vantaggio cospicuo della prima manche ha gestito un po' sul muro, ma gli va dato il merito di non aver gestito troppo e così, seppure per due centesimi, è riuscito a rimanere sul podio. Terzo il nostro Vinatzer, bravo a sciare in una pista segnata e a limitare i danni sul muro, poi una sbavatura nelle ultime tre porte lo "condanna" al terzo posto, secondo podio in carriera. Per quanto io non sia un grande fan di Feller, oggi un posto sul podio lo avrebbe meritato anche lui e non solo per il centesimo che non lo fa apparire nelle premiazioni, ma anche per aver recuperato 35 centesimi al vincitore nel settore finale.
Pinturault anche oggi è sembrato scendere per arrivare al traguardo dopo le prime difficoltà all'ingresso del muro (ma ha comunque chiuso sesto in buona compagnia,, Zenhausern è crollato (13°) ma non è una pista per lui, figuriamoci quando se la trova molto segnata. Buon quinto posto per Noel, ma può fare di meglio, disatroso il campione in carica Yule (22°)

[cigolains]

Numerone stasera di Gisin che si va a prendere la prima vittoria in carriera (meritatissima) nello slalom di Semmering.
Atleta capace di giocarsi un piazzamento importante in ogni disciplina. E inoltre migliora ogni anno, può veramente giocarsi la generale.
Oggi si è difesa più che bene su Liensberger che era scesa come una furia.
La austriaca aveva guadagnato 68 centesimi su Vlhova e aveva firmato il miglior tempo di manche su una pista distrutta.
Le più forti sono state loro due. Shiffrin dopo una eccellente prima manche non riesce a tenere i ritmi dell'elvetica e dell'austriaca.
Tra le italiane, Brignone limita i danni facendo 16esima, Bassino esce in prima manche, mentre la 21enne Rossetti, con il quarto tempo di manche firma il miglior risultato in carriera, un 11esimo posto.

[melo21]

Ryan Cochran-Siegle ha dominato il Super G di Bormio, in versione leggermente accorciata. In ogni caso, ha fatto la differenza nel secondo settore in cui in molti hanno perso più di 7 decimi e poi gli è bastato gestire nel finale. Aveva già fatto vedere di essere in gran forma in Val Gardena e nelle prove di Bormio, ma oggi, complice l'assenza del piano, ha inferto distacchi molto importanti in 90 secondi di Super G. Secondo Kryechmayr a 8 decimi, già lui sembrava difficilmente avvicinabile, terzo, un po' a sorpresa, Sejersted. Tutti gli altri oltre il secondo di distacco, a cominciare da KIlde e Caviezel . Ottimi piazzamenti per Baumann (7°) e Kryenbuhl (8°). Male gli italiani, Paris 18° è stato il migliore

[melo21]

Slalom femminile a Semmering, visto a fatica mentre "piangevo" per la cancellazione del gigante di ieri. E invece c'è stata una bella seconda manche nonostante lo slalom non presentasse grandi pendenze né grandi difficoltà. Vince di un soffio Michelle Gisin (prima vittoria) davanti a un altrettanto brava Liensberger, terza Shiffrin che commette un errore piuttosto grave e poi non sembra avere ancora la freschezza per accelerare nel finale, generalmente sua specialità. Quarta e stranamente distante dalle altre Petra Vhlova, ancora leader di specialità e della generale, quinta in maniera piuttosto anonima Wendy Holdener.
La seconda manche ha visto le grandi rimonte di Tviberg (8°), O'Brien (9°) e Rossetti (11°), migliore delle italiane, tutte oltre il 20° posto dopo la prima manche. Sedicesima Federica Brignone, non male visto che la seconda manche è stata poco convincente

[Manuel The Volder]

Teaser di Eurosport per la tappa di Oberhof della Coppa del Mondo di Biathlon.

"Solo i più grandi vincono ad Oberhof", poi fanno vedere in ordine: Vittozzi, Fourcade, Domracheva, Makarainen e Bjorndalen.
Trova l'intruso.