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Sport Invernali 2020/2021 (Biathlon, Sci Alpino, Salto con gli Sci, Sci di Fondo, Combinata Nordica)
http://medias2.fis-ski.com/pdf/2021/JP/3...3273RL.pdf

Dopo la sbornia per la vittoria di Kobayashi torna al successo Granerud per i soliti 3 punticini e con misure normalissime in entrambe le serie. Zzz C'era grandissimo vento alle spalle però, pertanto era difficile già solo arrivare a 125 metri.

Tra l'altro, ad ora che non sono ancora state riposizionate altrove le quattro gare Norvegesi annullate, Granerud avrebbe anche matematicamente vinto la Coppa del Mondo.
 
Comunque in questi 2 giorni si sono tenute 2 discese libere femminili in Val di Fassa (molto bella la pista), entrambe vinte da Lara Gut, che diventa la seconda svizzera più vincente della storia con 32 primi posti.
In ogni caso è impressionante. Ogni gara migliora qualcosa praticamente, riesce ad assecondare il terreno con i movimenti delle gambe in maniera perfetta, portando gli sci dove vuole, e comunque mantiene una grandissima velocità nei tratti di percorrenza.
Praticamente è la più forte di tutte o quasi in 3 discipline su 4 ora come ora.
Per la classifica di specialità rimangono in lotta con Goggia, proprio la stessa Gut(che ha bisogno di un'altra vittoria) e Suter (a cui basta un secondo posto). E l'ultima pista strizza l'occhio alla Ticinese.
Bravissima anche Pirovano tra le azzurre, che oggi conquista un 5 posto partendo con il pettorale 15 (e che perde solo tre decimi da Gut dal primo settore, in cui pagava mezzo secondo, al traguardo) e in questo momento è al 6 posto in classifica di specialità. Considerando che è una 97, ha ampi margini di crescita, e in questa stagione si è visto.

Domani ci sarà il Super G, dove la favorita manco a dirlo è Lara Gut.

Oggi in Bulgaria invece si è disputato un gigante maschile (che non ho visto), che verrà replicato domani.
Ha vinto Zubcic su Faivre, che conferma l'ottimo momento di forma, e Brennsteiner. Quarto Pinturault davanti ad Odermatt.

Primo degli azzurri il classe 2001 Filippo Della Vite, che si prende un buonissimo 16esimo posto, con anche il secondo tempo di manche.
 


[+] A 3 utenti piace il post di cigolains
Bruttissima caduta di Kajsa Vickhoff Lie. Il ginocchio ha avuto una brutta torsione ma, peggio ancora, dopo essere finita a terra ha sbattuto sicuramente gamba, spalle e collo/testa prima ancora di finire nelle reti. Si muove, però la porteranno via con l'elicottero, immagini terribili
 
Altra caduta bruttissima, Rosina Schreberger ha inforcato su una porta ed ha avuto un'apertura repentina e ampia delle gambe con tanto di torsione al ginocchio e atterraggio ancora in spaccata.

Purtroppo tutto questo rende impossibile commentare la ara che vede in testa Brignone poi Gut e Suter
 
Su kajsa si parla di una frattura di tibia e perone
 
temo che finiremo senza medaglie anche a obertsdorf
Contento per Federica

Le austriache abbonati agli infortuni gravi

Klaebo mostruoso
 
(18-12-2020, 05:40 PM)Manuel The Volder Ha scritto: http://medias1.fis-ski.com/pdf/2021/NK/4...227ROF.pdf

Oggi è stato il grande giorno della prima gara della Coppa del Mondo femminile di Combinata Nordica e, come da pronostico, ha vinto colei che ha dominato la disciplina in questi primissimi anni di vita, Tara Geraghty-Moats. La 27enne del New Hampshire è oggettivamente l'atleta più completa del lotto. Dopo 800 metri aveva già dimezzato i 39 secondi di ritardo con cui è partita, avendo poi la meglio su una tenace Westhold Hansen, la migliore nel segmento di salto e dura a morire nel finale, quando Geraghty-Moats sembrava essersi già involata verso la vittoria agevole. Solo un secondo e mezzo il ritardo finale. Bene anche Nakamura, autrice di un ottimo salto e di una prova nel fondo consistente.
Ecco, queste tre atlete si sono dimostrate le più complete di gran lunga. Il resto, oggettivamente, ha dimostrato di essere un gradino sotto, ma il circuito è agli albori e il livello medio, qualora si lavori in maniera corretta, è destinato ad alzarsi. Ho visto tecniche di sciata rivedibili, mentre nel salto ho visto pochissimi appoggi di telemark, nonostante il trampolino di Ramsau sia un normal hill, quindi l'appoggio del telemark è più agevole.
Diciamo che alcune atlete oggi arrivate nelle 10, comprese le Italiane, qualora ci fosse un livello di competitività paragonabile al settore maschile, non sarebbero nemmeno arrivate in zona punti e questo va rimarcato senza nascondersi dietro ad un dito. E' fondamentale che si sia rotto il ghiaccio, sia dal punto di vista di visibilità della disciplina, sia dal punto di vista storico, ma c'è tanto margine di miglioramento ed è giusto che la FIS e le varie federazioni continuino a lavorare per alzare il livello.
Ecco, stamattina mi chiedevo perchè ci fossero solo 5 km di fondo e non 7.5 o 10. Guardando le lacune di alcune atlete ho capito il perchè.

Forza, l'avventura è appena cominciata !!! Alé!

Dato che non son state trovate località che volessero rimpiazzare i forfait di Otepaa e Lillehammer, (sai che novità in tempi recenti Sweat) s'è ufficialmente conclusa la prima storica stagione di Coppa del Mondo femminile di Combinata Nordica con l'unica prova disputata a Ramsau il 18 Dicembre.
Pertanto la prima vincitrice della sfera di cristallo è Tara Geraghty-Moats, premiata ieri ad Oberstdorf.
 
Niente Schonach per il gran finale della Coppa del Mondo di Combinata Nordica (manca la neve, strano), ma si torna a Klingenthal.

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Ah, ieri ed oggi è tornata in scena la Coppa del Mondo di Biathlon a Nove Mesto con le indispensabili staffette. Quella femminile è stata vinta dalla Svezia, mentre fra gli uomini successo della Germania.

Domani ci saranno le sprint.
 
Marta Bassino ha vinto la coppa speciale di Gigante! Le è bastato il quarto posto di oggi perché le sue rivali Worley, Gisin e Brignone le sono tutte finite dietro e ha più di 100 punti di vantaggio sulla seconda.
La gara di gigante è stata vinta da Petra Vhlova davanti ad Alice Robinson e Mikhaela Shiffrin. La slovacca si è quindi rifatta dopo la sconfitta di ieri, però oggi ha davvero preso punti pesanti perché ne ha recuperati 71 su Lara Gut, sommati agli 80 di ieri (Gut non fa lo slalom) sono un bel bottino. Mancano ancora due slalom se non sbaglio e in vista delle finali, Vhlova deve presentarsi con un po' di vantaggio sulla svizzera e al momento è ancora dietro (36 punti di differenza)
 
Sono in debito delle gare di ieri ed oggi, molto importanti per le classifiche generali di ambo i sessi.

SPRINT FEMMINILE
https://www.realbiathlon.com/races.html?...se&level=1

Tiril Eckhoff continua a dominare la scena ed è ormai ad un passo dalla conquista della sfera di cristallo sfuggitale lo scorso anno. Sicurezza, precisione, ma soprattutto predominio sugli sci rispetto alle rivali. Con questa gara Hanna Oeberg ha probabilmente salutato le residue speranze di lottare per la Coppa del Mondo, mentre Roeiseland ha limitato i danni grazie alla solita ottima gara sugli sci, ma i due errori a terra sono stati pesanti in ottica classifica. Bene le Italiane con Vittozzi a podio, il numero 13 per lei, e il quinto posto di Dorothea Wierer. Ma il giorno dopo (cioè oggi) c'è stato l'inseguimento e......

https://www.realbiathlon.com/races.html?...se&level=1

Disastro delle Italiane al poligono con Dorothea Wierer che ne sbaglia addirittura 9 (!) "migliorando" il record negativo di errori in una singola gara. E' una stagione un po' meh per le Italiane, soprattutto per Dorothea Wierer che ha comunque avuto picchi molto alti come la vittoria della gara inaugurale della stagione a Kontiolahti (clamorosa oserei dire per la condizione del momento), ed altri due podi. In più anche qualche gara buttata alle ortiche nell'ultimo poligono come la mass start ad Oberhof dove la sua stagione poteva svoltare con una vittoria.
Comunque, Wierer a parte, ancora dominio di Tiril Eckhoff che, salvo suicidi sportivi, ha messo in ghiaccio la sfera di cristallo. La vittoria numero 23 la pone in solitaria al settimo posto nella lista all-time delle plurivincitrici delle gare di Biathlon di primo livello, una cosa impensabile solo 2 anni fa. D'altrone Tiril quest'anno ha vinto ben 10 gare e la gara per la sfera di cristallo è stata aperta sino almeno a Venerdì in quanto ha bucato completamente il primo weekend di gare a Kontiolahti dove non ha racimolato nessun punto. Ora il vantaggio a cinque gare dalla fine, scarti compresi, è di 119 punti su Marte Roeiseland.

SPRINT MASCHILE
https://www.realbiathlon.com/races.html?...se&level=1

Prima vittoria in carriera per Simon Desthieux, già grande protagonista ai mondiali e che all'ottavo podio in carriera coglie finalmente la prima vittoria. La lotta per la sfera di cristallo si infiamma inaspettatamente grazie ai soliti pasticci al poligono di Johannes Boe che chiude undicesimo con 3 errori, mentre Laegreid vede sfumare la vittoria con un errore nell'ultimo poligono, ma col quarto posto guadagna 13 punti. Da segnalare il podio numero 40 di Arnd Peiffer.

https://www.realbiathlon.com/races.html?...se&level=1

L'inseguimento però è tutta un'altra musica. Vince Tarjei Boe, che non vinceva un inseguimento dal 2010, ma chi fa il miracolo è proprio il fratellino che, dopo 2 errori a terra che sembravano affossarlo definitivamente, non sbaglia più e con un ultimo giro incredibile stacca di ruota il gruppetto degli inseguitori andando a cogliere un importantissimo secondo posto, mentre Laegreid deve accontentarsi del quinto, regolato in volata da Desthieux e un redivivo Fak.
Qui la situazione Coppa del Mondo è molto più aperta. Johannes Boe ha solo 2 punti di vantaggio su Laegreid.
Tuttavia il più giovane dei fratelli Boe è padrone del suo destino, nel senso che limitando i tanti pasticci al poligono non avrà problemi a vincere la terza sfera di cristallo consecutiva in quanto sugli sci ha una marcia in più.
 


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Ve scagasò, domani comincia la seconda settimana di gare a Nove Mesto.  Cool
Alle 17:30, orario fantastico Sbav, ci sarà la sprint maschile, mentre il giorno dopo, stesso orario, ci sarà quella femminile. Inutile dire come sia importantissima la gara di domani nel settore maschile.
Sabato poi ci saranno gli inseguimenti e Domenica sarà la giornata delle imperdibili staffette miste che purtroppo mi perderò per fare la pasta al tonno come Giugurta.
 
Ma si sa com'è andato il ricorso della Norvegia per la squalifica di Klaebo?
 
Klæbo ha chiesto alla federazione Norvegese di ritirare il ricorso.

Non sapendo il regolamento non posso farmi un opinione precisa, vedendo però le immagini Klæbo ha oggettivamente danneggiato Bolshunov rompendogli il bastoncino, ma in maniera colposa, mentre il Russo ha allargato la traiettoria per portare fuori Klæbo lasciando comunque spazio sufficiente tra i binari e i conetti.
Per come la vedo io Bolshunov non ha fatto nulla di scorretto, mentre Klæbo ha danneggiato involontariamente il rivale. Tuttavia io l'avrei ritenuto un incidente di gara in quanto queste cose per me non vanno regolamentate, quindi non avrei squalificato nessuno.

Però i giudici hanno deciso in senso opposto, si suppone seguendo un regolamento che, ripeto, non conosco.
 


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In queste ultime settimane si sono tenuti anche i mondiali juniores di Sci Alpino a Bansko, che alle medaglie d'oro dà la possibilità di partecipare alle finali di CDM.

L'Italia nelle 6 gare complessivamente disputate (non si è disputata la DH), ha ottenuto due ori e un argento.
Un oro e un argento, rispettivamente in Super G e gigante (dove era terzo a fine prima manche) li ha conquistati Franzoni, classe 2001, che ha già esordito in CDM, e che è ben posizionato in classifica generale in Coppa Europa.
Infatti è uno sciatore polivalente, che va bene ovunque, e che predilige le discipline intermedie (come si è anche visto a questi mondiali).
Le altre 2 prove le hanno vinte l'austriaco Feurstein (il gigante), sempre classe 2001, e lo slalom lo statunitense Ritchie, classe 2000 già vincitore in CE.
Feurstein tra l'altro ha fatto secondo in Super G, lui e Franzoni si sono invertiti le posizioni nei 2 giorni di gara.
Buone prestazioni anche del norvegese Kindem che fa 4,3,4.
Nella squadra azzurra un po' di delusione per Della Vite, che proprio in Bulgaria aveva ottenuto i primi punti in CDM nel gigante con 2 prove fantastiche.
Ai mondiali esce sia in Slalom che in gigante, le 2 discipline su cui puntava molto.

Al femminile tripletta austriaca in Super G, con Wechner, Kappaurer e Egger, campionessa in carica.
In Gigante vince la svedese Elfman davanti a Monsen e Dvornik che troviamo spesso a punti in CDM ormai.

In slalom invece vince un po' inaspettatamente l'italiana Sophie Mathieu che dopo il 5 posto in prima manche completa una rimonta bellissima.

La grande attesa Ljutic, talento croata classe 2004, dopo due buone prime manche esce sia in gigante che in slalom.
 


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Tornato dopo il mio periodo sabbatico, risaluto tutti. Re-immergiamoci pertanto nella Coppa del Mondo di Biathlon con la sprint odierna.


https://www.realbiathlon.com/races.html?...RLCP09SMSP

Johannes Boe continua a litigare col poligono e perde 8 punti da Laegreid, che non aprofitta sino in fondo dei due errori a terra del più quotato rivale, ma comunque ritorna leader virtuale della classifica generale.
La vittoria va a Fillon Maillet, quinta in carriera per lui e prima in una sprint. Secondo il più anziano dei fratelli Boe, mentre arriva finalmente al podio, l'ottavo in carriera, Lukas Hofer, autore di una grande gara al poligono e solida come sempre sugli sci. L'ultimo podio del 31enne nativo di Brunico era datato 22 Marzo 2019, una sprint ad Oslo Holmenkollen nel weekend che poi avrebbe regalato la doppietta nella generale di Coppa del Mondo femminile con Wierer prima e Vittozzi seconda. Degli otto podi in carriera, questo è il sesto nel mese di Marzo.


Domani sprint feminile
 


[+] A 1 utente piace il post di Manuel The Volder
https://www.realbiathlon.com/races.html?...RLCP09SWSP

Dominio d'ordinanza di Tiril Eckhoff della quale parlo dopo.
Prima però celebriamo questo podio di Dorothea Wierer, il numero 39 della carriera, arrivato dopo una prova perfetta al poligono e un ottimo decimo tempo sugli sci. La fuoriclasse di Anterselva ha reagito bene ai 9 errori nell'inseguimento di Domenica "rispondendo" ai podi di Vittozzi ed Hofer nelle gare precedenti. Tra l'altro per Doro la condizione sugli sci sta crescendo in questo finale di stagione, segno che il motore, dopo un iniziale "ingolfamento", sta tornando ai regimi consueti, sperando che la prossima stagione possa essere preparata con più tranquillità rispetto a questa.


Tiril Eckhoff invece raggiunge la sesta vittoria consecutiva in una sprint, un inedito nella storia del Biathlon. Dobbiamo cominciare a parlare di lei come una delle più grandi "late bloomer" della storia, dato che le ultime due stagioni, soprattutto questa, in pochi se non nessuno le avrebbero potute pronosticare. Oh, il talento sugli sci non è mai stato in discussione, non è una che prima era un chiodo e poi d'improvviso ha cominciato a sverniciare tutti, ma il miglioramento al tiro è clamoroso e, oltre ad essere più precisa, è pure più rapida nel rilasciare i colpi. Non è la biathleta perfetta perchè un 85.4 % al tiro è un po' pochino per essere tale, però quella percentuale basta e avanza per dominare. Oltre alla vittoria numero 24 (numero 11 stagionale) è il podio numero 40.
 


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Odermatt riapre la lotta per la generale con due prove stupende tra il Super G di settimana scorsa, e il capolavoro odierno. Ave

Tra l'altro adesso è primo nella classifica sia di Super G che di Gigante.
Non me lo sarei mai aspettato, già vedevo Pinturault vincitore della coppa di cristallo della generale.
Invece bravissimo lo svizzero, che è forte forte per davvero, e mi piace molto.
 


[+] A 1 utente piace il post di cigolains
Occasione della vita per Pinturault e rischia di perderla con delle prestazioni troppo soft in slalom. Adoro Odermatt ma preferirei una ricompensa per il francese, soprattutto dopo aver visto quel che ha fatto ad Adelboden.
Ma quest'anno mi sa che ne uscirò sconfitto dalle due lotte per la Generale, soprattutto con la Vhlova che sbaglia la prima manche e deve recuperare dal 26° posto...


Prestazione poco convincente di Petra Vhlova nella seconda manche
 


[+] A 1 utente piace il post di melo21
Io invece tifo per Odermatt e Gut.
Ma con la differenza che se vince Vhlova sarei contento lo stesso, perché se la merita, è stata la più costante tutta la stagione, oltre che la più forte per larghi tratti. Più che altro Gut la tifo da sempre.

Al maschile invece penso la meriti lo svizzero, anche perché già ci sono una marea di prove in slalom in più di Super G e discesa, dove Odermatt può guadagnare a Pinturault, e inoltre Odermatt ha perso la prima discesa di Kitz interrotta dopo 30 atleti, nella quale partiva con il 31, e la discesa di settimana scorsa dove poteva recuperare altri punti preziosi (ha fatto 5 il giorno dopo).

Però mai avrei pensato una classifica ancora così incerta la settimana prima delle finali sia al maschile che al femminile. Bellissimo.
 
  


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