Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Superprestige 2013 Hamme-Zogge
#1
[Immagine: affiche2013.png]

programma:
10u00: start Nieuwelingen
10u45: start Dames
11u45: Jeugdtrofee voor Junioren
13U15: Jeugdtrofee voor Beloften
14u00: DJ-set met DJ SVEN ORNELIS in de feesttent
15u15: Hansgrohe Superprestige Trofee voor Elite
17u15: Optreden LUC STEENO in de VIP-tent
18u00: Optreden THE ROMEO'S in de feesttent
20u00: DJ-set met DJ F.R.A.N.K. in de feesttent

lista iscritti

sito della corsa
sito superprestige

diretta (ore 14:30)
 
Rispondi
#2
Yannick Peeters primo nella gara juniores davanti a Thomas Joseph che rimane leader in classifica con nove punti di vantaggio sul vincitore odierno.
Nikki Harris batte Sanne Cant e l'olandese Sophie De Boer nella gara femminile, mentre la prova degli under 23 è dominata da Mathieu Van Der Poel, Van Aert e Vermeersch sul podio
 
Rispondi
#3
Albert indietrissimo, ha avuto un incidente ed è rimasto indietro. Neanche un giro e cade Kevin Pauwels Facepalm


non ci capisco granché con lo streaming fetazzo, c'è Nys davanti a tutti con Vantornout e Taramarcaz, fino a poco fa c'erano Bina e Simunek che fine hanno fatto? Boh
sono cinque in testa, oltre ai tre già citati c'è Bosmans e Van Amerongen, intanto Martin Bina si incammina sconsolato bici in spalla,vallo a sapere che gli è successo, tra lo streaming che va tratti e questi che parlano fiammingo, sono riuscito solo a capire "broken my chain". Chi è che si è spaccato il naso lì? O_O


Walsleben con Meeusen a 8", poi c'è Albert, Jim Aernouts, e gli altri, Pauwels non si vede ancora


si riavvicinano e Nys decide di accelerare, vediamo un po'


molto bene fin qui Wietse Bosmans, Walsleben e Albert sono ormai rientrati,
era Thijs Al probabilmente il tizio sanguinante. Esce un bel sole mentre gli under 23 hanno finito la corsa sotto una pioggia torrenziale, il terreno è quindi comunque abbastanza pesante


un po' in difficoltà Van Amerongen mentre prova a rientrare Meeusen, adesso Walsleben davanti.


ormai alle spalle di Taramarcaz Meeusen che ora può sfruttare il tratto in asfalto per completare il rientro, cinque giri alla fine, Van Amerongen a pochi secondi, poi un terzetto con Pauwels, Jim Aernouts e un Rabobank che non ho capito chi è
Walsleben! Accelerazione del tedesco, prova a rispondere Taramarcaz, poi c'è Nys, Vantornout, gli altri due BKCP e Meeusen.


Van Der Haar dovrebbe essere ancora più dietro rispetto a Pauwels


intanto davanti si sta andando a costituire un quintetto, con Albert che prova ad accelerare! Con lui il compagno di squadra Walsleben, i due hanno guadagnato un bel po' su Taramarcaz, Nys e Vantornout, ai quali si aggiunge dopo la duna Tom Meeusen
problemino per Walsleben al che si è trovato un doppiato nella corsia del cambio bici, probabile che Albert lo aspetti infatti è così, Nys prova a mettersi all'inseguimento mentre Meeusen si stacca di nuovo, più dietro Bosmans


quattro giri alla fine, cinque secondi per i due al comando, ecco Van Der Haar a quasi un minuto con Peeters e Van Amerongen, credo intorno alla dodicesima posizione


Taramarcaz si stacca, gli altri si raggruppano con Albert primo e Vantornout secondo, prossimo a mollare potrebbe essere Walsleben ma se riesce a riprendere fiato può ancora dire qualcosa la sua nel finale il tedesco. Albert però insiste quindi mi sa che molla Phil


caduto Vantornout! Da solo sul rettilineo fangoso Facepalm


e Niels Albert approfitta del buco per provare a scappare, è scivolato in uscita dalla curva Vantornout non era in rettilineo comunque non era un punto troppo difficile, si è rialzato prontamente ed è alle spalle di Sven Nys
non fa il vuoto Albert anche perché quando il gioco si fa serio Nys non è uno che si fa sorprendere, il campione del mondo è stato buono buono ma sembra andare bene bene, tre in testa


mi distraggo un attimo e vedo Niels Albert con una ventina di metri di vantaggio, meno di tre alla fine
Arrabbiato che palle sto streaming, comunque Albert è andato, Vantornout e Nys si giocheranno la seconda posizione e un punto importante in classifica generale dove il campione del mondo comanda con una sola lunghezza sul campione belga.
occhio che Nys troppo lontano non è, mancano ancora due giri, mentre Vantornout ha avuto un problema nella stessa curva dove precedentemente era caduto e si sta facendo tutto il giro con la bici in spalla, superato anche da Bosmans in questo momento ahiahiahi.
Come al solito tra lui e Pauwels ne combinano di tutti i colori


Era un errore il mio, non era Nys ad essersi avvicinato ad Albert che ha più di trenta secondi di vantaggio, ma Walsleben che si sta avvicinando a Nys, mi ho sbagliato Sisi difficile che possa riprenderlo però. Ultimo giro, Pauwels sesto o settimo, con Vantornout dietro di lui
Ora che non succede un cazzo lo streaming va bene, evidentemente tutti gli utenti hanno ben deciso di andare a fare altro...


ALBERT! Si porta a meno tre in classifica da Sven Nys secondo, mentre perdono contatto Vantornout e Van Der Haar


Ancora una bella gara per Philipp Walsleben terzo, poi ecco Wietse Bosmans E Julien Taramarcaz, bravissimi anche loro. Pauwels scorta Vantornout e gli lascerà verosimilmente la sesta posizione, ancora gara da Facepalm per i due Sunweb. Undicesimo Lars Van Der Haar che prende solo quattro punti e adesso è a -15 da Sven Nys, superato probabilmente anche da Meeusen in classifica, mentre Vantornout dovrebbe essere a -6. Chissà che è successo all'olandese, partito molto forte ma poi sparito dalle prime, ma anche dalle seconde e terze posizioni mentre litigavo con lo streaming
 
Rispondi
#4
Superprestige Hamme-Zogge 2013: E infine per Albert venne il risveglio - Vince in solitaria, Nys secondo, iella Vantornout

Lo aspettavamo da tempo, messi peraltro sull'avvisto domenica scorsa dal segnale che forte, a Zonhoven, aveva fatto risuonare, col secondo posto alle spalle di Sven Nys; e oggi Niels Albert non è mancato all'appuntamento, quello col ritorno al successo, nella terza prova del Superprestige ad Hamme-Zogge.

In quella che potrebbe essere l'ultima presenza di questa gara nella challenge più importante del Belgio, il capitano della BKCP ha vinto alla sua maniera, ovvero dominando e arrivando tutto solo al traguardo. Un esito che non era scontato, soprattutto alla luce di quanto accaduto nelle primissime battute: mentre Van Der Haar conduceva il gruppo nella tornata numero uno, Albert si è toccato con un avversario, si è intraversato sul percorso e, incastrato in una transenna, ha perso parecchi secondi.

La sfuriata dell'olandesino leader di Coppa del Mondo (Van Der Haar, appunto) è durata mezzo giro, dopodiché il tanto fango presente sul tracciato (malgrado una bella giornata di sole) l'ha ricacciato indietro: adattissimo a percorsi veloci, Lars soffre ancora molto su quelli più allentati.

Non solo Albert ha avuto problemi nel primo giro: anche un altro dei protagonisti del ciclocross reduci da un avvio di stagione difficile, Kevin Pauwels (il quale ancora lotta con problemi alla schiena), è caduto al termine di una discesa fangosa, ritrovandosi quindi da subito nelle retrovie. È stato allora lo svizzero Taramarcaz, dapprima col ceco Simunek, poi da solo, a dare la prima sferzata al gruppo. Su di lui si sono presto portati Nys e Vantornout, e approfittando del cambio bici che tutti e tre i battistrada hanno operato a fine primo giro, sono rientrati su di essi anche Van Amerongen e Bosmans, a formare un quintetto che è rimasto al comando per tutta la seconda tornata.

Nel terzo giro, però, approfittando anche di una non trascendentale trenata di Vantornout in testa, sono rientrati prima Walsleben, quindi Albert (già autore di una prodigiosa rimonta), infine Meeusen. Quando, all'inizio del quarto giro, il drappello dei battistrada si è visto avvicinare anche da un nuovo terzetto (formato da Jim Aernouts, Pauwels e Wubben), c'è stata un'accelerazione che ha di nuovo ampliato le distanze. Protagonista di tale azione, Walsleben, che in questo frangente ha dato tutto, e pur non riuscendo a fare il vuoto ha causato il distacco di Van Amerongen, Meeusen e Bosmans.

A metà della quarta tornata Albert si è accodato al compagno di squadra tedesco, e Nys, annusato il pericolo, ha dato una bella sferzata per riavvicinare la coppia al comando, portandosi dietro Vantornout e un tenacissimo Taramarcaz, alla miglior prestazione stagionale. Albert ha allora iniziato a forzare i tempi: al quinto giro ha dato una prima decisa sgasata, chiamando Nys direttamente alla reazione, mentre Vantornout, a causa di uno scivolone, perdeva qualche metro prima di riaccodarsi al Campione del Mondo, e mentre Walsleben, dopo aver tanto lavorato per preparare il terreno ad Albert, si è sfilato abbassando i giri del suo carburatore: tanto gli bastava per tenere comunque a distanza Taramarcaz, Meeusen e gli altri.

Al passaggio sotto lo striscione del traguardo, la lotta era chiaramente ridotta a tre uomini, con Albert transitato con un solo secondo su Nys e Vantornout, ma visibilmente in pieno controllo della situazione. Tanto sicuro di sé, Niels, da non dover nemmeno battere ciglio al momento di dare una nuova botta, appena iniziato il sesto giro: e stavolta l'azione del capitano BKCP è risultata decisiva. Nys ha provato a reagire, ma ha dovuto abbassare le ali con le pive nel sacco, rassegnato a vedere il suo più grande rivale guadagnare la bellezza di 20" in appena una tornata.

Al settimo e penultimo giro, Vantornout sembrava addirittura più in palla di Sven, nell'orchestrare l'inseguimento alla lepre di giornata, ma la sfortuna si è accanita sul campione nazionale belga, in forma di un problema meccanico alla ruota, che ha costretto Klaas a fermarsi per raggiungere a piedi il box (che fortunatamente - almeno - non era lontano dal punto dell'incidente). Nell'occasione Vantornout ha perso posizioni preziose in ottica classifica generale, venendo superato da Walsleben, Bosmans e Taramarcaz, prima di vedersi raggiunto dal compagno Pauwels, che l'ha aspettato per aiutarlo nell'ultima tornata.

Albert, a quel punto, non ha dovuto far altro che gestire la situazione: transitato all'ultimo passaggio con 28" su Nys e 37" su Walsleben, ha girato di conserva chiudendo con quanto bastava: 13" su Sven, 36" su Walsleben (anche il tedesco, ormai sicuro del podio di giornata, si è gestito). Un Bosmans in stato di grazia ha completato l'ottima performance di squadra della BKCP raggiungendo nel finale Taramarcaz e agguantando il quarto posto a poco meno di un minuto dal vincitore e precedendo di un paio di secondi lo svizzero; quindi abbiamo visto arrivare in mesta parata i due capitani della Sunweb, con Pauwels che ha lasciato strada a Vantornout (più su in classifica e quindi interessato ad arrivare sesto), e la top ten è stata completata da Peeters, Wubben e Van Amerongen. Van Der Haar ha chiuso appena in 11esima posizione, comunque meglio di alcuni big costretti al ritiro per problemi vari (meccanici per Bina e Meeusen, fisici per Thijs Al, che in una caduta ha sbattuto violentemente la faccia).

La classifica generale vede ancora Nys al comando, con 43 punti, ma Albert si avvicina (è a 40), mentre Vantornout perde terreno ed è terzo a 38 punti. Molto staccati gli altri, a partire da Van Der Haar, quarto a 29, proseguendo con Walsleben (27), Bart Aernouts (25), Meeusen (22), Pauwels e Bosmans (entrambi sono a 21). Il Superprestige tornerà già domenica prossima con la quarta tappa, a Gavere, nel giorno in cui si correrà anche la terza prova del Giro d'Italia Cross (in programma a Brugherio); ma già sabato rivedremo il miglior ciclocross nell'impegnativo GP Hasselt, valevole come terza tappa del Bpost Bank Trofee.

Marco Grassi, cicloweb.it
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)