Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Team Giant - Shimano 2014
#1
corridori organico rosa formazione staff maglia bicicletta corse calendario twitter facebook Team Giant - Shimano 2014


Team Giant - Shimano



Informazioni
Sigla UCI: -
Licenza: World Tour
Affiliazione: Olanda

Indirizzo:
SMS Cycling BV
Visbystraat 27
7418 BE Deventer
NETHERLANDS

E-mail: cycling@1t4i.com
Sito web: www.1t4i.com




Organico
  • Jonas Ahlstrand
  • Nikias Arndt
  • Warren Barguil
  • Brian Bulgaç
  • Lawson Craddock
  • Roy Curvers
  • Thomas Damuseau
  • Bert De Backer
  • Koen De Kort
  • John Degenkolb
  • Dries Devenyns
  • Tom Dumoulin
  • Johannes Fröhlinger
  • Simon Geschke
  • Chad Haga
  • Thierry Hupond
  • Reinardt Janse Van Rensburg
  • Cheng Ji
  • Marcel Kittel
  • Sea Keong Loh
  • Tobias Ludvigsson
  • Luka Mezgec
  • Daan Olivier
  • Thomas Peterson
  • Georg Preidler
  • Ramon Sinkeldam
  • Matthieu Sprick
  • Tom Stamsnijder
  • Albert Timmer
  • Tom Veelers




Staff tecnico
General Manager: Iwan Spekenbrink

Team Manager: Rudi Kemna

Direttori Sportivi: Adriaan Helmantel, Jorn Knops, Mattias Reck, Aike Visbeek

Biciclette: Giant



 
Rispondi
#2
In arrivo un nuovo sponsor per la Argos Shimano
Sarà il primo nome e firmerà un accordo triennale

Team Argos - Shimano avrà un nuovo sponsor principale a partire dal 1 gennaio 2014.
Il nome della squadra e gli ulteriori dettagli di questa sponsorizzazione saranno annunciati nelle prossime settimane: per ora si sa che il contratto di sponsorizzazione durerà fino al 2016 e che Shimano rimarrà il secondo sponsor per il 2014 .
«Recentemente una società ha espresso interesse ad assumere la sponsorizzazione principale. Il nuovo sponsor ha sposato in pieno i nostri obiettivi di squadra ambiziosa - ha detto il direttore generale della squadra, Iwan Spekenbrink -. Vorremmo ringraziare Argos per il sostegno che ha dato alla squadra e per averci aiutato a raggiungere il nostro livello attuale, per averci dato lo spazio per sviluppare ulteriormente il nostro progetto. Siamo anche grati al nuovo sponsor per aver espresso tanta fiducia nella nostra organizzazione. Ci sarà presto un annuncio per svelare il mome dello sponsor, la nuova maglia e gli obiettivi per il prossimo anno».

Argos da parte sua scrive: «La partnership è stata un successo commerciale e sportivo. Siamo molto orgogliosi dei livello di sviluppo e delle prestazioni raggiunti dalla squadra. Argos augura il team - supportato dal suo nuovo sponsor - di continuare in futuro il cammino di successo intrapreso».

tuttobiciweb.it
 
Rispondi
#3
Saranno tre le novità all'interno dello staff tecnico della Argos-Shimano per la prossima stagione: sono infatti stati annunciati gli arrivi del francese Lionel Marie, nuovo direttore sportivo della squadra con un passato tra Credit Agricole, Cofidis, Garmin-Sharp ed Orica-GreenEdge, dell'olandese Dirk Reuling, che andrà ad occupare il posto di direttore sportivo del team Continental e di quello femminile, e dello svedese Mattias Reck, nuovo preparatore fisico proveniente dallo staff della Svezia.
 
Rispondi
#4
Con l'arrivo del malese Sea Keong Loh, la formazione olandese dell'Argos-Shimano ha chiuso il suo organico per la stagione 2014. Una rosa che conterà ben 29 corridori: 24 sono i confermati della scorsa annata, ai quali si sono aggiunti Daan Olivier (Rabobank), Chad Haga (Optum), Lawson Craddock (Bontrager), Dries Devenyns (Omega Pharma-Quick Step) e il già citato Sea Keong Loh (OCBC Singapore Continental Cycling Team).
In uscita invece William Clarke (Drapac), Patrick Gretsch (Ag2r La Mondiale), Yann Huguet (retirado), François Parisien (retirado) e Yandong Xing.

La squadra è reduce da un'ottima stagione, nella quale ha totalizzato ben 29 vittorie delle quali 11 nel World Tour. Gli olandesi sono riusciti ad andare a segno in tutti e tre i Grandi Giri, oltre ad ottenere grandi successi in altre importanti corse a tappe come Parigi-Nizza, Catalunya e Eneco Tour e in classiche come Vattenfall Cyclassics, Scheldeprijs, Paris-Bourges e Paris-Tours.

Team Argos-Shimano 2014: Jonas Ahlstrand, Nikias Arndt, Bert De Backer, Warren Barguil, Lawson Craddock, Roy Curvers, Thomas Damuseau, John Degenkolb, Dries Devenyns, Tom Dumoulin, Johannes Fröhlinger, Simon Geschke, Chad Haga, Thierry Hupond, Reinardt Janse van Rensburg, Cheng Ji, Marcel Kittel, Koen de Kort, Sea Keong Loh, Tobias Ludvigsson, Luka Mezgec, Daan Olivier, Tom Peterson, Georg Preidler, Ramon Sinkeldam, Matthieu Sprick, Tom Stamsnijder, Albert Timmer, Tom Veelers.
 
Rispondi
#5
Lunedì l'annuncio: nasce la Giant Shimano
Il colosso taiwanese sostituirà la Argos

MERCATO | Sarà Giant il nuovo primo sponsor della Argos Shimano. Ad anticipare la notizia è il quotidiano De Telegraaf che spiega come l’annuncio ufficiale arriverà lunedì prossimo e vedrà in prima fila la casa taiwanese costruttrice di biciclette.

L’organico del team comprende Jonas Ahlstrand, Nikias Arndt, Bert De Backer, Warren Barguil, Lawson Craddock, Roy Curvers, Thomas Damuseau, John Degenkolb, Dries Devenyns, Tom Dumoulin, Johannes Fröhlinger, Simon Geschke, Chad Haga, Thierry Hupond, Reinardt Janse van Rensburg, Cheng Ji, Marcel Kittel, Koen de Kort, Sea Keong Loh, Tobias Ludvigsson, Luka Mezgec, Daan Olivier, Tom Peterson, Georg Preidler, Ramon Sinkeldam, Matthieu Sprick, Tom Stamsnijder, Albert Timmer e Tom Veelers.

Oltre a loro cè una squadra femminile composta da Lucy Garner, Claudia Hausler, Willeke Knol, Floortje Mackaij, Sara Mustonen, Amy Pieters, Maaike Polspoel, Julia Soek, Kyara Stijns, Marijn de Vries e Kirsten Wild,

Ed un Team sviluppo tra le Continentale che allinea Christian Bertillson, Jenthe Biermans, Jan Brockhoff, Alex Frame, Lars van der Haar, Kristian Haugaard, Mathias Rask, Fredrik Ludvigsson, Robert Pölder e Maximilian Schachmann.

Il team aveva annunciato nello scorso mese di novembre l’uscita di scena di Argos garantendo comunque l’arrivo di un nuovo primo sponsor: sarà la prima volta che Giant sponsorizzerà in prima persona una formazione della massima divisione ciclistica.

8 Gennaio 2014 | 12:52

Copyright © TBW
 
Rispondi
#6
(12-01-2014, 07:37 PM)Dan97 Ha scritto: Ma la presentano al Down Under la maglia??? è l'unica assieme alla Argos che manca...

La Giant in teoria la presenta domani comunque...
 
Rispondi
#7
La nuova maglia
[Immagine: Bd3M2peIcAA3ZUm.jpg:large]
 
Rispondi
#8
Qui ci sono tutte le foto

http://www.corvospro.com/view_main.aspx?...TORY=22653
 
Rispondi
#9
orribile. un team serio non può avere una maglia così brutta e insignificante
 
Rispondi
#10
Comunque questa è la squadra simpatia del 2014 insieme all'Orica. Oltre al duo Kittel - Degenkolb hanno un sacco di giovani interessanti: Barguil su tutti poi Ludvigsson, Preidler, Haga, Oliver, Craddock, Arndt, Damuseau, Jense Van Rensburg ed ovviamente Dumoulin...

E nella continental ci sono pure VDH ed il fratello di Ludvigsson. Questi rischiano di ritrovarsi con uno squadrone in pochi anni grazie ad un ottimo lavoro di scouting...
 
Rispondi
#11
Sono riusciti a peggiorarsi complimenti Facepalm

Organico ottimo soprattutto in prospettiva, bici ottime mala maglia proprio no....
 
Rispondi
#12
Credo che Van der Haar non sia più andato alla loro Continental, non so bene perché (in queste prime gare del 2014 ha corso con la Rabobank, anche ieri). Comunque sì, squadra con tanto potenziale ma si sa che non è automatico che tanti giovani poi vadano a formare una corazzata. Dumoulin e Barguil mi sembrano i più pronti
 
Rispondi
#13
World Tour 2014: Kittel, Degenkolb e tanti piccoli giganti - Nella Giant-Shimano occhio a Barguil e ad altri giovani talenti

Se 29 vittorie alla prima stagione nel World Tour vi sembran poche... La Argos-Shimano, dinamica (soprattutto nelle denominazioni) formazione olandese, dal 2014 e per quattro stagioni sarà Giant-Shimano. Cambia il main sponsor, non l'organico, a cui basta qualche spuntatina e qualche ritocco per restare competitivo. Si prosegue con la linea verde: Kittel e Degenkolb, certo, ma anche Barguil, Preidler, Tom Dumoulin, Reinardt Janse Van Rensburg, Mezgek e Ludvigsson. Tutto per migliorare, se possibile, le 29 vittorie del 2013.
Il più vittorioso è stato Marcel Kittel, 16 centri per il velocista tedesco, di cui quattro al Tour de France, Campi Elisi inclusi. John Degenkolb, anch'egli tedesco, è il secondo atleta più vincente dopo Kittel. Per lui 6 centri e tanto lavoro per il connazionale. Non da poco la vittoria a Potenza, durante il Giro, cui si uniscono le prestigiose Vattenfall Cyclassics, Paris-Bouges e Paris-Tours. Due centri, ma che centri, per Warren Barguil, francesino che nel 2012 vinse il Tour de l'Avenir e che nel 2013, al primo anno da professionista, ha messo le ruote davanti a tutti alla Vuelta a España (nelle tappe di Castelldefels e Aramon Formigal). Una sola vittoria per Nikias Arndt (3a tappa dell'Arctic Race of Norway), Reinardt Janse Van Rensburg (Binche-Tournai-Binche), Luka Mezgek (5a tappa del Tour of Beijing) e François Parisien (5a tappa della Volta a Catalunya).
Il 2014 vede la Giant-Shimano con 5 atleti in uscita (William Clarke va alla Drapac, Patrick Gretsch destinato all'AG2R, Yann Huguet e François Parisien si ritirano mentre il cinese Yandong Xing, in squadra dal 20 marzo, non è stato confermato) ed altrettanti in entrata. Lawson Craddock arrvia dalla Bontrager, Dries Devenyns dall'Omega Pharma, Chad Haga dalla Optum p/b Kelly Benefit Strategies, il malese Sea Keon Loh dalla OCBC Singapore, mentre Olivier Daan è stato acquistato dalla Rabobank Development Team. Saprà migliorare in termini qualitativi e quantitativi, la squadra formata da tanti giovani talenti e che ruota attorno a Degenkolb, Barguil e Kittel?

Esperti per tappe e gare in linea
In un team in cui l'età media è 27 anni e la mission fare crescere giovani talenti è normale che non vi siano troppi corridori con una certa età, in grado di vincere tappe o gare in linea. Simon Geschke sa andare in fuga e può sfruttare il suo spunto veloce per ottenere ottimi risultati. Nel 2013 non ha mai vinto ma il lavoro per Kittel e Degenkolb è stato molto. Il nuovo arrivato Dries Devenyns può essere un uomo da piazzamenti, ma non certo la punta su cui si punta. Se libero, può ottenere discreti risultati, ma più spesso dovrà lavorare come gregario. Il malese Sea Keong Loh vince, sì, ma in gare dove la concorrenza non è proprio spietata. Nel 2013 ha portato a casa la corsa a tappe malese Jelajah Malaysia, ma ai Mondiali non ha visto il traguardo. Affidabilità non è il suo secondo nome, insomma.

Giovani per tappe e gare in linea
Al contrario, qui c'è la fila, a partire da quel sudafricano che risponde al nome di Reinardt Janse Van Rensburg, si piazza spesso, è veloce (non velocissimo) e nel 2013 ha vinto la Binche-Tournai-Binche. Per l'olandese Tom Dumoulin, classe '90, il 2013 è stato un buon anno. Ha rischiato di vincere l'ENECO Tour, battuto dal solo Zdenek Stybar, ma più in generale ha mostrato tutte quelle doti che si erano viste sin dalla gioventù. Manca la prima vittoria in maglia Giant. L'austriaco Georg Preidler, vincitore del Toscana-Terra di Ciclismo 2011, non è andato oltre qualche fuga e qualche piazzamento (su tutti, la terza piazza al Tour de Pologne, sul traguardo del Passo Pordoi). Anche lui nato nel 1990, è un ragazzo di talento a cui manca solo qualche ottimo risultato per sbloccarsi. Ramon Sinkeldam, classe '89, viene da un 2013 così così: bene al Nord, con il terzo posto finale alla 4 Jours de Dunkerque e poco altro. Da lui ci si aspetta davvero di più. Jonas Ahlstrand viene dalla Svezia, è nato nel '90 ed affronterà la seconda stagione con la Giant-Shimano. Anche per lui un 2013 non memorabile, con piazzamenti nei dieci solo al Campionato nazionale in linea (10° appunto), e nella prima tappa dell'Arctic Race of Norway (6°). Olivier Daan, classe '92, arriva dalla Rabobank Development Team con un curriculum niente male. L'olandese è stato 2° alla Paris-Tours Espoirs, battuto dal solo Dassonville, 19° al Piccolo Giro di Lombardia, 11° al Tour du Gévaudan Languedoc-Roussillon. Tra qualche stagione ne risentiremo parlare.

Corridori da GT
Come l'anno scorso, si parla di Warren Barguil, ma non più in prospettiva. Non era forse nelle aspettative dello stessso francese, che è nato nel 1991, disputare una prima stagione da professionista così. Già 4° a maggio alla Rund um Köln, chiude il Critérium du Dauphiné in 18a posizione. Il battesimo con i GT arriva alla Vuelta a España e non poteva andare meglio. Sempre attento, riesce anche ad andare in fuga e vincere nelle tappe di Castelldefels (dove lascia a 7" Rinaldo Nocentini e gli altri ex compagni di fuga) ed Aramon Formigal (dove batte in volata a due un certo Rigoberto Urán). La Vuelta è portata a termine con un'ottima 38a piazza, il futuro è tra Giro, Tour ed ancora Vuelta, nella speranza di crescere ed un giorno arrivare sul gradino più alto del podio della generale.

Esperti gregari
Ce ne sono a bizzeffe, e non potrebbe essere altrimenti con un velocista fortissimo come Kittel, che per forza di cose necessita di un treno (Degenkolb riesce maggiormente nell'arte di arrangiarsi). Ecco allora che troviamo Albert Timmer, Roy Curvers, Tom Stamsnijder, un tempo alla ricerca dell'identità, oggi alla ricerca del capitano. Il tedesco Johannes Fröhlinger può tirare per lunghe distanze mentre il belga Bert De Backer (una vittoria stagionale) è un'ottima carta da giocarsi nelle fughe. Matthieu Sprick, Thierry Hupond e Thomas Peterson sono più abili ad aiutare i propri capitani quando la strada si fa più impervia.

Giovani gregari
Un tempo cercava la vittoria, Thomas Damuseau, ma questo francese del 1989 non è mai andato oltre qualche discreto piazzamento. Logico ed intelligente allora ripensarsi e diventare un ottimo lavoratore. Per ora copre dal vento i compagni, se in futuro troverà il colpo di pedale vincente tanto meglio per tutti. C'è poi Cheng Ji, cinese del 1987 che corre con la Giant-Shimano da quando aveva 19 anni. È stato il primo cinese a disputare il Giro d'Italia, tuttavia il suo compito è sempre quello di stare accanto ai capitani.

Esperti da volata
Visto che le punte di diamante della Giant, per le volate, sono giovanissime, è logico che tra i più esperti ci siano gli ultimi uomini del treno di Kittel o Degenkolb. Koen De Kort è uno di questi, abile nel pilotare, altrettanto forte se è il momento di colpire. Tom Veelers è un altro preziosissimo uomo che quando non fa l'ultimo vagone del treno Kittel, né viene scaraventato a terra da una spallata di Cavendish, può tranquillamente dire la sua. Nel 2013 molto lavoro, dei bei piazzamenti e la vittoria sfiorata al Münsterland Giro, chiuso alle spalle di Jos Van Emden.

Giovani da volata
È probabilmente questo il reparto forte del supermercato Giant-Shimano. Il solo Marcel Kittel nel 2013 s'è affermato come velocista in grado di impensierire e battere nomi come Cavendish e Greipel. Subito esultante al Tour of Oman, ha fatto sua la seconda tappa della Paris-Nice, la Scheldeprijs e tre frazioni al Presidential Tour of Turkey. Due tappe e la generale al Tour de Picardie, la ProRace Berlin, la seconda frazione allo Ster ZLM Toer più la quaterna al Tour. In conclusione, l'Omloop van het Houtland, a fine settembre, per 16 successi che ne fanno il terzo atleta più vincente del 2013 dopo Sagan e Cavendish. C'è poi (ed è un "poi" grande come una casa) John Degenkolb. Al Giro ha portato a casa la tappa di Matera, al Tour s'è messo tranquillamente a disposizione di Kittel, portandolo alla vittoria anche sui Campi Elisi. In agosto arriva la Vattenfall Cyclassics, ad ottobre due tappe al Tour de l'Eurométropole, la Paris-Bourges e la ben più importante Paris-Tours, fortemente voluta e cercata, con un lavoro di squadra impeccabile. Dopo la coppia inossidabile Kittel-Degenkolb c'è Nikias Arndt, pistard ma anche stradista, classe '91 che al primo anno alla Argos ha già vinto, era la terza tappa dell'Arctic Race of Norway (chiusa al 3° posto). Molti piazzamenti, più in corse minori, ed il primo GT della carriera, la Vuelta a España. Portata anche a termine. In conclusione c'è lo sloveno Luka Mezgec, che affronterà la seconda stagione in Giant-Shimano. Ottimo lavoratore, è abilissimo a finalizzare. Troppo spesso piazzato, basti npensare che nel 2013, prima di arrivare alla prima ed unica vittoria (ottenuta nella 5a tappa del Tour of Beijing, in data 15 ottobre), aveva ottenuto ben 20 piazzamenti nei primi dieci (a fine stagione saranno 21). Da affinare perciò l'ultimo colpo di pedale.

Cronoman
Perduto Gretsch, che va a rinforzare la'AG2R La Mondiale, c'è lo svedese Tobias Ludvigsson a far reparto da solo. Classe '91, non è riuscito a diventare Campione di Svezia di specialità per "colpa" di Gustav Erik Larsson. Quasi sempre nei primi dieci nelle crono, nel 2013 non ha mai vinto ma la sua costanza lo ha portato ad un buon 14° posto (migliorabilissimo) ai Mondiali di Firenze. Il nuovo arrivato Lawson Craddock ha fatto vedere in Bontrager più che buone doti da cronoman. Un altro statunitense, Chad Haga, arriva alla Giant-Shimano e fa ben sperare per le prove contro il tempo. Nel 2013 ha vinto il prologo del Tour of Elk Grove e si è ben messo in mostra. Al contrario di Ludvigsson, Craddock ed Haga (l'uno '92, l'altro '88), dovranno prendere le misure alla categoria e magari a stagione in corso potranno far vedere di saper eccellere anche in salita, o in volata, e non solo sul passo.

Cicloweb.it
 
Rispondi
#14
Olivier le prestazioni migliori le ha ottenute due anni salvo essere boicottato nel 2013. Scalatore niente male.
 
Rispondi
#15
Giant Shimano: grande successo per il Fan Day
E’ stata una prima assoluta. Ed è stato un autentico successo: mercoledì, infatti, il Team Giant Shimano ha incontrato i propri tifosi all’interno dello stadio di Sittard (Olanda) e ha fatto segnare una giornata da tutto esaurito. L’idea, partita dagli sponsor e dai partner del team, ha permesso ai corridori di presentarsi ai fans del team bianco-nero, concedendosi per autografi, foto e per parlare dell’intera stagione.

“Per la prima volta abbiamo provato questa esperienza e devo dire che è andata molto bene” ha spiegato Tom Veelers “E’ stato un modo simpatico per i fans di incontrare il team visto che molto spesso alle corse questo non è possibile perché ci sono dei tempi molto ristretti e la tensione è sempre altissima”. Veelers ha consegnato ai due tifosi più fortunati anche gli ambiti premi in palio: due posti VIP al Giro delle Fiandre 2015 con l’intero team: “I vincitori ora potranno vedere il team da una angolazione completamente diversa, quella che, forse, non hanno mai visto e credo che anche questo sia molto bello per loro”.

[Immagine: giant.jpg]

Soddisfatto anche il general manager di Giant Shimano, Iwan Spekenbrink: “Il lavoro di squadra per mettere in piedi questo evento è stato fondamentale e, alla fine, devo dire che è stato molto bello aprire le porte alla gente che ci segue quotidianamente attraverso i giornali, sui social o a bordostrada. Avevamo fatto degli eventi simi anche in occasione di altre corse come Dubai o la partenza del Tour dallo Yorkshire e di certo ne faremo ancora per avere ancora più supporters al nostro fianco”.

I visitatori non solo hanno potuto incontrare gli atleti del team ma sono saliti sul bus utilizzato dalla squadra, hanno testato le biciclette utilizzate dalla Giant Shimano, hanno ricevuto alcune nozioni su allenamento e alimentazione e si sono portati a casa un completino ufficiale del team.

Insomma, una giornata da veri tifosi delle due ruote. Il prossimo evento allestito da Giant Shimano sarà un Tech Day, dove tutti i partner tecnici del team incontreranno la squadra per analizzare e misurare i corridori al fine di ottimizzare i propri prodotti in vista della prossima stagione. Sarà proprio questo l’evento che chiuderà una stagione ricca di soddisfazioni per il team di Marcel Kittel e John Degenkolb e che aprirà, sotto i migliori auspici, un 2015 che si annuncia altrettanto interessante.

Ciclismoweb.net
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 2 Ospite(i)