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Non so per quale motivo, ma io vado per l’ex ddr e t-mobile(pre ullrich): olaf Ludwig, il mio primissimo idolo ( avevo si e no 8 o 9 anni)
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GIORNALISTA MALGIOGLIO
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Norvegia 1970-1995
Knut Knudsen, Jostein Wilmann, Dag Otto Lauritzen, Atle Kvålsvoll, Dag Erik Pedersen, Geir Digerud, Morten Sæther, Atle Pedersen, Thorleif Andresen, Olaf Lurvik
vs
Norvegia 1995-2020
Thor Hushovd, Alexander Kristoff, Edvald Boasson Hagen, Lars Petter Nordhaug, Kurt Asle Arvesen, Steffen Kjærgaard, Amund Grøndahl Jansen, Carl Fredrik Hagen, Gabriel Rasch, Sven Erik Bystrøm
Lascio da parte Foss e Leknessund che faranno parte del 2020-2045.
Occhio che è più close di quello che sembra.
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GIORNALISTA MALGIOGLIO
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Intanto che aspetto che qualcuno mi risponda su TaT tra norvegesi, vi propongo una battle royal alla portata di tutti.
Contador Tour 2009 vs Froome Tour 2013 vs Horner Vuelta 2013 vs Nibali Tour 2014
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Allora sarò il primo:
Norvegia: scelgo ovviamente la Norvegia 1995-2020, più per ignoranza mia che per altro
Battle royal: qui vado decisamente di cuore ovvero nibali del tour. 2014
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Utente pennuto
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La vera sfida è Svezia all-time vs Norvegia all-time
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Direi Froome-Contador-Nibali-Horner.
Froome nel 2013 ha battuto avversari molto ostici seppur Contador ebbe un annata no (perdeva le ruote di Kreuziger in salita). Diciamo che Froomey dopo quel tour non ha sorpreso nessuno vincendone altri 3.
Contador nel 2009 ebbe solo un acerbo Andy Schleck come avversario, anche se Albertino volava davvero. Sarei stato curioso di vedere quel Contador contro il miglior Froome.
Nibali vinse contro nessuno, per sfortuna altrui, ma anche lui volava in quel Tour e sarei stato curioso di vederlo contro Froome e Contador che quell'anno, al contrario del precedente, era in splendida forma.
Horner ha battuto un buon Nibali ma probabilmente le avrebbe prese nettamente dalla versione migliore dello squalo. E questo tralasciando i sospetti
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Sarebbe bello fare qualcosa sulla storia del ciclismo scandinavo
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GIORNALISTA MALGIOGLIO
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Horner avrebbe perso perché a cronometro prendeva un'imbarcata clamorosa.
Ma in salita l'Horner della Vuelta 2013 (e del California 2011...quello famoso della VAM al livello di Contador) non aveva nulla da invidiare a nessuno, in particolare su salite dai 5 ai 10 km.
A Pena Cabarga salì a 6,8 w/kg.
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Nel pono
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22-05-2020, 12:01 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-05-2020, 12:02 AM da cigolains.)
Secondo me horner ultimo, perché in ogni caso nel complesso a cronometro era veramente inferiore agli avversari, mentre Contador, Froome e Nibali sono stati superiori complessivamente in tutto ai loro avversari.
Terzo dico Froome, perché se non ricordo male, nonostante abbia dominato le prime due settimane e aveva già un vantaggio elevato sugli avversari, sia sull'Alpe d'Huez che nella 20 frazione si è dimostrato inferiore a Quintana e a Rodriguez.
Inoltre sull'Alpe senza Porte mi pare, rischiava di perdere ancora di più.
Secondo Contador, perché in quel tour andava fortissimo anche a cronometro e ha vinto proprio in scioltezza, a mio avviso.
Primo Nibali, perché secondo me in quel Tour è stato superiore agli avversari (non di altissimo livello quelli rimasti) sempre. Inoltre ha poi confezionato la prima vittoria a Sheffield con un grandissimo numero, secondo me una delle sue vittorie più belle, e ha dimostrato di andare fortissimo anche sulle pietre, guadagnando su tutti i rivali, compreso un Contador in grande forma.
Però tutti e quattro molto vicini alla fin fine
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Utente pennuto
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Nibali versione 2010 vs Nibali versione 2016
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GIORNALISTA MALGIOGLIO
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22-05-2020, 04:54 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-05-2020, 04:57 PM da Luciano Pagliarini.)
Quello del 2016 ha comunque avuto delle punte in salita rispetto a quello della Vuelta 2010.
Invece Giro 2010 e Giro 2016 se la giocano.
Quel Nibali non fece azioni tipo Risoul o Vinadio, ma salì fortissimo sul Mortirolo e sul Grappa.
A crono, oltretutto, andava forte e aveva una concorrenza più qualificata.
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Utente pennuto
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Il Nibali 2016 andò forte solo due giorni, nel 2010 invece fu più continuo.
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GIORNALISTA MALGIOGLIO
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Sullo Zoncolan prese comunque tre minuti da Basso e sul Tonale arrivò dietro agli altri corridori che finirono in top-5.
Però nell'ultima crono si mise dietro Wiggins e nella cronoscalata di Plan de Corones fece una prestazione eccellente, al contrario di quella dell'Alpe di Siusi.
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Nel pono
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Più per conoscere meglio questi due corridori che per altro, dato che ho iniziato a interessarmi a loro principalmente grazie ai racconti di Paglia , propongo Vietto-Massignan
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GIORNALISTA MALGIOGLIO
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22-05-2020, 11:06 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 04-05-2021, 01:44 AM da Luciano Pagliarini.)
Il Vietto del '34 era un'iradiddio in un contesto di alto livello.
René, poi, era anche nettamente superiore a Massignan in tutti i terreni diversi dalla salita....ha anche sfiorato il podio alla Roubaix.
Uno ha ottenuto risultati altalenanti per via della testa e, infatti, è stato anche longevo. La carriera dell'altro, invece, è stata stroncata da un infortunio.
Il Massignan visto tra il '59 e il '62 era uno scalatore coi controcazzi.
A Courmayeur, nel '59, Massignan arriva a 36" da Gaul, un top-3 all-time tra i grimpeur. Battistini e Nencini terzo e quarto, che saranno i primi due del Tour del '60, arrivano 3'43" e 3'57".
Nel '60 stacca Gaul sul Gavia e senza quel pacco di sfiga là vince la tappa e va a podio nel Giro di livello più alto della storia. C'è da dire, però, che già il contraccolpo psicologico di quella tappa influenzerà i suoi risultati negli anni seguenti.
Insomma, nessuno dei due aveva la testa del campione. Però quantomeno Massignan non ebbe stagioni di svacco totale come il triennio '36-'38 di Vietto.
Fossi un DS e dovessi costruire su uno dei due penso che opterei per Massignan, meno vincente quando è sul pezzo, ma comunque capace di garantirmi sempre risultati dignitosi, al contrario di Vietto che in alcuni periodi può darmi tantissimo, ma in altri non mi dà nulla.
GIORNALISTA MALGIOGLIO
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Vi lancio un Ulissi vs Pello Bilbao.
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IL MORGAN DEL FORUM
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Ulissi dai, pur magari non avendo rispettato le grandi attese che c'erano su di lui.
6 tappe al Giro, buon bottino.
Podio alla Freccia che non guasta. Ha vinto una classica WT (Montreal). Ha vinto Emilia e Mi-To.
Peccato solo che abbia variato poco i suoi programmi.
Pello dalla sua ha il sesto al Giro ma non basta per metterlo davanti.
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Nel pono
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Io dico Ulissi.
Innanzitutto ha un numero di vittorie molto più elevato (per scegliere guardo anche il palmarès) ed è stato competitivo ad un livello superiore a quello di Pello Bilbao per più anni (già nel 2011 da 22enne ha vinto una tappa al giro, il giro di Slovenia, più altri piazzamenti durante tutto l'arco dell'anno).
Pello Bilbao inoltre secondo me non è di tanto superiore ad Ulissi in salita e nei GT...apparte il Giro del 2018, i risultati tra i due corridori sono abbastanza comparabili.
Indubbiamente oggi il loro valore è molto simile, ma soprattutto per quello fatto vedere in precedenza, a mio avviso prevale Ulissi
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