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Testa a testa
#41
Lo so che ci tieni al concetto di sfruttare la finestra del picco forma e li mostrare la superiorità,però poi alla fine se un corridore mi arriva nelle prime 3 partecipazioni due volte secondo e una volta quinto è un di più secondo me,visto che il suo picco ancora non era arrivato...
 
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#42
Non ho detto neanche questo.

Semplicemente Moser è stato nettamente superiore a tutti solo in quei tre anni, Cancellara per più tempo.
 
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#43
Mi permetto di dire anche un'altra cosa sulla Roubaix...tutti i più grandi specialisti degli ultimi anni,non hanno MAI trovato maltempo cosa non di poco conto e che incide anche(forse solo Boonen ha trovato maltempo) ....questo aldilà del confronto Moser-Cancellara...mi sarebbe piaciuto vedere un paio di Roubaix come la tappa del Tour 2014
 
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#44
Su Boonen-Museeuw mi risulta molto difficile, Boonen é stato un velocista migliore ma l'altro era molto più adatto a percorsi vallonati (é arrivato sesto ad una Liegi e se non ricordo male anche il Mondiale di Lugano non era semplicissimo). Forse sceglierei Museeuw ma proprio di un'inezia.

Tra Cancellara e Moser dico di un pelo Moser per i motivi che ha detto Luca.
 
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#45
E' curioso il fatto che gli organizzatori dei loro Giri nazionali abbiano più volte disegnato un percorso ad hoc, riuscendo una volta a testa a far vincere il beniamino di casa. Più "fortunato" Moser data l'importanza maggiore del Giro d'Italia, però oggettivamente nelle corse a tappe non sono paragonabili tanto è la differenza tra i due.

Il Fiandre non è mai stata la corsa di Moser, questo penso risulti abbastanza chiaro, tutto il contrario di Cancellara che per me le miglior dimostrazioni di forza le ha date proprio lì. In alcune occasioni però ho l'impressione che Moser puntasse tanto sul suo spunto veloce per vincere le corse, arma a doppio taglio per come è andata un paio di volte al Fiandre e anche in alcune edizioni del Mondiale.

Il Mondiale a crono non esisteva ai tempi di Moser, esistevano però delle gare contro il tempo considerati alla stregua di campionati del Mondo non ufficiali. Escludendo il Trofeo Baracchi che era una cronocoppie, c'erano il Gp di Lugano ad inviti e il francese GP delle Nazioni. Moser non è mai riuscito a vincerli, conta tre secondi posti in Svizzera e due in Francia.
 
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#46
Ne propongo un altro io, poi mi taccio per sempre: Gimondi-Nibali
 
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#47
Nibali è ancora in attività,ma al netto di questo penso che per i grandi giri si possano equiparare....per il resto Gimondi ha vinto una Roubaix,San Remo e Mondiale che lo portano a distaccarsi nettamente dal siciliano.
 
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#48
Nibali vs Gimondi

Nibali è stato probabilmente il corridore più simile a Gimondi che si sia mai visto in Italia. Un po' più forte in salita Vincenzo, superiore, e neanche di poco, Felice a cronometro. Il siciliano ha fatto intravedere di poter essere competitivo anche sul pavé e in volate ristrette, come lo era a tutti gli effetti il lombardo. Probabilmente scambiandoli di era lo Squalo negli anni '70 avrebbe vinto più o meno quanto Gimondi nelle classiche, mentre Nuvola Rossa ai giorni nostri si sarebbe dovuto "accontentare" di un paio di Lombardia.

Il discorso mondiale va fatto a parte, perché è molto delicato, Gimondi lo ha vinto e questo è un più, ma bisogna dire che Nibali ne ha trovato solo uno di veramente adatto a lui in tutto il suo prime, ovvero quello di Firenze.

La vera differenza tra i due è che Gimondi è stato un enfant prodige mentre Nibali un late bloomer, il primo è stato competitivo a livelli altissimi fin dai 23 anni, l'altro ha avuto una maturazione lenta che lo ha portato a realizzare tutto il suo potenziale a 29 anni. Questo gioca a favore del bergamasco al quale la longevità peraltro ha permesso di riuscire a vincere tantissimo nonostante abbia corso nello stesso periodo di Eddy Merckx.

D'altro canto va detto che Nibali in meno tempo ha vinto di più, almeno nei GT, perché se togliamo, per ovvi motivi, il Giro del 69 stiamo sostanzialmente pari nelle grandi corse a tappe. Tuttavia come già accennato Gimondi aveva l'handicap di correre con Merckx, oltre a ciò il discorso sull'era in cui i due hanno gareggiato è un'arma a doppio taglio, perché è vero che lo Squalo non può preparare nello stesso anno Tour, Giro e tutte le monumento come faceva Nuvola Rossa, ma allo stesso tempo il messinese, per il medesimo motivo, ha avuto il vantaggio di non poter incontrare sempre tutti i big della sua epoca nelle corse più importanti che ha fatto, al contrario del bergamasco che sapeva che ogni volta che attaccava il numero alla schiena doveva confrontarsi con Merckx.

E' una lotta molto serrata, alla fine scelgo Gimondi, ma se Nibali dovesse vincere ancora qualcosa di rilevante da qui a fine carriera cambierò in un democristiano pari.
 
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#49
Uno é il mio corridore preferito tra quelli che non ho vissuto in prima persona, quell'altro é il mio preferito tra quelli che ho vissuto.

Nibali per quanto visto mi sembra superiore in salita ma in tutto il resto Gimondi era probabilmente superiore ed ha un palmares più vario nonostante si sia dovuto scontrare con Eddy Merckx quindi dico Gimondi, il cui prime tra l'altro é durato di più di quello di Nibali avendo cominciato a vincere già da neoprofessionista.
 
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#50
Speriamo che Nibali nel finale di carriera metta su qualche chilo e provi a fare la Roubaix....
 
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#51
Non mi sembra ci siano le condizioni per poterlo fare. E anche se lo facesse mi risulta difficile possa ottenere risultati importanti, pur avendo le qualità dimostrate nella famosa tappa del pavé.
 
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#52
beh da qui a vincere ce ne passa,ma non mi sembra impossibile...metti che riesca a vincere nei prossimi due anni almeno un altro grande giro,potrebbe archiviare la sua carriera nei grandi giri,e dedicarsi alle corse di un giorno...in fondo tra gli uomini da classifica è l'unico che può pensare a questo,se escludiamo Valverde...
 
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#53
Si ma il problema vero è che sta andando troppo in là con gli anni, per come la vedo io per fare podio alla Roubaix doveva disputarla nei suoi anni d'oro. Aggiungiamoci il fatto che per il suo palmares Vincenzo sarà praticamente obbligato, da qui alla fine della carriera, a giocarsi le corse a tappe, soprattutto il Giro d'Italia se non sarà più competitivo per il Tour.
Potrebbe magari fare una top 10 come Wiggins, ma non so se tutta questa fatica ne varrebbe la pena...
 
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#54
Moser Cancellara: Moser più competitivo su diversi percorsi. Cancellara aveva a sua diposizione: Cronometro, 3 classiche monumento e mondiali in linea. Ha fallito solo per quanto riguarda i mondiali.
Scelgo Moser

Boonen Museeuw: Ha vinto di più Boonen (1 Roubaix in più), ma Museeuw è stato sempre competitivo, mentre per Boonen ci sono stati sostanzialmente 3-4 anni d'oro, distanziati tra loro, alternati da stagioni non propriamente esaltanti. Gli infortuni e gli incidenti hanno inciso sulle carriere di entrambi. Scelgo Museeuw perché ha vinto un mondiale durissimo ed eroico.

Nibali Gimondi: Nibali non si è mai confrontato con Eddy Merckx. Sono 2 ciclisti molto simili, ma di epoche molto differenti. Meglio Gimondi, ad occhio.

Nuovo confronto che propongo:

Philippe Gilbert vs Pascal Richard
 
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#55
Beh su tra Gilbert e Richard mi prendo tutta la vita il vallone. Non conosco a fondo la storia del campione olimpico, però per un quinquennio Gilbert è stato assoluto protagonista delle classiche a 360°.

Magari non abbastanza per annoverarlo tra i grandissimi di questo sport, neanche alla pari tra i suoi contemporanei Boonen-Cancellara, però forse è l'unico che abbiamo visto che seriamente poteva vincere tutte le classiche monumento+Mondiale (toh, capisco che sulla Roubaix ci possano essere delle riserve).

Propongo un altro un triplo testa a testa pronto a spaccare il forum: Pantani vs Contador vs Quintana
 
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#56
Li hai già messi in ordine di talento e forza...
 
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#57
Contador ha vinto quello che avrebbe potuto vincere Pantani se non fosse stato l'uomo più sfigato del creato(e non mi riferisco a Madonna di Campiglio). Cioè magari invece che essere tre Vuelte, due Giri e due Tour sarebbero stati cinque Giri e due Tour, ma come quantità di vittorie saremmo stati là più o meno. Nessuno dei due avrebbe vinto cinque o più Grande Boucle indipendentemente da tutto, non avevano le caratteristiche per dominare sul lungo periodo(e difatti Contador ha vinto da padrone un solo Tour).

Allo spagnolo va dato merito di essersi saputo rialzare da una squalifica per doping, al contrario del pirata. C'è da dire però che i due sono stati trattati in modo leggermente diverso.

Se dovessi scegliere chi dei due volere in squadra ho pochi dubbi, vado su Contador anche solo per meri motivi di professionalità.

D'altro canto se devo stabilire chi è stato più forte c'è la doppietta Giro - Tour fatta da Pantani e non riuscita a Contador che farebbe pendere l'ago della bilancia a favore del primo.

In questo si inserisce Quintana, il quale oggi chiaramente sta dietro agli altri due, che se riuscisse a fare la doppietta Giro - Tour metterebbe a tacere quelli che dicono che non si può più fare e farebbe vincere la contesa a Pantani(e a sé stesso obv).

Comunque al netto di tutti oggi come oggi il confronto lo vince Contador, anche se Pantani ha toccato livelli nettamente superiori in salita.

Quintana invece è la cosa più vicina a Pantani che si sia vista nel nuovo millennio, ma è presto per metterlo a confronto con gli altri due.
 
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#58
Su Quintana non possiamo dire niente perchè è appena entrato nel pieno della carriera.
Contador ha vinto 9 grandi giri(o sette ) ma ha fallito per la doppietta nell'anno in cui forse andava più forte(insieme al 2009)
Pantani aveva un carattere tale che pensava troppo al parere della gente e le famose parole il giorno dopo Madonna di Campiglio sono scolpite nella memoria;Contador invece ha saputo reagire vincendo 2 Vuelta e 1 Giro al ritorno.
Detto questo come picco di prestazione,il Pantani del 1999 faceva letteralmente impressione....proprio ieri mi stavo rivedendo la tappa di Madonna di Campiglio...in quella tappa è ipnotico, una facilità mostruosa e il suo preparatore poi dopo lo ha ripetuto più volte come era la prima volta che Pantani lavorava senza intoppi nel biennio 98/99 e nel 99 i dati erano superiori all'anno prima e difatti volava...
Contador però ha sempre centrato la vittoria negli anni migliori,Pantani invece ha fatto 3 podi tra Giro e Tour prima di vincere.
Due grandi,scelgo Pantani perchè dopotutto l'emozione ha un suo ruolo e lui prima che un grande atleta era un'attore in bici,trascendeva il suo sport coinvolgendo anche i non appassionati come solo Tomba,Baggio,Maradona,Alì,Senna sapevano fare.
 
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#59
Gilbert vs Richard non si comincia neanche per quanto Gilbert abbia avuto una carriera da fuoriclasse limitata a 3-4 anni soltanto. Pascal Richard non lo avete visto correre ma era semplicemente un pò meglio di Rui Costa.
Boonen vs Museeuw pareggio
Moser meglio di Cancellara , non dimenticate che ha vinto un Giro
Nibali Gimodi vado con il bergamasco che ha vinto tanto nonostante Merckx
Pantani Contador Quintana a mio avviso non è proponibile . troppo giovane ancora Quintana , troppo particolare la carriera di Pantani per poterla confrontare con altri (per diversi motivi discorso analogo andrebbe fatto per Armstrong)

ve ne propongo un'altra anche se temo potrei incorrere nelle ire del fondatore :)

Basso vs Simoni
 
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#60
Basso facile.

Per Simoni pesa troppo non aver mai fatto classifica al Tour.
 
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