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20-09-2013, 09:37 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-09-2013, 09:38 PM da Hiko.)
Citazione:"Pozzato? No, e cosa può fare? Fossi stato al suo posto, non sarei nemmeno venuto".

Grande Fabian
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Certo che Ghisalberti proprio non poteva resistere senza inserire una "positività" nel titolo. Comunque vedremo, Cancellara ha dimostrato a Mendrisio di poter vincere anche una corsa particolarmente dura, ma fossi in lui sarei meno spavaldo, ci sono avversari importanti e Gilbert è il vero favorito. Sagan non può sottovalutarlo ma fa bene a metterlo un gradino sotto
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Io sono Giorgia
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20-09-2013, 11:22 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-09-2013, 11:22 PM da lordkelvin.)
Che, tra le altre cose, Cancellara sembra non aver mai detto durante l'intervista. Ah, quanto sono preparati i giornalisti Gazzetta. Già nella tappa dell'Angliru hanno riportato un'informazione su Nibali risalente a due giorni prima spacciandola per nuova, oggi questa porcheria nel titolo. Come se ci godesse il buon vecchio Ghisalberti.
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mago G
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Se quell'intervista non è manipolata, mi sento di dire che Cancellara stia peccando di eccessiva sicurezza.
Poi, ovvio, il favorito numero uno è lui, ma ...
1. Le sorprese sono sempre in agguato
2. Mai sottovalutare gli avversari
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Il favorito non può essere lui, non ha mai vinto una corsa del genere. Ciò non toglie che la può vincere, ma rispetto a un Gilbert che in carriera ha dominato una Liegi, un Mondiale e due Lombardia non può essere favorito. Poi è vero che è quello uscito meglio dalla Vuelta, ma non significa tantissimo
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Allora se il favorito non è Cancellara, a maggior ragione Pozzato non ha neanche lo 0,1% di possibilità di podio...
Comunque se dovessi fare una mia classifica metterei davanti Gilbert in questa prova, ma solo per pochissimo davanti a Cancellara, che rimane il mio secondo favorito.
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mago G
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Il favorito può essere chiunque... a differenza di come verrà presa la corsa.
Pechino era un circuito duro, cancellara arrivò terzo.
Qui, a Firenze c'è un muro che sembra quello delle fiandre e la condizione di fabian è ottima.
Infine Cancellara non ha mai vinto Liegi o Lombardia perchè non ha mai partecipato .
Per me è IL PRIMO favorito.
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L'asfalto e il pavè sono completamente diversi, sull'asfalto devi essere il più leggero possibile, sul pavè il contrario. Sarà stato competitivo in prove simili (Pechino e Mendrisio) ma comunque non ha vinto. Lui per vincere deve o andare via di forza come fa in Belgio al Fiandre o alla Roubaix (ma qui non potrà farlo) oppure scattare nel finale come alla Sanremo che vinse, ma in un'eventuale gruppetto che si vada a giocare la vittoria nell'ultimo giro gli occhi di tutti saranno su di lui. Non penso possa funzionare un'azione dalla media distanza che lo veda costretto a stare avanti da solo per un giro intero almeno. L'opzione migliore che ha di vincere è riuscire a entrare in un'eventuale tentativo all'ultimo giro con alcuni dei favoriti e vincere allo sprint, oppure con uno scatto da finisseur, che però non so se funzionerebbe. Sia Gilbert che Sagan per me hanno più possibilità, il primo può staccare tutti in salita, il secondo batte chiunque allo sprint
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Beh, c'è da dire che rispetto agli altri mondiali (come per es. Mendrisio) si è preparato come ha voluto e ha messo veramente la crocetta sul Mondiale. Pechino come percorso gli era sin più sfavorevole (certi scalatori purissimi sono andati quasi a medaglia) eppure era là. Insomma, penso che resisterà, poi bisogna vedere ancora se sarà il più forte e soprattutto, se riuscirà a fare la differenza. (Probabile la prima, improbabile la seconda) Certo, gli manca un po' di esperienza per questo tipo di corse, però spero che Pechino e soprattutto Mendrisio gli abbiano insegnato abbastanza. Poi cavoli, non è mica scemo lui...
Io da suo sostenitore ci credo, se poi va male pazienza - basta che non cada stupidamente come alle olimpiadi..
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Il punto è questo, resistere sì, ma fare la differenza?
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Se fossero 200 km anch'io punterei su Ulissi, però sono molti di più e può essere un problema
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