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Tour de France 2014 | 20^ tappa: Bergerac - Périgueux (Cronometro)
Grande grande grande
 
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Porte in classifica 3° degli Sky, oggi sopravanzato anche da Thomas. Credo sia la giusta fine di Porte capitano (anche perché non è un giovincello)
 
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Poulidor arrivò 2° a 38 anni nel 1974
 
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Peraud è il corridore più giovane a fare arrivare secondo al Tour nel 2014
 
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No, perchè Pinot a 24 anni fu secondo in classifica dopo la tappa di Hautacam...

Non ho nient'altro da dire Triste
 
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ho corretto
 
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considerazioni sparse:

-che Martin vincesse era scontato ma che asfaltasse la concorrenza in questo modo lo era un po' meno anche se tutto sommato questa si è rivelata una crono per specialisti più di quanto non dicesse l'altimetria, forse anche problemi fisici in questo finale di Tour per Kwiatkowski che cede di schianto dopo un buon primo intertempo
-come nelle crono del Giro di Svizzera è Tom Dumoulin a chiudere alle spalle del tedesco e se si considera il fatto che sui Pirenei l'olandese in particolare a Pla d'Adet non aveva dato buona prova di sè è significativo vederlo andare forte nelle prove contro il tempo anche quando non è al top della condizione, nulla da aggiungere sui suoi compagni che dovevano solo portare la bici al traguardo
-sorprendente anche se tutto sommato fino a un certo punto Barta del quale si era segnalata una crescita di condizione sui Pirenei e molto sorprendente Koenig che va a prendersi un 6° posto che ha meritato per quanto fatto lungo le tre settimane e che rischiava di sfuggirgli per le cadute, stranamente buona anche la prova di Mendes che dovrebbe essere uno scalatore e che in salita non si era mai visto
-ci si attendeva una prestazione straordinaria di Nibali e invece è stata semplicemente buona ma ribadiamo come i tre arrivati davanti a lui siano specialisti mentre il siciliano al di là dell'argento ai Mondiali under 23 non lo è, bene anche Kangert che chiude in crescendo questo Tour e bene nel complesso tutta l'Astana con Westra, Grivko e Gruzdev nelle zone medio-alte
-bene ma non benissimo Van Garderen il cui 4° posto finale è comunque meritato perchè il minuto perso a Nancy per una caduta è più di quello che ha perso nella crono Bardet per una foratura, sorprendente ma fino a un certo punto Oss che aveva dimostrato sul Tourmalet staccando scalatori più quotati di lui di andare fortissimo e questo sempre malgrado avesse già disuptato il Giro, discreto ma nulla più Velits
-come era prevedibile Peraud va forte e va a prendersi il secondo posto nella generale malgrado una foratura senza la quale sarebbe stato sui tempi di Nibali, senza infamia e senza lode al di là della citata foratura anche per lui Bardet, ci prova a spingere ma con risultati non esaltanti Riblon mentre Gastauer va piano ma aveva il 21° posto nella generale abbastanza saldo sempre che gli interessasse
-come spesso gli accade nelle cronometro Chavanel parte molto forte e cala un po' strada facendo ma la sua prova è comunque buona in linea con il suo finale di Tour, sorprendente Elmiger anch'egli molto in palla nell'ultima settimana malgrado avesse nelle gambe la fuga del giorno prima
-un altro uomo che avevamo visto crescere di condizione sui Pirenei in cui si staccava dal gruppo maglia gialla molto più tardi rispetto alle prime due settimana è stato Irizar ma di certo non ce lo aspettavamo nella top ten della crono, un po' esagerato l'8° posto nella generale per Zubeldia in virtù di quanto fatto ma di sicuro a parte il magico 2003 questa è stata una delle sue migliori prove contro il tempo della carriera, tutto sommato dignitoso Frank Schleck considerando che anche negli anni migliori non volava nelle prove contro il tempo
-fa un po' specie pensare che sia stato Pate che comunque è un ottimo specialista il migliore del Team Sky in questa prova anche perchè nelle tappe precedenti non lo si è visto proprio mai, prova a farla a tutta Thomas che è la brutta copia di quello della prima settimana ma che riesce a superare nella generale l'ancor più spento Porte, distacco pesante ma in linea con quello degli scalatori in quella zona di classifica per Nieve che si difende da Gadret, prova a spingere all'inizio Kiryienka ma quando si accorge che il tempo è così così molla strada facendo
-ovvamente non aveva chances contro Peraud ma come era già accaduto nel 2012 dove l'obiettivo era la top ten e non il podio Pinot disputa una grande cronometro che gli consente di mantenere un podio che ha meritato visto che aveva perso 1' da Valverde a Reims a causa dei ventagli, niente di speciale per Roy che non è più quello di un anno fa, discreto Ladagnous che ha avuto un buon finale di Tour
-tirate per Sagan a parte Bodnar non si era mai visto in questo Tour dove puntava tutto sulla crono e il risultato è stato accettabile ma nulla più, gli altri dovevano solo arrivare al traguardo
-non male Tuft ma se si considera che nelle tappe precedenti pur non essendosi mai visto sembrava più in condizione che in anni precedenti ci si attendeva una prestazione migliore da parte sua e discorso analogo vale anche per Durbridge che ha caratteristiche simili al canadese
-discreta la prova di Oliveira ma alla luce di quanto mostrato sui Pirenei forse ci si aspettava qualcosa di più, non male Serpa autore di un Tour con alti e bassi ma atleta che ha raccolto molto meno in carriera rispetto a quello che è il suo motore, per quanto riguarda Horner un corridore come lui quando non è al top riesce comunque a difendersi nel suo terreno che è la salita ma inevitabilmente soffre in quello che non lo è come la crono anche se tutto sommato non è naufragato
-benino ma nulla più Izagirre che però sui Pirenei aveva speso molto andando in fuga tutti i giorni così come ci si aspettava qualcosa in più da Visconti alla luce della prestazione di Pla d'Adet mentre non stupisce più di tanto la controprestazione di un Valverde che è stato spento per tutto l'arco della Grande Boucle e dal momento che al di là del campionato spagnolo vinto non è un cronoman per lui vale in sostanza il discorso fatto per Horner, prestazione di squadra comunque discreta della Movistar con Herrada, Erviti e Intxausti non lontani dal loro capitano e Gadret che fa meno peggio rispetto ad altre crono
-bene Smukulis che è altro atleta che si era visto in crescita negli ultimi giorni, non male Isaychev e maluccio invece Trofimov il cui 14° posto era comunque saldo
-non male anche considerando la giornata di fuga del giorno prima Taaramae che rimane corridore di qualità sia a cronometro che in salita e vedremo se riuscirà a ritrovare in futuro anche il fondo che è quello che ora gli manca, dignitosi anche Petit e Mate che fa meglio di molti scalatori che lo precedevano nella generale
-sono Vachon e Delaplace a tenere lontana dalle ultime posizioni la Bretagne-Sechè in questa prova e bravo anche Brice Feillu che sia pure calato di condizione strada facendo riesce così come nelle giornate precedenti a difendere la 16a posizione dalla rimonta di chi seguiva
-non aveva molto da chiedere la Garmin dopo il successo di Navardauskas che evidentemente appagato ha passeggiato ma i soliti King e Van Summeren vanno a prendersi la solita top 50 di giornata
-considerando che è uno scalatore più che discreta la crono di Kruijswijk uscito decisamente bene dal Tour in quella che è però stata una giornata che definire disastrosa non rende l'idea per Mollema che pure sembrava uscito bene dai Pirenei mentre Ten Dam si difende ma non a sufficienza per resistere al ritorno di Zubeldia, ci si aspettava qualcosa da Boom ma ha scelto di prendersela comoda
-Gallopin grazie anche alla scia di Velits che l'ha raggiunto strada facendo è il migliore di una Lotto-Belisol in cui Van den Broeck ormai certo del 13° posto malgrado i problemi fisici degli ultimi giorni tira fuori una prestazione comunque dignitosa, qualcosa ci si poteva attendere da Bak e Hansen ma entrambi hanno tirato come muli per tutto il Tour
-per la Tinkoff-Saxo gli unici che potevano dire qualcosa erano Bennati per il quale comunque 54 km erano un po' troppi e Rogers che però tra motivazioni non al massimo, calo di condizione e scarsa attitudine dimostrata in tutta la carriera per le crono all'interno dei grandi Giri prova a spingere nei primi km ma poi molla e così il migliore si ritrova a essere Paulinho poco davanti a un Majka la cui prestazione è più che discreta considerando che non ha certo spinto a fondo
-altra formazione che non ha certo cronomen nelle sue fila è la Europcar con Quemeneur che si ritrova a essere il migliore di giornata mentre per Rolland vale il discorso fatto per Horner fermo restando che anche in caso di una prova migliore avrebbe comunque chiuso 11° nella generale
 
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Tony Martin padrone della crono di Périgueux, Nibali quarto e ormai in porto. Péraud scavalca Pinot sul podio
Tony Martin, rispettando tutti i pronostici, ha vinto oggi la 20esima tappa del Tour de France, la cronometro di 54 km da Bergerac a Périgueux. Il tedesco della Omega Pharma si è imposto nettamente precedendo di 1'39" Tom Dumoulin e di 1'47" Jan Barta. Vincenzo Nibali si è piazzato al quarto posto a 1'59" dal vincitore, e nei 10 di tappa si è piazzato anche Daniel Oss, decimo a 2'58". La classifica, ampiamente nelle mani dello Squalo dello Stretto, ha visto alcuni ribaltoni: Jean-Christophe Péraud, malgrado una foratura, ha fatto meglio di Thibaut Pinot, l'ha scavalcato e chiuderà il Tour al secondo posto a 7'52" da Nibali, con il connazionale terzo a 8'24". Resta ai piedi del podio Alejandro Valverde (brutta prestazione per lui), a 9'55", mentre Tejay Van Garderen ha superato di un soffio Romain Bardet (che ha forato pure lui) ed è quinto a 11'44" contro gli 11'46" dell'altro francese. Balzo in avanti anche di Leopold König (quinto di tappa), che chiuderà settimo a 14'41", e di Haimar Zubeldia, ottavo a 18'12"; chiudono la top ten gli olandesi Laurens Ten Dam (nono a 18'20") e Bauke Mollema (decimo a 21'24"). Domani tappa finale con la passerella dei Campi Elisi a Parigi.

ORDINE D'ARRIVO
1. MARTIN Tony OMEGA PHARMA-QUICK STEP 01h 06' 21''
2. DUMOULIN Tom TEAM GIANT-SHIMANO + 01' 39''
3. BARTA Jan TEAM NETAPP-ENDURA + 01' 47''
4. NIBALI Vincenzo ASTANA PRO TEAM + 01' 58''
5. KONIG Leopold TEAM NETAPP-ENDURA + 02' 02''
6. VAN GARDEREN Tejay BMC RACING TEAM + 02' 08''
7. PÉRAUD Jean-Christophe AG2R LA MONDIALE + 02' 27''
8. CHAVANEL Sylvain IAM CYCLING + 02' 36''
9. IRIZAR ARRANBURU Markel TREK FACTORY RACING + 02' 39''
10. OSS Daniel BMC RACING TEAM + 02' 58''
11. PATE Danny TEAM SKY + 03' 01''
12. PINOT Thibaut FDJ.FR + 03' 12''
13. ELMIGER Martin IAM CYCLING + 03' 12''
14. BODNAR Maciej CANNONDALE + 03' 13''
15. TUFT Svein ORICA GREENEDGE + 03' 23''
16. VELITS Peter BMC RACING TEAM + 03' 24''
17. OLIVEIRA Nelson LAMPRE - MERIDA + 03' 30''
18. KANGERT Tanel ASTANA PRO TEAM + 03' 35''
19. DURBRIDGE Luke ORICA GREENEDGE + 03' 38''
20. WESTRA Lieuwe ASTANA PRO TEAM + 03' 44''
21. ZUBELDIA AGIRRE Haimar TREK FACTORY RACING + 03' 45''
22. IZAGUIRRE INSAUSTI Jon MOVISTAR TEAM + 04' 00''
23. GRIVKO Andriy ASTANA PRO TEAM + 04' 05''
24. SMUKULIS Gatis TEAM KATUSHA + 04' 06''
25. VISCONTI Giovanni MOVISTAR TEAM + 04' 15''
26. BARDET Romain AG2R LA MONDIALE + 04' 17''
27. PIMENTA COSTA MENDES José TEAM NETAPP-ENDURA + 04' 23''
28. VALVERDE BELMONTE Alejandro MOVISTAR TEAM + 04' 28''
29. ROY Jérémy FDJ.FR + 04' 30''
30. HERRADA LOPEZ Jesus MOVISTAR TEAM + 04' 31''
31. TAARAMÄE Rein COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS + 04' 41''
32. ERVITI OLLO Imanol MOVISTAR TEAM + 04' 44''
33. GRUZDEV Dmitriy ASTANA PRO TEAM + 04' 56''
34. THOMAS Geraint TEAM SKY + 05' 01''
35. VACHON Florian BRETAGNE - SECHE ENVIRONNEMENT + 05' 06''
36. VAN SUMMEREN Johan GARMIN - SHARP + 05' 11''
37. LADAGNOUS Matthieu FDJ.FR + 05' 13''
38. ISAICHEV Vladimir TEAM KATUSHA + 05' 13''
39. DELAPLACE Anthony BRETAGNE - SECHE ENVIRONNEMENT + 05' 16''
40. INTXAUSTI Benat MOVISTAR TEAM + 05' 16''
41. KING Benjamin GARMIN - SHARP + 05' 18''
42. HUZARSKI Bartosz TEAM NETAPP-ENDURA + 05' 19''
43. PETIT Adrien COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS + 05' 25''
44. GALLOPIN Tony LOTTO-BELISOL + 05' 31''
45. LEMOINE Cyril COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS + 05' 34''
46. KRUIJSWIJK Steven BELKIN PRO CYCLING + 05' 43''
47. VOSS Paul TEAM NETAPP-ENDURA + 05' 47''
48. SERPA José LAMPRE - MERIDA + 05' 48''
49. MACHADO Tiago TEAM NETAPP-ENDURA + 05' 50''
50. PAULINHO Sergio Miguel Moreira TINKOFF-SAXO + 05' 59''
51. QUEMENEUR Perrig TEAM EUROPCAR + 05' 59''
52. VAN DEN BROECK Jurgen LOTTO-BELISOL + 06' 01''
53. KWIATKOWSKI Michal OMEGA PHARMA-QUICK STEP + 06' 02''
54. RIBLON Christophe AG2R LA MONDIALE + 06' 02''
55. TEN DAM Laurens BELKIN PRO CYCLING + 06' 03''
56. KEUKELEIRE Jens ORICA GREENEDGE + 06' 08''
57. SCHILLINGER Andreas TEAM NETAPP-ENDURA + 06' 09''
58. MAJKA Rafal TINKOFF-SAXO + 06' 10''
59. MATE MARDONES Luis Angel COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS + 06' 10''
60. PINEAU Jérôme IAM CYCLING + 06' 11''
61. ALBASINI Michael ORICA GREENEDGE + 06' 14''
62. TROFIMOV Yury TEAM KATUSHA + 06' 18''
63. FRAGERARD Arnaud BRETAGNE - SECHE ENVIRONNEMENT + 06' 18''
64. VAN AVERMAET Greg BMC RACING TEAM + 06' 21''
65. SCHLECK Frank TREK FACTORY RACING + 06' 22''
66. BAK Lars LOTTO-BELISOL + 06' 22''
67. WYSS Marcel IAM CYCLING + 06' 29''
68. SAGAN Peter CANNONDALE + 06' 31''
69. COQUARD Bryan TEAM EUROPCAR + 06' 33''
70. SCARPONI Michele ASTANA PRO TEAM + 06' 37''
71. DELAGE Mickaël FDJ.FR + 06' 39''
72. PORTE Richie TEAM SKY + 06' 41''
73. DEMARE Arnaud FDJ.FR + 06' 44''
74. EDET Nicolas COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS + 06' 52''
75. BAKELANTS Jan OMEGA PHARMA-QUICK STEP + 07' 03''
76. TRENTIN Matteo OMEGA PHARMA-QUICK STEP + 07' 04''
77. NIEVE ITURRALDE Mikel TEAM SKY + 07' 04''
78. ROGERS Michael TINKOFF-SAXO + 07' 05''
79. DEMPSTER Zakkari TEAM NETAPP-ENDURA + 07' 10''
80. BOOM Lars BELKIN PRO CYCLING + 07' 11''
81. DE KORT Koen TEAM GIANT-SHIMANO + 07' 12''
82. ROELANDTS Jurgen LOTTO-BELISOL + 07' 14''
83. HORNER Christopher LAMPRE - MERIDA + 07' 16''
84. MARCATO Marco CANNONDALE + 07' 18''
85. GASTAUER Ben AG2R LA MONDIALE + 07' 18''
86. FEILLU Brice BRETAGNE - SECHE ENVIRONNEMENT + 07' 21''
87. KRISTOFF Alexander TEAM KATUSHA + 07' 23''
88. PICHOT Alexandre TEAM EUROPCAR + 07' 23''
89. KLUGE Roger IAM CYCLING + 07' 26''
90. ROLLAND Pierre TEAM EUROPCAR + 07' 26''
91. SCHÄR Michael BMC RACING TEAM + 07' 27''
92. DEGENKOLB John TEAM GIANT-SHIMANO + 07' 28''
93. GOLAS Michal OMEGA PHARMA-QUICK STEP + 07' 29''
94. REZA Kévin TEAM EUROPCAR + 07' 30''
95. BONNET William FDJ.FR + 07' 32''
96. SIEBERG Marcel LOTTO-BELISOL + 07' 33''
97. ROCHE Nicolas TINKOFF-SAXO + 07' 34''
98. HANSEN Adam LOTTO-BELISOL + 07' 36''
99. JEANNESSON Arnold FDJ.FR + 07' 36''
100. MOLARD Rudy COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS + 07' 37''
101. JARRIER Benoit BRETAGNE - SECHE ENVIRONNEMENT + 07' 40''
102. TIMMER Albert TEAM GIANT-SHIMANO + 07' 41''
103. STETINA Peter BMC RACING TEAM + 07' 42''
104. MONTAGUTI Matteo AG2R LA MONDIALE + 07' 43''
105. MOINARD Amaël BMC RACING TEAM + 07' 45''
106. GADRET John MOVISTAR TEAM + 07' 47''
107. BENNATI Daniele TINKOFF-SAXO + 07' 48''
108. PLAZA MOLINA Ruben MOVISTAR TEAM + 07' 50''
109. ARASHIRO Yukiya TEAM EUROPCAR + 07' 54''
110. MEIER Christian ORICA GREENEDGE + 07' 56''
111. BAUER Jack GARMIN - SHARP + 07' 57''
112. REICHENBACH Sébastien IAM CYCLING + 07' 59''
113. EISEL Bernhard TEAM SKY + 08' 05''
114. DURASEK Kristijan LAMPRE - MERIDA + 08' 06''
115. TOSATTO Matteo TINKOFF-SAXO + 08' 10''
116. KOREN Kristijan CANNONDALE + 08' 14''
117. GUILLOU Florian BRETAGNE - SECHE ENVIRONNEMENT + 08' 18''
118. SLAGTER Tom Jelte GARMIN - SHARP + 08' 20''
119. TANKINK Bram BELKIN PRO CYCLING + 08' 28''
120. GAUTIER Cyril TEAM EUROPCAR + 08' 34''
121. VEELERS Tom TEAM GIANT-SHIMANO + 08' 41''
122. MINARD Sébastien AG2R LA MONDIALE + 08' 41''
123. NAVARDAUSKAS Ramunas GARMIN - SHARP + 08' 42''
124. GENE Yohann TEAM EUROPCAR + 08' 51''
125. FUGLSANG Jakob ASTANA PRO TEAM + 08' 53''
126. SIMON Julien COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS + 08' 55''
127. PETACCHI Alessandro OMEGA PHARMA-QUICK STEP + 08' 55''
128. MORKOV Michael TINKOFF-SAXO + 08' 55''
129. CIMOLAI Davide LAMPRE - MERIDA + 08' 56''
130. GREIPEL André LOTTO-BELISOL + 08' 59''
131. TERPSTRA Niki OMEGA PHARMA-QUICK STEP + 09' 05''
132. KIRYIENKA Vasili TEAM SKY + 09' 13''
133. IGLINSKIY Maxim ASTANA PRO TEAM + 09' 14''
134. VANMARCKE Sep BELKIN PRO CYCLING + 09' 14''
135. PINEAU Cedric FDJ.FR + 09' 15''
136. CLARKE Simon ORICA GREENEDGE + 09' 16''
137. BIDEAU Jean-Marc BRETAGNE - SECHE ENVIRONNEMENT + 09' 18''
138. CURVERS Roy TEAM GIANT-SHIMANO + 09' 19''
139. LANGEVELD Sebastian GARMIN - SHARP + 09' 21''
140. MOLLEMA Bauke BELKIN PRO CYCLING + 09' 26''
141. FONSECA Armindo BRETAGNE - SECHE ENVIRONNEMENT + 09' 28''
142. DE MARCHI Alessandro CANNONDALE + 09' 30''
143. RODRIGUEZ Joaquim TEAM KATUSHA + 09' 31''
144. VOIGT Jens TREK FACTORY RACING + 09' 32''
145. KITTEL Marcel TEAM GIANT-SHIMANO + 09' 33''
146. SABATINI Fabio CANNONDALE + 09' 33''
147. BUSCHE Matthew TREK FACTORY RACING + 09' 41''
148. MARINO Jean Marc CANNONDALE + 09' 43''
149. RAST Gregory TREK FACTORY RACING + 09' 50''
150. RENSHAW Mark OMEGA PHARMA-QUICK STEP + 09' 50''
151. LEEZER Thomas BELKIN PRO CYCLING + 09' 53''
152. LOPEZ GARCIA David TEAM SKY + 09' 53''
153. VIVIANI Elia CANNONDALE + 09' 56''
154. WYNANTS Maarten BELKIN PRO CYCLING + 09' 56''
155. KADRI Blel AG2R LA MONDIALE + 10' 15''
156. FEILLU Romain BRETAGNE - SECHE ENVIRONNEMENT + 10' 33''
157. DUMOULIN Samuel AG2R LA MONDIALE + 10' 36''
158. VOECKLER Thomas TEAM EUROPCAR + 10' 48''
159. BURGHARDT Marcus BMC RACING TEAM + 11' 00''
160. VANOTTI Alessandro ASTANA PRO TEAM + 11' 40''
161. HOWES Alex GARMIN - SHARP + 11' 43''
162. JI Cheng TEAM GIANT-SHIMANO + 12' 11''
163. CHEREL Mikael AG2R LA MONDIALE + 12' 19''
164. PAOLINI Luca TEAM KATUSHA + 12' 28''
 
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Chissà se la NetApp ha adottato wualche soluzione nuova per questa crono. Dovrò vedere le foto....
 
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Vincenzo Nibali!!!
 
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Splendido anche oggi Nibali. Forse le aspettative su di lui nella prova odierna erano un pochino troppo alte, ma alla luce dei fatti Tonino è un Hors Categorie per chiunque e Dumoulin era prevedibile facesse bene. La sorpresa è stato Barta (in generale un cronoman un po' sottovalutato), ma stiamo parlando di una manciata di secondi...
Peccato lo abbiano inquadrato così poche volte, si sarebbe meritato una passerella trionfale. La lotta per il podio era interessante ma un pochino di visibilità in più alla maglia gialla non sarebbe guastata. Lo dico per lui, non per noi italiani che con Intxausti lo scorso anno ci siamo comportati pure peggio...

Bravissimo Pinot. Lo davo per spacciato e invece il dodicesimo posto di giornata non è per niente male. E' vero che in coda a un GT contano più le energie rimaste che tutto il resto, ma in 54km non è facile lo stesso per uno con le sue caratteristiche. Podio meritato che gli apre scenari importanti per il futuro a solo un anno di distanza da una batosta pesante che sembrava potergli precludere molte porte.
Balaverde invece ha chiuso proprio con la spia della riserva accesa. Prova pessima e senza scusanti nell'occasione della vita.

Wow che Konig!
 
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La Netapp deve aver usato qualche miglioria tecnica...se trovate foto in giro postatele!
 
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