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Tour de France 2016 | 9^ tappa: Vielha Val d’Aran - Andorra Arcalis
Tendo a fidarmi più di Biciciclismo.

La pressione ce l'ha ancora tutta Froome che non può arrivare con meno di 1'30" di distacco da Quintana all'ultima settimana.

Tour 2013: Quintana dà 1'34" a Froome nella terza settimana
Tour 2015: Quintana dà 1'50" a Froome nella terza settimana.
 
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La cosa che mi ha sorpreso di più oggi è come è andato Nibali. Non c'è controprova perchè si è fermato ad aspettare Aru, ma di dava l'impressione di poter arrivare con Froome, Quintana e compagnia. E questo è clamoroso vedendo come è andato sull'Aspin e ieri.
Cioè è un peccato perchè se gestiva un pochino meglio i primi giorni di difficoltà, senza sbracare, il podio era ampiamente alla portata. Siamo alla fine della prima settimana ed è già al livello dei migliori, non lo avrei mai detto dopo le premesse.
 
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Secondo me Nibali corre proprio solo per preparare l'Olimpiade.

E oggi è rimasto là giusto perché se non facesse un cacchio ogni giorno poi Aru potrebbe sbattersene a Rio.
 
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Aru?
10-15 uomini di classifica davanti a lui direi che sono un bocciatura bella e buona. Uno come lui doveva stare con il primo gruppetto oggi, alla peggio col secondo. Cosi abbastanza imbarazzante per aver impostato tutta la stagione sul tour
 
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Sì ok, Froome di solito cala nella terza settimana. È successo due volte, non tremila. Alla Vuelta per esempio, rette bene anche la terza settimana. Quintana è dietro in classifica e perderà altro tempo a cronometro. Oggi non avrebbe staccato Froome perché la salita mi sembrava troppo facile (o comunque si andava su a scattini come sui Pirenei 2011, cioè una cosa che non fa distacchi). Però un attacchino devi farlo, come l'hanno fatto tutti gli altri. Metterti alla sua ruota e non smuoverti mai è un atteggiamento da perdente, specialmente dopo il segnale che ha dato l'inglese ieri.
Io non sono sicuro che Froome cali nella terza settimana e non lo è nemmeno la Movistar. Invece stanno correndo come se avessero due minuti di vantaggio, che non hanno. Poi c'è il Ventoux che Froome ha già dimostrato di digerire meglio di altri.

Oggi altro incidente con un tifoso, dalla dinamica che non fa incolpare nessuno, ma cose che andrebbero evitate con una maggiore sensibilizzazione. Stanno guardando il Tour de France, per cui tutti i ciclisti hanno fatto duri sacrifici per anni. Non è un torneo di biglie tra amici. Io se facessi sacrifici per mesi e poi mi vedessi preso da un tifoso che deve fare il deficiente, mi incazzerei come se non ci fosse un domani. Per fortuna, non sono un corridore.
 
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Non è Froome che cala nella terza settimana, è qua che sbagli.
 
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Sono Quintana, Rodriguez, Valverde e Porte che crescono Asd
 
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Quintana cresce.

Discorso già fatto quando te non c'eri.

La Toussuire è la dimostrazione che Froome non cala per niente.

Difatti in due Tour nella terza settimana si è staccato solo da Quintana e una volta da Rodriguez(l'Alpe non la conto visto che fu un problema di zuccheri), altro noto corridore da "quarta settimana".
 
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Se ieri mi avessero detto che oggi Nibali sarebbe andato meglio di Aru... Una delle cose più stupefacenti che abbia mai visto. Fa piacere per Don Vincenzo, un segnale che il motore c'è ancora, come fa piacere che abbia aiutato Aru, spiace per Fabio, sperando sia solo una giornata storta e che il progetto "terza settimana" vada in porto. Brutto segnale comunque, non tanto per il minuto. 
Mi ha fatto non poca rabbia il comportamento di Porte, anche perché l'avevo giocato al FantaTour: appena possibile sembrava tirare per Froome, o quasi: forza dell'abitudine? Stai a ruota e mantieni qualcosa per il finale, cavolo, portami qualche secondo invece di lasciarne due! Non sono sicuro che Porte debba avere la sua giornata (o terza settimana) storta, se dovessi puntare oggi sul terzo gradino del podio punterei su di lui, nonostante il minuto e 40 lasciato per la foratura. 
Mi aspettavo la conferma di Daniel Martin, la curiosità la pongo per le Alpi ma la sensazione è quella di una maturazione notevole. Vedevo bene Adam Yates ma oggi mi ha comunque stupito, penso che un Tour futuro possa iniziare a essere messo in preventivo. 
Non è peregrina la domanda se Froome abbia cercato una preparazione che vada al top nella seconda parte del Tour, vedremo, come non è chiaro se nel motore del Keniota/Inglese sia disponibile anche quest'anno l'opzione "frullata", forse ci risponderà il Ventoux. 
Sicuramente Quintana finora ha speso meno anche se non sta impressionando. Risponde tuttavia alle accelerazioni con prontezza e forza, non penso sia mai stato al limite. 
Curiosi gli attacchi di Mollema per poi non tenere le ruote dei primi, bravo comunque. Benino anche Bardet, sicuramente in crescita quest'anno. 
Valverde non ce la fa a non lottare per restare in classifica, moderatamente disponibile ad aiutare Quintana ma non a mollare!
 
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A me Porte pareva proprio che corresse per i fatti suoi.

Il problema è che Froome seguiva tutte le sue accelerazioni e pareva fosse là davanti a tirare.
 
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Normale che Porte avesse interesse a tirare. A ruota aveva praticamente solo avversari che non batterà mai e aveva staccato i suoi diretti rivali
 
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TJ come nella tappa dove ha perso il Tour de Suisse credo abbia pagato la grandinata.

Sulle Alpi credo che vedremo un rimescolamento delle carte per quanto riguarda la lotta al terzo posto, non é la prima volta che sui Pirenei troviamo davanti corridori che poi pagano o le tre settimane o la diversità delle salite. Personalmente boccio questa tre giorni sui Pirenei, non mi sono piaciute le tappe.

Quintana ha fatto bene a non scattare sarebbero stare solo energie sprecare e si sarebbe trovato di nuovo col fianco scoperto. Froome ha controllato ma il suo marcare chiunque mi ha dato fastidio francamente. Si é visto un bel Porte, un Dan Martin spumeggiante che ho visto più tirato che mai è un Adam Yates che mai mi sarei aspettato così avanti. Male Fabio Aru ma l'avevo ampiamente previsto, ha preso 1' che é tutto sommato poco; con lui è arrivato addirittura Barguil che era in crisi sin dai due GPM precedenti il che la dice lunga sulla reale difficoltà della salita che mi è parsa sin troppo pedalabile e ritengo che la tappa sia stata disegnata male se si era alla ricerca dello spettacolo: le premesse visto cosa stava accadendo sulla prima ascese erano ben altre rispetto alla corsa noiosa a cui abbiamo assistito fino agli ultimi KM di salita, anche se Contador fosse rimasto avanti non sarebbero andati comunque lontani a mio parere visto che c'era troppa pianura tra le prime due ascese, duole dirlo ma un disegno stile tappa di Andalo avrebbe portato ad uno spettacolo maggiore. Ancora bene Henao, meglio di ciò che pensavo Mollema, al contrario mi sarei aspettato Bardet più avanti. Purito per essere al termine della prima settimana è andato anche bene, che corresse in casa dice poco perché ritengo non fosse la salita più adatta alle sue caratteristiche. Più indietro Rolland, caduto ieri, e soprattutto Kelderman che conferma ancora grossi limiti in salita.
 
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Non si può dare sempre la colpa al disegno della tappa se esce noiosa, ma sono i corridori che nel bene e nel male fanno la corsa.
 
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Oggi però era praticamente impossibile muoversi prima dell'ultima salita.

E Arcaliss non è propriamente una salita che ti invoglia a scattare.
 
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È vero, non è una tappa che ti permette di fare grande selezione. Già su tappe difficili nessuno è sicuro di potere avere la meglio sugli altri, figuriamoci qua
 
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