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Tour de France 2017 | 9^ tappa: Nantua - Chambery
#1
Montagna 
La presentazione della 9^ tappa del Tour de France 2017: percorso con altimetria e planimetria, i dettagli degli ultimi chilometri; risultati con ordine d'arrivo e classifiche; video televisivo e fotografie; commenti, pronostici e scommesse.


domenica 9 luglio 2017
Nantua > Chambery
9^ tappa - 181,5 km



Percorso
Presentazione

Altra giornata da nasi storti, nel senso che la tappa poteva essere perfetta se ci fosse stata meno strada tra la penultima salita e l’ultima, o tra l’ultima salita e il traguardo. Però sarà un appuntamento che servirà molto a fare la classifica. E poi in questo caso il detto secondo cui la corsa la fanno i corridori non sarà citato a sproposito come un paio di giorni prima, perché nella frazione di Chambéry ci sarà davvero la possibilità di far(si) male, a patto di volerlo. Primi chilometri già in salita, la fuga partirà (se partirà qui) di forza, e qualcuno potrebbe subito perdere per strada buoni gregari. Una discesa dolce dal Col de Bérentin non rappresenta comunque una fase interlocutoria, perché ci sarà da spingere, e poi ci sono altri strappetti in agguato, e poi in men che non si dica si approda all’accoppiata Biche-Grand Colombier, in rapida sequenza, il primo durissimo per i canoni del Tour e non solo (10 km al 9% medio); il secondo – dopo una discesa con tanti tornanti, quindi da spingere pure questa, e qualche chilometro di fondovalle – molto più irregolare (8.5 km al 10% medio) ma con tre chilometri centrali costantemente in doppia cifra. Se qualcuno vorrà dare battaglia, in questi frangenti potrebbe terremotare la corsa. Ma non sarebbe finita, perché dopo la discesa verso Anglefort (moderata nella prima metà, ben più veloce nella seconda parte), e un fondovalle infinito di 20 km (e qui potrebbe succedere di tutto – se la corsa sarà stata accesa sulle precedenti salite – o di niente), la rampetta della Côte de Jongieux anticipa il piatto forte della giornata, il Mont du Chat, già visto al recente Delfinato, altra salita durissima, la più tosta della tappa (qualcuno dice: la più tosta di Francia). Nel contesto di questa durissima frazione, i 9 km del Monte del Gatto potrebbero metterne uno per angolo. Pendenza al 9% nei primi 4 km, all’11% negli altri 5… e punte del 15%, e barometro delle percentuali spessissimo in doppia cifra. Qui o si scala o si esce di classifica. La discesa, tecnica e veloce, con semicurve da pennellare, conduce a Le Bourget-du-Lac, da cui mancheranno ancora 13 km di pianura prima di Chambéry. Tappa che potrebbe partorire qualsiasi risultato, anche il più incredibile, così come potrebbe dar luogo a sprazzi limitati di battaglia. Nel dubbio, i popcorn li prepareremmo comunque… o piuttosto i mojito, in fondo parliamo di una bella domenica di luglio!

a cura di cicloweb.it


Gran Premi della Montagna:
Km Salita cat. note
3,5 Côte des Neyrolles 2^ 3,2 km al 7,2%
11,0 Col de Bérentin 3^ 4,1 km al 6,1%
38,0 Côte de Franclens 3^ 2,4 km al 6%
67,5 Col de la Biche (Croix de Famban) HC 10,5 km al 9%
91,0 Grand Colombier HC 8,5 km al 9,9%
134,0 Côte de Jongieux 4^ 3,9 km al 4,2%
155,5 Mont du Chat HC 8,7 km al 10,3%

Cronotabella: download
Libro di Corsa: download



Risultati
ORDINE D'ARRIVO
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.

Ordine d'arrivo completo
CLASSIFICA GENERALE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.

Resoconto classifiche completo



Highlights






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#2
Sul serio è dato tempaccio...!? Triste
 
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#3
Si,nella zona ci potrebbero essere forti temporali...bisogna vedere in base al percorso,stasera metto una mappa e vediamo se ci becco.
 
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#4
Non sono d'accordo con chi parlava di tappa brutta, a me piace molto.
Ovviamente nessuno si azzarderà ad attaccare sugli HC di metà percorso, però sicuramente già lì ci proveranno ad isolare Froome (l'esito è tutto da vedere).

Il mont du Chat l'abbiamo visto al Delfinato, è maledettamente selettivo sia in salita che in discesa. Con queste premesse per me non possono spaventare meno di 15 km in pianura finale.
 
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#5
Tralasciando Rowe,Knees e Kirienka,gli unici che possono andare in difficoltà sui primi due Hc sono Henao(che all'apparenza mi è apparso quello più debole al momento) e forse Landa ,ammesso che qualche squadra faccia il ritmo,rimarrebbero comunque Thomas,Nieve,Kwiatowski che bastano e avanzano.
 
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#6
Landa si sta facendo gli affari suoi. Si è anche lamentato che non ha libertà.
 
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#7
Rapporto in via di deterioramento e conclusione, la Sky avrebbe probabilmente fatto meglio a farlo preparare per la Vuelta.
 
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#8
Lo scrivo ora perché domani non ci sarò:

Culoz!
 
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#9
(08-07-2017, 07:11 PM)Hiko Ha scritto: Non sono d'accordo con chi parlava di tappa brutta, a me piace molto.
Ovviamente nessuno si azzarderà ad attaccare sugli HC di metà percorso, però sicuramente già lì ci proveranno ad isolare Froome (l'esito è tutto da vedere).

Il mont du Chat l'abbiamo visto al Delfinato, è maledettamente selettivo sia in salita che in discesa. Con queste premesse per me non possono spaventare meno di 15 km in pianura finale.

E' una tappa interessante, anche se 50 km di pianura prima dell'ultimo gpm sono davvero troppi. Non so chi possa avere la folle idea di isolare Froome: c'è un vero e proprio abisso tra Sky e le altre. Bmc volenterosa e con alcune belle individualità tra i gregari, ma rimane sempre troppo distante; la Movistar poteva essere interessante se aveva da giocarsi la carta Valverde. L'Astana, tolti Cataldo e il caro vecchio Zeits, è poca roba.

Di sicuro tutte le big proveranno a mandare qualcuno, per essere sicuri di avere un uomo sulla salita finale/pronto ad ogni evenienza.

Il discorso meteo però potrebbe scombinare parecchie cose, anche per quanto riguarda la velocissima discesa finale.
Speriamo non piova, visto che Aru con il tempaccio ha già toppato... Triste
 
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#10
Le ultime previsioni danno il grosso del maltempo dalle ore 16 in poi...se fanno una media molto elevata potrebbero essere fortunati ed evitare la pioggia nella discesa finale,con la media più bassa la beccano sicuro perchè arrivano dopo le 17:30.
 
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#11
Arrivare ai piedi dell ultimo gpm senza aver provato un attacco prima sarebbe semplicemente una follia. Questo è il tappone del tour , spero di non vedere la grand colombiere con la sky in testa che fa il ritmo e con nessuno che ci prova, bisogna comunque provare ad isolare froome ,anche perchè I km di pianura sono 20 30e anche se rientrasse qualche sky sarebbe molto stanco. Inoltre con attacchi fin dai primi chilometri si aumenterebbe anche la selezione sull ultima salita. Cioè,intendo visto un percorso veramente facile ed essendoci poche occasioni per aru e porte di attaccare froome sarebbe veramente un peccato non provarci su due HC così impegnativi. Certo che anche questa tappa è stata disegnata male, sarebbe bastato veramente poco per farla diventare quella decisiva, ma invece la pianura dopo la grand colombiere e soprattutto I 14 che portano all arrivo attenueranno tantissimo I distacchi
 
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#12
Ma veramente, tappe disegnate proprio col sedere, bastava poco per renderle pirotecniche.
 
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#13
Ci dispiace per Arnaud, come ci dispiace...monitorate le ammiraglie, non sia mai
 
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[+] A 1 utente piace il post di El Elefantino
#14
Brutta caduta per Mori
 
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#15
La Fortuneo ha la maglia identica a quella della fu Argos Shimano nel 2012.

Roglic in fuga Wub
 
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#16
In seguito alla caduta ritirati Gesink e Mori
 
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#17
Ritirato Demare?!
Ghgh

Chi c'è in fuga??
 
Rispondi
#18
Betancur maglia gialla virtuale intanto Cool
 
Rispondi
#19
dovrebbero essere questi i fuggitivi di oggi:

Jan Bakelants, Axel Domont, Alexis Vuillermoz (Ag2r La Mondiale), Jesús Herrada, Carlos Betancur (Movistar), Bauke Mollema, Jarlinson Pantano (Trek-Segafredo), Alessandro De Marchi, Amaël Moinard (BMC Racing), Bakhtiyar Kozhatayev, Alexey Lutsenko (Astana), Kristijan Durasek, Vegar Stake Laegen (UAE Team Emirates), Thibaut Pinot (FDJ), Zdenek Stybar (Quick-Step Floors), Pawel Poljanski (Bora-hansgrohe), Robert Kiserlovski, Tiago Machado (Katusha-Alpecin), Thomas De Gendt, Tony Gallopin, Tiesj Benoot, Tim Wellens (Lotto Soudal), Warren Barguil, Nikias Arndt, Michal Matthews, Simon Geschke, Laurens ten Dam (Team Sunweb), Nicolas Edet, Daniel Navarro (Cofidis), Michael Albasini (ORICA – Scott), Javier Moreno, Tsgabu Grmay (Bahrain – Merida), Thomas Vockler (Direct Energie)Primoz Roglic (LottoNL-Jumbo), Sylvain Chavanel (Direct Energie), Pierre Rolland, Dylan van Baarle (Cannondale-Drapac), Pierre-Luc Perichon e Brice Feillu (Fortuneo – Oscaro)


(09-07-2017, 01:14 PM)SarriTheBest Ha scritto: Ritirato Demare?!
Ghgh

ancora no, ma ha già 11' di ritardo
 
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[+] A 1 utente piace il post di Andie88
#20
Puttana la miseria quanta gente... :O
 
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