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Tour de France 2018 | 9^ tappa: Arras Citadelle - Roubaix
#81
Sono contento per Degenkolb Rockeggio 


Pare che Porte non abbia fratture.
 
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#82
Situazione maglia bianca:

Kragh Andersen
Latour +7'37"
Martin +9'26"
Benal +16'09"

Direi che Latour ha grandissime possibilità di portarsi a casa la classifica U25 . Distacchi comunque  molto grandi sia tra i giovani, sia tra lo stesso Latour verso la maglia gialla.
Dal 2009 ad oggi il vincitore della maglia bianca era sempre entrato in top 10 Sisi

Felice per Degy, finalmente si porta a casa la tripla corona delle tappe  Ave
 
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#83
In verità Rolland non era proprio entrato in top-10.


Perfetto: http://www.cicloweb.it/2018/07/15/bello-...tour-pave/
 
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#84
Finalmente è tornato l' unico corridore tedesco che adoro, bellissime le lacrime inarrestabili alla fine e bellissimo anche rivedere Van Avermaet secondo che un po' mi mancava.
Ottima la tattica Trek, io con uno Stuyven come quello della stagione corrente non avrei mai puntato su Jonny, bravi loro.

Lampaert lo vorrei vedere in una squadra in cui abbia più libertà in ottica classiche
 
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#85
In effetti, qualche perplessità l'inserimento del pavé la desta, in particolare per le cadute e soprattutto per le forature. In caso di pioggia, poi...  
La Roubaix è corsa di un giorno e aggiunge il fondo, con un centinaio di chilometri in più. Un'altra cosa. 
La tappa di oggi è stata relativamente spettacolare tra polvere, sbrindellii, frazionamenti e ricongiungimenti, con difficoltà a capire dove fossero alcuni protagonisti della generale. Ma, appunto, la guardi con un occhio quasi esclusivamente rivolto alla generale. Dal punto di vista sportivo introduce in modo forte un fattore fortuna che sportivamente non è il massimo. Come una eventuale strade bianche al Giro. 
Per me potrebbe starci se la durezza complessiva del Tour fosse molto elevata, con tanti chilometri a cronometro e tantissime montagne importanti, un percorso che alla fine, salvo cadute, porti probabilmente il migliore a trionfare. 
Non essendo i percorsi così impegnativi, il rischio di un risultato sportivo un po' falsato c'è. In fondo è già successo, con le cadute che hanno estromesso Froome nel 2014. Certo, bisogna anche saper andare in bici, ma mettiamoci anche la lotteria delle forature... 

Peccato per l'uscita di scena di Porte, come lo scorso anno ero curioso di vedere come sarebbe andato. Qualche difficoltà di guida ce l'ha, ma anche una buona dose di sfortuna.
 
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#86
Appena ho capito che se la giocavano loro 3 stavo subito tifando per il tedesco.
Non l'avevo scritto ma mi immaginavo che alla fine non avrebbe fatto chissà che distacchi la tappa di oggi. Hanno perso solo Uran e Bardet.
Bravi tutti gli altri a restare concentrati, complimenti soprattutto a Quintana. Sempre davanti e concentrato.
 
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#87
Vuillermiz uscito malconcio con una frattura alla scapola da quel che ho capito per il momento non si ritira...Ag2r iellata
 
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#88
Inizia il vero Tour con i big tutti vicini, tranne Quintana e purtroppo Porte, e direi che per qualcuno potrebbe essere una mezza delusione visto che sulla carta avrebbe dovuto guadagnare, specie nella cronosquadre (Froome e e soprattutto Dumou).

Ho visto un Valverde e un Quintana sempre in palla, Nibali sempre attento, e Thomas.. con un minuto di vantaggio sugli altri, siamo sicuri che domani sarà a tirare per Froome?
 
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#89
La seconda caduta di Bernal...roba da pazzi

https://twitter.com/laflammerouge16/stat...3579848704
 
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#90
Pavé sì o pavé no, io vorrei provare a spostare un attimo il focus. A me sembra che la linea comune di questa settimana sia stata quella di un tacito (e involontario) accordo delle squadre di aspettare le montagne.
Di certo il disegno del Tour non permetteva voli pindarici per quanto riguardava lo spettacolo, ma le prime tappe potevano rappresentare un pericolo per quanto riguardava i ventagli ma non abbiamo visto nulla di tutto ciò. E anche i tentativi fatti sono stati pochini.
Ieri abbiamo visto tutti che i tratti sulle pietre sono stati affrontati forte ma sempre regolari e terminati questi tutti si fermavano a fare la conta. Anche la stessa tappa di Quimper non era impossibile ma tra strade strette e salitelle si poteva tendere qualche imboscata e invece la si è trasformata in un no contest.
Per ora ha vinto la linea del procrastinare al domani, speriamo da domani cambi lo spartito.
 
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#91
Quando ASO ti fa 9 giorni così..............

Capisco pure che ai corridori non vada di rischiare.

Magari mettere nella prima settimana una tappa che possa far selezione perché dura e non perché pericolosa, magari.
 
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#92
Ridicoli davvero, e dopo scassano tanto i maroni sulla sicurezza dei corridori.
 
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