[jwill]

Metterei buchmann woods o'connor chaves hamilton come suggerito da lambo, ma anche corridori che faranno classifica anche se presumibilmente con scarsi risultsti come aru e mentjes e ppi i grandi nomi come nibali e yates. Aggiungerei pure barguil

[jwill]

Cosi come andrebbe messo pure Fropme

[OldGibi]

Per Buchmann, O’Connor, Woods, Chaves e L. Hamilton sono sicuramente d’accordo anch’io, li arruoliamo e saliamo a 23, per riepilogare:

Pogacar, Roglic, Carapaz, Thomas, Porte, Gaudu, M. A. Lopez, Mas, Kelderman, Uran, Kruijswijk, Alaphilippe, Geoghegan Hart, Fuglsang, Haig, Quintana, Valverde, G. Martin, Buchmann, O’Connor, Woods, Chaves e L. Hamilton.

Ne mancano 6.

Ipotizzo che Mollema e Daniel Martin verificheranno la possibilità di fare classifica, nel caso andrebbero messi.

Meintjes al Delfinato è sembrato meno “larva” di altre occasioni, si può pensare che possa arrivare nei 20, poi immaginando una serie di congiunzioni astrali incredibili, boh, si potrebbe anche mettere, anche se decimo non ci credo neanche se lo vedo. Temo però che se mettessi Meintjes verrei bannato   

Aru, spiace dirlo, non riesco a immaginarlo nemmeno in top 20… Se lo convocassero avrebbe più chance Pozzovivo. Froome potremmo inserirlo solo come premio alla carriera, sembra impossibile che possa trovare una condizione anche solo per arrivare con gli altri in una fuga (e se farà il Tour).

Bahrein con Haig capitano ma probabile spazio anche per altri e strategia, tra fughe e generale, che potrebbe venire dalla strada, “Super Padun” e “Diesel Bilbao” potrebbero essere così due nomi.

Simon Yates uscirà presto di classifica per andare a caccia di tappe, come dovrebbe fare Nibali (che però è orgoglioso e cercherà prima di capire come sta la gamba).

Aspettiamo altri pareri.

[Edoardo]

Concordo sulle aggiunte precedenti e sulla coppia Mollema-Dan Martin.
Per quanto riguarda Nibali aspettere di capire qualcosa riguardo le convocazioni per le Olimpiadi, nel caso fosse escluso lo inserirei (se non sapremo niente pre-Tour sarebbe lo inserirei).
Bilbao altro nome che aggiungerei, Padun non saprei.
Si potrebbe poi pensare ad uno Ion Izagirre, anche se la vedo molto dura per la top10 

[Piramide]

Io darei qualche chance, anche se minima, a higuita, che se ritrova il piglio giusto potrebbe essere interessante, non corre da molto ed è un’incognita, ma comunque gli do più possibilità di un Aru, un Konrad o un Cattaneo e di altri che se non prendono nessuna fuga bidone hanno una probabilità di entrare in top 10 che rasenta lo 0.
Poi c’è da dire che anche in caso di fuga bidone un Aru non ce lo vedrei, non prende una fuga da secoli e non lo vedo neppure intenzionato ad andare da qualche parte, mi da più garanzie addirittura Henao, anche se non da top 10.
Potrebbe essere lì, in caso di qualche allineamento astrale, Latour, che pare essere con una gamba decente e comunque migliore di Meintjes, oppure tra fughe e crono ion izagirre potrebbe fare il miracolo, o anche lutsenko se gli va di fare bene

[Primo della Cignala]

(08-06-2021, 08:09 PM)OldGibi Ha scritto:

Nella puntata di ieri di Cycling Chronicles, Primo, Albi e Paglia hanno ampiamente analizzato in ottica Tour quanto si è visto al Delfinato. Se siete impressionabili evitate, le “voci” di Albi   turberebbero il sonno di molti… Se ve la sentite di rischiare, tuttavia, consiglio di ascoltarla, molte chiacchiere interessanti. Cosa si è visto, dunque? A parte Padun, non molto… La sensazione espressa è che, con le dovute proporzioni rispetto a una prova che precede il Tour di tre settimane, i limiti mostrati dai diversi protagonisti non facciano pensare ad avversari “credibili” per il duo sloveno.

Qualche considerazione per Gaudu, reduce da una caduta che potrebbe averne ritardato il livello di preparazione, per Kelderman, senza guizzi ma apparso solido, per Porte, sicuramente positivo ma ha 36 anni e conserva ovviamente le difficoltà che lo hanno a volte limitato. Thomas non ha convinto molto, condizione discreta, può crescere da qui al 26 giugno ma è difficile pensare che possa raggiungere il livello del 2018 (lui ha invece dichiarato di sentirsi proprio quello del 2018, discorso però che mi sembra più funzionale a mantenere i gradi di capitano designato). Geoghegan Hart sembra un gradino sotto, nelle gerarchie Ineos e come livello in assoluto.

In casa Movistar, Miguel Angel Lopez ha perso la ruota di Porte a La Plagne e, soprattutto, è rimbalzato malamente nel tentativo di attacco nell’ultima tappa. Enric Mas non ha brillato, appare un poco più indietro come forma, nell’ultima tappa non è riuscito a restare con i migliori.

Discorso a parte per i Bahrein, vanno tutti forte, come conferma per ora anche il Tour de Suisse. Su Padun abbiamo già detto molto… Da una mentalità da fughe ad una da classifica generale il salto non è facile, da verificare poi le doti di recupero. Tutto sommato, non mi aspetterei che curasse la classifica al Tour. Non è nemmeno chiaro l’assetto della Bahrein in terra di Francia: Landa, come Bilbao, aveva in programma anche il Tour ma dopo le fratture per la caduta al Giro sembra orientato verso la Vuelta. Forse al Delfinato abbiamo visto il miglior Jack Haig di sempre, anche Poels in Svizzera sembra in palla.

Un po’ più indietro sono sembrati i Jumbo Visma, ma Kruijswijk, Kuss e Vingegaard non devono vincere il Tour e la gamba per dare una mano a Roglic dovrebbero trovarla. E c’è sempre Van Aert…

Nella loro chiacchierata, Primo, Albi e Luca si sono pertanto rivolti a Carapaz, autore di una buona cronometro in Svizzera, nella ricerca del terzo incomodo per il Tour. Ieri Richard ha confermato una gamba già notevole. D’altra parte, nel sondaggio promosso da Hiko un paio di mesi fa avevamo già individuato in Carapaz l’avversario più credibile per i due rappresentanti del lato solare delle Alpi (cit!   ). A mio avviso, salvo sgradevoli imprevisti, il podio del Tour è quasi assegnato. Nel nostro "acchiappo" della top ten del Tour la “lotta” riguarderà gli altri 7…

Il punto di domanda che porrei qui al Café è quanto una ottima condizione già al Delfinato sia premessa indispensabile per un ottimo Tour de France. La mia memoria è ormai un optional (non più fornito   ), mi affido in materia ad altri contributi. 

Nel frattempo daremo una occhiata a Pogi & Co in quel di Slovenia. Sono particolarmente curioso sulla forma di Majka, che potrebbe avere un ruolo decisamente importante. 

Gibi, personalmente ho dimenticato di chiedere se a quelle pizzette avanzate dal Giro possiamo dare una scaldata  

[OldGibi]

(16-06-2021, 03:13 PM)Primo della Cignala Ha scritto:

(08-06-2021, 08:09 PM)OldGibi Ha scritto:

... Il punto di domanda che porrei qui al Café è quanto una ottima condizione già al Delfinato sia premessa indispensabile per un ottimo Tour de France. La mia memoria è ormai un optional (non più fornito   ), mi affido in materia ad altri contributi. 

Nel frattempo daremo una occhiata a Pogi & Co in quel di Slovenia. Sono particolarmente curioso sulla forma di Majka, che potrebbe avere un ruolo decisamente importante. 

Gibi, personalmente ho dimenticato di chiedere se a quelle pizzette avanzate dal Giro possiamo dare una scaldata  

Rosina non ama gli sprechi e le ha congelate. Ha detto che, se le vogliamo, bastano 20 minuti per averle al tavolo, dopo una bella ravvivata al forno. Nel dubbio che si siano un po' "asciugate", ha preparato un ragù con la salciccia per guarnirle... 

Nel frattempo la Svizzera ci ha parlato non solo di Carapaz ma anche di un Uran in crescita, sempre poco valutato ma in Francia il vecchio "Ciccio" della Destefy sarà della partita. 

Pogi facile profeta in patria, di Majka si può dire poco, non ha mai svolto quel ruolo, vedremo. 

[Lupo_solitario]

Io aggiungerei anche Izagirre come detto da Edo e, perchè no, anche Benoot. Non brillantissimo al Suisse ma se c'è un corridore che quando si impegna arriva tra il quinto e il decimo posto, quello è proprio Benoot. Chiedo scusa se sono un po' sparito dai radar, ma la sessione miete vittime 

[Paruzzo]

Ma che sessione, sono sicuramente i festeggiamenti per la vittoria del FantaGiro

[Luciano Pagliarini]

Ma qua avete anche il tramezzo gorgonzola e maionese o ci sono solo le pizzette?

[Lambohbk]

Nairo dice che non punta alla generale, non si è preparato per quello.

Cercherà spesso la fuga, ed è probabile che in qualche tappa perda anche più di 10 minuti volutamente.

[Giugurta]

Domani è una sfida piuttosto interessante, se ho visto bene l'altimetria, non è un piattone assoluto.

Interessante anche la sfida per la maglia verde, in questo Tour. Almeno credo.

[Luciano Pagliarini]

Anche se la vedevi male, è difficile scorgere, qua, un "piattone assoluto"

[winter]

Vento?

[Hiko]

Sento veramente poco hype per questo Tour

[Giugurta]

Abbiamo ancora la stanchezza addosso per il Giro

[Luciano Pagliarini]

Io, invece, ho hype per il Tour come non ne avevo da un po'.

Una sfida come Roglic vs Pogacar non si vedeva dai tempi di Pantani vs Ullrich.

[Albi]

Non chiedo tanto a questa prima tappa:

- che nessuno dei protagonisti si faccia male

- una bella sfida tra tutti (o quasi, manca solo Pidcock) i migliori scattisti del panorama internazionale

- e infine che il collegamento tv dalla Bretagna inizi così

https://youtu.be/6DdK6CET31k

[Manuel The Volder]

Io ormai ho poco hype per il Tour, visto che ormai è l'americanata più grande nel mondo del ciclismo.
Tuttavia le classiche due settimane di ferie d'estate me le prendo sempre in concomitanza con il Tour, tranne ovviamente lo scorso anno.

Spero che sta corsa ritrovi la sua identità.

[Hiko]

Ma sul sito/app del Tour non si vedono più le altimetrie degli ultimi km o delle salite?