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Tour de l'Avenir 2019
caduto van wilder
 
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comunque vada, Aleotti sta mostrando margini di crescita incredibili, è uno degli Under migliorati di più da inizio stagione. Contando che è da inizio 2019 che si piazza ovunque, in Italia e all'estero, che va in fuga e non si risparmia e ora a una tappa dalla fine sogna un podio assolutamente non pronosticabile a inizio TDAV. Veramente complimenti. Certo bisogna contestualizzare il tutto e il fatto di vedere un corridore con le sue caratteristiche, ma anche uno come Zimmermann, lottare per un piazzamento di alta classifica fa capire come il livello non sia di certo altissimo tra gli uomini per la classifica generale, tra assenti, controprestazioni e coetanei che già sfondano nel wt.
 
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[+] A 4 utenti piace il post di Old Boy
Non giriamoci tanto intorno, solo lo sciamano può ribaltare le sorti di questo Avenir.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Albi
Foss ha fatto 'sta smargiassata à la Armstrong di cui non se ne sentiva assolutamente il bisogno.

Con Jorgenson e Champoussin andati, l'unico sotto il minuto di distacco da lui era un Aleotti già in difficoltà.

Fossi in Alan Eotti, a vedere quell'immagine di Foss dopo il traguardo, ora un po' ci crederei.

Valter favoloso.

Zimmerman è un po' il barometro di questo Avenir, se lui è il numero 2 in salita il livello è quello che è. Ciò, però, non toglie nulla alle fantastiche prestazioni di Giovanni Aleotti.

Ah Torjus Sleen un gigante.

[Immagine: ECvLKwQXUAA44_A?format=jpg&name=large]
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
Condorito Cepeda, oggi, meglio di tutti i colombiani. A Tignes ha replicato l'11° posto di tappa di ieri. Domani meriterebbe almeno un posto dei 10. Ricordiamo, oltretutto, che prima di questo Avenir aveva corso fuori dal Sudamerica solo in occasione degli scorsi Mondiali.

Grandiosa l'Ungheria che oltre a Valter piazza anche Barnabas Peak (15°) ed Erik Fetter (18°) in top-20. Fetter, secondo 2000 di giornata dopo Van Wilder, sta dando continuità a quanto di buono fatto vedere tra Sibiu Tour e Tour de Hongrie.

Peak, invece, è un po' una sorpresa. Nasce corridore polivalente, forte sul passo e abbastanza veloce. Ha iniziato a correre solo nel 2015 e forse le sue caratteristiche non le ha ancora scoperte fino in fondo. In salita alcuni lampi li ha sempre avuti: Da junior fu 15° nell'arrivo in quota di Altmünster all'Oberosterreich Rundfahrt (a 2'18" dal vincitore Primozic). Al Tour of Bihor 2017 arrivò 12° a 1'38" da Rodolfo Torres sulla salita di Stana de Vale. L'anno scorso fu 12° alla Planche al Tour Alsace (a 1'21" da Bouchard).

Ciò che però negli ultimi tempi mi sta stupendo è il recupero. L'anno scorso all'Avenir la sua miglior prestazione la fece nell'ultima tappa, in cui giunse 18°. Al Giro U23, dopo essere arrivato fuori dai 100 sull'Amiata e sul Maniva, fu 47° nella frazione del doppio Mortirolo. Al GiroVDA uguale, fuori dai 40 in tutte le tappe e, poi, 22° a 2'58" da Bagioli nella frazione conclusiva di Cervinia. In questo Avenir 24esimo nelle prime due tappe di montagna e 15esimo oggi. Vediamo domani se si interrompe il trend, ma credo di no perché sembra sapersi gestire molto bene. La Mitchelton ha tra le mani un diamante da sgrezzare. Al momento Barnabas è sicuramente acerbo, ma il motore, a mio avviso, è davvero importante.
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
e intanto in tutto questo, Ries rischia di fare un'altra top ten o giù di lì, in una corsa a tappe
 
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Che botta che s'è preso Jorgenson.

Ries magico, va forte un giorno sì e due no.
 
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(24-08-2019, 04:06 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Che botta che s'è preso Jorgenson.

Ha proprio mollato,  aveva sorpreso un po' vederlo così in alto dopo l'incidente alla Roubaix... Covi invece ritirato.
 
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(24-08-2019, 02:26 PM)Albi Ha scritto: Le micro tappe andrebbero abolite anche solo per il fatto di permettere a mezzi corridori come Evans di emergere.

Sui distacchi, poi, lasciamo perdere: ieri ho letto addirittura "peggio di un tappone", peccato che la tappa di mezza montagna del giorno prima ne abbia fatti di analoghi, anzi, forse pure di più.

I minuti che fa volare un tappone vero sono altri.

Abolite sicuramente
perché il ciclismo é un altra cosa
sui distacchi non son d accordo
se metti una salita durissima come quella di ieri
è logico che ci siano
e ci fosse stato ardila sarebbero stati abissali
nella tappa del giorno prima..I primi dieci son arrivati assieme
Ieri il decimo ha perso un minuto e 40
 
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(18-08-2019, 06:55 AM)winter Ha scritto: I due capitani della Colombia Garcia e rubio erano davanti idem champoussin
Attenzione a foss..

Rubio s è ritirato
garcia prima o poi esploderà 
su champoussin e soprattutto foss ci ho preso

livello non elevatissimo 
a oggi in salita ardila nettamente di un altro livello

su bagioli corridore gt cosa ne pensate?
2019
al vda malissimo
all avenir idem
giro baby ritirato subito
2018
vda ritirato
Avenir buono per un primo anno

parlo di gare da sei giorni almeno
 
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(24-08-2019, 05:11 PM)winter Ha scritto: Abolite sicuramente
perché il ciclismo é un altra cosa
sui distacchi non son d accordo
se metti una salita durissima come quella di ieri
è logico che ci siano
e ci fosse stato ardila sarebbero stati abissali
nella tappa del giorno prima..I primi dieci son arrivati assieme
Ieri il decimo ha perso un minuto e 40

A La Giettaz il 10° a 2'05", il 20° a 4'21'' e il 30° a 11' (molto simili a quelli odierni).
Sul Col de la Loze il 10° a 1'40'', il 20° 3'53'' e il 30° a 6'09''.

Semmai ieri i corridori sono arrivati più sgranati tra di loro.

Comunque oggi agli specialisti del tappino è servita la sveglia e non è che era tutto sto tappone (nei primi 10 2 scalatori puri, il resto passisti/scalatori e scattisti).
 
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Per te gli scalatori puri son champoussin e Valter?

Io la tappa di ieri..l avrei fatta arrivare a Val thorens
anche se, purtroppo corta , erano due salite da più di un'ora ciascuna

Io per la tappa di giettaz non consideravo i primi 4
 
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(24-08-2019, 05:22 PM)winter Ha scritto:
(18-08-2019, 06:55 AM)winter Ha scritto: I due capitani della Colombia Garcia e rubio erano davanti idem champoussin
Attenzione a foss..

Rubio s è ritirato
garcia prima o poi esploderà 
su champoussin e soprattutto foss ci ho preso

livello non elevatissimo 
a oggi in salita ardila nettamente di un altro livello

su bagioli corridore gt cosa ne pensate?
2019
al vda malissimo
all avenir idem
giro baby ritirato subito
2018
vda ritirato
Avenir buono per un primo anno

parlo di gare da sei giorni almeno

Bagioli, imho, ha come best case scenario Cunego senza Giro 2004. Lombardia, Liegi e top-5 nei GT.

Al VDA di quest'anno ha delle attenuanti.

Qua credo che sia lui che Covi si siano presi un malanno perché non vanno a spinta da parecchio (Covi ritirato oggi).

Ho pochi dubbi che, comunque, avrà una carriera migliore rispetto a Foss o Champoussin.

Livello abbastanza basso, Van Wilder, complice il fatto che è alla prima corsa di dieci giorni della carriera, è abbastanza scarico, Aleotti è la prima volta che fa classifica in una gara del genere (e non era certamente il capitano designato), Foss e Champoussin sono quello che sono, mentre Zimmermann e Battistella sono uomini da corse di un giorno.
 
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(24-08-2019, 06:14 PM)winter Ha scritto: Per te gli scalatori puri son champoussin e Valter?

Io la tappa di ieri..l avrei fatta arrivare a Val thorens
anche se,  purtroppo corta , erano due salite da più di un'ora ciascuna

Io per la tappa di giettaz non consideravo i primi 4

Agirre e Champoussin, Valter è un passista-scalatore
 
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Agirre e Shampoo, Valter per me è uno scattista.

I primi 4 di La Giettaz sono partiti ai -50 ma sono andati via di forza, perché non considerarli?
In più da dietro hanno provato ad attaccare ma sono rimbalzati tutti.

A me Bagioli ricorda Ciccone: oltre alle caratteristiche e a correre in Colpack, anche lui da dilettante ogni tanto aveva grossi passaggi a vuoto.

Ciccone è un corridore da gg? No.
 
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Nemmeno per me Ciccone è da gt


(24-08-2019, 06:25 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto:
(24-08-2019, 05:22 PM)winter Ha scritto:
(18-08-2019, 06:55 AM)winter Ha scritto: I due capitani della Colombia Garcia e rubio erano davanti idem champoussin
Attenzione a foss..

Rubio s è ritirato
garcia prima o poi esploderà 
su champoussin e soprattutto foss ci ho preso

livello non elevatissimo 
a oggi in salita ardila nettamente di un altro livello

su bagioli corridore gt cosa ne pensate?
2019
al vda malissimo
all avenir idem
giro baby ritirato subito
2018
vda ritirato
Avenir buono per un primo anno

parlo di gare da sei giorni almeno

Bagioli, imho, ha come best case scenario Cunego senza Giro 2004. Lombardia, Liegi e top-5 nei GT.

Al VDA di quest'anno ha delle attenuanti.

Qua credo che sia lui che Covi si siano presi un malanno perché non vanno a spinta da parecchio (Covi ritirato oggi).

Ho pochi dubbi che, comunque, avrà una carriera migliore rispetto a Foss o Champoussin.

Livello abbastanza basso, Van Wilder, complice il fatto che è alla prima corsa di dieci giorni della carriera, è abbastanza scarico, Aleotti è la prima volta che fa classifica in una gara del genere (e non era certamente il capitano designato), Foss e Champoussin sono quello che sono, mentre Zimmermann e Battistella sono uomini da corse di un giorno.
Be firmerei subito per una carriera da gt ,dopo 2004 di Cunego
Quando passò Damiano c erano altre aspettative


foss lo conosco poco
champoussin é poco che fa solo strada. Deve migliorare tante cose
non sarei così categorico
è un punto interrogativo
 
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Valter per me è uno scattista, per Paglia un passista scalatore.

Secondo me lo scatto è la sua dote primaria, però sul passo ci sa fare e oggi ha vinto da passista scalatore.

Siccome sono in vena di paragoni coi corridori dell'attualità: Valter assomiglia a Teuns.
 
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Valter ha soprattutto fisico e posizione in sella tipici del passista-scalatore.

Foss 3 anni fa arrivava 11° al VDA, 2 anni fa 7° all'Avenir. E' uno specialista della categoria che al piano di sopra farà il mestierante imho.
 
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Foss è un tuttofare, un uomo orchestra, fermo in volata. Alla Liegi U23 ha fatto vedere i sorci verdi a Verschaeve sia in salita che in discesa (https://www.theyoungpeloton.com/post/kev...-month-ago).

Ad occhio è dimagrito parecchio rispetto ai 75 kg dichiarati nell'articolo sopra.

Per me al piano di sopra sarà un gregarione tipo Sleen in questi giorni, anche vedendo dove e soprattutto con chi andrà a correre.
 
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Situazione esplosiva:

En tête : Jacob HINDSGAUL MADSEN (Danemark), Nicolas PRODHOMME (France), Barnabas PEAK (Hongrie), Ide SCHELLING (Pays-Bas), Michel RIES (Luxembourg), Henok MULUEBERHAN (Erythrée), Inigo ELOSEGUI MOMENE, Urko BERRADE, Jon AGIRRE (Espagne), Jefferson Alexander CEPEDA (Equateur), Alexander EVANS (Australie), et Jhojan Orlando GARCÍA SOSA (Colombie)
A 40", Juan Diego ALBA BOLIVAR (Colombie), et Clément LALBA (Nouvelle-Aquitaine)
A 1'15", Stuart BALFOUR (Grande-Bretagne), et Jacques LEBRETON (Auvergne-Rhône-Alpes)
A 2', Joël SUTER (Suisse)
A 3'15", Johan JACOBS (Suisse)
A 3'50", le peloton

Tifo per Barnabas e per il Condorino.
 
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