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UEC Road European Championships - Glasgow 2018
#1
Campionati Europei Élite su strada, ecco i primi dettagli sui percorsi


La UEC ha svelato oggi i primi dettagli sui prossimi Campionati Europei su strada per le categorie élite che si disputeranno a Glasgow nel mese di agosto assieme a quelli di altre discipline sportive: non si conoscono ancora i chilometraggi precisi ed il numero di giri, ma intanto ci si può iniziare a fare un’idea abbastanza precisa. La gara su strada femminile si svolgerà domenica 5 agosto mentre la corrispettiva maschile sarà la settimana successiva, domenica 12: il circuito proposto è praticamente lo stesso su cui si sono disputati i Giochi del Commonwealth nel 2014 dove ad imporsi furono Geraint Thomas e Lizzie Deignan, entrambi per distacco. È un tracciato ricco di strappi brevi ma impegnativi e che con il passare dei giri possono farsi sentire sulle gambe degli altri: partenza e arrivo saranno davanti al parco Glasgow Green.

Le due prove a cronometro dei Campionati Europei Élite sono invece programmate per mercoledì 8 agosto. In questo caso sono stati studiati due percorsi differenti, uno di circa 45 chilometri per la prova maschile e uno più breve di poco superiore ai 30 chilometri per le donne: in entrambi i casi la rampa di partenza sarà posizionata presso il Riverside Museum mentre l’arrivo sarà ancora a Glasgow Green.

Cicloweb.it

[Immagine: Campionato-Europeo-Glasgow-2018-Altimetria.png]

[Immagine: Campionato-Europeo-Glasgow-2018-ITT-Altimetria.png]


Tracciato quindi piuttosto nervoso e adatto agli attaccanti

Per chi volesse dare un'occhiata metto la sintesi della gara del 2014 sullo stesso pecorso



 
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#2
Il kilometraggio dovrà necessariamente essere compreso tra i 150 e 180 km (per tutte le categorie), come da nuova regolamentazione UEC.

EDIT: No scusate, entra in vigore dal 2019
 
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#3
Posizione abbastanza sfigata (12 agosto) in calendario per gli uomini Elite:

- il 4 agosto (data ideale per beccare chi viene dal Tour) c'è San Sebastian
- il 10 agosto finisce il Polonia
- il 13 agosto inizia il Binckbank (ex Eneco)

Difficile intercettare i grandi campioni
 
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#4
Selezione azzurra

Linea:
Viviani (Quick Step), Colbrelli (Bahrain), Trentin (Mitchelton), Canola (Nippo), Ballerini (Androni), Puccio (SKY) Cimolai e Guarnieri (FDJ)

Crono:
Ganna (UAE), Moser (Astana)
 
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#5
Per domani Van Avermaet dice che devono fare di tutto per non arrivare in volata con Kristoff e Viviani.
Ci punta forte su questa corsa (soprattutto perchè Innsbruck è troppo duro per lui), ma dice che dividerà i gradi di capitano con Stuyven e Van Aert.
 
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#6
Quantità di forature impressionante...Sagan non sembra avere le gambe e si è per il momento staccato
 
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#7
Ritirato Sagan, ma si sapeva che non era in condizione. Non ho nemmeno capito perché ci sia andato a Glasgow...
 
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#8
La fuga promossa dai belgi sta prendendo margine.
Bene l'Italia ora, sia davanti sia dietro.

Bel numero di Mohoric nel rientrare davanti.
 
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#9
Andata via questa fuga con gente molto interessante come MVDP, WVA, Albasini, Denz, ecc

L'Italia si è mossa bene inserendo Trentin e Cimolai. Speriamo giochino bene le loro carte fino alla fine.
 
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#10
Quanto manca?
 
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#11
Vince Trentin davanti ai due ciclocrossisti
 
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[+] A 1 utente piace il post di samuxsafe
#12
Miglior gara delle carriera per Cimolai
 
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#13
PoPoPoPoPoPoPo

Siamo campioni d'Europa! Il cielo è azzurro sopra Glasgow
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Giugurta
#14
Corsa fantastica dell'Italia dal primo all'ultimo metro, vanno fatti tanti complimenti al CT Cassani!
Trentin ha fatto valere la sua maggiore esperienza e il suo killer instinct che spesso ha contraddistinto la sua carriera. Per certi tipi di corsa ha tutto per essere un ottimo capitano per la selezione azzurra e oggi si è guadagnato tanto credito per corse più importanti. Intanto si fa un anno con questa bella maglia.
Gara strepitosa di Cimolai, a un certo punto speravo proprio gli riuscisse la fagianata fino al traguardo.
Brava l'Italia anche a non fossilizzarsi su Viviani capitano unico, che evidentemente Elia (reduce anche dalla pista) non aveva proprio una gamba fantastica.

Oggi si è avuto un antipasto di cosa possono essere Van Aert e Van der Poel su strada. Con zero esperienza (o quasi), senza radioline, in una corsa combattuta da lontano sono arrivati entrambi a pochi centimetri dalla vittoria.E sono sicuro che tra qualche anno vinceranno talmente tanto che nessuno si ricorderà di questi secondi e terzi posti...

Bocciatissima la Francia, gara pessima dei galletti.
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Hiko
  


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