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Vuelta a España 2015 | 20^ tappa: San Lorenzo de El Escorial - Cercedilla
#1
Montagna 
La presentazione della 20^ tappa della Vuelta a España 2015: percorso con altimetria e planimetria, i dettagli degli ultimi chilometri; risultati con ordine d'arrivo e classifiche; video televisivo e fotografie; commenti, pronostici e scommesse.


sabato 12 settembre 2015
San Lorenzo de El Escorial > Cercedilla
20^ tappa - 175,8 km



Percorso
Presentazione

La tappa decisiva, anche definibile "la tappa dell'andirivieni". 4 Gpm (ma in realtà due colli, scalati entrambi da due versanti), un dislivello di 3585 metri distillati in 176 km, e la consapevolezza che ad essere determinanti saranno gli ultimi 60 km. Un po' bizzarro è il disegno planimetrico, come andiamo a spiegare: si parte da San Lorenzo de El Escorial e dopo 17 km si è già all'arrivo di Cercedilla. Strano? No, perché lo si percorre in senso inverso rispetto al finale, e da qui iniziano i 60 km che verranno percorsi prima in un verso e poi, dopo un giretto antiorario di 40 km, nel verso opposto. La stringa (chiamiamola così) di 60 km contiene i due accennati colli. Il primo è il Puerto de Navacerrada, 9.4 km, pendenza media 6.6%; in cima (al km 30), 7 km "in altopiano" e poi, dalla vetta del Puerto de Cotos inizia un'agevole discesa di 11 km; un breve fondovalle e poi si affronta il Puerto de la Morcuera, 11.5 km al 5.4% medio. La successiva discesa è più veloce della precedente e conduce a Miraflores de la Sierra; in questa località, a 100 km dal traguardo, inizia il citato giro di 40 km, facile fondovalle increspato giusto da un dentello nei pressi dell'Alto Cerro San Pedro. Sin troppo ovvio ipotizzare che fin qui, e fino al nuovo transito da Miraflores (ai -58) non sarà successo assolutamente nulla di importante: troppa strada tra il secondo e il terzo Gpm perché qualcuno possa pensare di mettersi le ali ai piedi. Veniamo quindi al "girone" di ritorno, sulla stessa strada percorsa nella prima metà della tappa: si risale verso il Puerto de la Morcuera (quel che prima era discesa, ora è scalata; e viceversa), e questo versante è più interessante del primo: 2 km iniziali abbastanza trascurabili, ma poi nei restanti 8 si balla sempre intorno al 7% con diverse punte vicine al 10%. Si svetta a 49 km dal traguardo, e negli 11 km di picchiata bisognerà anche spingere molto, a tratti; un falsopiano di 5 km precede l'ultima scalata, quella al Puerto de Cotos, 11 km che iniziano davvero leggeri (i primi 4 sono più pianura che salita), per poi attestarsi, nei restanti 7, sul 6-7% di pendenza. Nulla in confronto a certi mostri dei giorni precedenti, ma in filigrana si legge la volontà di disegnare il "finale perfetto" per una tappa di montagna: scalata dura (anche se il Morcuera non è trascendentale) seguita da scalata morbida, da rapporto, su cui i distacchi si possono dilatare. Per mettere a frutto quanto il percorso suggerisce, occorrerà però anche molta buona volontà da parte dei protagonisti. Dal Gpm mancano ancora 18 km di tappa, i 7 km di altopiano fino al Navacerrada, e infine la discesa di 11 km verso Cercedilla. In fondo a quella discesa (veloce nella prima metà, poi più tecnica) avremo il vincitore della Vuelta a España 2015.

Gran Premi della Montagna:
Km Salita cat. note
30,0 Puerto de Navacerrada 1^ 9,4 km al 6,6%
67,5 Puerto de la Morcuera 1^ 11,5 km al 5,4%
127,0 Puerto de la Morcuera 1^ 10,4 km al 6,6%
158,0 Puerto de Cotos 1^ 11 km al 5,3%

Cronotabella: download
Libro di Corsa: download



Risultati
ORDINE D'ARRIVO
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.

Ordine d'arrivo completo
CLASSIFICA GENERALE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.

Resoconto classifiche completo



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#2
Diretta integrale della Tv Spagnola,quindi anche Europort immagino.
 
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#3
Mi raccomando tutti davanti alla TV dalle 13:30 in attesa che la corsa entri nel vivo alle 17:20!!
 
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#4
(09-09-2015, 08:31 PM)DUILIO Ha scritto: Mi raccomando tutti davanti alla TV dalle 13:30 in attesa che la corsa entri nel vivo alle 17:20!!

come accade in tutti i grandi giri quasi sempre...vedi Plateau de Beille quest'anno...la minitappa dell'Alpe D'huez non fa testo.
 
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#5
argh noto ora i 6 km di pianura dopo l'ultimo GPM prima della discesa.. fastidiosissimi.
 
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#6
Immagino che più che pianura, sia falsopiano. E se ci arrivi col fiatone (e senza squadra), rischia di far più male quello della salita stessa... Sese
 
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#7
2010. Bola del mundo
2011. Peña Cabarga
2012. Bola del mundo
2013. Angliru
2014. Puerto de Ancares.

Purtroppo Aru è capitato ad una vuelta con un'ultima settimana senza arrivi-gargarismo. Per me sarà dura portarla a casa 70-30 in favore di Dummy
 
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#8
Qua Dumu lo devi sfiancare perché nella salita finale deve arrivare stanco per staccarsi, altrimenti viste le pendenze dolci la ruota di Aru la tiene senza problemi.
 
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#9
Una discriminante in favore di Aru è la movistar che punta al podio. Unzue dovrebbe comandare corsa dura fin da subito
 
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#10
Se la Movistar si muove con la stessa sapienza tattica di oggi siamo a cavallo (il podio è lontanissimo per loro, un minuto e mezzo non so proprio come potrebbero recuperarlo). Comunque dipende da come scollinano, quel falsopiano può essere il maggiore alleato di Aru o di Dumoulin. L'ideale sarebbe staccare Dumoulin vicino alla cima e aumentare nel falsopiano, ma ci riesci solo se lui va in crisi. Se non lo mandi in crisi su quel falsopiano devi avere almeno 20'' di margine e possibilmente un paio di compagni (non di squadra) per non farlo rientrare. Pozzovivo oggi ha dato una mano ad Aru, domani se ha le gambe non si tira certo indietro, penso che possa essere molto più utile lui rispetto agli spagnoli, che mi sembrano completamente fuori dal mondo
 
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#11
Mah, pure io sono abbastanza scettico: 'sto Dumoulin ha davvero lasciato pochissimi segnali di cedimento, e ogni volta è riuscito a gestirli benissimo. Il tutto su salite ben più dure di queste.

La caduta di Aru poi proprio non ci voleva. Triste

Mi dispiacerebbe un casino perdere 'sta Vuelta per 3 secondi: per Fabio poi era il momento giusto di vincere, un po' come accadde a Nibali nel 2010. In angolino del mio cuore un po' ci godrei anche però: quel che ha fatto l'Astana nella tappa andorrana per me era incommentabile, e perdere - in sostanza - per quella vaccata... gli starebbe anche bene..! :P Insomma, sono un po' combattutto, visto che anche Dum l'ho in simpatia dopo il GiroBio di qualche annetto fa (mi pare vinse una crono Mmm )...

Vediamo come gestiscono domani: sarebbe bono trovare un corridore alla LLS nel finale, buon passo e ottimo discesista. Ma come fai a mandarlo in fuga..?! Devi tener corsa chiusa, devi far faticare Dum: non puoi rinunciare ad un uomo così. Triste
Il fatto poi che son due soli i corridori in ballo rende tutto più difficile: paradossalmente sta messo meglio Purito, che magari zitto zitto può far la fagianata (anche se non son le sue pendenze) e vedere che succede... Boh
 
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#12
Domani devono saltare tutti per aria....deve venir fuori una gara tirata fin dal primo gpm....ovviamente al netto di eventuali risentimenti fisici dovuti alla caduta...se Aru non sta bene mica possono suicidarsi e perdere pure il podio.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Italbici
#13
Tinkov: «Domani aiuteremo la Giant contro Astana e Katusha»
Il magnate russo vuol vendicare gli attacchi subiti

Oleg Tinkov non le manda a dire. E su twitter alimenta la polemica alla vigilia della tappa devisiva della Vuelta: «@tinkoff_saxo Go tomorrow and help @GiantAlpecin ! Let Tom win! Fuck Astana and Katyusha for their Martirollo attack» ha scritto su twitter. Non c'è nemmeno bisogno di traduzione...

tuttobiciweb.it
 
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#14
Che razza di clown.

Ma una petizione tipo #OlegTinkovFuoriDaiMaroni?

Poi dai il "Martirollo", questo è il Ferrero del ciclismo.
 
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[+] A 5 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
#15
Ma tanto a chiudere sugli attacchi di mezzo gruppo ci pensa l'Astana.

Mi raccomando Aru, se partono Valverde o Quintana da lontano e se magari hanno qualche gregario avanti non andare in prima persona, spremi per bene la squadra che tanto Domoulin lo stacchi all'ultima salita Occhiolino
 
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#16
Se Aru deve contare sulla corsa dura della Movistar, può già andare a casa..
All'80% ha vinto l'olandese, ma speriamo nei fuochi di artificio.
 
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#17
Vanotti non parte.
 
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#18
(12-09-2015, 11:16 AM)Italbici Ha scritto: Vanotti non parte.

Blink

Voglio vedere Astana e Movistar versione Gewiss ad Oropa al giro 1993
 
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#19
Comunque Aru deve cercare, per quanto possibile, di sorprendere l'avversario. Anche perchè si è visto giovedì che staccare Dumoulin dalla ruota è quasi impossibile (le pendenze non sono poi tanto diverse).
 
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#20
ma Eurosport si collega alle 16?
 
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