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Vuelta a España 2017 | 9^ tappa: Orihuela - Cumbre del Sol
#61
Non un complimento per Aru, Bardet e Uran.
 
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#62
Io credo che il grande campione vada applaudito, specialmente se si spende per fare quanto più gli è possibile. 
Abbiamo criticato Froome in passato per il suo correre all'ombra di una squadra fortissima, controllando la corsa dopo una cronometro o una frullata. Nel 2016 abbiamo visto un Froome diverso, meno superiore agli altri al Tour (e con un Quintana in tono minore) ma capace di inventare tra un ventaglio e una discesa quanto gli era possibile. Alla Vuelta 2016 Froome ha lottato, con una condizione in calo, con un Quintana molto cresciuto rispetto al Tour, ma ci ha provato e ha obiettivamente onorato la corsa. 

Al Froome piuttosto incolore dell'ultimo Tour (ma è stato l'unico che ha provato ad attaccare), sta facendo eco questa versione da attacco ad ogni rampa. E' anche una scelta rischiosa, peraltro tenendo conto del vantaggio che può accumulare nella cronometro, in particolare se teme che la condizione sia in calo, o sia a rischio di calare. Spendere tanto può condurre ad un fine benzina inaspettato, non ha i cali vertiginosi di un Aru ma anche lui è umano. Senza alcun dubbio sta onorando la Vuelta proponendo attacchi e tensioni quotidiane, solo applausi. 

Certo, saremmo più contenti se ci fosse più incertezza, se ci fossero avversari all'altezza. Tolto il miglior Quintana (Tour 2015, Vuelta 2016), il regno di Froome ha dovuto temere solo eventuali cadute o malanni. 
Nell'annotare il calo di Froome, sicuramente meno forte rispetto alla fase di picco 2012 - 2015, abbiamo considerato come l'attuale fase appaia di transizione, con il naturale calo di campioni che avanzano negli anni (Contador, Nibali, lo stesso Froome) e senza che la generazione che dovrebbe essere attualmente al top (Quintana, Chaves, Dum, Bardet, Aru, Pinot, ecc. ecc.) abbia prodotto finora un campione dello stesso calibro. Sullo sfondo le attese per i giovanissimi, Gaudu, Bernal, Sivakov, ecc. ecc. . 

Complicità anche dalla evoluzione (o involuzione) dei grandi giri. Vista la crescita complessiva, la presenza di "gregari" che sono a loro volta dei grandi corridori, ci si aspetterebbe un aumento delle difficoltà, chilometri a cronometro bilanciati da tapponi importanti, da circostanze in cui le doti di fondo emergano, in cui la corsa possa dar luogo a sorprese, a grandi imprese seguite, magari, da crolli imprevisti, vorremmo altre pagine di grande ciclismo, che onorino la storia di questo sport. 
I percorsi invece vanno riducendo e annacquando le difficoltà, minori chilometraggi, minori dislivelli complessivi, con una concessione allo "spettacolo" per gli appassionati "meno intenditori" attraverso salite e salitelle finali, fasi esplosive negli ultimi chilometri e via. 
Sullo sfondo anche la forza della Sky, a volte debordante, a volte soltanto la squadra migliore pur con qualche incrinatura. 

Altro aspetto il valore dei piazzamenti, troppo spesso si corre solo per il podio, magari per salvaguardare un settimo posto... 
Ad esempio, la Orica (la squadra più forte in questa Vuelta dopo la Sky e con il corridore in classifica che sembra avere la miglior condizione) potrebbe spendere gran parte delle sue energie per rendere estremamente dura la tappa dell'Observatorio di dopodomani, fare una andatura infernale spendendo anche Haig e quanto meno Simon Yates nella penultima salita (l'Alto de Velefique), per lanciare Chaves nell'ascesa finale. Un all-in necessario in chiave vittoria finale, data la cronometro ogni vera montagna dovrebbe diventare un momento di grande battaglia. Poi magari Froome dà due minuti a tutti ma se non ci provi non lo saprai mai. 
Accadrà? Ne dubito...
 
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#63
ma per chaves il podio va benissimo contro un froome cosi'.
secondo me non ci prova nemmeno a ribaltarlo.

magari se froome mostrasse segnali di calo un nibali o un contador potrebbero anche tentare l'azzardo, ma non di certo un giovane come chaves che dopo una stagione sfortunata come questa il podio a Madrid sembra oro.
 
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#64
(28-08-2017, 01:21 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Se si muovono le seconde linee e Froome le segue allora possono partire anche i big, è una catena.

A furia di difendersi bene e lasciarli fare quello che vuole invece stai dietro di 1'30"/2'00", a parte Chaves(con la s) che però a crono lascia sul piatto tre minuti.

Insomma, ad oggi, nona tappa, solo un calo violento può fargli perdere la Vuelta. Calo che l'anno scorso non ha avuto.

Potrei anche essere d'accordo con te, ma il punto è che la squadra che doveva osare di più ieri era proprio l'Orica: Chaves (e mi scuso di averlo scritto con la "z" finale :D ) era in forma ed avrebbero dovuto necessariamente "sacrificare" A. Yates, per provare a mettere un pò di pressione a Froome, ma non è stato così (e ciò che penso delle tattiche della Orica, credo di averlo esplicitato nei post precedenti).. le altre squadre avrebbero anche potuto tentare qualcosina, ad esempio la BMC, lanciando, magari, Roche allo scoperto, ma credo che TVG non ne avesse più di tanto, visto che è arrivato dietro al compagno; la Sunweb, invece, considerando che Kelderman è andato forte, poteva, forse, inventarsi qualcosa con Oomen. Riguardo all'Astana, non credo che Froome sarebbe corso dietro Moreno (e, cmq, Aru l'ho visto proprio al limite già all'inizio della salita..ma è una mia impressione). Contador, Zakarin e Nibali erano soli e più di quello non potevano fare. Detto questo, credo anche che non sono proprio queste le tappe in cui puoi tentare un attacco diretto a Froome, utilizzando le seconde linee; da mercoledì, invece, ci saranno percorsi più adatti a tattiche di squadra volte a sfiancare la Sky: speriamo che qualcuno osi di più (soprattutto l'Orica deve capire che il capitano unico è Chaves!).
A proposito di BM, ma Visconti quest'anno è in vacanza? mah.. (ed io sono un "estimatore" di Visconti).

Riguardo alle parole di Contador, sono assolutamente d'accordo con lui; il livello del Tour di quest'anno (ed anche quello del 2016 aggiungerei) era proprio basso.. molto meglio Giro e Vuelta! Io , questa settimana di vuelta, mi sono divertito abbastanza; certo, nulla di "trascendentale", però c'è stato sia uno spettacolo, che un livello agonistico da parte dei Big che non mi è dispiaciuto affatto; da martedì cominciano le salite vere e proprie!
 
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#65
Se Froome segue il Lopez di turno spreca energie e scopre il fianco. Se non lo fa rischi che vinca la tappa.

In ogni caso a muoverti qualcosa ci guadagni.

Parlare di mancanza di energie quando erano in venti ai meno 500 è un po' un controsenso.

@Old non ti seguo granché. Chi ha mai criticato Froome perché vince qua sopra!?
 
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#66
(28-08-2017, 06:17 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Se Froome segue il Lopez di turno spreca energie e scopre il fianco. Se non lo fa rischi che vinca la tappa.

In ogni caso a muoverti qualcosa ci guadagni.

Parlare di mancanza di energie quando erano in venti ai meno 500 è un po' un controsenso.

@Old non ti seguo granché. Chi ha mai criticato Froome perché vince qua sopra!?

Beh qualche antipatia si è vista, ovviamente legittima, ma non scrivevo contro qualcosa. Ragionavo anche su un applauso doveroso e cercavo di inquadrare il tutto in una analisi della situazione in questo 2017. 
Abbiamo spettacolini da ultime rampe ma rarissimi momenti di grande ciclismo. Nel topic delle corse più belle del 2017 delle tappe dei grandi giri non c'è traccia.
 
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#67
No, ma non è solo una mancanza di energie.. semplicemente non avevano quel "quid" in più per poter lasciare Froome sul posto : erano tutti al limite, ma è una mia impressione; della serie che se azzardi un qualcosina in più, rischi il tracollo (sto parlando dei Big); tutto qui. Certo che le tue opinioni sono rispettabilissime ed anche condivisibilissime, ma, per come ho visto io la tappa, non c'era spazio per attaccare Froome in nessun modo ieri..magari mi sbaglio, ci mancherebbe..questa è solo una mia idea..
 
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#68
Su queste salite non crolli.

Un attacco lo si fa gettando delle basi.

Intanto mandiamo avanti i luogotenenti e vediamo se Froome rinuncia a tappa e abbuoni oppure spreca energie per seguirli.

Se chiude su tutti allora diventa attaccabile e gli altri big devono muoversi. Se non lo fa quantomeno evito che prenda gli abbuoni.

A restare fermi gli hanno lasciato là venti secondi in 500 metri(a parte Chaves).

E venti secondi oggi, venti ieri, venti l'altro giorno e Froome ha già distacchi importanti.
 
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#69
Mi sfugge il perchè Froome dovrebbe seguire le seconde linee...il tuo ragionamento avrebbe un senso se Froome ha messo in preventivo il fatto che sulle lunghe salite possa pagare da Nibali o altri,allora si che un atteggiamento aggressivo per cercare anche gli abbuoni avrebbe un senso.
 
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#70
Non ho detto che Froome avrebbe seguito le seconde linee.

Ma se voleva vincere la tappa e prendere gli abbuoni avrebbe dovuto farlo.

E gli altri avrebbero dovuto provare a vedere se voleva farlo.
 
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