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Vuelta a España, svelata l'edizione 2013
#21
Eh sì, però sembra veramente dura quest'anno. Non vorrei che fosse controproducente come cosa, visto che - in ottica mondiale - tant gente potrebbe farsi da parte nella lotta per la generale...
 
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#22
Mi sembra meglio dell'anno scorso, non solo strappi finali, ma qualche tappa anche con qualche montagna prima. Non mi fa piacere continuino con questi kilometraggi da dilettanti però questa è ormai la caratteristica della corsa spagnola. Poi io ho una passioen per l'Angiru e quindi nella partita con la Bola do Mundo non c'è storia...
In ottica del Mondiale duro di Firenze è possibile qualcuno non voglia rischiare facendo classifica alla Vuelta, però questo percorso è per scalatori puri!
 
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#23
La vuelta si riconferma durissima e con chilometraggi limitati,inoltre tra le tappe pianeggianti solo 5 sono pr veri velocisti dato che la terza tappa è in leggera salita, inoltre se l'anno pasasto rodriguez nella crono aveva fatto 9° quest'anno arriva nella top 5 se non sul podio Asd
comunque sono contento di questo percorso :)
 
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#24
Vuelta per le Tv anche quest'anno.
La ricetta funziona,a me piace poco anzi pochissimo però gli ascolti e la gente crescono.
 
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#25
Alla luce del percorso credo che Purito abbia fatto la scelta sbagliata a puntare il Tour,la vinceva sicuramente...o ci andava vicino
 
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#26
BiciCiclismo ha raccolto le dichiarazioni dei 4 big spagnoli presenti al Teatro García Barbón, ovvero il campione uscente Alberto Contador, il catalano Joaquim Rodriguez (3° nel 2012), l'asturiano Samu Sanchez e il murciano Alejandro Valverde (2° nel 2012).

Joaquim Rodriguez: "Mi piace molto il profilo della corsa perchè è duro, molto duro: questo obbligherà tutti a essere in forma dall'inizio alla fine. Le prime tappe sono molto simili a quelle del 2012, con una parte pianeggiante all'inizio e un finale molto impegnativo. La seconda settimana proporrà qualche tappa tranquilla, mentre la terza parte sarà la più difficile. La lotta per la classifica generale comincerà subito in avvio, perciò ritengo che questa Vuelta sarà molto spettacolare".

Samuel Sanchez: "Il percorso è impressionante. Durante le prime tappe si faranno distacchi. Anche la cronometro a squadre, che di solito è di 15 o 20 km, sarà lunga 30 km. E il primo arrivo in salita non è solo difficile: è una salita di 1^ categoria".

Alejandro Valverde: "Fa paura solo a guardarlo! Il percorso del Tour spaventa solo a vederlo con così tante montagne, ma è quello che i tifosi vogliono e questo è ciò che conta. Sarà una lotta tra scalatori e bisognerà arrivarci molto bene perchè i primi giorni saranno importanti per il generale.", ha detto il secondo posto dello scorso anno e vincitore della gara nel 2010.
Sono orgoglioso che una tappa della Vuelta finisca dove ho vinto al Tour lo scorso anno (Peyragoudes, ndr): sarà una tappa molto dura, usurante. E la cronometro di Tarazona credo che possa essere adatta alle mie caratteristiche: non è molto lunga, 38 km sono sufficienti, ma non un'esagerazione.
"

Alberto Contador: "Sarà uno sforzo estenuante fin dalle prime tappe. La tappa di Peyragudes è una delle tappe che faranno la differenza, a causa dell'alto chilometraggio: ma non può essere definita la tappa regina perché non si può mai sapere dove si deciderà la corsa. E la cronometro di Tarazona ha un profilo altimetrico molto duro che, dopo un giorno di riposo, può causare distacchi molto rilevanti".
 
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#27
Secondo me ci sono troppi finali in salita, già è una cosa smesurata... ma può essere divertente.

Non passano vicino alla mia regione è questo mi spiace in particolare.

Penso que può vincere Purito, magari no Valverde, e penso che per Nibali l'ottima maniera di preparare bene il mondiali sia cercando di guadagnare nella corsa spagnola e propio perché i suoi principali rivali siano stanchi.
 
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#28
Me gusta mucho Sisi

13 arrivi in salita?
Una crono non facile. Perfetto per Purito. E muy bonito para Carlos "La Ronca" Betancur!!!
 
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#29
Scusate, aveva dimenticato ai colombiani. Ho voglia da vedere Betancur, questi finali gli stanno come anello nella dita (no so se cuesta espressione è usata da voi...) e anche Henao ed Uran, che non sono sicuro di sì gareggiano.
 
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#30
Henao sicuramente c'è
 
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#31
11 arrivi in salita rischiano di rendere la corsa monotona...

Poi mi chiedo perché da un po' di anni a questa parte non si facciano più i classici tapponi con più montagne dove l'arrivo non è posto a fine salita, ma a fine discesa...

L'ultima tappa che ricordo così è quella del 2009 vinta da Cobo...
 
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#32
Ti rispondo io, perché servono a ben poco : si è visto a Bagneres de Bigorre, ma anche a Le Grand Bornard : va la fuga e dietro non succede nulla o quasi...

Invece quelle belle rampe Sbav
 
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#33
Vai a vedere la tappa di Le Grand-Bornand del 2009...

Se si fa corsa dura si fa molta più selezione che sulle rampe da garage dove prima dell'ultimo km non si muove nessuno...
 
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#34
Il discorso secondo me non riguarda tanto la selezione che c'è alla fine, ma la durata dello spettacolo. 2 km al 20% ti danno 6 minuti di lotta, una tappa come Bagneres de Bigorre 6 ore (poi è chiaro che ci vogliono anche le condizioni giuste nella classifica e nelle gambe dei corridori)
 
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#35
Mi aspetto una bella Vuelta. Difficile dire adesso chi vincerà perchè tra corridori che escono al Tour e gente che punta al Mondiale non so in che condizioni arrivino i maggiori protagonisti alla corsa spagnola..
 
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#36
Certo che a Bigorre prime due ore spettacolari, poi palla tremenda.........
 
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#37
Due ore di spettacolo sono roba mai vista alla Vuelta, dove al massimo ci si diverte per 10 minuti...
 
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#38
(24-07-2013, 02:47 PM)DaniTheKiller Ha scritto: Certo che a Bigorre prime due ore spettacolari, poi palla tremenda.........

Almeno al Tour ci sono le condizioni perché vengano fuori tappe belle, alla Vuelta non ci sono in partenza
 
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#39
Un percorso come quello degli ultimi 2 anni va bene in una corsa importante di preparazione come il GP del Paesi Baschi. In un GT gli organizzatori devono garantire almeno 4-5 tappe di Montagna come Dio comanda, non 11 dove prima della salita finale non succede niente.
Però adesso che ci penso, alla fine la Vuelta è una corsa di preparazione al Mondiale...
 
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#40
Quest'anno qualche tappa disegnata ben c'è, se non ci sarà spettacolo in quelle non dovete prendervela solo con chi l'ha disegnato, ma anche con chi corre...
 
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