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08-05-2013, 06:50 PM
Giro d'Italia: Degenkolb sfugge alle cadute e mette la firma sulla tappa di Matera
John Degenkolb (Argos-Shimano) nel momento di massimo sforzo - © Bettiniphoto
Dopo essere rimasto intruppato nell'ultimo chilometro della Grande Partenza di Napoli, una volta che John Degenkolb riesce a disputare la volata non si fa di certo scappare l'occasione di mettere la bicicletta davanti a tutti sul lungo rettilineo di Matera, dove già in passato aveva vinto un certo Mario Cipollini: sarà un segno? Uomo faro degli olandesi della Argos-Shimano, Degenkolb - nonostante la giovane età (24 anni compiuti a Gennaio) - non è comunque di certo nuovo ai successi nei Grand Tours: lo scorso anno ha infatti conquistato la bellezza di cinque tappe (su sei volate) alla Vuelta a España. Il comasco Luca Paolini, ben assistito dalla sua Katusha (che ha pure piazzato Vicioso sul podio), da parte sua ha mantenuto la leadership della classifica generale, mentre tra i big tutto è filato liscio come l'olio.
Degenkolb si è aggiudicato una volata molto concitata, resa insidiosa dal difficile finale di tappa, dalle condizioni meteorologiche e - soprattutto - da una scivolata proprio nelle prime posizioni del gruppo all'uscita dalla curva a 90° che anticipava la flamme rouge. Il giovane Marco Canola (Bardiani-CSF), che stava preparando il terreno per Sacha Modolo, si è così ritrovato tutto solo in testa alla corsa, sognando il bis dopo la splendida vittoria di Serra San Bruno del compagno Battaglin. Ma il tedecone della Argos-Shimano, con una sorta di volata lunga quasi tutto l'ultimo chilometro, riesce prima a raggiungere ed a scavalcare - ai -150 metri - l'esausto corridore dei Reverberi, e poi a resistere al veemente ritorno del gruppo con un mix impressionante di potenza e resistenza. Secondo lo spagnolo Angel Vicioso (Katusha), compagno della maglia rosa Paolini, terzo un altro tedesco, Paul Martens (Blanco Pro Cycling). Seguono il colombiano Sergio Henao (Sky), che anche quest'oggi ha avuto il via libera da Wiggins, Matteo Trentin (Omega Pharma), Jarlison Pantano (Team Colombia), Jens Keukeleire (Orica-GreenEdge), Grega Bole (Vacansoleil) e Tanel Kangert (Astana).
Il video della volata - con caduta - della 5^ tappa
John Degenkolb (Argos-Shimano) nel momento di massimo sforzo - © Bettiniphoto
Dopo essere rimasto intruppato nell'ultimo chilometro della Grande Partenza di Napoli, una volta che John Degenkolb riesce a disputare la volata non si fa di certo scappare l'occasione di mettere la bicicletta davanti a tutti sul lungo rettilineo di Matera, dove già in passato aveva vinto un certo Mario Cipollini: sarà un segno? Uomo faro degli olandesi della Argos-Shimano, Degenkolb - nonostante la giovane età (24 anni compiuti a Gennaio) - non è comunque di certo nuovo ai successi nei Grand Tours: lo scorso anno ha infatti conquistato la bellezza di cinque tappe (su sei volate) alla Vuelta a España. Il comasco Luca Paolini, ben assistito dalla sua Katusha (che ha pure piazzato Vicioso sul podio), da parte sua ha mantenuto la leadership della classifica generale, mentre tra i big tutto è filato liscio come l'olio.
Degenkolb si è aggiudicato una volata molto concitata, resa insidiosa dal difficile finale di tappa, dalle condizioni meteorologiche e - soprattutto - da una scivolata proprio nelle prime posizioni del gruppo all'uscita dalla curva a 90° che anticipava la flamme rouge. Il giovane Marco Canola (Bardiani-CSF), che stava preparando il terreno per Sacha Modolo, si è così ritrovato tutto solo in testa alla corsa, sognando il bis dopo la splendida vittoria di Serra San Bruno del compagno Battaglin. Ma il tedecone della Argos-Shimano, con una sorta di volata lunga quasi tutto l'ultimo chilometro, riesce prima a raggiungere ed a scavalcare - ai -150 metri - l'esausto corridore dei Reverberi, e poi a resistere al veemente ritorno del gruppo con un mix impressionante di potenza e resistenza. Secondo lo spagnolo Angel Vicioso (Katusha), compagno della maglia rosa Paolini, terzo un altro tedesco, Paul Martens (Blanco Pro Cycling). Seguono il colombiano Sergio Henao (Sky), che anche quest'oggi ha avuto il via libera da Wiggins, Matteo Trentin (Omega Pharma), Jarlison Pantano (Team Colombia), Jens Keukeleire (Orica-GreenEdge), Grega Bole (Vacansoleil) e Tanel Kangert (Astana).
Il video della volata - con caduta - della 5^ tappa
Gilberto Cominetti
aka SarriTheBest
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