Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
World Tour 2015
#21
Guardate che cosa dice McQuaid sulla cancellazione del Giro di Pechino

http://www.cyclingnews.com/news/mcquaid-...of-beijing
 
Rispondi
#22
Giro di Pechino, Cookson: "Non sono stati raggiunti gli obiettivi"
Il Giro di Pechino scompare dal calendario World Tour. A spiegarne i motivi è lo stesso Brian Cookson, numero uno dell’UCI: “Global Cycling Promotion, la società che ne ha curato l’organizzazione, è un braccio operativo di proprietà dell’UCI ma cesserà di esistere dopo l’edizione 2014 del Giro di Pechino. La nuova idea dell’UCI non è compatibile con l’organizzazione e la promozione di altre gare al di fuori dei Campionati del Mondo, della Coppa del Mondo e delle Coppe delle Nazioni. Ci dobbiamo concentrare su altre cose”.

Qualcosa, dunque, nel nuovo corso dell’UCI sta davvero cambiando: “GCP ha fatto un buon lavoro in questi anni al Giro di Pechino ma non ha raggiunto gli obiettivi principali che si era proposta. In più ci stava mettendo in conflitto con altri organizzatori e con le altre federazioni nazionali. Ormai fa parte del passato, noi abbiamo un’altra visione rispetto a McQuaid”.

GCP era stata sviluppata in collaborazione con ASO a partire dal 2007; nonostante la chiusura di GCP, i francesi di ASO con sette gare nel calendario World Tour e più di 100 giorni totali di gare all’anno, rimangono gli organizzatori più potenti del panorama ciclistico ma Cookson sembra non essere preoccupato dalla posizione dominante di ASO: “Si tratta di una società di grande valore, lavora molto bene ed è normale che anche l’UCI collabori con ASO. Avremmo piacere di diversificare ma al momento non ci sono altri organizzatori di questo livello. Con la chiusura di GCP non saremo più legati a doppio filo con ASO come era in passato e questo ritengo che sia già un importante passo avanti”.

Ciclismoweb.net
 
Rispondi
#23
Licenze UCI: in corsa 17 team WorldTour e 19 Professional
L’Uci ha emesso oggi un comunicato per fare il punto sulle procedure di richieste delle licenze per il 2015.

Le squadre già in possesso di una licenza WorldTour che hanno chiesto la registrazione sono:
1. AG2R LA MONDIALE
2. ASTANA PRO TEAM
3. LAMPRE – MERIDA
4. LOTTO SOUDAL
5. MOVISTAR TEAM
6. ORICA GreenEDGE
7. TEAM EUROPCAR
8. TEAM GIANT-ALPECIN
9. TEAM KATUSHA
10. TEAM SKY

Gli UCI ProTeams prenderanno il nome di «UCI WorldTeams» a partire dal 1° gennaio 2015.

Le squadre candidate a una licenza WorldTour o al rinnovo della stessa sono:
1. BMC RACING TEAM
2. CANNONDALE PRO CYCLING TEAM
3. ETIXX – QUICK STEP
4. FDJ
5. TEAM LOTTO NL
6. TINKOFF – SAXO
7. TREK FACTORY RACING

Le squadre che hanno richiesto una licenza Professional sono:
1. ANDRONI GIOCATTOLI
2. BARDIANI CSF
3. BORA – ARGON 18
4. BRETAGNE – SECHE ENVIRONNEMENT
5. CAJA RURAL – SEGUROS RGA
6. CCC SPRANDI POLKOWICE
7. COFIDIS, SOLUTIONS CRÉDITS
8. CULT ENERGY PRO CYCLING
9. DRAPAC PROFESSIONAL CYCLING
10. IAM CYCLING
11. MTN – QHUBEKA
12. NIPPO – VINI FANTINI
13. ROOMPOT ORANGE CYCLING TEAM
14. RUSVELO
15. TEAM NOVO NORDISK
16. TOPSPORT VLAANDEREN – BALOISE
17. UNITEDHEALTHCARE PROFESSIONAL CYCLING TEAM
18. WANTY – GROUPE GOBERT
19. YELLOW FLUO

Queste società hanno presentato un dossier completo che ora sarà valutato nel dettaglio: il 3 novembre sarà annunciato l’elenco delle formazioni che hanno ottenuto la licenza e quello dei team che dovranno sottoporsi all’esame della Commissione delle Licenze, la stessache si occuperà di esaminare i dossier delle formazioni che hanno chiesto il rinnovo di una licenza WorldTour.

NOTA. Detto che del Team di Alonso non c'è alcuna traccia, da rilevare il fatto che nessuan formazione ha chiesto di entrare a fra parte del WorldTour: salvo sorprese, quindi, le squadre della massima categoria saranno solo 17 e quindi gli organizzatori avrannoa disposizione una wild card in più per i loro avvenimenti.
Aumenta il numero delle Professional: lo scorso anno erano 17. Le novità sono rappresentate da Nippo Vini Fantini e Cult Energy che tentano il salto da Continental a Professional e dalla nenonata formazione olandese Roompot Orange. Manca al momento all'elenco il Team Colombia.


tuttobiciweb.it
 
Rispondi
#24
non riesco a fare mente locale... chi è in pratica la 18a che è sparita?
EDIT: ah la Cannondale e basta in pratica... per me meglio 17 con più libertà per le licenze... certo sarebbe imho ingiusto che Cofidis faccia G/T/V perciò il Giro obv ci proverà ma boh spero che rifiutino loro Asd o che rinuncino alla Vuelta o al Tour
 
Rispondi
#25
Figurati che io le farei scendere anche a 15 le World Tour, così da dare più spazio di manovra agli organizzatori e permettere ai team stessi di farsi un calendario più competitivo possibile. Rovescio della medaglia però meno corridori sotto contratto e la non certezza delle wid card che per forza di cose rende più titubanti gli sponsor... :-/
 
Rispondi
#26
per me 16 è un numero perfetto finché i team restano a 30 corridori massimo perché l'Europcar resta un obrobrio a sto livello... è come vedere il Livorno o l'Empoli di Sarri in Serie A..

meno team ma più corridori forti concentrati nel WT.. così dovrebbe essere per me
poi obv il Bouhanni che va a cercare fortuna al piano di sotto, o il Pozzato che fu ecc ci sta pure e non fa male
 
Rispondi
#27
Ma se l'Empoli di Sarri gioca il miglior calcio di tutta la Serie A Facepalm Prr
 
Rispondi
#28
A seguito del Comunicato Stampa diffuso dall’Unione Ciclistica Internazionale in data 8 Ottobre 2014, relativamente alle richieste delle formazioni professionistiche per l’ingresso nelle prime due categorie UCI (World Tour e Pro Continental), il Team Colombia, per voce del General Manager Claudio Corti, dichiara quanto segue.

“A causa di un ritardo di natura burocratica, il Team Colombia non ha potuto presentare in tempo utile la documentazione richiesta per l’iscrizione al Circuito UCI Pro Continental nella stagione agonistica 2015, il che non ha reso possibile l’inserimento nella lista diffusa dal massimo organismo del ciclismo mondiale in data 8 Ottobre.”

“I documenti relativi alla garanzia bancaria richiesta dai regolamenti UCI non sono stati infatti recapitati dalla Colombia nei tempi inizialmente previsti, rendendo impossibile il rispetto della prima scadenza. Ad ogni modo, il Team Colombia depositerà nei prossimi giorni l’intera documentazione presso l’UCI, iscrivendosi fra le formazioni richiedenti una licenza Pro Continental.”

“Il Gruppo Sportivo è attualmente al lavoro sull’organico e sulle calendario della stagione 2015, certo che tutte le condizioni per il rinnovo della licenza Pro Continental saranno assolte senza problemi, come nelle tre precedenti stagioni.”

comunicato stampa Team Colombia
 
Rispondi
#29
All'inizio di ottobre l'Uci ha pubblicato l'elenco delle formazioni in corsa per il rinnovo o per ottenere una licenza WorldTour: in totale 17. Quindi una in meno rispetto al 2014, quindi un posto in più per chi sogna la wild card.
Ma le cose potrebbero non stare così. Leggendo una breve intervista a Jerome Coppel pubblicata dal sito della Federazione Francese (fffc.fr) e firmata da Hervé Bombrun scorpiamo questa frase: «Installée en série continentale pro, la formation Suisse ne sait pas encore si elle intégrera le peloton world tour en 2015. « Si c’est le cas, il se peut que je double deux Grands Tours, alors, ajoute Jérôme Coppel, et pourquoi alors doubler Tour de France et Vuelta».
In altre parole, ci viene detto che la IAM potrebbe entrare a far parte del WorldTour e diventare la 18a formazione del massimo circuito mondiale, con Coppel che già pregusta la possibilità di programmare e disputare due grandi giri. Ovviamente i dirigenti della formazione svizzera devono averne parlato con i loro corridori nel corso del mini raduno che hanno già affrontato, durante il quale non sono stati stilati i programmi definitivi proprio in attesa di conoscere status e relativi impegni per il 2015.

(tuttobiciweb.it)
 
Rispondi
#30
Ben quattro squadre colombiane avrebbero fatto richiesta di ingresso nel mondo Continental: si tratta di 4-72 Colombia, Orgullo Antioqueño (già Continental nel 2011 e nel 2012) e Coldeportes–Claro e EPM-UNE (già Continental nel 2013). I team colombiani nel professionismo, considerando anche il Team Colombia, potrebbero così salire a cinque, a differenza della passata stagione quando la Colombia era rappresentata solo dal team di Corti.

http://www.biciciclismo.com/es/cuatro-eq...31-10-2014
 
Rispondi
#31
UCI, attesi per oggi i primi verdetti sulle Licenze
Tra poche ore sapremo: l'Uci infatti dovrebbe ufficializzare oggi l'elenco delle prime formazioni che hanno ottenuto la licenza WorldTour e Professional e quindi non dovranno sottoporsi al vaglio della Commissione delle Licenze. Ieri, 3 novembre, si chiudeva infatti il lungo periodo di esame della documentazione fornita da ogni team.
La prima formazione ad annunciare di aver visto rinnovata la propria licenza Professional è stata stamane la Caja Rural CGA che per il quarto anno consecutivo sarà impegnata nella seconda divisione del movimento professionistico.
Con l'annuncio dell'Uci, è attesa anche la conferma dell'inserimento della Iam Cycling tra le formazioni di WorldTour che quindi saranno 18 anche per la prossima stagione.

tuttobiciweb.it
 
Rispondi
#32
La IAM Cycling sarà la diciottesima squadra World Tour nel 2015

http://www.biciciclismo.com/es/el-iam-cy...04-11-2014
 
Rispondi
#33
Una brutta notizia per le squadre italiane ma tutto sommato una buona notizia per il ciclismo in generale. E' fin troppo evidente la volontà dell'UCI nel farla passare WT per mantenerlo a 18 squadre.

Ora qualcosina sul mercato dovranno fare, anche se erano già la squadra più pronta.
 
Rispondi
#34
Sono contento, e come organico anche se non è messa benissimo non è sicuro peggio dell'Europcar. Hanno preso qualcuno di discreto ma niente di che, a parte Chavanel manca qualcuno di spessore. Gasparotto? Poi chi c'è libero? Horner?
 
Rispondi
#35
Come squadra sono così così, Chavanel vale ogni anno di meno, Haussler è arrivato al punto da cui non si può più scendere, il livello medio non è tragico, meglio di Lampre e Europcar, però mancano le punte. Un rilancio di Coppel mi sembra improbabile, devono sperare che Reichenbach continui a crescere, che Frank resti sui livelli del 2014 (almeno nelle corse di casa) e che Brandle faccia un salto di qualità galvanizzato dal Record dell'Ora. Poi ci sono Devenyns e Pantano che possono far bene (tipo una tappa in un grande giro, niente di più, o Ddevenyns una top10 al Nord). Dei giovani, Enger può cominciare bene, invece Chevrier credo ci metterà 2-3 anni. Occhio a Degand che viene da un'ottima stagione
 
Rispondi
#36
Io mi prendo tutta la vita Europcar e Lampre, senza nulla togliere alla IAM. Peccato perché era molto meglio lasciare maggior spazio di manovra agli organizzatori. Sisi Adesso vediamo un po' se avranno voglia di fare qualche innesto, anche perché proprio numericamente mi sa che avranno bisogno di qualcun altro per affrontare tutto il WT... Sese Sese
 
Rispondi
#37
magari un agnoli piuttosto che un Horner
 
Rispondi
#38
Licenze, solo a fine mese sapremo il verdetto
Arriverà tra il 24 novembre e l'inizio di dicembre la comunicazione ufficiale dell'Uci circa le Licenze definitive WorldTour e Professional per la stagione 2015. A confermarlo oggi a tuttobiciweb è stato il responsabile della comunicazione dell'Uci Louis Chenaille. Non resta quindi che attendere...

tuttobiciweb.it
 
Rispondi
#39
Licenze, la causa del ritardo è la Iam?
Il cambio di status della formazione elvetica è complicato

Inutile negarlo: la mancata comunicazione da parte dell'Uci delle squadre che hanno ottenuto la Licenza WorldTour o Professional in prima istanza e di quelle che devono passare all'esame della Commissione delle Licenze, ha fatto e sta facendo discutere.
Una procedura anomala, mai adottata dall'Uci negli ultimi anni, anche alla luce del fatto che il rinvio alla Commissione delle licenze non è in alcun modo da intendersi come bocciatura per un team e non deve essere necessariamente legata a problemi di primaria importanza.
Eppure quest'anno l'UCI ha deciso di rendere noti i risultati solo a procedimenti conclusi, in un perido compreso tra il 24 novembre e i primi di dicembre, come ha confermato a tuttobiciweb il responsabile delle comunicazioni Uci, Louis Chenaille. Procedura anomala anche in virtù del fatto che i singoli team sono stati informati della decisione presa dall'Uci nei loro riguardi già la sera del 3 novembre: qualcuno ha deciso di renderlo noto subito, come la la Lotto.NL o la Caja Rural, la Bora-Argos18 lo ha fatto ieri, mentre tutti gli altri team "con licenza" hanno preferito attendere l'annuncio ufficiale dell'Uci.

Qual è il motivo alla base di questa decisione? Non certo l'auspicato rinvio alla Commissione delle Licenze della Astana, richiesto a gran voce dal presidente Cookson dopo le positività dei fratelli Iglinskiy... E allora cosa?
Da indiscrezioni giunte dalla Svizzera e da altre raccolte qua e là in occasioni di incontri con vari personaggi del ciclismo, sembra che all'origine della decisione ci sia lo status della Iam Cycling. Niente di segreto, quindi, ma la decisione di concedere al team svizzero tutto il tempo necessario per procedere all'adeguamento dei documenti richiesti per passare dallo status di Professional e a quello di WorldTeam.
La Iam sarebbe stata infatti "precettata" da parte dell'Uci per diventare il diciottesimo team di WorldTour visto che alla fine ci sono state solo 17 candidature. E non è un caso che il team svizzero sia stato estremamente parco di comunicati riguardo la campagna acquisti, evidentemente condizionata dallo status che alla fine sarà acquisito.

Queste, come detto, le voci raccolte in attesa dell'imprecisato giorno in cui l'Uci comunicherà le decisioni definitive. Ma aldilà delle voci, un dubbio resta: e se ci fosse qualche grande team in difficoltà?

tuttobiciweb.it
 
Rispondi
#40
Licenze World Tour: l'UCI le comunicherà tra l'8 ed il 10 dicembre. Praticamente certa la presenza della IAM
L'UCI comunicherà le 18 squadre World Tour 2015 tra lunedì 8 e mercoledì 10 dicembre. Lo rivela Cyclingnews.com, secondo cui la massima serie del ciclismo sarà composta, anche nel 2015, da 18 squadre: AG2R La Mondiale, Astana, Lampre-Merida, Lotto Soudal, Movistar, Orica-GreenEDGE, Europcar, Giant-Alpecin, IAM Cycling, Katusha, Team Sky, BMC Racing, Cannondale-Garmin, Etixx -Quick Step, FDJ, Lotto NL, Tinkoff-Saxo, e Trek Factory Racing le squadre che ne dovrebbero quasi sicuramente far parte. L'Astana, travolta da due casi di positività all'EPO (quelle dei fratelli Maxim e Valentin Iglinskiy) a cui si sono unite altri tre test non negativi, provenienti dal Team Continental, non dovrebbe avere problemi con la licenza, stando a quanto ha assicurato Alexandre Vinokourov. La IAM Cycling, che non aveva chiesto la licenza World Tour, dovrebbe entrare quasi per certo, con il fine di sostituire la Cannondale di Amadio, scomparsa (ma il marchio Cannondale resterà ugualmente, con Jonathan Vaughters, sotto il nome di Cannondale - Garmin). Il momento della comunicazione delle licenze, in vista della stagione 2015 che inizierà con il Tour Down Under il 20 gennaio prossimo, è dunque vicino.

cicloweb.it
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 2 Ospite(i)