Il Nuovo Ciclismo

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"I libri sono specchi: riflettono ciò che abbiamo dentro." [Carlos Ruiz Zafón]

Inizio con questa citazione.

Voi leggete?
Che libri consigliate? che libri avete letto ultimamente e quanto leggete circa?

Io ho letto "La Promessa" di Dürrenmatt, bello cinico. Molto bello. L'avrò letto 5-6 volte. Per la ricerca di italiano. Per due ricerche.

Ultimamente (iniziato mercoledì sera e finito mercoledì sera) ho letto "Il piccolo principe", un capolavoro. Capolavoro assoluto.
(11-03-2011, 10:35 PM)i0i Ha scritto: [ -> ]Che libri consigliate?

Dipende da che genere piace a te... per conto mio non si può non leggere Thomas Harris (qualsiasi), Mauro Corona (qualsiasi), Eddie Bunker (qualsiasi), poi ce ne sono tanti altri... Il Padrino, Cent'anni di solitudine (i MCR ci hanno fatto un disco, ci sarà il suo perchè), L'idolo di Atlantic City (non lo troverai mai in italiano), quelli di Diego Cugia, quelli di Faletti... dipende...
Io sinceramente ho perso 2 mesi e passa a cercare "E johnny prese il fucile", niente da fare.

"100 anni di solitudine" era nei libri che avevo intenzione di leggere. Attualmente sto leggendo "Il cimitero di Praga", ma siccome è un regalo della ormai ex ragazza, bhè non so se finirlo... (è anche un po pesante)

Adesso pensavo di iniziare "Oceano mare" di Baricco. Così a stima. Il libro ha un bello stile, il titolo è intrigante. La descrizione pure. Le prime frasi anche meglio.
Negli ultimi 4 anni ho letto pochissimo, specialmente negli ultimi 2.
ti consiglio la trilogia in cinque parti di Douglas Adams:

Guida Galattica per gli Autostoppisti
Ristorante al Termine dell'Universo
La vita, l'universo e tutto quanto
Addio, e grazie per tutto il pesce
Praticamente Innoc
(12-03-2011, 12:28 AM)BidoneJack Ha scritto: [ -> ]ti consiglio la trilogia in cinque parti di Douglas Adams:

Guida Galattica per gli Autostoppisti
Ristorante al Termine dell'Universo
La vita, l'universo e tutto quanto
Addio, e grazie per tutto il pesce
Praticamente Innoc

42 AsdAsd

Perfetto, grazie :)

Ah, mi piacque molto Fahrenheit 451... SisiSisiSisi
se hai invece voglia di un bel polpettone ti consiglio

1. Neuromante di William Gibson
2. 101 Reykjavik di Hallgrimur Helgason
3. Q di Luther Blissett

(12-03-2011, 12:40 AM)BidoneJack Ha scritto: [ -> ]2. 101 Reykjavik di Hallgrimur Helgason

E' palloso, il libro? Il film mi è piaciuto abbastanza... se non altro mi ha fatto conoscere un po' meglio la terra dei ghiacci...
Non è palloso, non si tratta però di una lettura disimpegnata, alterna ritmi più scorrevoli ad altri molto lenti, non facili da digerire. Si tratta invece(come nel caso degli altri due che ho citato) di una lettura che richiede una certa dose di impegno mentale, che personalmente mi ha lasciato alla fine più che soddisfatto.

Intanto ho appena finito Nessun Dove di Neil Gaiman (che da questo punto di vista è esattamente l'opposto), un fantasy originale (niente a che vedere con i vari cloni del Signore degli Anelli, per intenderci) ambientato nelle fogne di Londra, forse un po' ingenuo ma decisamente gradevole, soprattutto perché condito con una buona dose di umorismo. Consigliato anche questo, insieme con American Gods sempre di Gaiman, che è comunque di un livello decisamente superiore.
(12-03-2011, 12:23 AM)i0i Ha scritto: [ -> ]Adesso pensavo di iniziare "Oceano mare" di Baricco. Così a stima. Il libro ha un bello stile, il titolo è intrigante. La descrizione pure. Le prime frasi anche meglio.
Negli ultimi 4 anni ho letto pochissimo, specialmente negli ultimi 2.
"Oceano Mare" è meraviglioso! Se ti piace Baricco ti consiglio di leggere anche "Questa Storia" e "City", entrambi bellissimi (anche se io sono di parte, perché adoro lo stile di Baricco)


Fahrenheit 451 invece non mi piacque per nulla, tant'è che smisi di leggerlo verso metà libro: scritto da cani, lento, fangoso. L'idea di fondo è buona, ma lo sviluppo e la trama non sono all'altezza, così come lo stile. Nel complesso, si trascina stancamente...

Quanto a Douglas Adams: ho letto i primi 4 libri della serie e mi sono piaciuti moltissimo.
Mi fa piacere la citazione di Zafon perché L'ombra del vento l'ho trovato molto bello.

Baricco è bravo, ho letto Novecento e I Barbari, però non è eccezionale. Bello Io Uccido di Faletti, fantastico Il Vecchio e il Mare di Hemingway, bellissimo Io, Robot di Asimov.
Ti linko la mia libreria online se vuoi trovarci qualche suggerimento oppure spulciare un po' questo sito http://www.anobii.com/lorenzostipani/books
"Novecento" e "I Barbari" non sono romanzi: il primo è un monologo e l'altro è un saggio, quindi fanno poco conto, ma devo ammettere che il secondo non l'ho mai letto.

Quest'estate ho letto "Se una notte d'inverno un viaggiatore" di Calvino: bello, non bellissimo perché si perde nel finale quando l'autore mette troppa acqua al fuoco, finendo per rendere alcune scelte narrative abbastanza banali e ripetitive. Comunque un libro da leggere, così come il già citato "Il vecchio e il mare" di Hemingway
(12-03-2011, 02:33 PM)Joe Falchetto Ha scritto: [ -> ]Quanto a Douglas Adams: ho letto i primi 4 libri della serie e mi sono piaciuti moltissimo.

Il quinto è quello che mi è piaciuto di più, meno divertente (ma comunque divertente) rispetto agli altri (in particolare i primi due), a tratti anche angosciante ma davvero bello, e geniale come al solito.
Poi c'è anche un sesto episodio della trilogia, "E un'altra cosa" uscito l'anno scorso e scritto da Eoin Colfer per celebrare credo i 25 anni dalla nascita di HHGTTG, sicuramente non al livello di Douglas Adams ma comunque piacevole.
Finito! Bello. Molto.

Adesso vedo, ho qua:
-Il vecchio e il mare
-Cecità
-Quellen, guarda il passato
-Giovani, nazisti e disoccupati


potrei anche passare in biblioteca,... SisiSisiSisi

Non so, qualcosa di poetico e riflessivo va bene, ma cerco qualcosa che si riesca a leggere bene (non un libro pesante)... consigli?
Allora siete pure intellettuali cavolo...
Il mio preferito è Il nome della rosa, però amo sopratutto Shakespeare e gli scrittori inglesi. Ora c'ho questo maledetto Ulisse, che però richiede un mucchio di tempo e tante energie, anche fisiche Asd
Comunque leggete Shakespeare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! E' il più grande, non si può stare senza di lui.
negli ultimi dieci anni è venuto fuori un italiano Andrea Vitali che scrive romanzi molto simpatici e ben scritti ambientati nei suoi luoghi del nord italia. Ho letto "Almeno il cappello" e sto finendo "Pianoforte vendesi".
Pigmeo di Chuck Palahniuk

Storia di un tredicenne proveniente da uno stato totalitario, negli Stati Uniti per uno scambio culturale, in realtà un terrorista con ben altri scopi. Sostanzialmente si tratta di un libro umoristico, con numerose frecciate alla società e al costume americani, niente a che vedere con i vari Fight Club, Survivor, Soffocare ecc., comunque il buon Chuck non tradisce (quasi) mai.
Io ora sto finendo "Il ritratto di Dorian Gray". Particolare.
(26-08-2011, 09:12 PM)Gershwin Ha scritto: [ -> ]Allora siete pure intellettuali cavolo...
Il mio preferito è Il nome della rosa, però amo sopratutto Shakespeare e gli scrittori inglesi. Ora c'ho questo maledetto Ulisse, che però richiede un mucchio di tempo e tante energie, anche fisiche Asd
Comunque leggete Shakespeare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! E' il più grande, non si può stare senza di lui.

Il nome della rosaConfusoConfusoConfuso
Il nome della rosa...osa...osa...osa (Eco)
io, invece, sto per finire il Barone Rampante di Calvino strepitoso!!
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