Quanto è risultato dalla riunione del management committee dell'UCI:
https://www.uci.org/inside-uci/press-rel...nst-doping
- creazione di una nuova e superiore categoria di squadre, denominata UCI Professional Cyclo-cross Teams, con l'obiettivo di facilitare la partecipazione dei crossisti alle corse su strada.
- Fino a quest'anno il rimborso delle spese sostenute dalla federazioni nazionali per la partecipazione alla Coppa del Mondo era compito esclusivo degli organizzatori delle singole prove e riguardava solo U23 e junior uomi
I ricavi della nuova Coppa del Mondo permetteranno all'UCI di estendere la copertura anche alle donne U23 e junior.
Ma nel complesso positiva o no?
A me la nuova Coppa del Mondo non piace e il perché l'ho già scritto.
Restano fuori paesi storici come Germania, Italia e Spagna e il peso del Belgio invece di diminuire, aumenta (in teoria doveva essere il contrario).
Capitolo pro team: la loro utilità risiede nelle corse a cui potranno partecipare. Temo che i crossisti duri e puri (Aerts, Iserbyt e Sweeck ad esempio) continueranno a preferire appuntamenti di terza/quarta fascia, pur potendo scegliere di meglio.
E' comunque interessante, chi di noi non ha mai pensato a uno come Toon sul pavé? Bisognerà anche vedere gli oneri che il passaggio a pro team potrebbe comportare (passaporto biologico?).
L'aiuto alle federazioni nazionali è una bellissima notizia.
Se intanto volete farvi un'idea di come si incastreranno le tre challenge nella prossima stagione, ecco il calendario 2020/2021:
https://www.uci.org/cyclo-cross/calendar
Non mancheranno i b2b da far tremare le gambe, come Koppenbergcross 31/10 - Overijse 1/11 e Gavere 19/12 - Namur 20/12.
si sa quacosa anche per quanto riguarda i punteggi o sono rimasti sempre quelli ?
intendo quelli della CDM
https://www.uci.org/docs/default-source/...039c63.pdf
40 punti al 1°, 30 al 2°, 25 al 3°, 22 al 4° e via a scalare fino al 25° classificato.
Cambia anche la composizione delle griglia di partenza delle gare di CdM: la generale determinerà solo la prima fila, dalla seconda in poi si va in base al ranking UCI (regola che chiameremo MvdP Rule),
A differenza di quest'anno, però, saranno i primi 8 della generale di CdM e non del ranking UCI ad occupare la prima fila al mondiale.
In definitiva, rendono molto più facile la vita a chi vuole saltare qualche prova, giacché la finalità dissuasiva dell'eventuale sanzione (la seconda fila al mondiale) è assai debole se ti chiami MvdP o WvA.
Finalmente una distribuzione di punti da cristiani. Apparte il premiare, giustamente, i primi 25, dare 40 punti al vincitore e più o meno la metà al quarto vuol dire svantaggiare meno chi non vuole andare in America perchè in altre faccende affaccendato. In sostanza è anche questa una piccola MVDP rule
Molto più sensato cosi.. Almeno questa cosa l'hanno fatta bene