Il Nuovo Ciclismo

Così poi confrontiamo anche gli altri GT.


Tanto meglio se si vuole argomentare

Sette.

Quel che deve fare lo fa abbastanza bene.

Boccio solo la tappa di Dan Martin e, soprattutto, il weekend della seconda settimana.

La Vuelta questa è. Un GT che è stato vinto anche da Stablinski, Conterno, Altig, Wolfshohl, Bracke, Maertens, Kelly, Jalabert, Valverde.

L'identità della Vuelta è quella di una gara più soft rispetto a Giro e Tour, aperta anche a corridori diversi rispetto a quelli che si giocano gli altri GT (quest'anno a momenti arriva sul podio proprio Dan Martin). E, dunque, mi sta bene che sia stata decisa anche da tappe che negli altri due sarebbero ininfluenti (Roglic ha guadagnato 25" su Carapaz tra Lekunberri, Suances e Ciudad Rodrigo).

Vi prego, però, #BastaAngliru

Tutto sommato la Vuelta ha un format che le assicura sempre un 6,5/7, quasi impossibile ambire all'8 ma è anche molto difficile andare sull'insufficienza

Cinque..
Non mi è piaciuta, ma il vincitore la nobilita

Alcuni giorni frizzante, altri come Farrapona e Angliru osceni. Però è la Vuelta e le aspettative sono quel che sono, quindi un 6 glielo do.

In generale sono stato abbastanza duro con i voti per tutti e tre i GT, però veramente quest'anno è stata una corsa al ribasso.

Percorso davvero discutibile, ma la Vuelta questo è.

Voto 7 grazie ad un fuoriclasse come Roglic, capace di vincere praticamente su ogni terreno. Nonostante lo strapotere dello sloveno la corsa è comunque rimasta in bilico fino all'ultima salita, con anche un outsider come Carthy che ha reso tutto più incerto.

Anche a livello di vincitori di tappa, mai battaglie per il successo parziale scontate e tutti nomi di ottimo livello (non me ne vogliano King e Madrazo   ).

La solita vuelta..
c'e' a chi piace.