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Versione completa: FDJ, le nuove ambizioni della maglia bianca Jeannesson
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Ancora a secco di vittorie fra i professionisti, Arnold Jeannesson sta dimostrando a 25 anni di potere recitare un ruolo da protagonista nel gruppo. Passato quest'inverno dalla Caisse d'Epargne alla Française des Jeux, il corridore transalpino sta stupendo al Tour de France; dopo la tappa di ieri, infatti, Jeannesson vestirà la maglia bianca in seguito al crollo di Robert Gesink (Rabobank) e la prestazione al di sotto delle aspettative di Rein Taaramae (Cofidis) nella tappa di Luz-Ardiden.

Un'occasione importantissima per il ciclista francese, che quest'anno sta disputando la miglior stagione della sua carriera in cui ha conquistato un buon terzo posto al Tro-Bro Léon; portare la maglia bianca fino ai Campi Elisi sarà un'impresa proibitiva, ma Jeannesson è deciso a lottare per mantenere il primato nella classifica dei giovani under 25 alla Grande Boucle: "Stamattina (ieri mattina, ndr) non ci credevo molto, anche se sapevo che potenzialmente avrei potuto vestire la maglia bianca", ha dichiarato il corridore della FDJ a letour.fr, "Sono stato selezionato dalla mia squadra in extremis e non avrei dovuto correre il Tour; adesso credo che Marc Madiot (general manager del team transalpino, ndr) non rimpiangerà questa scelta. Proverò a mantenere questa maglia e, se possibile, a migliorare nella classifica generale".

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Me lo ricordo competitivo in salita in un Giro, forse era l'anno scorso e aiutava Arroyo, boh, comunque davvero bravo, a parte la maglia bianca è messo bene in classifica