Beh comunque ha fatto 4o alla Sanremo e 5o alla Roubaix. Per me doveva saltarle queste corse delle Ardenne vedendo come (non) va.
Sta facendo un Tour penoso. Va in fuga solo fino ai traguardi volanti poi si rialza, in volata si fa battere da Teunissen e Van Aert, arriva sempre con insipidi quarti e quinti posti, è vero, ha vinto una tappa servita su un piatto d'argento da quell'altro scandalo di Matthews, però nei Tour in cui non ha vinto tappe era molto più coriaceo. Eh, ma ha vinto la settima maglia verde e fa le penne. Bene, così la Specialized è contenta.
SVEGLIA PETER !!!
Il campione più verde della storia!
Spero che dopo essere definitivamente nella storia del Tour rivaluti i suoi obiettivi e lasci un po' perdere la maglia verde, che lo ha condizionato molto ed è parecchio dispendiosa. Ne può giovare la quantità e la qualità dei successi nella seconda parte della carriera, che per molte ragioni sarà diversa dalla prima.
Niente Europei, va a fare una GF a Panama.
D'altronde quest'anno ha vinto tanto e bene.
Lui poca cultura e forse neanche troppa passione. Quelli che gli stanno intorno non l'hanno aiutato, però.
Emblema dei suoi anni, lui e i suoi Mondialini. Apparenza tanta, sostanza il giusto. Peccato perché il talento è comunque tantissimo anche se non ai livelli di quello dei due alieni. Però, per dire, è sicuramente ai livelli di quello di Alaphilippe. Ma la cazzimma di Alan se la sogna.
Uno in un anno vince la Sanremo e sfiora il Tour, il tutto conquistando una marea di altre corse e battendosi a viso aperto con Van der Poel. L'altro va avanti a volatine, maglie verdi, GF e marchette per gli sponsor.
Potrà vincere 15 maglie verdi e 18 Mondiali tipo Bergen che, però, se il contorno è questo per me non è abbastanza. Vorrei vederlo battersi nelle brevi corse a tappe, alle Ardenne, a San Sebastian, alla Liegi, nelle tappe del Giro, agli stessi Europei che sono nati da poco, ma hanno il fascino di una bella maglia. E, invece, nada. Due penne sul Tourmalet per fare contento qualche ultrà e avanti così.
Gli manca proprio la fame, fa il compitino.
Sì è sempre capito dalle sue interviste che non gli interessa "fare la storia"
Sei corse per Sagan da qui a fine stagione
Amburgo
Quebec
Montreal
GP Impanis
Gooikse Pijl
Mondiale
https://www.ciclo21.com/sagan-van-der-po...la-cabeza/
Qualcuno gli metta la colla vinilica sulla bocca, vi prego.
Ci spieghi come si perdono le Sanremo in volata con Ciolek, Kwiatkowski e Alaphilippe.
Ci spieghi dov'era quando Gilbert partiva sul Muur a 100 km dalla fine al Fiandre di due anni fa.
Ci spieghi com'è che ha regalato una Gand-Wevelgem a Van Avermaet perché voleva fare il bulletto con Terpstra.
Poi prenda e si vergogni.
E quanto gli brucia il culo che VdP viene su strada a bastonarlo e si diverte pure tra MTB e Cross mentre lui manco si sogna di provarci a farle quelle due discipline, nonostante il suo passato.
Oh comunque.
VdP su strada nel 2019 11 vittorie in 30 giorni
Sagan su strada nel 2019 4 vittorie in 70 giorni.
Vai, spiegagli come deve correre, ti prego.
Fa le dichiarazioni che facevano gli altri per sminuire lui quando era il più forte, come siamo caduti in basso
Che poi mannaggia al c**** prima si vanta di fare quello che non guarda e fa la ricognizione sul percorso del mondiale, poi spiega agli altri come devono correre le corse in cui lui ha fatto la figura del tonno?
Sagan quest'anno è stato orripilante.
Spero si rimetta in carreggiata ben presto.
Alle Olimpiadi di Tokyo 2020 Sagan non correrà la prova MTB. Da valutare quella su strada ma probabilmente rinuncerà anche a quella perché le ritiene entrambe troppo dure.
Meglio così, potrà puntare alla conquista della 23 maglia verde e di una tappa al Tour
Comunque credo questa sia la sua peggior stagione in assoluto, 4 vittorie e la più prestigiosa è una tappa al Tour
Veramente! Manco il campionato slovacco ha vinto ahah
Lunga intervista al Festival dello Sport di Trento
Sagan una delle maggiori delusioni del 2019. Poteva riscattarla col Mondiale, invece si sveglia tardi.
Ormai sono 10 anni che corre, gliene rimarranno 2 o 3, visto quanto si è spremuto fin da giovanissimo, e quello che ha dato ha dato.. molto meno di quello che poteva.
Molto interessante soprattutto la prima parte.
Se da spettatore in questi anni ho capito qualcosa di Peter è che a lui potranno girargli le scatole per il quarto mondiale e per la Sanremo mai vinta, ma gli passa subito perchè pensa che fa il lavoro che gli piace e prende uno stipendio a tanti zeri che gli basta al sostentamento suo/della sua famiglia/dei suoi amici. Probabilmente sbaglia perchè un campione dovrebbe avere una fame diversa, ma è fatto così.
Dove l'ho visto più "intristito" invece è quando parla del ciclismo slovacco e dello sviluppo in questi ultimi anni, che evidentemente è stato inferiore a quanto si aspettasse. Lui fin da subito, aiutato dai suoi tanti sponsor, ha provato a creare varie Academy (la Israel inizialmente nasce grazie a lui) per farlo crescere, ma a conti fatti penso non veda miglioramenti, sempre troppi pochi ragazzi praticanti e poche possibilità di fare le gare fuori dalla Slovacchia.
Partecipazione al Giro 2020?
Era stufo di vedere nel suo armadio solo maglie verdi e vuole aggiungerne una ciclamino
Aggiungo che domani sarà alla presentazione del Giro... indi per cui...