Il Nuovo Ciclismo

Nairo al Giro va attaccato subito, quando sarà ancora in rodaggio

Sbaglio o il calendario di Quintana assomiglia molto a quello del 2014, l'altra volta che fece il Giro? Anche lì mi ricordo fece un lungo periodo in Colombia (e non una novità), con le intenzioni di fare solo una piccola corsa a tappe in Spagna (non era il Giro delle Asturie ) prima del Giro, ma poi rimase "fregato" perchè gliela annullarono.

Nel 2014 fece il Catalunya, quest'anno neanche quello.

@Lambo non penso che gli altri saranno tanto più avanti di condizione rispetto a lui nelle prime tappe.

(19-01-2017, 08:16 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: [ -> ]@Lambo non penso che gli altri saranno tanto più avanti di condizione rispetto a lui nelle prime tappe.

D'altronde non hanno molta scelta, uno come Quintana (superiore a tutti gli altri) che viene al Giro anche in ottica Tour devi cercare di metterlo in difficoltà subito e provare a scoraggiarlo rendendo il Giro duro fin dalle prime tappe (in stile 2015). Se te lo porti dietro fino all'ultima settimana potrebbero essere dolori.

Devi arrivare al punto che Unzue affianca Nairo e gli dice "basta stai sprecando troppe energie" 

Puoi metterci tutta la volontà di questo mondo, ma innanzitutto devi avere una condizione super subito e sperare che lui sia in leggero ritardo e poi per conformazione questo è un Giro poco adatto a una tattica del genere, visto che la seconda tappa dura è la nona, quando ormai, salvo cataclismi, Nairo sarà entrato in condizione(ammesso e non concesso che nelle primissime sarà indietro).

Oltretutto spararsi Etna e Blockhaus a ritmi folli rischia poi di favorire lui più avanti viste le notevoli doti di fondo.

Dipende molto da come si prepara Nairo, sarebbe pure capace di arrivare molto pronto al Giro e poi pagarla nettamente al Tour. In teoria però, se punta al Tour, non può arrivare al Giro pronto come Nibali e gli altri (poi magari vince lo stesso).

Puntando a Giro e Tour non può neanche presentarsi con una condizione particolarmente approssimativa e lontana da quella di Nibali e gli altri che comunque ad inizio Corsa Rosa non saranno ancora al top.

Comunque parliamo di un corridore particolare, ad oggi quello che più di tutti ha dimostrato di potersi fare due GT consecutivi ad alti livelli e soprattutto uno che viene già da due stagioni di GT ravvicinati, il suo fisico è sicuramente più allenato per fare la doppietta rispetto a quello di Contador nei due anni in cui ci provò. Francamente pensare che possa presentarsi in condizioni abbastanza penose per poter andare in crisi sull'Etna(che è l'unica tappa nella prima settimana in cui si può attaccare) mi pare francamente utopistico.

No ma infatti conoscendolo, potrebbe anche arrivare molto pronto al Giro, dato che non è solito fare le corse per allenarsi. La squadra però si è capito che lo vuole al 100% al Tour (Fosse stato per Unzue non sarebbe andato al Giro) e vediamo che compromesso troveranno. Sarà molto interessante, la sua presenza fa salire di un gradino la startlist del Giro. Almeno poi Nibali e Aru non se lo troveranno alla Vuelta

Quintana potrebbe fare la differenza già dai due primi arrivi in salita, le due crono tutto sommato non sono due grossi ostacoli per lui, la prima gli calza a pennello e la posizione di quella piatta l'ultimo giorno lo favorisce.

Sta cosa della squadra che non voleva portarlo al Giro l'hai trovata scritta da qualche parte?

Perché a me dà l'impressione di essere una scelta fatta proprio per avere più chance di vincere qualcosa visto che non c'è Froome al Giro.

Comunque al di là di essere uno che corre sempre per vincere è anche un corridore che ci mette pochissimo a trovare una condizione decente e riesce ad essere competitivo anche quando è lontano dal 100% della forma.

Peraltro, come già avevo accennato, questo percorso con tutte le difficoltà concentrate nell'ultima settimana è perfetto per chi vuole fare la doppietta Giro - Tour e costringe gli altri a doversi preparare appositamente per avere il picco negli ultimi giorni proprio come lui.

(19-01-2017, 09:33 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: [ -> ]Sta cosa della squadra che non voleva portarlo al Giro l'hai trovata scritta da qualche parte?

L'ho un po' dedotto (magari sbagliando) dal fatto che appena Quintana verso il 20 dicembre ha detto "faccio Giro e Tour", Unzue ha subito voluto fare un passo indietro dicendo che non avevano ancora deciso niente e Nairo non avrebbe dovuto fare quella dichiarazione. Forse hai ragione tu però secondo me Unzue aveva ancora perplessità sui vantaggi di fare Giro-Tour. E' parso che fosse più lui a volere il Giro che la squadra.

http://www.tuttobiciweb.it/2016/12/27/96...o-d-italia

Mah può essere.

Però allo stesso tempo se è stato Quintana a voler correre il Giro poi sarebbe un po' paradossale farlo pensando al troppo al Tour.

Questo lo dirà la strada, lui a dicembre a detto questo:

A la 'corsa rosa' irá a "intentar hacerlo bien, pero con el objetivo de salir en buenas condiciones de esa carrera para afrontar el Tour".
"El objetivo es el Tour, vamos a afrontar el Giro con mucho carácter, decisión y con un gran equipo, a ver qué podemos hacer. Nos hace ilusión ganarlo, pero tenemos un compromiso con el Tour"

Al Giro andrò con l'obiettivo di far bene, ma con l'obiettivo di uscire in buona forma in vista del Tour. L'obiettivo principale rimane il Tour e quindi il Giro lo affronterò con carattere e decisione, schierando al via una grande squadra. Vediamo cosa possiamo fare. Ovviamente ci piacerebbe vincerlo, ma dobbiamo pensare anche al Tour"

Praticamente ha detto tutto e niente.

Comunque il punto è che se viene al Giro per sfruttarlo per preparare il Tour come faceva Lemond(dal programma però ne dubito proprio) non ci sarà neanche bisogno di attaccarlo, se viene per vincerlo di certo non avrà una condizione troppo approssimativa nelle prime tappe.

In primo luogo è una buonissima notizia, campo partenti di grande livello al Giro, capace di una rinnovata attrattiva rispetto a un Tour "facile" in modo incomprensibile. 
Alla fine il Tour si riduce ad un paio di tappe, quella del Peyresourde e quella dell'Izoard, importanti ma non durissime, con crono breve, 23 km. , per l'ultimo verdetto. Un Tour per mantenere l'incertezza fino alla fine, magari con un Bardet ancora vicino a Froome? Un Tour strano, nemmeno troppo favorevole a Froome con le brevi cronometro e nessuna "unipuerto" tosta tipo Ventoux. Nemmeno molto favorevole a Quintana, servirebbero più tappe dure per valorizzare la tenuta di Nairo. Tra l'altro, un Tour che permette di cercare la gamba migliore in corso d'opera dato che l'Izoard alla 18ma rischia di essere il giudice principale. 


In linea di massima credo che fare il Giro per vincerlo non possa essere un buon viatico per trovare la miglior gamba al Tour. In pochi ci provano. Se si esce dal Giro in grande condizione è difficile pensare di mantenerla fino al Tour e, soprattutto, per la terza settimana del Tour. Tanti chilometri (e tosti) nelle gambe... Probabilmente bisogna scaricare un po' e poi cercare di rimettere benzina nei muscoli, per tentare di arrivare ad alto livello a fine Tour. Di preparazione non so nulla, sia chiaro. 

Quintana, come considera Er Paglia, è sicuramente uno dei più adatti per cercare l'impresa. Può darsi che il fallimento al Tour 2016 e la miglior condizione alla Vuelta gli abbiano dato la traccia per provarci. E al Giro Froome non ci sarà. 
 
Bene per il Giro, sperando che i non pochi avversari di Quintana si dimostrino all'altezza!

Vedi di farti vedere più spesso Old

No comunque oltre a quanto fatto l'anno scorso, Quintana già alla Vuelta 2015, dove non riuscì a lottare per la vittoria finale a causa della dissenteria avuta il giorno della tappa di Andorra, salì notevolmente di colpi nella terza settimana, nonostante il Tour nelle gambe, facendo una super crono e poi staccando tutti, escluso Majka, nella tappa in cui Aru scalzò Dumoulin.

È chiaro che avendo riferimenti così importanti diventa lecito pensare che possa correre entrambi i GT ad alti livelli, anche perché, come ho scritto prima, il suo fisico è già allenato a fare due corse a tappe di tre settimane ravvicinate, dato che negli ultimi due anni ha sempre fatto Tour - Vuelta(con ottimi risultati peraltro).

Quintana è sempre andato nettamente più forte nella terza settimana rispetto alle due settimane precedenti. In tutti i GT disputati in carriera penso sia stato sempre quello che è andato più forte nella terza settimana, tranne nel Tour di quest'anno, che è l'eccezione che conferma la regola visto che ha fatto pietà per 21 giorni.
Quindi è logico pensare che anche al Giro 2017 si comporterà così ma non perchè sia una sua strategia studiata a tavolino con Unzue, piuttosto perchè queste sono le sue caratteristiche. Poi certo verrà da un calendario pre-Giro molto soft e quindi dovrà entrare in rodaggio maggiormente rispetto ai suoi avversari (generalmente comunque tutti quelli che fanno il Giro non fanno meraviglie nei mesi prima...)

Io non ho competenze da preparatore ma penso che la concezione comune del picco di forma sia un po' distorta. Lo scorso anno Froome è andato forte da Giugno a Settembre inoltrato, quindi stabilire quando sia stato il suo picco di forma è arduo. Secondo me la cosa basilare è lavorare bene durante l'inverno, poi uno se è forte si può permettere anche di gestire una condizione al top (o vicina a quel limite) per varie settimane.
La doppietta Giro-Tour è indubbiamente difficile e la corsa rosa compromette un po' il Tour in quanto a brillantezza, ma questa doppietta è diventata impossibile nell'immaginario collettivo (soprattutto in quello dei corridori), proprio perchè il campione statistico di chi ci ha provato è stato minimo. Quintana entrerà nella storia se ce la farà ma non dobbiamo farla passare come una impresa ai limiti delle capacità umane.

è dura decifrare i desideri dei corridori dalle dichiarazioni...

Ma i corridori quando parlano non dichiarano quasi mai il vero.

Peraltro Quintana sull'ambiguità del suo calendario ci marcerà da qui a maggio.

Comunque è il secondo corridore da quando è nato il WT a vincere almeno una corsa a tappe WT all'anno per cinque anni consecutivi. Il primo è Contador se consideriamo delle gare che gli hanno levato dal palmares causa squalifica.

2013: Giro dei Paesi Baschi
2014: Giro d'Italia
2015: Tirreno - Adriatico
2016: Volta a Catalunya, Giro di Romandia, Vuelta a Espana
2017: Tirreno - Adriatico

Froome comunque ha buone possibilità di eguagliare anch'egli questo record.