Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: Samuel Sanchez in ricognizione sulle strade del Giro
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Samuel Sanchez in ricognizione sulle strade del Giro
Andrà a vedere i finali di due tappe-chiave

Samuel Sanchez non è ripartito con il resto della squadra, ma dopo la Tirreno-Adriatico è rimasto in Italia a lavorare. Accompagnato dal direttore sportivo Gorka Gerrikagoitia, , infatti, il capitano della Euskaltel Euskadi pedalerà per un paio di giorni sulle nostre strade, in particolare andrà alla scoperta di due delle tapèpe più importanti del Giro d'Italia: la diciannovesima con arrivo in Val Martello dopo aver affrontato Gavia e Stelvio) e la ventesima che si concluderà alle Tre Cime di Lavaredo dopo aver proposto Costalunga, San Pellegrino, Giau e Passo Tre Croci. Il campione olimpico di Pechino avverte gli avversari: la sua presenza al Giro sarà tutt'altro che turistica.

tuttobiciweb.it
Samuel Sanchez ha provato le tappe del Vajont
Lo spagnolo accolto al municipio di Longarone

Il Campione Olimpico 2008 Samuel Sanchez ha visionato ieri le due tappe del Giro d'Italia che interesseranno la provincia di Belluno; la Tarvisio-Vajont (Erto e Casso) in programma il 15 di maggio e la Silandro-Tre Cime di Lavaredo in programma il 25 maggio.
Sanchez dopo essere entrato in provincia di Belluno attraverso il passo San Pellegrino ha visionato la salita delle Tre Cime di Lavaredo fermandosi a due chilometri dalla cima a causa delle abbondanti nevicate che in questi giorni hanno interessato le Dolomiti.
Il Campione Olimpico 2008 è poi sceso a valle fermandosi a Longarone dove presso il Municipio, uno dei pochi edifici scampati al disastro del 1963, ha incontrato il Sindaco di Longarone Roberto Padrin.
"Abbiamo accolto Samuel e gli abbiamo regalato un dvd sulla tragica storia del Vajont. Samuel si è dimostrato particolarmente attento alla nostra storia che non conosceva e che lo ha colpito. La forza dello sport e del Giro in particoalre è anche questa. Dopo l'incontro ha percorso in macchina la salita verso l'arrivo del Vajont riprendendo con una fotocamera i chilometri finali e soffermandosi nei pressi della diga. Nei prossimi giorni sono previste anche altre ricognizioni di altri atleti ai quali come Comune forniremo tutto il supporto necessario non solo da un punto di vista logistico ma anche e soprattutto da un punto di vista storico e informativo. Riteniamo sia importante che gli atleti che percorreranno queste strade in gara al Giro d'Italia conoscano la storia delle nostre terre."

tuttobiciweb.it