Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: GP di Felino/Campionato Italiano Under 23 2013
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TRICOLORE U23. Zordan batte Villella e Bettiol.

E’ Andrea Zordan (Zalf Desirée Fior) il nuovo campione italiano di ciclismo della categoria Under 23. L’atleta vicentino classe ’92, già tricolore tra gli Juniores nel 2009, ha battuto sul traguardo di Felino (Parma) il bergamasco Davide Villella (Team Colpack) e il fiorentino Alberto Bettiol (Mastromarco). Un podio di grande prestigio per quello che era anche valido come 53^ edizione del Gp Città di Felino, organizzato dal Vc Felino.



La gara, partita da Piazza Miodini alle 14 in punto, quando a dare il via sono stati Barbara Lori, sindaco di Felino, e Giorgio Dattaro, presidente del Velo Club Feluno, ha visto come principale fuga di giornata quella composta da 14 atleti: Riciputi (Viris), Ignazio Moser (Bmc), Draperi (Chambery), Amici (FGM-MI Impianti), Azzolini (Viris), Guerrini (Carmiooro-Pool Cantù), Pastorino (Gallina Eurofeed Colosio), Frapporti (Trevigiani Dynamon Bottoli), Malucelli (Coppi-Gazzera), Mitrofan (Selle Italia-Ursus), Bresciani (Marchiol-Emisfero-Site), Cazzola (Ct Friuli), Cardinali (Monturano) e Giorni (Acqua & Sapone). Toccano un vantaggio massimo di 2’30”, che pian piano si assottiglia quando iniziano i cinque giri finali (15 km l’uno) che prevedono la salita di Barbiano da affrontare ad ogni passaggio, mentre da dietro escono all’inseguimento D’Urbano (Aran-D’Angelo e Antenucci) e Berlato (Zalf Euromobil Fior). Ma durante la seconda ascesa a Barbiano il gruppo accelera e si porta a 40” dai battistrada. Gli ultimi a cedere sono Cardinali e Pastorino; il gruppo, perlomeno quello dei migliori, torna compatto dopo 125 km di gara. Il primo dei favoriti a muoversi è Alberto Bettiol (Mastromarco), che transita primo al 3° gpm di giornata davanti a Manuel Senni (Colpack). Quando mancano due giri, dal gruppo esce un nutrito plotoncino, 22 unità fra cui Formolo, che raggiungono Bettiol e Senni. Nel gruppo invece restano Villella e Zordan. Scatta Luca Cingi (Malmantile), che resta solitario al comando mentre, In discesa, il gruppo si ricompatta all’inseguimento di Cingi, sul quale poi si riporta Yuri Filosi (Viris). Il gruppo torna compatto proprio ai piedi dell’ultima ascesa verso Barbiano. Tutto da rifare, almeno per i migliori. Ad accendere la miccia è Simone Sterbini, che si porta dietro Francesco Sedaboni, Davide Formolo, Alberto Bettiol, Graziano Di Luca, Davide Villella e Valerio Conti. Su di loro rientrano anche Andrea Zordan e Andrea Toniatti. Così davanti restano in nove a giocarsi la vittoria. Nel finale ci provano invano Sedaboni e Conti, così la volata su via Roma, che si conclude nella centralissima piazza Miodini, dove Zordan (già in tasca un contratto per passare professionista l’anno prossimo con l’Androni-Venezuela) batte tutti.

La gara era valida anche come Gp Consorzio del Salame di Felino, Gp Consorzio Produttori Coppa di Parma,Trofeo Tecno-Gaz, Trofeo Mediline Italia e Trofeo BonOrto; ricorderà inoltre la memoria di Oleksandr Shapoval, Licinio Ferretti, Ugo Baldi, Ada Damenti, Franco Pelosi, Nando lori e Renzo Stagni.

ORDINE D’ARRIVO: 1 Andrea Zordan (Zalf Desirée Fior), 167 km in 3h57’27” a 42,02 km/h. 2 Davide Villella (Team Colpack) st, 3 Alberto Bettiol (Mastromarco Dover) st, 4 Davide Formolo (Petroli Firenze-Wega-Contech) st, 5 Graziano Di Luca st, 6 Simone Sterbini (Gs Maiet) st, 7 Francesco Sedaboni (Marchiol-Emisfero-Site) st, 8 Andrea Toniatti (Zalf Desirée Fior) a 14”, 9 Valerio Conti (Mastromarco Chianti Sensi) a 23”, 10 Paolo Totò (Vc Senigallia) a 33”

tuttobiciweb.it

Porca zozza, mi ero scordato che si correva anche questa al Sabato, altrimenti andavo a vederla !!! Arrabbiato Arrabbiato Arrabbiato Arrabbiato Arrabbiato
Ha vinto solo perché Zurlo è rotto Sisi
Bravi Sterbini e Conti...




Questi sono gli ultimissimi metri, volata decisamente combattuta visto che Zordan a occhio è partito un po' troppo presto (per una volata di gruppo ristretto dopo una corsa dura) ma alla fine il risultato è stato il solito. Villella secondo me farà molta più strada tra i professionisti e qualcosa di buono potrebbe fare anche Bettiol. Conti e Zurlo vedremo cosa combineranno, credo siano più giovani degli altri (uno '93 uno '94) e a questi livelli conta
Anche Sterbini è del '93. Zurlo dipende da che s'è fatto, leggevo vertebre, ma per vincere la in Canada gran talento, anche se ripeto non mi staccò Asd