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Antidoping, accordo tra Wada e il colosso farmaceutico Roche
Ci avviciniamo ad un momento storico: per la prima volta, infatti, nel prossimo mese di dicembre la Wada firmerà un accordo con un gruppo farmaceutico, nella fattispecie la svizzera Roche, per poter meglio identificare sostanze potenzialmente dopanti prima che le stesse vengano messe in commercio (significa che verranno inseriti dei traccianti). Questo accordo è il primo frutto della «dichiarazione comune di collaborazione» firmata il 6 luglio scorso tra la Wada stessa e la FIIM (Federazione Internazionale dell'Industria dei Medicinali). Ricordiamo che Roche ha già lavorato al fianco della Wada per un test che permette di rintracciare il Cera.

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Mi ricordo che, quando ne parlavamo con illip, la definii un'operazione di facciata. Partite non tracciate destinate agli atleti ci saranno sempre. Magari dicendo che adesso è più difficile far passare la merce (visto che va tracciata) e che ne hanno meno a disposizione (visto che ne possono mettere da parte solo una certa quantità) riusciranno a spuntare un prezzo maggiore agli acquirenti. Leviamoci dalla testa che facciano questo accordo solo per bontà d'animo: qualcosa ci dovranno pur guadagnare...