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Wada, nuovo codice con pene più severe
I nuovi provvedimenti antidoping entreranno in vigore dal gennaio del 2015

La Wada ha approvato oggi il nuovo codice mondiale antidoping. Le norme, che entreranno in vigore dall'1 gennaio 2015, prevedono un inasprimento delle sanzioni, a partire dalla squalifica per la prima violazione che passa da due a quattro anni.
Grazie al nuovo codice, inoltre, la Wada potrà condurre le proprie indagine e le autorità antidoping potranno tenere d'occhio chi, come allenatori e medici, circonda gli atleti, spingendoli a usare prodotti proibiti.

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Doping, Froome a favore dei quattro anni di sospensione

Chris Froome è favorevole all'inasprimento delle pene per doping. Il vincitore del Tour de France 2013 ha infatti reagito positivamente alla decisione dell'AMA di portare a quattro anni la squalifica per le sostanze pesanti come l'EPO, raddoppiando così rispetto al regolamento precedente, dicendosi felice che "il ciclismo sia in prima linea in questa lotta".
"Una sanzione dura - commenta - ma è quello di cui abbiamo bisogno di vedere nel ciclismo", sport che definisce "la disciplina di resistenza più pulita".

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