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Giro d'Italia, Scarponi: «Vivrò la corsa rosa giorno dopo giorno»
«Preferisco affrontarlo senza guardare troppo la domani»

“Il Giro d’Italia è la corsa che più mi piace, quella nella quale riesco a esprimermi al meglio. E’ difficile conquistarlo, ci sono tanti corridori che sulla carta possono vincerlo e sicuramente partono più favoriti di me, ma io mi sono preparato al meglio e come tutti gli anni cercherò di vendere cara la pelle pur di ottenere un buon risultato”. Così Michele Scarponi si racconta ai microfoni della trasmissione di Elleradio “Ultimo Chilometro” alla vigilia della partenza per Dublino, dove il 9 maggio partirà la corsa rosa.

“Nell’ultimo periodo ho svolto un lungo ritiro con la squadra sul Teide, poi ho partecipato al Giro del Trentino dove ho avuto delle buone sensazioni: anche se non sono stato brillantissimo, non sono stato nemmeno troppo lontano dai migliori; gli ultimi 10 giorni ho preferito passarli in famiglia per ricaricare le batterie mentali”.

Il Giro d’Italia 2014 si deciderà molto probabilmente sulle salite dell’ultima settimana, ma Scarponi preferisce vivere la corsa rosa tappa per tappa: “E’ un Giro che diventa sempre più difficile con il passare delle tappe - spiega - nelle ultime frazioni ci saranno delle salite complicatissime. Il problema è che non sarà facile nemmeno la prima parte, perché le partenze dall’estero sono sempre molto pericolose, presentano tante insidie. Personalmente cerco di affrontare il Giro giorno dopo giorno, senza guardare troppo le altimetrie alla vigilia; vivendolo in questo modo arrivo alla partenza senza troppa ansia”.

“La stagione dell’Astana è focalizzata soprattutto sul Tour de France con Nibali e credo che sia una corsa nella quale Vincenzo potrà fare bene - prosegue Scarponi nell’intervista - io avrò il compito prima di fare il Giro e poi di supportare Vincenzo in Francia: per me sono due compiti ben diversi perché al Giro dovrò fare il capitano, mentre al Tour dovrò essere presente soprattutto nelle tappe più difficili”.

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