Il Nuovo Ciclismo

Lunedì 7 Luglio 2014

3^a tappa
Cambridge - London
(159 km)



Presentazione

Al netto della pioggia che potrebbe indurire la giornata, siamo al cospetto di una delle tappe più facili dell'intero Tour. L'altimetria non regala nemmeno un minuscolo Gpm di quarta, e i cambi di ritmo saranno dettati più da qualche curva a 90° che qua e là infioretta la planimetria, che da pendenze che - laddove presenti - sono troppo labili e si esauriscono in tratti troppo brevi per lasciare qualche traccia. Giornata da ruote veloci, in definitiva, con classico copione di fuga che parte dalle parti di Cambridge per esaurirsi tra il Parco Olimpico della City e i viali dell'East End, a un passo dal Tamigi. Proprio lambendo il fiume da est verso ovest il gruppo si avvicinerà al cuore pulsante di Londra, su strade che ormai, tra una tappa del Tour de France e una prova olimpica, tra una frazione del Tour of Britain (ce n'è una fissa all'anno nella capitale) e un viaggio RyanAir, conosciamo tutti. Tanto da poter ripetere a mente le fermate della Metro che si susseguono su quel lungofiume: Tower Hill, Monument, Blackfriars, Temple, Embankment, Westminster. Arrivati qui, proprio davanti al Parlamento, svolta secca (la prima dopo quasi 15 km punteggiati da semicurve soft) a destra, quando mancano 2 km al traguardo. Superato il Big Ben, si costeggia il St. James Park (facendo attenzione a qualche piazzola a centro strada) e ci si prepara a una doppia svolta a destra, tra i 750 e i 500 metri al traguardo: si tratta di entrare e uscire dalla rotonda che sta davanti a Buckingham Palace, per immettersi poi nel rettilineo di mezzo chilometro (The Mall) che conclude questa scenografica terza tappa. Tutto perfettamente in piano, e se è da escludere che qualcuno possa tentare con successo di anticipare lo sprint, è matematico che chi avrà almeno un uomo lucido da spendere nel farsi guidare sulla citata rotonda, potrà ricavare ottimi benefici dal trovarsi in una posizione di sparo ideale una volta usciti dallo zig-zag.

(cicloweb.it)



Planimetria




Altimetria




Risultati
Cronaca - Ordine d'Arrivo - Le classifiche dopo la tappa


Foto
Galleria di immagini


Highlights




Dichiarazioni
Le dichiarazioni del dopogara

Finale non proprio super pianeggiante



ma se ne son visti di ben peggiori. A spanne quella doppia curva dovrebbe essere sui -700/-600. Certo, ci fosse stato Cav ci saremmo un po' divertiti nella sfida coi treni, adesso è di una tristezza tremenda. Già mi son stupito di vedere Kittel quotato a ben 1,65...

Oggi Kittel facile facile

Come prevedibile, tristezza di fuga: in avanscoperta Barta (NetApp-Endura) e Bideau (Bretagne), quasi 2 minuti e mezzo di vantaggio dopo 7 km di corsa. Tutto perfetto per il sonnellino pomeridiano...

No ma si chiama davvero Bideau ?
Proprio vero che nomina sunt omina

Tappa più corta del Tour (tolta la crono) o quasi...Marcel easy oggi

Ma vento zero?

è l'unico Bideau che conoscono i francesi

Questa è la tipica tappa emozionate e avvincente come una mano di pittura che secca

Piove! M
Ha forato Valverde?!?

Ma Chiattoschi tira le volate pure se non c'è più Cav

una tappa di nulla assoluto e ora mi salta il segnale...


e che caz nemmeno il 58 funziona


AFESSESORETA!


vedo che ha vinto Kittel, dopo Gatto in Austria Micetto al Tour

Kittel si conferma il velocista piu forte al mondo. Intelligente Sagan che resta a ruota e si prende un secondo posto utilissimo per la maglia verde.

KITTEL!
(Ho visto il replay ora)


Van Poppel e Haussler per farmi vincere il premio Swift! D'altra parte ne ho cinque fuori mica potevo metterli tutti, 10 punti con Daniel Oss li ho fatti comunque più altri 39 per la maglia gialla di Nibali, ieri siamo stati protagonisti però Demare sveglia, ora che si va in Francia mi raccomando che sei pure campione nazionale

(07-07-2014, 05:04 PM)Dayer Pagliarini Ha scritto: [ -> ]Ma Chiattoschi tira le volate pure se non c'è più Cav

è finita ma era già cosi alla prima tappa... non fa classifica :cry:

visto che Manuel non c'è...

Jose Mourinho lalalalalalala

Che due coglioni le cronache gialle

Ci vorrebbe Buffa al posto della De Stefy.

Oh bene bene (cit.) anche oggi la Lotto....concordo col fatto che Demare si dia una svegliata, altrimenti la scelta di non portare Nacer rischia di essere incomprensibile...

Kittel è il più forte e questo non è mai stato in discussione, ma oggi deve dire un grazie immenso ai suoi compagni di squadra che hanno fatto un lavoro egregio (cosa non sempre scontata per la Giant). Da mettere sul manuale di come si pilota una volata.

A Tour Replay Conti e Garzelli ancora insieme... quanto mi sale il crimine...